DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 settembre 2000, n. 1569
Criteri e modalita' per la concessione dei contributi per attivita', iniziative sperimentali e manifestazioni sportive e per progetti di promozione, diffusione e organizzazione dell'associazionismo sportivo - L.R. 13/00 - Anno 2000
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport";
- in particolare l'articolo 2, comma 4, lettera a) relativo alla
concessione a soggetti pubblici e privati, federazioni sportive
riconosciute dal CONI, associazioni iscritte agli Albi regionali e
provinciali, di contributi per attivita', iniziative sperimentali e
manifestazioni sportive di particolare valenza, di livello almeno
regionale, e l'articolo 11, comma 1, che prevede la concessione ad
associazioni sportive e ricreative iscritte all'Albo regionale di cui
alla L.R. 10/95 e successive modificazioni e integrazioni, di
contributi finalizzati a progetti di promozione, diffusione ed
organizzazione dell'associazionismo sportivo e ricreativo;
- l'art. 11 della L.R. 28 febbraio 2000, n. 16 di approvazione del
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno
finanziario 2000 e Bilancio pluriennale 2000- 2002;
- la propria deliberazione n. 1326 del 31 luglio 2000 con la quale si
e' provveduto alle necessarie variazioni di bilancio nonche'
all'istituzione degli appositi capitoli nella parte spesa dotati
della seguente disponibilita':
Lire 800.000.000 (pari a Euro 413.165,52) - Cap. n. 78718 "Contributi
a soggetti pubblici e privati, federazioni sportive riconosciute dal
CONI ed ad associazioni iscritte all'Albo regionale o negli Albi
provinciali di cui alla L.R. 10/95 per attivita', iniziative
sperimentali e manifestazioni sportive di particolare valenza (art.
2, comma 4, lett. a) (L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)" (CNI),
Lire 200.000.000 (pari ad Euro 103.291,38) - Cap. n. 78722
"Contributi ad associazioni regionali sportive e ricreative iscritte
nell'Albo regionale di cui alla L.R. 10/95 per progetti di
promozione, diffusione e organizzazione dell'associazionismo sportivo
e ricreativo (art. 11, comma 1, L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)" (CNI);
ritenuto necessario stabilire criteri e modalita' per la concessione
dei contributi;
dato atto:
- dei pareri favorevoli espressi in merito alla legittimita' ed alla
regolarita' tecnica del presente atto ai sensi dell'art. 4 - sesto
comma - della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, nonche' della propria
deliberazione 2541/95, rispettivamente dal Direttore generale per
Turismo e Cultura, dott. Alessandro Chili, dal Responsabile del
Servizio Cultura, Sport e Tempo libero, dott. Giovanni Serpe;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito, dott. Gianni Mantovani, in merito alla
regolarita' contabile del presente provvedimento, ai sensi del
medesimo articolo di legge, nel rispetto della soprarichiamata
deliberazione, nonche' secondo quanto disposto con determinazione del
Direttore generale Risorse finanziarie e strumentali 7350/96;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare "Criteri e modalita' per la concessione dei
contributi, ai sensi della L.R. 25 febbraio 2000, n. 13, per
attivita', iniziative sperimentali e manifestazioni sportive - art.
4, comma 2, lett. a) - e per progetti di promozione, diffusione e
organizzazione dell'associazionismo sportivo e ricreativo - art. 11,
comma 1", Allegato A) al presente atto, nonche' gli Allegati B), C),
D) ed E) relativi alla modulistica necessaria per la presentazione
delle domande di contributo, quali parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
2) di dare atto che gli oneri conseguenti all'attuazione della
presente deliberazione trovano copertura finanziaria nell'ambito dei
capitoli di spesa del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario
2000, n. 78718 e n. 78722, fino a concorrenza delle rispettive
disponibilita' dai medesimi recate, attualmente pari alle somme
indicate in premessa, dando atto inoltre che all'assegnazione,
concessione e liquidazione dei contributi si provvedera' cosi' come
specificato nel sopracitato Allegato A);
3) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto, nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A)
Criteri e modalita' per la concessione dei contributi, ai sensi della
L.R. 25 febbraio 2000, n. 13, per attivita', iniziative sperimentali,
manifestazioni sportive - art. 4, comma 2, lett. a) - e per progetti
di promozione, diffusione e organizzazione dell'associazionismo
sportivo e ricreativo - art. 11, comma 1
La Regione Emilia-Romagna sostiene la realizzazione di interventi
finalizzati a promuovere la diffusione e qualificazione delle
attivita' motorie, sportive e ricreative in attuazione degli articoli
2 e 11 della L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di
sport". In particolare la Regione concede contributi per l'attuazione
di interventi riguardanti:
a) la realizzazione di attivita' sportive, di iniziative sperimentali
e di manifestazioni sportive di particolare valenza, di livello
almeno regionale;
b) progetti di promozione, diffusione e organizzazione
dell'associazionismo sportivo e ricreativo.
I contributi per la realizzazione degli interventi di cui al punto a)
sono destinati a soggetti pubblici e privati, cosi' come definito
all'art. 2, comma 4, fatto salvo quanto disposto dall'art. 12, comma
5 della L.R. 13/00, mentre quelli di cui al punto b) sono riservati
alle associazioni regionali sportive e ricreative iscritte nell'Albo
regionale di cui alla L.R. 7 marzo 1995, n. 10 "Norme per la
promozione e la valorizzazione dell'associazionismo" e successive
modificazioni e integrazioni.
1) Iniziative finanziabili
Possono essere ammesse a contributo regionale attivita', iniziative
sperimentali e manifestazioni sportive di particolare valenza, di
livello almeno regionale, e progetti di promozione, diffusione e
organizzazione dell'associazionismo sportivo e ricreativo, che
soddisfino i seguenti requisiti:
- prevedano un intervento complessivo superiore a Lire 30.000.000
(Euro 15.493,71);
- siano svolti, anche se non interamente, sul territorio regionale;
- siano realizzati prevalentemente nel corso dell'anno 2000;
- il proponente, per quanto riguarda i progetti di promozione,
diffusione e organizzazione dell'associazionismo sportivo e
ricreativo, sia iscritto nell'Albo regionale di cui alla L.R. 10/95 e
successive modificazioni e integrazioni;
- la costituzione dell'associazione, del comitato o dell'ente
promotore e l'iscrizione all'Albo regionale dell'associazionismo
siano antecedenti alla data di presentazione dell'istanza di
contributo.
Non saranno ammesse ai contributi le domande inerenti le attivita'
istituzionali di Enti e Federazioni sportive quali ad esempio i
normali campionati.
2) Selezione e criteri di valutazione delle proposte
Ai fini della concessione dei contributi si individuano gli elementi
di valutazione ed i corrispondenti punteggi da attribuire in sede di
istruttoria, come di seguito indicato:
punti
A - Carattere territoriale
regionale 0,50
interregionale 1,00
nazionale 1,50
internazionale 2,00
B - Territorio sul quale si svolge l'iniziativa
da 1 a 3 comuni 1
da 4 a 10 comuni 2
oltre 10 comuni 3
C - Svolgimento in comune montano 1
D - Enti o organizzazioni partecipanti (partecipazione
economica)
Comune, Provincia, Scuola,
ASL, Ente pubblico di altro tipo
CONI/FSN/EdPS, privati 0,5
cadauno fino ad un
max di 2
E - Soggetti di riferimento
bambini fino all'eta' scolare 1
anziani 1
portatori di handicap 1
soggetti svantaggiati 1
F - Utilizzo di tecnologie di comunicazione 1
G - Valutazione del progetto in riferimento
agli obiettivi della L.R. 13/00 sulla
base degli elementi forniti dal soggetto
richiedente con l'Allegato D) da 1 a 4
Per ogni tipologia di intervento potranno essere attribuiti ulteriori
2 punti in caso di presenza di una delle voci sottoindicate. Le
stesse vengono elencate in ordine di priorita' anche al fine di
risolvere eventuali situazioni di parita' di punteggio, problematiche
nella concessione dei contributi:
Attivita'
H - Rivolta esclusivamente a bambini in eta' pre-scolare e scolare
(scuola primaria)
I - Rivolte esclusivamente ad anziani
J - Rivolta esclusivamente a soggetti svantaggiati (immigrati,
carcerati, ecc.)
K - Rivolta a contrastare l'abbandono precoce della pratica sportiva
Iniziative sperimentali
L - Metodologie di didattica motoria e sportiva
M - Tese al miglioramento della qualita' della vita tramite le
attivita' motorie
N - Ricerche scientifiche
O - Per giovani di scuola secondaria
Manifestazioni sportive
P - Che attraverso l'utilizzo di ogni forma comunicativa nazionale ed
internazionale valorizzano immagini paesaggistiche e
storico-culturali della regione Emilia-Romagna
Q - Eventi difficilmente ripetibili o irripetibili
R - Che richiedono l'allestimento e la successiva rimozione di
strutture su aree pubbliche, per l'espletamento di discipline
sportive che coinvolgono un rilevante numero di partecipanti (oltre
2000)
S - Alle quali partecipano, almeno nella misura del 50% dei
partecipanti, atlete.
Progetti dell'associazionismo
T - Di elevata innovazione tecnologica
U - Inerenti l'organizzazione delle attivita' motorie e sportive
della popolazione femminile
V - Inerenti l'organizzazione delle attivita' motorie e sportive dei
portatori di handicap
W - Inerenti l'organizzazione delle attivita' motorie e sportive dei
soggetti svantaggiati (immigrati, carcerati, ecc.).
3) Tipo ed entita' del contributo
I contributi sono concessi fino ad una concorrenza massima del 30%
della spesa ritenuta ammissibile e sono cumulabili con i contributi
di altri enti e, parimenti, cumulabili con altri contributi regionali
a condizione che il concorso complessivo regionale non superi il 50%
della spesa complessiva.
Il contributo regionale non potra' in ogni caso portare ad un utile
di bilancio dell'iniziativa.
stabilito in Lire 50.000.000 (pari a Euro 25.822,84) per ogni
iniziativa ed in Lire 200.000.000 (pari a Euro 103.291,38) per ogni
beneficiario, il limite massimo di contributi assegnabili in
riferimento alla presente deliberazione.
In caso di presenza in graduatoria di piu' proposte ammissibili dello
stesso soggetto, per un importo complessivo superiore ai 200 milioni,
verranno ammesse ai contributi le prime finanziabili fino al
raggiungimento del tetto stabilito.L'importo minimo del contributo
erogabile viene definito in Lire 9.000.000 (pari ad Euro 4.648,11).
4) Presentazione delle domande
Per accedere ai contributi i soggetti interessati devono presentare
le domande, in regola con le vigenti disposizioni del bollo, in
quanto dovuto, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, utilizzando gli
appositi moduli predisposti dall'Amministrazione regionale ed
allegati quale parte integrante alla presente deliberazione,
sottoscritti dal legale rappresentante e corredati da fotocopie di un
documento di riconoscimento utile all'identificazione del
sottoscrittore (Legge 127/97). In caso di presentazione a mano la
scadenza e' anticipata alle ore 14 dello stesso giorno. Domande
presentate con modalita' diverse o incomplete, saranno escluse dai
contributi regionali.
Le richieste devono essere fatte pervenire alla Regione
Emilia-Romagna, Ufficio Sport - Viale Aldo Moro n. 64 - 40127
Bologna, tramite lettera raccomandata.
Il modello di domanda deve essere compilato in ogni sua parte e
sottoscritto dal legale rappresentante rispettando le norme
sull'autocertificazione e sulle dichiarazioni sostitutive di atto di
notorieta' (di cui, in particolare, alla Legge 127/97 e successive
modificazioni ed integrazioni).
Per ogni singola iniziativa puo' essere presentata una sola domanda,
pena la non ammissione ai contributi.
5) Concessione dei contributi
I contributi sono assegnati, con deliberazione della Giunta
regionale, in base alle graduatorie risultanti dall'istruttoria
formulata dall'ufficio competente entro 30 giorni dalla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande, fino alla
concorrenza degli importi stanziati sui relativi Capitoli di bilancio
78718 per quanto riguarda attivita', iniziative sperimentali e
manifestazioni sportive e 78722 per i progetti di promozione,
diffusione ed organizzazione dell'associazionismo sportivo. L'atto di
assegnazione, contestuale concessione dei contributi nonche' impegno
di spesa, rechera' l'elenco delle domande presentate suddiviso in
ammissibili, con gli importi assegnati e concessi e in non
ammissibili con le relative motivazioni.
I contributi concessi, ovvero il minor importo rideterminato sulla
base della spesa ammissibile rendicontata, sono liquidati, in unica
soluzione, dal Responsabile del Servizio competente per materia, a
seguito della realizzazione delle iniziative proposte e della
presentazione da parte dei soggetti beneficiari della seguente
documentazione:
- rendicontazione delle entrate e delle uscite (gli Enti locali
dovranno predisporre tale rendicontazione ai sensi del DLgs 25
febbraio 1995, n. 77 e successive modificazioni);
- relazione sullo svolgimento delle attivita' oggetto del contributo
(data e luogo, numero dei partecipanti e spettatori, collaborazioni,
ecc.);
- materiale pubblicato o rassegna stampa della manifestazione qualora
esistenti.
I documenti relativi alla rendicontazione dovranno pervenire entro 90
giorni dal ricevimento della comunicazione relativa alla concessione
del contributo assegnato, o dalla data di conclusione
dell'iniziativa, se successiva al primo termine e, comunque, entro il
31/12/2001, all'Ufficio Sport della Regione Emilia-Romagna, sotto
forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio sottoscritta dal
legale rappresentante dell'ente, ai sensi della Legge 15/68 e
successive modificazioni e conservata ai sensi di legge, agli atti a
cura del beneficiario.
Si procede alla liquidazione in forma ridotta qualora:
- dal bilancio consuntivo della manifestazione risultasse che il
concorso complessivo regionale alle spese sostenute superi il 50%
delle stesse;
- dal bilancio consuntivo, comprensivo del contributo regionale
assegnato od eventualmente rideterminato, risultasse un utile;
- dalla quota allocata ai relativi capitoli di spesa di bilancio
regionale, non risultasse la disponibilita' totale del contributo
concedibile e comunque, per un importo non inferiore a Lire 9.000.000
(pari a Euro 4.648,11).
Si procede alla revoca del contributo concesso qualora:
- l'iniziativa non venisse piu' effettuata, con la sola esclusione di
quei casi, comunicati preventivamente in forma scritta alla Regione,
in cui l'effettuazione programmata per gli ultimi due mesi dell'anno,
dovesse subire un differimento, per motivi di forza maggiore,
all'inizio dell'anno successivo;
- il beneficiario, entro 90 giorni dal ricevimento della
comunicazione relativa alla concessione del contributo assegnato - o
dalla data di conclusione dell'iniziativa, se successiva al primo
termine e, comunque, entro il 31/12/2001 - non provvedesse a far
pervenire all'Amministrazione regionale la documentazione prevista
per la rendicontazione;
- dalla rideterminazione del contributo, operata in sede di bilancio
consuntivo, risultasse un importo inferiore a Lire 9.000.000 (pari a
Euro 4.648,11).
6) Verifiche da parte della Regione
Ai sensi del DPR 403/98, art. 11 e secondo quanto disposto dalla
Circolare della Presidenza del Consiglio - Dipartimento Funzione
pubblica - n. 8 del 22/10/1999 in materia di controlli, la Regione
procedera' ad effettuare due tipologie di controlli sulle
dichiarazioni prodotte:
- controlli puntuali su singole dichiarazioni, in cui sussistono
elementi che necessitino approfondimenti;
- controlli a campione, su una percentuale non inferiore al 5% di
dichiarazioni sostitutive.
I suddetti controlli saranno effettuati con le modalita' che verranno
stabilite con successivo atto dal Direttore generale competente per
materia.
(segue allegato fotografato)