BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico, per n. 1 posto di Medico dirigente di Anatomia patologica
In attuazione della determinazione n. 1501/P del 7/9/2000, sino alle
ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana, e' aperto il concorso pubblico per titoli ed
esami, presso l'Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi per la copertura di
n. 1 posto di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Medici -
Posizione funzionale: Medico dirigente - Anatomia patologica.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alle vigenti normative in materia ed in particolare al DPR
10/12/1997, n. 483 nonche' al DLgs 19/6/1999, n. 229.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
In applicazione dell'art. 7, comma 1 del DLgs 3/2/1993, n.29, e'
garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
1) Requisiti di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed
all'art. 2, comma 1, punto 1), del DPR 487/94;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego e' effettuato - con la osservanza delle norme in tema di
categorie protette - a cura di questa Azienda Ospedaliera, prima
dell'immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche
Amministrazioni ed il personale dipedente dagli istituti, ospedali ed
enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del DPR 20 dicembre 1979, n.
761, e' dispensato dalla visita medica;
3) ai sensi dell'art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti di eta';
4) laurea in Medicina e Chirurgia;
5) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso. Ai sensi
del II comma dell'art. 56 del DPR 10/12/1997, n.483 il personale del
ruolo sanitario in servizio di ruolo all'1/2/1998 e' esentato dal
requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto
di ruolo gia' ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai
concorsi presso le Unita' sanitarie locali e le Aziende ospedaliere
diverse da quella di appartenenza. Ai sensi dell'art. 74 del DPR
10/12/1997, n. 483 limitatamente ad un biennio dall'1/2/1998, la
specializzazione nella disicplina puo' essere sostituita dalla
specializzazione in una disciplina affine. La disciplina transitoria
di cui al citato art. 74 e' stata prorogata di un ulteriore biennio
ai sensi dell'art. unico del DPR 9/3/2000, n. 156. Le discipline
equipollenti sono quelle di cui al DM 30/1/1998. Le discipline affini
sono quelle di cui al DM 31/1/1998.
6) iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici-chirurghi. L'iscrizione
al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione
europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo
dell'iscrizione all'Albo in Italia in prima dell'assunzione in
servizio.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
2) Domanda di ammissione al concorso
La domanda, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale
l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice, datata e
firmata, deve essere rivolta al Direttore generale dell'Azienda
Ospedaliera di Bologna - Policlinico Sant'Orsola-Malpighi e
presentata o spedita nei modi e nei termini previsti al successivo
punto 4).
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
A) cognome e nome, data ed il luogo di nascita, residenza;
B) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 761/79 ed all'art. 2, comma 1,
del DPR 487/94;
C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
D) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato condanne penali;
E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti;
F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego ovvero di non avere mai prestato servizio presso
pubbliche Amministrazioni;
H) il domicilio (ed eventualmente il recapito telefonico) presso il
quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni
necessaria comunicazione;
I) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza e/o alla preferenza in caso di parita' di punteggio (Legge
12/3/1999, n. 68 e art. 5 del DPR 487/94; art. 3, comma 7 della Legge
127/97 come integrato dall'art. 2, comma 9 della Legge 191/98).
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza
necessita' di alcuna autentica (art. 3, comma 5, Legge 15/5/1997, n.
127).
La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche
di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alla
integrazione sociale ed ai diritti delle persone portatrici di
handicap, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per
l'espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonche'
la necessita' di tempi aggiuntivi.
Ai sensi e per gli effetti della Legge 12/10/1993, n. 413 e' data
facolta' di dichiarare nella domanda di ammissione la propria
obiezione di coscienza ad ogni atto connesso con la sperimentazione
animale.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato, firmato e formalmente documentato (art. 11, DPR
483/97) ed altresi' il certificato di specializzazione conseguito ai
sensi del DLgs 257/91, anche se fatto valere come requisito di
ammissione, con indicazione del numero degli anni di corso (art. 27,
comma 7, DPR 483/97).
I titoli possono essere prodotti in originale, in copia legale o
autenticata ai sensi di legge ovvero possono essere autocertificati
ai sensi della normativa vigente; in tale ultima ipotesi e'
necessario allegare alla domanda fotocopia semplice di un documento
di identita' personale del dichiarante.
Autocertificazione: si precisa che il candidato, in luogo della
certificazione rilasciata dall'autorita' competente, puo' presentare
in carta semplice e senza autentica della firma:
a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione": nei casi
tassativamente indicati all'art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: stato
di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso del titolo
di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'": per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: borse di studio, attivita'
di servizio; incarichi libero-professionali; attivita' di docenza,
frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a
convegni, seminari; conformita' all'originale di pubblicazioni,
ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure
- deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente
a fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla
domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta
denominazione dell'ente presso il quale il servizio e' stato
prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo
pieno/tempo definito/part-time e relativo regime orario), le date di
inizio e di conclusione del servizio prestato nonche' le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.)
e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel
caso di autocertificazione di periodi di attivita' svolta in qualita'
di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc.,
occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili
alla valutazione (tipologia dell'attivita', periodo e sede di
svolgimento della stessa).
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli
altri, i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia e autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 2, comma 2 del citato DPR 403/98, purche' il medesimo
attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta',
resa con le modalita' soprindicate, che le copie dei lavori
specificamente richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli
originali. E' inoltre possibile per il candidato autenticare nello
stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa
costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini
della valutazione di merito.Si rammenta, infine, che
l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli sulla
veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e
che, oltre alla decadenza dell'interessato dai benefici eventualmente
conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono
applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsita' in
atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
In caso di presentazione contestuale di piu' domande per la
partecipazione a diversi concorsi si precisa che l'aspirante dovra'
produrre la documentazione in allegato a tutte le domande.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
dei posti di cui al punto 2, lettera I), previste dalle vigenti
disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi
documenti probatori.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente o da un incaricato munito di delega, previo
riconoscimento tramite documento di identita' valido, solo dopo 60
giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; il ritiro potra' essere
effettuato per un periodo di 2 mesi. Trascorso tale termine la
documentazione in argomento sara' inviata al domicilio indicato nella
domanda, con tassa a carico del destinatario, senza alcun ulteriore
avviso.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso. Tale
restituzione potra' essere effettuata direttamente all'interessato od
a persona munita di delega, previo riconoscimento tramite documento
di identita' valido.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo del Servizio postale al seguente indirizzo:
- Ufficio Concorsi - Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi, Via Albertoni n. 15 - 40138 Bologna,
- ovvero alla casella postale Emilia Levante 2137 di Bologna,
- ovvero devono essere presentate direttamente alla Direzione per
l'Amministrazione del personale - Ufficio Informazioni - Via
Albertoni n. 15 - Bologna, tutti i giorni feriali, dal lunedi' al
giovedi' dalle ore 8 alle ore 16; il venerdi' dalle ore 8 alle ore
13,30; il sabato dalle ore 8 alle ore 11,30; nel solo giorno di
scadenza del presente bando dalle ore 8 alle ore 12.
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta.
esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa
ora del giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tale fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dagli artt. 5 e 6 del DPR 483/97. Le operazioni di sorteggio
dei componenti da nominare saranno pubbliche ed avranno luogo presso
la Sala riunioni della Direzione per l'Amministrazione del personale
dipendente e convenzionato dall'Azienda Ospedaliera di Bologna - Via
Albertoni n. 15 - Bologna, con inizio alle ore 9 del secondo martedi'
non festivo successivo alla scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande e, ove necessario, ogni martedi'
successivo non festivo presso la medesima sede, con inizio alle ore
9, fino al compimento delle operazioni.
La Commissione sara' composta in conformita' a quanto previsto
dall'art. 25 del DPR 483/97.
6) Prove d'esame
Le prove d'esame sono le seguenti:
prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti
inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di
quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
prova pratica: su tecniche e manualita' peculiari della disciplina
messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche
illustrata schematicamente per iscritto;
prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti, cosi'
ripartiti:
a) 20 punti per i titoli;
b) 80 punti per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 30 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera punti 10
2) titoli accademici e di studio punti 3
3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
4) curriculum formativo e professionale punti 4
Per quanto attiene la valutazione dei titoli, si terra' conto dei
criteri di valutazione fissati dall'art. 11 del DPR 483/97.
Il superamento della prova scritta e della prova pratica e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa con il punteggio di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza espressa con il punteggio di almeno
14/20.
7) Convocazione dei candidati ammessi al concorso
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data della prima prova
almeno quindici giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove verra' comunicato nel rispetto
dei termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
8) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' e sotto
condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per la partecipazione al concorso e per l'ammissione all'impiego,
sara' approvata dal Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera che
procedera' altresi' alla dichiarazione del vincitore.
Tutte le preferenze, le precedenze e le riserve dei posti stabilite
dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purche' alla
domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti
probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del Direttore generale
dell'Azienda Ospedaliera, ed e' immediatamente efficace.
La graduatoria del concorso e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
La graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi
dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i
quali il concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro
tale data dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per la copertura, secondo l'ordine della stessa, di posti a
tempo determinato della medesima posizione funzionale e discipline,
disponibili per assenza o impedimento del titolare.
9) Adempimenti dei vincitori
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale,
subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla
richiesta dell'Azienda - sotto pena di mancata stipula del contratto
medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa, nonche'
alla regolarizzazione in bollo della domanda e relativa
documentazione allegata (Legge 370/88).
L'Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico Sant'Orsola-Malpighi
si riserva la facolta' di disporre la proroga dei termini del bando,
la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento del
bando stesso in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico
interesse concreto ed attuale.
I provvedimenti del Direttore generale indicati nel presente bando
saranno adottati in forma di determinazione dal Dirigente
Responsabile della Direzione per l'amministrazione del personale
dipendente e convenzionato, a cio' delegato con deliberazione n. 124
del 22/1/1999.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
Lidia Marsili