BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per n. 2 posti di Biologo Dirigente di Patologia clinica
In attuazione all'atto n. 1435 del 28/9/2000, ed in ottemperanza a
quanto stabilito dal DLgs 502/92 (art. 15), dal Contratto di lavoro
dell'Area della Dirigenza sanitaria sottoscritto in data 8/6/2000,
dai DPR 10/12/1997, n. 483 e n. 484, e successive modifiche ed
integrazioni, e' bandito pubblico concorso, per titoli ed esami, per
la copertura dei seguenti posti d'organico del ruolo Sanitario, da
utilizzare prevalentemente per l'attivita' di Biologia molecalare:
n. 2 posti di Biologo Dirigente - Disciplina: Patologia clinica.
Lo stato giuridico ed economico inerente il posto messo a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
Il Dirigente sanitario sara' assoggettato al rapporto di lavoro
esclusivo, ai sensi del DLgs n. 229 del 19/6/1999.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della Legge n. 127 del 15/5/1997, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti massimi di eta'.
Requisiti di ammissione al concorso
I requisiti specifici di ammissione al concorso sono i seguenti:
a) laurea di Medicina e Chirurgia;
b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in
disciplina equipollente. Ai sensi dell'art. 74 del DPR 483/97 e
successive modifiche, la specializzazione nella disciplina puo'
essere sostituita dalla specializzazione in disciplina affine. Per la
verifica delle equipollenze e affinita' si fa riferimento
rispettivamente ai decreti ministeriali 30/1/1998, 31/1/1998 e
successive modifiche ed integrazioni. Ai sensi del comma 2, dell'art.
56 del DPR 483/97, il personale in servizio di ruolo all'1/2/1998 e'
esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina
relativa al posto di ruolo gia' ricoperto alla predetta data per la
partecipazione ai concorsi presso le Unita' sanitarie locali e le
Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
c) iscrizione al relativo Albo dell'Ordine dei biologi, attestata da
certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale
di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione,
fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio.
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti generali oltre quelli specifici sopraindicati:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761, relativo
ai cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea, nonche' quanto
previsto dall'art. 2, comma 1 del DPR 487/94. I cittadini degli Stati
membri dell'Unione Europea devono inoltre dichiarare, ai sensi
dell'art. 3 del DPCM 7/2/1994, n.174: - di godere dei diritti civili
e politici negli Stati di appartenenza e di provenienza; - di essere
in possesso degli altri requisiti previsti dal bando di concorso per
gli altri cittadini della Repubblica; - di avere un'adeguata
conoscenza della lingua italiana;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuata a cura dell'Azienda Ospedaliera, prima
dell'immissione in servizio.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
Domanda di ammissione al concorso e modalita' di presentazione
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta libera,
deve essere rivolta al Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera -
Via Sani n. 15 - 42100 Reggio Emilia - e presentata, a pena di
esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno dalla data di
pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo
il termine e' prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo
non festivo.
La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante. Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa
Amministrazione oltre 15 giorni dalla data di scadenza, anche se
inoltrate nei termini a mezzo del Servizio postale.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente, ne' per eventuali disguidi postali o comunque
imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.Nella domanda
gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 761/79 e all'art. 2, comma 1,
del DPR 487/94;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver
riportato condanne penali;
e) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione
richiesti per il presente concorso;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non
aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;
i) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza o preferenza in caso di parita' di punteggio (DPR 487/94,
art. 5 e Legge 482/68).
Ai sensi dell'art. 3, comma 5, della Legge 15/5/1997, n.127 non e'
richiesta l'autenticazione della firma in calce alla domanda.
La mancata sottoscrizione della domanda o l'omessa indicazione dei
requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
Qualora la domanda di concorso non venga presentata dal candidato
personalmente bensi' venga consegnata a mezzo di altre persone o
inviata tramite Servizio postale o via fax, il candidato deve
allegare altresi' la copia fotostatica di un documento di identita'
valido, ai sensi della Legge 191/98.
I beneficiari della Legge 104/92 debbono specificare nella domanda di
ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove in relazione
al proprio handicap, nonche' la necessita' di tempi aggiuntivi.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale redatto su carta libera datato e firmato e formalmente
documentato (art. 11, DPR 483/97).
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
di posti previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati
alla domanda i relativi documenti probatori.
Le certificazioni relative a servizi prestati presso Case di cura
convenzionate, o accreditate o servizi prestati all'estero dovranno
essere conformi a quanto previsto dagli artt. 22 e 23 del DPR 483/97.
Eventuali certificazioni di servizio relative all'attivita'
ambulatoriale interna svolta presso strutture a diretta gestione
delle Aziende sanitarie e del Ministero della Sanita' in base ad
accordi nazionali, dovranno contenere l'indicazione dell'orario di
attivita' settimanale, ai sensi dell'art. 21 del DPR 483/97.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata
nei modi di legge, ovvero autocertificati ai sensi degli artt. 2 e 4
della Legge 15/68, come modificati ed integrati dagli artt. 1, 2 e 3
del DPR 403/98.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e possono essere
autenticate ai sensi dell'art. 2, punto 2 del DPR 403/98.
In caso di documentazione autocertificata, non consegnata
personalmente, il candidato deve allegare altresi' la copia
fotostatica di un documento di identita' valido, ai sensi della Legge
191/98.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente o
da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite
documento d'identita' valido, solo dopo 4 mesi dalla data di
pubblicazione delle graduatoria nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dagli artt. 5 e 6 del DPR 483/97.
Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. La data ed il luogo del
sorteggio verra' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna almeno trenta giorni prima della data stabilita per il
sorteggio.
La Commissione sara' composta in conformita' a quanto previsto
dall'art. 41 del DPR 483/97 ed avra' a disposizione complessivamente
punti 100, cosi' ripartiti ai sensi dell'art. 43 del DPR 483/97:
punti 20 per titoli e punti 80 per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti: punti 30 per la
prova scritta, punti 30 per la prova pratica e punti 20 per la prova
orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti: punti 10
per titoli di carriera, punti 3 per titoli accademici e di studio,
punti 3 per le pubblicazioni e titoli scientifici e punti 4 per il
curriculum formativo e professionale.
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice, sottoporra' gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
prova scritta: svolgimento di un tema su argomenti inerenti alla
disciplina a concorso e impostazione di un piano di lavoro o
soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla
disciplina stessa;
prova pratica: esecuzione su misure strumentali o di prove di
laboratorio o soluzione di un test su tecniche e manualita' peculiari
della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul
procedimento seguito;
prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento di ciascuna delle previste prove (scritta e pratica)
e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di
almeno 14/20.
Ai sensi degli artt. 15 e 16 del DPR 483/97, l'ammissione alla prova
pratica e alla prova orale sono subordinate rispettivamente al
conseguimento dei punteggi minimi previsti, nella prova scritta e
nella prova pratica.
Convocazione dei candidati
Il diario e la sede delle prove sara' comunicato ai candidati ammessi
con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di
quindici giorni prima dell'inizio della prova stessa.Il calendario
delle successive prove sara' comunicato nel rispetto dei termini
previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
L'Amministrazione non si assume alcuna responsabilita' per disguidi
causati dalla mancata o tardiva comunicazione di cambiamento di
domicilio.
Approvazione della graduatoria
La Commissione esaminatrice rassegnera' all'Amministrazione
dell'Azienda Ospedaliera la graduatoria di merito.
In caso di parita' di punti verranno applicate le preferenze previste
dall'art. 5 del DPR 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.
Per quanto riguarda l'eta', si terra' conto delle disposizioni di cui
all'art. 2, punto 9, della Legge 191/98.
Il Direttore generale riconosciuta la regolarita' degli atti del
concorso provvedera' alla sua approvazione.
La suddetta graduatoria e' immediatamente efficace e sara' pubblicata
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; detta
graduatoria rimane valida per un termine di ventiquattro mesi dalla
data di pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il
concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data
dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per il conferimento secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti della medesima posizione
funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del
titolare.
Adempimenti dei vincitori
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro di cui all'art. 14 del
vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'Area della
Dirigenza sanitaria del Servizio sanitario nazionale,
subordinatamente alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla
richiesta dell'Azienda, dei documenti elencati nella richiesta
stessa.
Qualora a seguito dei controlli effettuati ai sensi dell'art. 11,
punto 1 del DPR 403/98, dovesse emergere la non veridicita' delle
dichiarazioni effettuate, l'interessato decadra' dai benefici
conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni
non veritiere, e cio' ai sensi del comma 3 del medesimo articolo 11.
La data di assunzione in servizio verra' concordata tra le parti, ma
in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, essa dovra'
essere stabilita entro i trenta giorni successivi alla scadenza del
termine fissato per la presentazione dei documenti di rito; in
mancanza, l'Azienda non dara' luogo alla stipula del contratto ed il
candidato verra' dichiarato decaduto.
Il vincitore sara' invitato a sottoscrivere, ai sensi dell'art. 2
della Legge 4/1/1968, n. 15 e successive modifiche, dichiarazione
sostitutiva delle seguenti certificazioni:
1) cittadinanza italiana;
2) estratto riassunto dell'atto di nascita;
3) godimento dei diritti politici;
4) casellario giudiziale generale;
5) stato di famiglia;
6) obblighi militari.
Con la stipula del contratto e l'assunzione in servizio, e' implicita
l'accettazione, senza riserve, di tutte le norme che disciplinano e
disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del
personale del Servizio sanitario nazionale.
L'assunzione in servizio del vincitore potra' essere temporaneamente
sospesa o comunque ritardata in relazione alla presenza di norme che
stabiliscano il blocco delle assunzioni ancorche' con la previsione
della eccezionale possibilita' di deroga.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere,
revocare, rettificare o annullare il presente avviso.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al
Servizio Gestione del personale - Ufficio Concorsi dell'Azienda
Ospedaliera - Via Sani n. 15 - Reggio Emilia - tel.
0522/296814-296815.L'estratto del presente bando verra' pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, I parte, IV Serie
Speciale. Fino ad allora non vanno inviate domande di partecipazione.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
Liviana Fava