COMUNE DI FERRARA

COMUNICATO

Accordo di programma per lo sviluppo intersettoriale di una rete di servizi per i malati di Alzheimer

Comune di Ferrara - Universita' degli Studi di Ferrara - Azienda                
Unita' sanitaria locale di Ferrara - Azienda Ospedaliera Arcispedale            
Sant'Anna di Ferrara - Centro studi malattia Alzheimer-Perusini -               
Sistema Anziani - Centro tutela terza eta' - Ferrara.                           
Accordo di programma tra:                                                       
- Comune di Ferrara, codice fiscale 00297110389, rappresentato dal              
Sindaco dott. Gaetano Sateriale,                                                
- Universita' degli Studi di Ferrara, codice fiscale 80007370382,               
rappresentata dal Rettore prof. Francesco Conconi,                              
- Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara, codice fiscale                    
01295960387, rappresentata dal Direttore generale dott. Renzo Colli,            
- Azienda Ospedaliera Arcispedale Sant'Anna di Ferrara, codice                  
fiscale 01295950388, rappresentata dal Direttore generale dott.                 
Ubaldo Montaguti,                                                               
- Casa protetta Sistema Anziani-Centro tutela terza eta' di Ferrara,            
codice fiscale 80006330387, rappresentata dal Presidente sig.ra                 
Carmela Capatti;                                                                
premesso:                                                                       
- che in data 22 novembre 1997 il Comune di Ferrara, unitamente                 
all'Universita', all'Azienda Unita' sanitaria locale, all'Azienda               
Ospedaliera ed alla Casa protetta Sistema Anziani, ha promosso e                
realizzato un convegno sulle demenze di tipo Alzheimer, finalizzato a           
concentrare l'interesse dei tecnici, dei famigliari e delle                     
istituzioni sanitarie e socio-assistenziali attorno alle                        
problematiche connesse a tale tema;                                             
- che da tale convegno e dalle successive iniziative di carattere               
scientifico ad esso collegate, a fronte del riconoscimento della                
necessita' di affrontare il grave problema delle demenze (e in                  
particolare di quelle di tipo Alzheimer) attraverso un organico piano           
di intervento, e' derivato l'impegno dei soggetti coinvolti                     
nell'iniziativa di promuovere lo sviluppo sul territorio ferrarese di           
azioni concordate, integrate e congiunte;                                       
- che, anche a seguito di tali iniziative, gli enti di cui sopra,               
ciascuno per il proprio ambito di competenza, hanno manifestato                 
l'interesse a sviluppare la ricerca e le conoscenze sulla malattia di           
Alzheimer, ad approfondire e implementare metodologie di intervento             
clinico ed assistenziale integrate ed innovative dal punto di vista             
organizzativo e a fornire gli idonei supporti socio-assistenziali, a            
sostenere la formazione e l'aggiornamento del personale, nonche' a              
promuovere attivita' di informazione e formazione rivolta agli                  
operatori ed ai famigliari;                                                     
- che, in funzione degli obiettivi generali sopra esplicitati, le               
direttrici strategiche di intervento concordate tra le istituzioni              
coinvolte sono riassumibili nei seguenti punti:                                 
1) avvio e consolidamento di programmi di azione intersettoriali                
integrati;                                                                      
2) valorizzazione dei rapporti con il volontariato, e in particolare            
con l'associazione delle famiglie;                                              
3) promozione e realizzazione di iniziative di informazione e di                
formazione/aggiornamento del personale;                                         
4) impulso alle attivita' di ricerca sulle demenze di tipo Alzheimer;           
5) sviluppo e sostegno della progettualita' connessa al presente                
accordo di programma attraverso l'individuazione/creazione di un                
"luogo" interistituzionale in cui possano confluire gli interessi, le           
capacita' e le competenze dei soggetti coinvolti;                               
considerato:                                                                    
- che la Regione Emilia-Romagna, con il Piano sanitario regionale               
1999/2001, inserisce il tema delle demenze senili tra i progetti                
speciali, riconoscendo il valore prioritario del problema sia per la            
sua rilevanza quantitativa e il suo impatto sociale, sia per il                 
vantaggio che puo' derivare dall'interazione tra soggetti                       
istituzionali diversi e, all'interno delle singole istituzioni,                 
dall'azione integrata e coordinata dei diversi livelli e luoghi di              
assistenza;                                                                     
- che le esperienze maturate nella provincia di Ferrara costituiscono           
una valida premessa per la realizzazione di programmi coerenti con le           
direttrici indicate in premessa e, soprattutto, con gli indirizzi del           
Piano sanitario regionale;                                                      
- che la citta' di Ferrara in prima battuta - e, successivamente,               
tutta l'area provinciale, attraverso la conformazione distrettuale              
che assumera' ai sensi del DLgs 229/99 e del Piano sanitario                    
regionale 1999/2001 - intende promuovere una "esperienza-pilota" per            
la messa a punto di un modello di intervento intersettoriale e                  
integrato, che valorizzi, potenziandola, l'esperienza e la competenza           
fino ad oggi raggiunta da tutti i soggetti coinvolti nell'accordo, e            
piu' precisamente dalla Casa protetta "Sistema Anziani" in materia di           
assistenza residenziale ai malati affetti da demenza tipo Alzheimer;            
dall'Azienda Ospedaliera in materia di diagnosi precoce, di follow-up           
e di counseling interdisciplinare; dall'Azienda Unita' sanitaria                
locale in materia di disegno e attuazione dei percorsi assistenziali            
che possono garantire continuita' assistenziale e, al tempo stesso,             
sfruttamento ottimale delle risorse; dal Comune di Ferrara in materia           
di progetti ed iniziative volte a sostenere le famiglie e a favorire            
il mantenimento a domicilio del paziente con demenza di tipo                    
Alzheimer, per il maggior tempo possibile; dall'Universita' degli               
Studi di Ferrara in materia di attivita' didattica e di ricerca;                
si conviene di stipulare il seguente accordo di programma.                      
Art. 1                                                                          
Oggetto dell'accordo                                                            
L'accordo e' la rappresentazione dell'intesa interistituzionale tra i           
soggetti elencati in premessa, destinata ad ottimizzare e il processo           
di programmazione, organizzazione ed erogazione dei servizi di                  
Ferrara per il trattamento delle demenze di tipo Alzheimer, secondo             
logiche di sussidiarieta' e di reti integrate di servizi descritte in           
premessa.                                                                       
Art. 2                                                                          
Finalita'                                                                       
L'accordo di programma e' teso a favorire il migliore utilizzo delle            
risorse esistenti e a ricercare forme di finanziamento aggiuntive per           
la realizzazione di progetti diretti al perseguimento delle seguenti            
finalita':                                                                      
- assicurare un valido riferimento tecnico-scientifico per le                   
famiglie, il volontariato, il personale sanitario e                             
socio-assistenziale e i servizi interessati dal problema della                  
demenza di tipo Alzheimer;                                                      
- sostenere attivita' di ricerca, sviluppare conoscenze e promuovere            
percorsi informativi e culturali attraverso appositi canali                     
multimediali;                                                                   
- attivare idonee azioni formative e di aggiornamento rivolte sia               
agli operatori, che alle associazioni di volontariato ed alle                   
famiglie;                                                                       
- creare un "osservatorio" sulle demenze per l'orientamento della               
ricerca sui fenomeni ed i fattori ad esse correlati e per il                    
miglioramento della risposta sanitaria, assistenziale e sociale;                
- sostenere, attraverso un apporto intersettoriale e                            
interistituzionale, lo sviluppo di una proggettualita' che, in                  
coerenza con le indicazioni del Piano sanitario regionale 1999/2001,            
permetta di realizzare un sistema integrato di servizi capace di                
garantire una diagnosi adeguata e tempestiva, migliorare la qualita'            
delle cure e la qualita' della vita dei pazienti con demenza tipo               
Alzheimer (DTA) e delle loro famiglie, favorire il mantenimento a               
domicilio il piu' a lungo possibile, specializzare la rete dei                  
servizi nella presa in carico, sostenere le famiglie e valorizzare              
l'apporto del volontariato e delle reti di aiuto informali,                     
qualificare i processi assistenziali interni agli ospedali.                     
Art. 3                                                                          
Strumenti dell'accordo:                                                         
il Centro studi Alzheimer-Perusini                                              
Per il perseguimento delle finalita' di cui all'art. 2 viene                    
istituito il Centro studi malattia Alzheimer-Perusini, avente sede in           
Ferrara, Via Ripagrande n. 5.                                                   
Art. 4                                                                          
Organi del Centro studi                                                         
Il Centro studi e' retto dal Comitato per l'accordo di programma e,             
per lo svolgimento delle proprie funzioni, si avvale di un Comitato             
tecnico-scientifico e di gruppi di lavoro.                                      
Il Comitato per l'accordo di programma e' formato dai soggetti                  
firmatari del presente accordo.                                                 
Il Comitato tecnico-scientifico e' composto da:                                 
- prof.ssa M. Rosaria Tola, Dirigente medico di II livello                      
dell'Unita' operativa di Neurologia dell'Azienda Ospedaliera                    
Arcispedale Sant'Anna;                                                          
- prof. Renato Fellin, Direttore dell'Istituto di Medicina interna I            
dell'Azienda Ospedaliera Arcispedale Sant'Anna;                                 
- dott. Fernando Anzivino, Dirigente medico di II livello dell'Unita'           
operativa di Geriatria dell'Azienda Ospedaliera Arcispedale                     
Sant'Anna;                                                                      
- dott.ssa Daniela Celin, Dirigente medico di II livello Responsabile           
del Nucleo di valutazione e del Servizio Qualita' dell'Azienda                  
Ospedaliera Arcispedale Sant'Anna;                                              
- dott. Marco Nardini, Direttore del Distretto sanitario di                     
Ferrara-Copparo;                                                                
- dott. Francesco Petrucci, Responsabile del Servizio Assistenza                
anziani dell'Azienda Unita' sanitaria locale - Distretto di Ferrara;            
- sig.ra Carmela Capatti, Presidente della Casa protetta Sistema                
Anziani, Centro tutela terza eta', Ferrara;                                     
- prof. Enrico Granieri, Facolta' di Medicina e Chirurgia                       
dell'Universita' di Ferrara, Responsabile del Servizio di                       
Neurofisiologia clinica dell'Azienda Ospedaliera Arcispedale                    
Sant'Anna.                                                                      
I gruppi di lavoro sono composti da esperti messi a disposizione                
dalle istituzioni che firmano il presente accordo, scelti di volta in           
volta in base al tipo di progetto e di iniziative da realizzare.                
Art. 5                                                                          
Impegni del Comune                                                              
Il Comune di Ferrara assume a proprio carico, compatibilmente con le            
disponibilita' di bilancio, gli oneri per:                                      
- l'acquisizione dell'hardware e del software richiesti per l'avvio             
delle attivita' del Centro studi;                                               
- l'arredo della sede del Centro studi;                                         
- il finanziamento di una borsa di studio da utilizzare nell'ambito             
del Centro studi per lo sviluppo dei progetti previsti dal presente             
accordo di programma;                                                           
- il finanziamento di iniziative tese alla produzione e alla                    
divulgazione di informazioni;                                                   
- finanziamento di un fondo dedicato a interventi di propria                    
specifica competenza (ad esempio, sostegno alle famiglie di persone             
con malattia di Alzheimer per l'adeguamento delle abitazioni in base            
alle necessita' del caso).                                                      
Art. 6                                                                          
Impegni delle Aziende sanitarie                                                 
L'Azienda Unita' sanitaria locale e l'Azienda Ospedaliera si                    
impegnano a collaborare con i firmatari del presente accordo:                   
- per lo sviluppo di una rete integrata di servizi;                             
- per la raccolta di informazioni utili per lo studio e il controllo            
dei fenomeni relativi alla malattia di Alzheimer;                               
- per la partecipazione alla direzione scientifica del Centro studi,            
attraverso il Comitato tecnico-scientifico.                                     
Art. 7                                                                          
Impegni dell'Universita'                                                        
L'Universita' di Ferrara si impegna a mettere a disposizione propri             
specialisti e propri tecnici per svolgere attivita' didattica e di              
ricerca e per collaborare, attraverso il Comitato                               
tecnico-scientifico, alla direzione scientifica del Centro studi.               
L'Universita' si impegna inoltre a reperire, nei limiti delle                   
disponibilita' di bilancio, i fondi per finanziare una borsa di                 
studio da utilizzare per le finalita' del presente accordo.                     
Art. 8                                                                          
Impegni della Casa protetta "Sistema Anziani"                                   
La Casa protetta "Sistema Anziani" mette a disposizione propri locali           
presso la struttura di Via Ripagrande n. 5, da destinare a sede del             
Centro studi e dell'Associazione AIMA (Associazione italiana malati             
di Alzheimer) sezione di Ferrara.                                               
Art. 9                                                                          
Rendicontazione sull'attivita' svolta                                           
Il Centro studi provvede ogni anno alla stesura di una relazione sui            
progetti proposti, sulle azioni intraprese e sui risultati ottenuti.            
Il Centro studi e' inoltre tenuto ad organizzare almeno una volta               
all'anno un incontro seminariale pubblico, al fine di divulgare le              
attivita' svolte e gli obiettivi raggiunti.                                     
Art. 10                                                                         
Durata dell'accordo                                                             
La durata del presente accordo di programma e' di due anni, a                   
decorrere dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della            
Regione Emilia-Romagna a cura del Comune di Ferrara.                            
Alla scadenza gli enti contraenti, alla luce dei risultati ottenuti,            
potranno prorogare l'iniziativa per un ulteriore biennio.                       
Art. 11                                                                         
Vigilanza                                                                       
I contenuti del presente accordo di programma sono soggetti a                   
vigilanza da parte di un collegio composto da un rappresentante per             
ciascun Ente contraente.                                                        
Il collegio e' presieduto dal Sindaco di Ferrara o dal delegato a               
rappresentare il Comune di Ferrara in seno al collegio stesso.                  
Letto, confermato e sottoscritto in data 11 luglio 2000                         
I contraenti                                                                    
COMUNE DI FERRARA  UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FERRARA                           
IL SINDACO  IL MAGNIFICO RETTORE                                                
Gaetano Sateriale  Francesco Conconi                                            
AZIENDA OSPEDALIERA  AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE                            
DI FERRARA  DI FERRARA                                                          
IL DIRETTORE GENERALE  IL DIRETTORE GENERALE                                    
Ubaldo Montaguti  Renzo Colli                                                   
SISTEMA ANZIANI - CENTRO TUTELA TERZA ETA'                                      
IL PRESIDENTE                                                                   
Carmela Capatti                                                                 

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina