COMUNICATO DEL DIRETTORE GENERALE ALL'ORGANIZZAZIONE
Avviso interno per la presentazione di domande finalizzate alla selezione di sei collaboratori da coinvolgere nella sperimentazione avviata in materia di telelavoro nella Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, nell'ambito delle innovazioni
organizzative volte al miglior utilizzo delle risorse professionali
del personale, ha attivato una sperimentazione relativa
all'introduzione di forme di lavoro a distanza.
La sperimentazione prevede il coinvolgimento anche di 20
collaboratori, su loro richiesta.
In seguito a una prima selezione, avviata con pubblicazione di avviso
interno nel Bollettino Ufficiale del 15 marzo 2000, parte terza, n.
44, sono stati gia' individuati quattordici collaboratori.
Per individuare ulteriori sei collaboratori da coinvolgere nella
sperimentazione, si avvia con il presente avviso una seconda
selezione.
Si invitano i collaboratori interessati a presentare domanda,
utilizzando il modulo depositato nelle Segreterie delle Direzioni
generali. Il modulo e' reperibile anche sull'Intranet regionale, a
partire dall'indirizzo:
http://intra.regione.emilia-romagna.it/internos/.
Le domande dovrebbero preferibilmente includere un progetto di
telelavoro, elaborato dalla Direzione e condiviso dal lavoratore,
sufficientemente chiaro da mettere in grado il gruppo tecnico di
avviare rapidamente la sperimentazione. Il gruppo tecnico effettuera'
comunque un colloquio con il collaboratore interessato e con il
Responsabile del Servizio/Struttura in cui opera, al fine di valutare
in linea di massima la fattibilita' dell'avvio della sperimentazione.
I collaboratori sono tenuti a facilitare al massimo, in tale fase, i
colloqui necessari alla valutazione preliminare della domanda.Ferma
restando la previsione di una verifica organizzativa e di percorso
formativo per tutti i lavoratori che parteciperanno alla
sperimentazione, la mancanza di un parere positivo del Direttore
generale implichera' la necessita' di una piu' approfondita
valutazione.
Per i progetti giudicati in linea di massima ammissibili si
procedera' alla formazione della graduatoria; i progetti saranno
sottoposti, nell'ordine della graduatoria, ai necessari
approfondimenti tecnici e organizzativi, inclusa l'analisi dei
necessari percorsi formativi. Eventuali difficolta' sorte in questa
fase potranno portare al rinvio o alla sospensione di singoli
progetti, come anche all'avvio effettivo dei progetti in ordine
diverso da quello della graduatoria.
La graduatoria sara' compilata dando la precedenza alle domande
motivate da situazioni di handicap; saranno successivamente inserite
le domande motivate da particolari condizioni psico-fisiche di lunga
durata; poi quelle motivate da necessita' di cura e assistenza a
familiari; infine quelle motivate dalla distanza dal luogo di lavoro,
per le quali sara' data precedenza ai progetti che porterebbero a un
maggior abbattimento della distanza stessa. All'interno di ciascun
gruppo sara' data precedenza, a parita' di altre condizioni, secondo
l'ordine di arrivo delle domande stesse.
I collaboratori interessati dovranno far pervenire la propria domanda
entro il 30 settembre 2000, indirizzandola a:
- Direzione generale Organizzazione - Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione, Mobilita' - Gruppo tecnico "Telelavoro",
Viale A. Moro n. 52 - 40127 Bologna;
- o per via telematica all'indirizzo di e-mail:
pdigiusto¹regione.emilia-romagna.it, indicando come oggetto "proposta
telelavoro".
Per eventuali richieste di chiarimenti e di ulteriori informazioni
scrivere all'indirizzo di posta elettronica sopra citato, o
telefonare ai componenti del "Gruppo tecnico telelavoro" (Paolo Di
Giusto - tel. 051/6395698; Ivanna Pazzi - tel. 051/6395763; Valerio
Dalla - tel. 051/283915).
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
Scadenza: 30 settembre 2000