DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2000, n. 1411
Individuazione dell'Organismo intermediario per la gestione della sovvenzione globale avente ad oggetto le Misure D.3 e D.4 del Programma operativo Ob. 3 - 2000/2006 - Periodo 2000/2002, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 596 dell'1/3/2000
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il regolamento (CE) 1260/99 del 21 giugno 1999 recante le
disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari definendo in
particolare nuovi obiettivi su cui concentrare l'azione dei fondi;
- il regolamento (CE) 1783/99 del 12 luglio 1999 relativo al Fondo
europeo di sviluppo regionale;
- il regolamento (CE) 1784/99 del 12 luglio 1999 relativo al Fondo
sociale europeo;
- il regolamento (CE) 1257/99 del 17 maggio 1999 definisce la nuova
azione della Comunita' attraverso la riorganizzazione degli
strumenti di sostegno allo sviluppo rurale;
- il "Quadro di riferimento per sviluppare le risorse umane,
aumentare e migliorare l'occupazione" trasmesso il 27/9/1999 dal
Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale all'Unione Europea,
cosi' come previsto dai Regolamenti comunitari sopra citati;
- il Piano nazionale del Ministero del Lavoro e della Previdenza
sociale riguardante le proposte dello Stato membro nell'ambito
dell'Obiettivo 3 nell'Italia centro-settentrionale, per il periodo
dall'1/1/2000 al 31/12/2006;
- il Quadro Comunitario di Sostegno (in seguito denominato QCS) Ob. 3
Regioni centro nord per il periodo 2000/2006, approvato dalla Unione
Europea con decisione C/1120 del 18/7/2000;
- la Legge 21/12/1978, n. 845 "Legge quadro in materia di formazione
professionale e successive modificazioni";
- la L.R. 24/7/1979, n. 19 "Riordino, programmazione e deleghe della
formazione professionale" e successive modificazioni;
- la L.R. 25/11/1996, n. 45 "Misure di politica regionale del
lavoro";
- la L.R. 27/7/1998, n. 25 "Norme in materia di politiche regionali
del lavoro e di servizi per l'impiego";
- la Legge 24/6/1997, n. 196 "Norme in materia di promozione
dell'occupazione", con la quale tra le altre disposizioni viene
promossa la sinergia tra istruzione, formazione e politiche del
lavoro;
- la deliberazione del CIPE dell'8 agosto 1995 avente per oggetto
"Criteri, termini e modalita' di presentazione e di selezione delle
proposte di sovvenzione globale finalizzate agli obiettivi dei Piani
di sviluppo regionale";
- la propria deliberazione n. 596 dell'1 marzo 2000, esecutiva,
recante "Invito a presentare progetti da realizzare con il contributo
del Fondo sociale europeo per il periodo 2000/2002 (Obiettivo 3)"
pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n.
58 del 6 aprile 2000;
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1802 del 5 ottobre 1999, approvata dal Consiglio regionale con
atto n. 1280 del 3/11/1999, di adozione del documento "Quadro di
riferimento ed orientamenti per un utilizzo coordinato dei fondi
dell'Unione Europea da parte della Regione Emilia-Romagna per il
periodo di programmazione 2000/2006";
- n. 1947 del 26 ottobre 1999, approvata dal Consiglio regionale con
atto n. 1275 del 3/11/1999 "Adozione del documento di orientamento
per il Programma operativo della Regione Emilia-Romagna Ob. 3 - Fondo
sociale europeo 2000/2006";
- n. 403 dell'1 marzo 2000, "Complemento di programmazione Ob. 3
della Regione Emilia-Romagna";
richiamati inoltre:
- il "Programma triennale per le attivita' produttive industriali per
gli anni 1999/2001", adottato dal Consiglio regionale con atto n.
1305 del 24/11/1999;
- gli "Indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della
programmazione e dell'istruzione. Triennio 2000/2002" approvati con
deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22/12/1999;
- le "Direttive attuative per la formazione e per l'orientamento
triennio 1997/1999" approvate con propria deliberazione 1475/97 e
successive modificazioni di cui alla deliberazione di Giunta
regionale 528/99;
- la propria deliberazione n. 539 dell'1 marzo 2000 "Approvazione
direttive regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione
2000/2006" e successive integrazioni/modificazioni;
- la propria deliberazione n. 2541 del 4/7/1995, esecutiva ai sensi
di legge, recante "Direttive della Giunta regionale per l'esercizio
delle funzioni dirigenziali";
- la propria deliberazione n. 2538 del 21 dicembre 1999 "Approvazione
elenco degli organismi attuatori di iniziative formative e di
servizi di orientamento accreditati" e successivi aggiornamenti
approvati con deliberazioni 702/00 e 774/00;
- la deliberazione del CIPE del 5/11/1999, n. 174 con la quale si
approva il quadro finanziario programmatico 2000/2006 per quanto
riguarda il contributo nazionale;
considerato che con la succitata deliberazione 596/00:
- viene fissato il 5 maggio 2000 alle ore 12,30 quale termine ultimo
per la presentazione di progetti candidati alla Regione
Emilia-Romagna;
- si individua il Nucleo per la valutazione dei progetti, composto da
funzionari regionali appartenenti ai vari Servizi dell'Assessorato
alla Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari
opportunita';
dato atto che:
- sono pervenuti alla Regione, entro il termine di cui al bando
pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 59 del 6 aprile 2000,
complessivamente n. 2 progetti presentati da soggetti che si
candidano quali Organismi intermediari per la gestione della
sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione della Misura D.3
("Sviluppo e consolidamento dell'imprenditorialita' con priorita' ai
nuovi bacini d'impiego") e D.4 ("Miglioramento delle risorse umane
nel settore della Ricerca e Sviluppo tecnologico") del Programma
operativo Ob. 3 - 2000/2006 - periodo 2000/2002, Allegato C) della
gia' citata deliberazione 596/00 e precisamente:
rif. p.a. n. 235 presentato dalla costituenda ATI tra Amitie',
Consiglio nazionale delle Ricerche - Area della ricerca di Bologna,
Fondazione Aldini Valeriani, Quasco;
rif. p.a. n. 256 presentato dal costituendo Consorzio formato da
Fondazione Alma Mater, Aster S. cons. rl, Sviluppo Italia SpA;
- i criteri di valutazione utilizzati dal Nucleo sono stati quelli
individuati all'interno della gia' citata deliberazione n. 596 dell'1
marzo 2000;
- il Nucleo di valutazione ha esaminato in data 22 maggio 2000 i
progetti ed ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito
agli atti dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale,
Universita', Lavoro e Pari opportunita' e a disposizione degli Organi
di controllo, con il seguente esito:
rif. p.a. n. 256 punti 92,00
rif. p.a. n. 235 punti 64,00
ritenuto di individuare quale Organismo intermediario per la
gestione della sovvenzione globale aventer ad oggetto l'attuazione
delle Misure D.3 e D.4, il costituendo Consorzio formato da
Fondazione Alma Mater, Aster S. cons. rl, Sviluppo Italia SpA, (rif.
p.a. n. 256);preso atto:
- della lettera del 19/6/2000 prot. 7592 della Commissione Europea
con la quale si considerano accettati i criteri di scelta degli
Organismi intermediari;
- della lettera del 20/7/2000 prot. 46598/7 del Ministero del Lavoro
e della Previdenza sociale con la quale vengono considerati
accettabili i criteri di scelta individuati;
dato atto in merito alla regolarita' del presente atto ai sensi
dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della
predetta deliberazione 2541/95 del:
- parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Gestione
diretta delle attivita' della Direzione Lavoro, Formazione
professionale, Integrazione dei sistemi formativi in merito alla
regolarita' tecnica;
- parere favorevole espresso dal Direttore generale Formazione
professionale e Lavoro in merito alla legittimita';
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di individuare, per i motivi espressi in premessa e qui
integralmente richiamati, in attuazione della propria deliberazione
596/00, quale Organismo intermediario per la gestione della
sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione delle Misure D.3
("Sviluppo e consolidamento dell'imprenditorialita' con priorita' ai
nuovi bacini d'impiego") e D.4 ("Miglioramento delle risorse umane
nel settore della Ricerca e Sviluppo tecnologico") del Programma
operativo Ob. 3, Allegato C) della gia' citata deliberazione 596/00,
il costituendo Consorzio formato da Fondazione Alma Mater, Aster S.
cons. rl, Sviluppo Italia SpA, (rif. p.a. n. 256);
2) di stabilire che entro il 16/10/2000 l'Organismo intermediario,
come sopra individuato, sottoponga all'Assessorato alla Scuola,
Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari opportunita' il
progetto esecutivo, relativo all'anno 2000, suddiviso per Misura e
per Asse, nel rispetto delle regole comunitarie e di quanto indicato
nell'Allegato C) della deliberazione 596/00;
3) di demandare a un successivo atto l'approvazione e la convenzione
fra le parti che individuera' il finanziamento per l'anno 2000;
4) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna affinche' costituisca oggetto di
massima divulgazione.
(controllata dalla CCARER il 18 settembre 2000, prot. n. 1101/43).