DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 settembre 2000, n. 1578
Procedura di screening relativa al permesso di ricerca idrocarburi denominato "Corte dei Frati", di interesse della BG Rimi SpA (art. 4, comma 1, art. 9, art. 10 ed art. 32, comma 3, L.R. 18 maggio 1999, n. 9)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di giudicare, esclusivamente per quanto attiene il territorio
della regione Emilia-Romagna, ambientalmente compatibile il programma
di ricerca idrocarburi denominato "Corte dei Frati", limitatamente
alle indagini geognostiche realizzate col metodo sismico ed a
condizione siano rispettate le seguenti prescrizioni:
- dovra' essere prodotto all'Ufficio VIA della Regione Emilia-Romagna
e concordato con esso, il progetto relativo all'esecuzione della
campagna di prospezione sismica;
- copia del progetto dovra' essere inviato alla Provincia ed ai
Comuni interessati;
- per l'energizzazione del terreno dovra' essere utilizzata la
tecnologia del Vibroseis;
- il tracciato non dovra' interessare:
1) l'isola "De Pinedo", sottoposta a diversi tipi di vincolo,
2) le aree perimetrate come "zona A3 o alveo di piena con valenza
naturalistica" e come "zone di tutela naturalistica" dal PTCP della
Provincia di Piacenza,
3) le aree sottoposte a vincolo archeologico,
4) le strutture urbane storiche e le strutture insediative storiche
non urbane cosi' come individuate dal PTCP della Provincia di
Piacenza e gli edifici e gli elementi eventualmente sottoposti a
tutela ai sensi della Legge 1 giugno 1939, n.1089, della Legge 29
giugno 1939, n. 1497 e del DLgs 29 ottobre 1999, n. 490,
5) relativamente a rumore e vibrazioni, i punti di energizzazione
dovranno essere ubicati a distanza tale da non interferire con gli
edifici presenti,
6) da parte degli operatori dovra' essere posta particolare cura
nell'individuazione di tutte le condotte sotterranee (acqua, gas,
etc.) che potrebbero risultare danneggiate a seguito delle vibrazioni
indotte nel terreno, con conseguenti problematiche di impatto
ambientale dovute a rotture, sversamenti nel suolo ed in atmosfera;
b) di ritenere necessario assoggettare ad ulteriore procedura di
VIA, una volta precisamente localizzato il sito di interesse, il
pozzo esplorativo in previsione;
c) di trasmettere la presente delibera alla ditta proponente BG Rimi
SpA, al Ministero Industria Commercio ed Artigianato - Direzione
generale dell'Energia e Risorse minerarie - UNMIG, alla Provincia ed
ai Comuni interessati;
d) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9, il presente partito di deliberazione.