REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DIRETTORE GENERALE AGRICOLTURA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AGRICOLTURA 22 settembre 2000, n. 8988

Ex Reg. (CEE) 2078/92 - Determinazione 10634/99. Inserimento fra le aree con peculiarita' biologiche di interesse provinciale ai fini dell'applicazione dell'azione D1 di una area di ex cava in comune di Migliarino (FE)

IL DIRETTORE GENERALE                                                           
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- il Reg. (CEE) 2078/92 del Consiglio del 30 giugno 1992, relativo a            
metodi di produzione agricola compatibili con le esigenze di                    
protezione dell'ambiente e con la cura dello spazio naturale,                   
abrogato dal Reg. (CE) 1257/99 ed ancora applicabile alle azioni                
approvate dalla Commissione Europea anteriormente all'1 gennaio 2000;           
- i Programmi zonali pluriennali agro-ambientali della Regione                  
Emilia-Romagna, in attuazione dell'art. 3 del Reg. (CEE) 2078/92,               
approvati con decisione CE C(94)2492 del 6 ottobre 1994 e successive            
modifiche e posti in attuazione per l'annata agraria 1998-1999                  
secondo quanto stabilito dal Consiglio regionale con atto n. 1114 del           
7 aprile 1999, esecutivo;                                                       
- le "Disposizioni per l'applicazione del citato Reg. 2078/92 in                
Emilia-Romagna per l'annata agraria 1999-2000" approvate con propria            
determinazione n. 10634 del 19 novembre 1999;                                   
- in particolare, il punto 8.4.1.1.3 "Altre peculiarita' biologiche             
di interesse provinciale" delle suddette "Disposizioni", il quale               
prevede che eventuali peculiarita' biologiche e paesaggistiche,                 
individuate dalle Amministrazioni provinciali competenti per                    
territorio, vengano segnalate per l'inserimento nell'azione D1 alla             
Direzione generale Agricoltura che, accertata l'esistenza di                    
necessari requisiti tecnici, provvede ad attivare le relative                   
procedure;                                                                      
- la richiesta presentata dalla Provincia di Ferrara, pervenuta in              
data 26 maggio 2000 e protocollata con il n. 15290/4 nella quale si             
propone l'inserimento di un'area di ex cava in comune di Migliarino             
tra le "peculiarita' biologiche e paesaggistiche" di cui al sopra               
citato punto 8.4.1.1.3, nonche' la documentazione allegata alla                 
richiesta stessa;                                                               
- il parere tecnico favorevole del Servizio provinciale Agricoltura             
di Ferrara (prot. 46740 del 22 agosto 2000, prot. RER 24712/6 del 31            
agosto 2000);                                                                   
preso atto che l'area in questione e' stata gia' individuata come               
zona di tutela naturalistica dal Piano territoriale paesistico                  
regionale (art. 25 della deliberazione del Consiglio regionale                  
1338/93) nell'unita' di paesaggio n. 3 "Bonifica ferrarese", dal                
Piano territoriale di coordinamento provinciale e nell'unita' di                
paesaggio n. 5 delle "Terre vecchie" e attualmente rappresenta un               
importante esempio di rinaturalizzazione in un contesto intensamente            
coltivato e privo di significative presenze d'elementi naturali;                
ritenuto di dover inserire la predetta area, in quanto rispondente ai           
necessari requisiti tecnici, tra le peculiarita' biologiche e                   
paesaggistiche di cui al punto 8.4.1.1.3 delle citate "Disposizioni"            
regionali per l'annata agraria 1999-2000 ai fini dell'applicazione              
del Reg. (CEE) 2078/92 - azione D1 e di stabilire le specifiche                 
prescrizioni in conformita' al citato parere del Servizio provinciale           
Agricoltura di Ferrara;                                                         
viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 2541 in data 4                 
luglio 1995, recante direttive per l'esercizio delle funzioni                   
dirigenziali, e n. 1396, in data 31 luglio 1998, relativa al                    
conferimento delle responsabilita' di Servizio nell'ambito della                
Direzione generale Agricoltura;                                                 
preso atto che non e' stata conferita la responsabilita' del Servizio           
Aiuti alle imprese;                                                             
visto, in proposito, il punto 4.1.1.10 della citata deliberazione               
2541/95;                                                                        
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 903 del 6 giugno               
2000, esecutiva ai sensi di legge, relativa al conferimento della               
responsabilita' dell'Ufficio Aiuti al reddito e compensazioni;                  
preso atto del parere favorevole espresso dal Responsabile                      
dell'Ufficio Aiuti al reddito e compensazioni, dr. Eugenio Raffaele             
Spreafico in merito alla regolarita' tecnica del presente                       
provvedimento ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19                  
novembre 1992, n. 41, e della citata deliberazione 2541/95;dato atto            
della legittimita' del presente provvedimento ai sensi dei medesimi             
articolo di legge e deliberazione;                                              
determina:                                                                      
1) di individuare, sulla base della segnalazione pervenuta dalla                
Provincia di Ferrara, come "peculiarita' biologica di interesse                 
provinciale" la superficie di ha 6,5 individuata in comune censuario            
di Migliarino al foglio 18, mappale 17 caratterizzata dalla presenza            
di:                                                                             
- 5 specchi d'acqua variamente articolati e in alcuni casi                      
confluenti, di dimensioni non superiori ad ha 2,00 e un ulteriore               
bacino di dimensioni lievemente superiori ad ha 2,00. I sei bacini              
sono stati dichiarati autosufficienti sotto il profilo                          
dell'approvvigionamento idrico in tutti i periodi dell'anno;                    
- aree limitrofe o adiacenti ai bacini idrici occupate da formazioni            
siepose miste alberate o arbustive;                                             
- percorsi naturali che circondano ed attraversano i bacini idrici e            
le formazioni siepose;                                                          
2) di stabilire, per quanto concerne gli indirizzi tecnici per la               
gestione dagli spazi naturali, cosi' come descritti ed individuati              
dal PTPR, che dovranno essere rispettate le prescrizioni riportate ai           
punti 8.4.1.1.1. e 8.4.1.1.2 delle "Disposizioni per l'applicazione             
del Reg. (CEE) 2078/92 in Emilia-Romagna - Annata agraria 1999/2000"            
approvate con la determinazione  10634/99 citata in premessa;                   
3) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
IL DIRETTORE GENERALE                                                           
Dario Manghi                                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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