DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 ottobre 2000, n. 1808
AICER SpA. Approvazione del bando per la selezione di soci privati
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
- di determinare le modalita' e le procedure che dovranno essere
osservate per la individuazione e la scelta del socio di minoranza e
del piano industriale di riqualificazione e di gestione della
societa' AICER, come indicate nel bando allegato quale parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- di dare atto che la quota di aumento di capitale riservata al socio
privato si intendera' pari all'intero ammontare previsto in Lire
190.000.000 nel caso in cui entro 30 giorni l'IBACN provveda a
rinunciare al diritto di opzione ad esso spettante, restando inteso
che, in difetto di tale determinazione, la quota di aumento di
capitale riservata al socio privato sara' comunque corrispondente a
quella per la quale sin d'ora la Regione dichiara di rinunciare al
diritto di opzione ad essa spettante;
di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione e per estratto
in due quotidiani a diffusione nazionale e regionale, il bando per la
selezione del socio privato;
- di demandare ad apposita Commissione tecnica la valutazione dei
requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura di selezione
e la valutazione delle offerte secondo quanto prescritto nel bando
allegato. Tale Commissione, composta dal Direttore generale alla
Cultura della Regione Emilia-Romagna, con funzioni di presidente, da
un esperto nelle materie pertinenti all'oggetto sociale della
societa' AICER e da un esperto in discipline aziendali e in diritto
commerciale, potra' avvalersi della consulenza del presidente della
societa' AICER.
Bando di selezione finalizzato alla ricerca di un socio privato nella
societa' AICER
1) Finalita'
La Regione Emilia-Romagna bandisce una selezione per la ricerca di un
socio privato che:
a) intenda sottoscrivere il futuro aumento di capitale della societa'
AICER;
b) presenti un articolato piano industriale per la riqualificazione
della societa' e si obblighi, qualora sia prescelto come socio, a
darvi attuazione nell'ambito degli organi sociali dell'AICER;
c) indichi le eventuali proposte, relative all'assetto degli organi
di amministrazione della societa', funzionali al raggiungimento degli
obiettivi e all'attuazione del suddetto piano industriale di
riqualificazione e di gestione.
La societa' AICER SpA, costituita con rogito notaio Stame 5 dicembre
1991, rep. 32892, registrato il 23 gennaio 1992 al n.810 e con
durata fino al 31 dicembre 2021, ha attualmente un capitale sociale
di Lire 200 milioni ed ha ad oggetto tutte le attivita' direttamente
o indirettamente connesse con l'organizzazione, la gestione, la
progettazione, la produzione e la distribuzione di iniziative nel
campo della diffusione delle conoscenze e della salvaguardia e
valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale ed
ambientale.
Lo statuto attribuisce speciali diritti e facolta' alla Regione
Emilia-Romagna ed, in particolare, l'obbligo di presentare il
bilancio annuale e la relazione previsionale e programmatica alla
Regione; la nomina di tre - dei nove - componenti il Consiglio di
amministrazione nonche' di un sindaco effettivo e di uno supplente;
all'IBACN e' riservata la nomina di due componenti il Consiglio di
amministrazione.
2) Requisiti generali
Per poter partecipare alla procedura di selezione e' richiesta
l'assenza delle cause di esclusione previste dall'art. 12 del DLgs
157/95 e dalla disciplina antimafia. A tal fine i concorrenti
presentano le relative dichiarazioni ai sensi della normativa
vigente.
3) Requisiti specifici
altresi' richiesto il possesso dei seguenti requisiti specifici:
3.1) tecnici e organizzativi: idonea capacita' imprenditoriale ed
esperienza nell'organizzazione e gestione di iniziative culturali e
di attivita' direttamente connesse, con particolare riferimento alle
attivita' e agli ambiti che, ai sensi dell'art. 4 dello statuto di
AICER SpA, ne individuano l'oggetto sociale. A tal fine i concorrenti
presentano, con l'offerta, un elenco delle iniziative e delle
attivita' piu' significative svolte negli ultimi tre anni, nel quale
siano specificati, per ognuna di esse, l'oggetto, gli eventuali
committenti e partner, i destinatari, la dimensione finanziaria e
l'incidenza delle eventuali risorse - anche finanziarie - messe a
disposizione da enti pubblici;
3.2) economici e finanziari: volume dei ricavi, relativo alla
ricerca, promozione, organizzazione e gestione di iniziative
culturali e di attivita' direttamente connesse, non inferiore a Lire
5.000.000.000 negli ultimi tre anni complessivamente intesi. A mero
titolo informativo i concorrenti indicano altresi' gli eventuali
altri settori in cui operano ed il volume dei ricavi complessivi
relativo agli ultimi tre anni;
3.3) gestionali: adeguata capacita' desumibile dall'elenco delle
professionalita' disponibili almeno nelle seguenti aree: gestione
spazi e contenitori, organizzazione eventi espositivi comunicazione,
ricerche e valutazioni sul mercato dei beni culturali, promozione
turistica dei beni culturali, direzione commerciale. A tal fine i
concorrenti presentano le relative dichiarazioni ai sensi della
normativa vigente.
4) Soggetti ammessi
La procedura di selezione e' aperta a:
1) imprese individuali;
2) societa' commerciali;
3) societa' cooperative;
4) consorzi di cooperative;
5) consorzi di imprese di cui all'art. 2602 C.C.
I soggetti di cui ai punti 1), 2), 3) e 4) possono partecipare, anche
congiuntamente, alla procedura di selezione. In tal caso, l'offerta
deve essere sottoscritta da tutti i partecipanti in forma congiunta e
determina la loro responsabilita' solidale in ordine all'adempimento
delle obbligazioni assunte con la presentazione dell'offerta stessa.
L'insieme dei requisiti di capacita' tecnica e organizzativa,
economica e finanziaria e dei requisiti di capacita' gestionale
devono essere posseduti dall'insieme, unitariamente considerato, dei
soggetti che intendono partecipare congiuntamente alla procedura di
selezione, fermo restando che ciascun soggetto deve comunque
possedere i requisiti di cui al punto 2) e almeno uno dei requisiti
di cui al punto 3.3).
I concorrenti, singolarmente o congiuntamente, non possono presentare
piu' di una offerta ne' partecipare alla procedura di selezione in
forma individuale e, contemporaneamente, in forma congiunta.
I consorzi di cooperative indicano, in sede di offerta, per quali
consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi e' fatto divieto
di partecipare in qualsiasi altra forma alla procedura di selezione.
5) Termini di presentazione
La Regione Emilia-Romagna individua la documentazione relativa
all'andamento della societa', anche a tutela della riservatezza dei
dati in essa contenuti, e la mette a disposizione degli aspiranti
concorrenti al fine di fornire il quadro della situazione della
societa' e di consentire la presentazione delle offerte. Tale
documentazione potra' essere consultata o acquisita in copia presso
la Direzione generale Cultura della Regione Emilia-Romagna, Viale
Aldo Moro n. 64, previa sottoscrizione di un atto con il quale il
richiedente si obbliga alla riservatezza in ordine alle informazioni
acquisite.
L'offerta e la documentazione relativa al possesso dei requisiti di
cui ai punti 2) e 3), contenute in buste separate, chiuse e
controfirmate nei lembi di chiusura, a loro volta contenute in
un'unica busta chiusa e controfirmata, dovranno pervenire alla
Direzione generale Cultura della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo
Moro n. 64, entro il termine di trenta giorni dalla data di
pubblicazione del presente bando di selezione nel Bollettino
Ufficiale della Regione.
6) Contenuto dell'offerta
L'offerta dovra' contenere:
6.1) l'impegno a sottoscrivere il futuro aumento di capitale della
societa' AICER;
6.2) l'impegno ad assumere direttamente la titolarita' della
partecipazione azionaria in AICER SpA e, salvo diverso accordo, a
non alienarla ne' a costituire pegno e/o usufrutto sulle quote
azionarie per tutta la durata del piano industriale di cui al punto
6.3) e per i tre anni successivi;
6.3) il piano industriale di riqualificazione e di gestione della
societa' nel quale siano indicati: a) i settori di intervento sul
mercato regionale, nazionale ed eventualmente, internazionale; b) il
profilo del management; c) la struttura commerciale; d) la struttura
produttiva; e) il conto economico di previsione per gli esercizi 2001
e 2002; f) ogni altro aumento utile al raggiungimento degli obiettivi
prefissati. In particolare, il piano e' corredato da una relazione
illustrativa che, partendo da una valutazione della situazione
attuale della societa', indichi gli obiettivi di riqualificazione e
di gestione della societa', le azioni a tal fine necessarie
articolate per fasi e priorita' di intervento, ed i relativi tempi
di attuazione;
6.4) la dichiarazione di disponibilita' a definire con la Regione
Emilia-Romagna e l'IBACN, preventivamente all'accettazione
dell'offerta, il futuro assetto degli organi di amministrazione della
societa' funzionale al raggiungimento degli obiettivi indicati nel
piano industriale e nella relazione di cui al punto 6.3). A tal fine
l'offerta potra' altresi' contenere le eventuali proposte aventi ad
oggetto la nomina degli organi di amministrazione della societa', la
delega delle loro attribuzioni ed anche sostanziarsi in proposte di
modifiche da apportare allo statuto nel rispetto della normativa
vigente fermi restando i poteri riservati all'Assemblea dei soci e le
facolta' conferite alla Regione Emilia-Romagna e all'IBACN ai sensi
dell'art. 2458 del Codice civile, nonche' le attuali modalita' di
nomina del presidente e dei componenti il collegio sindale della
societa'.
7) Valutazione delle offerte
La valutazione dei requisiti di partecipazione e delle offerte e'
affidata ad una Commissione tecnica chiamata ad individuare la
proposta migliore sulla base del valore tecnico del piano industriale
di riqualificazione e di gestione della societa' e dei relativi tempi
di attuazione.
Costituisce titolo di preferenza nella valutazione delle offerte, la
previsione di iniziative specificamente orientate all'organizzazione
e gestione di iniziative culturali in Emilia-Romagna: a tal fine
verra' valutata la fattibilita' delle iniziative e la concreta
capacita' di portarle a realizzazione.
La Commissione individua la proposta migliore, redige la graduatoria
degli offerenti e trasmette le risultanze della propria attivita'
all'Ammistrazione regionale.
8) Scelta del socio
La scelta del socio privato potra' essere effettuata anche nel caso
in cui sia stata presentata una sola offerta, purche' questa presenti
i requisiti richiesti e sia stata valutata positivamente dalla
Commissione.
L'Amministrazione regionale puo' negoziare con l'offerente che ha
presentato l'offerta migliore i termini dell'accordo in ordine
all'assetto degli organi sociali finalizzato all'attuazione del piano
industriale di riqualificazione e di gestione della societa'.
Qualora tale accordo non sia raggiunto o sussistano altre motivate
ragioni, l'Amministrazione regionale si riserva comunque la
possibilita' di non procedere ad alcuna scelta.
9) Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento e' individuato nel dott. Giovanni
Serpe, Responsabile del Servizio Cultura Sport e Tempo libero della
Regione Emilia-Romagna.