REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 luglio 2000, n. 1225

L.R. 7/98 - Determinazione in via indicativa dei budget da destinare alle Unioni di prodotto per l'anno 2001 - Parziale modifica della delibera 715/98 e degli articoli 5 e 6 della convenzione quadro tra Regione ed APT Servizi Srl. Approvazione schema di convenzione aggiuntiva

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamate:                                                                     
- la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 avente per oggetto "Organizzazione                 
turistica regionale - Interventi per la promozione e                            
commercializzazione turistica - Abrogazione delle Leggi regionali 5             
dicembre 1996, n. 47, 20 maggio 1994, n. 22, 25 ottobre 1993, n. 35 e           
parziale abrogazione della L.R. 9 agosto 1993, n. 28";                          
- nel loro testo-integrale, le seguenti proprie deliberazioni,                  
esecutive nei modi di legge:                                                    
- n. 715 in data 18 maggio 1998, concernente "L.R. 7/98 -                       
Approvazione delle direttive per gli interventi regionali di                    
promozione e di commercializzazione turistica", in particolare il               
Titolo II, Capo 2, paragrafo 2;                                                 
- n. 2566 in data 30 dicembre 1999, concernente "L.R. 7/98.                     
Approvazione Piano di cofinanziamento per l'anno 2000 alle Unioni di            
prodotto. Concessione dei cofinanziamenti alle singole Unioni.                  
Incarico all'APT Servizi Srl per la gestione dei cofinanziamenti.               
Approvazione schema di convenzione";                                            
- n. 1224 in data 18 luglio 2000, concernente "L.R. 7/98, articoli 8            
e 10 - Approvazione del Piano annuale delle azioni di carattere                 
generale di promozione turistica per l'anno 2001";                              
dato atto che con la sopracitata deliberazione 2566/99 sono stati               
concessi alle quattro Unioni di prodotto i seguenti cofinanziamenti             
per la realizzazione dei relativi programmi promozionali per l'anno             
2000:                                                                           
Unione  Importo  Cofinanziamento     Programma 2000  concesso                   
1) Appennino e Verde    825.000.000    495.000.000                              
(pari a Euro       255.646,17)                                                  
2) Terme e Benessere    750.000.000    450.000.000                              
(pari a Euro       232.405,60)                                                  
3) Citta' d'arte, cultura      e affari  1.125.000.000    675.000.000           
(pari a Euro       348.608,41)                                                  
4) Costa  3.100.000.000  1.425.000.000                                          
(pari a Euro       735.951,08)                                                  
Totale  5.800.000.000  3.045.000.000                                            
(pari a Euro       1.572.611,26)                                                
richiamate:                                                                     
- la L.R. 28 febbraio 2000, n. 15 "Legge finanziaria regionale                  
adottata a norma dell'art. 13 bis della L.R. 6 luglio 1977,  n.31 e             
successive modificazioni in coincidenza con l'approvazione del                  
Bilancio di previsione per l'esercizio 2000 e del Bilancio                      
pluriennale 2000/2002";                                                         
- la L.R. 28 febbraio 2000, n. 16 "Bilancio di previsione della                 
Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2000 e Bilancio                   
pluriennale 2000/2002";                                                         
considerato che nella propria seduta in data 4 luglio 2000 sono state           
determinate le linee finanziarie del Bilancio poliennale della                  
Regione Emilia-Romagna 2001/2003 con la indicazione degli                       
stanziamenti e dell'allocazione di risorse per i diversi settori di             
competenza e di intervento regionale;                                           
dato atto che risultano previste adeguate disponibilita' finanziarie            
da utilizzarsi nell'ambito dell'unico Capitolo 25558, sia per le                
attivita' di carattere generale la cui realizzazione e' affidata                
all'APT Servizi Srl, sia per il cofinanziamento dei programmi di                
promozione e di marketing di prodotto delle Unioni di prodotto, sia             
per il cofinanziamento dei progetti di commercializzazione dei                  
privati aderenti alle Unioni stesse;                                            
dato atto inoltre che entro il mese di giugno scorso non sussistevano           
le condizioni perche' la Giunta regionale stessa, come previsto al              
Capo 2, paragrafo 2 delle Direttive regionali di cui alla richiamata            
deliberazione 715/98, stabilisse una ripartizione dei budget da                 
assegnare alle diverse Unioni di prodotto, poiche' erano gia' stati             
assunti impegni sull'apposito citato Capitolo 25558 per la quasi                
totalita' dello stanziamento previsto per l'esercizio finanziario in            
corso e pertanto risultava insufficiente la residua disponibilita'              
finanziaria, e poiche' il Bilancio poliennale sopracitato di cui alla           
L.R. 16/00 non ha previsto alcuno stanziamento per l'anno 2001 al               
Capitolo 25558, sopraddetto;                                                    
considerato che sulla base della esperienza maturata nel primo                  
biennio di attuazione della citata L.R. 4/3/1998, n. 7, si ritiene              
ora opportuno stabilire una sostanziale modifica a quanto disposto al           
Titolo II, Capo 2, paragrafo 2, punto 4) delle Direttive regionali di           
cui alla richiamata deliberazione 715/98, il cui testo in Allegato 1)           
forma parte integrante e sostanziale del presente                               
provvedimento;valutato in particolare che sia piu' realistico e                 
aderente alle finalita' delle citate Direttive regionali prevedere              
una preventiva determinazione di carattere orientativo e indicativo             
da parte della Giunta regionale circa i budget da destinare ai                  
programmi delle diverse Unioni di prodotto per l'esercizio di                   
riferimento, legata alle linee strategiche e programmatiche stabilite           
dalla Giunta stessa con l'approvazione del relativo "Piano annuale",            
piuttosto che prevedere una ripartizione di risorse subordinata ad              
eventi finanziari e a verifiche successive;                                     
ritenuto pertanto di disporre la modifica al succitato punto 4) nel             
modo seguente:                                                                  
"La Giunta regionale, a seguito del provvedimento di approvazione              
del Piano annuale delle azioni di carattere generale per l'anno di              
riferimento, stabilisce con proprio atto una preventiva                         
determinazione di carattere soltanto orientativo e indicativo dei               
budget da destinare ai programmi delle diverse Unioni di prodotto per           
l'esercizio di riferimento";                                                    
ritenuto quindi, al fine di consentire alle Unioni di prodotto di               
elaborare i propri programmi nei tempi tecnici occorrenti, di                   
stabilire la determinazione a carattere soltanto indicativo dei                 
budget da destinare ai programmi delle diverse Unioni per l'anno di             
riferimento 2001, nelle medesime misure dei cofinanziamenti                     
sopracitati concessi per l'esercizio finanziario 2000;                          
ravvisata l'opportunita' di procedere ad una sostanziale ulteriore              
modifica al Capo 2, paragrafo 2, del Titolo II della propria citata             
delibera 715/98, secondo quanto indicato nell'Allegato 1), anche alla           
luce delle seguenti considerazioni:                                             
- nel primo biennio di applicazione della L.R. 7/98 le attivita'                
delle quattro Unioni di prodotto sono state caratterizzate da una               
concreta capacita' progettuale e da una fattiva collaborazione del              
pubblico con il privato per la realizzazione dei programmi annuali di           
promozione e di marketing di prodotto;                                          
- le quattro Unioni hanno, nel contempo, migliorato la propria                  
organizzazione dimostrando una buona capacita' di autonomia                     
operativa;                                                                      
- sulla base dell'esperienza maturata, si ritiene opportuno                     
conseguire la massima semplificazione degli adempimenti procedurali             
specialmente per quanto attiene alla valutazione dei programmi                  
promozionali e di sostegno alla commercializzazione delle Unioni di             
prodotto, da considerarsi nella loro globalita' con riferimento agli            
obiettivi, alla intrinseca validita', incisivita' ed efficacia,                 
piuttosto che valutare singole iniziative e attribuire punteggi                 
riferiti alle singole azioni;                                                   
- in relazione alla volonta' e alla capacita' espressa dalle Unioni             
di prodotto di operare in modo piu' pregnante in termini di qualita'            
ed efficacia, la Regione intende sostenere e valorizzare l'autonomia            
organizzativa e programmatica delle Unioni stesse, con la                       
possibilita' di integrare, modificare e sostituire singole azioni del           
programma anche in corso d'opera per dare risposte adeguate e                   
contingenti a sopravvenuta esigenze;                                            
- risulta ormai attuale stabilire una netta separazione delle                   
modalita' di cofinanziamento dei programmi delle Unioni (relative               
alla promozione e comunicazione di immagine, di co-marketing di                 
prodotto, di altre iniziative congiunte fra pubblico e privato) da              
quelle relative al cofinanziamento dei progetti di                              
commercializzazione dei privati.                                                
Tale separazione, sempre nel rispetto delle normative comunitarie,              
permettera' di attuare pienamente la prospettata semplificazione                
amministrativa ed un adeguato livello di intensita' dei                         
cofinanziamenti della promozione pubblica;                                      
dato atto che i contenuti delle modifiche di che trattasi per i                 
cofinanziamenti ai programmi delle Unioni di prodotto sono stati                
oggetto di consultazioni con gli operatori pubblici e le                        
rappresentanze delle categorie degli imprenditori del comparto                  
turistico dalle quali e' emerso un generale consenso sulle linee di             
carattere generale delle nuove modalita' procedurali, che si                    
riassumono come segue:                                                          
- annualmente sara' stabilita dalla Giunta regionale con proprio                
atto, a seguito del provvedimento di approvazione del Piano annuale             
delle azioni di carattere generale per l'anno di riferimento, una               
preventiva determinazione di carattere orientativo e indicativo dei             
budget da destinare ai programmi delle diverse Unioni di prodotto per           
l'esercizio di riferimento;                                                     
- sara' effettuata una valutazione complessiva dei programmi delle              
Unioni di prodotto e non piu' dei singoli progetti presentati dalle             
stesse, con conseguente eliminazione del pregresso sistema dei                  
punteggi;                                                                       
- la Giunta regionale continuera' a stabilire la misura dei                     
cofinanziamenti ai programmi delle Unioni e a tali fini si avvarra'             
anche del parere tecnico formulato da un soggetto esterno al sistema            
organizzativo previsto dalla citata L.R. 4/3/1998,  n.7;                        
- gli importi definitivi dei cofinanziamenti regionali per ciascuna             
Unione saranno graduati entro i limiti del bilancio regionale.                  
Tali cofinanziamenti potranno essere differenziati per ciascuna                 
Unione ed i relativi importi in cifre assolute originariamente                  
previsti nella preventiva determinazione di carattere orientativo,              
saranno almeno confermati se i programmi presentati dalle singole               
Unioni avranno contenuti che la Giunta regionale ritenga                        
qualitativamente e quantitativamente adeguati.                                  
In ogni caso si prevede che gli importi dei cofinanziamenti                     
regionali, rapportati al complessivo budget del programma di ciascuna           
Unione, non potranno superare il 50% delle spese ammissibili, tenuto            
conto che e' ipotizzabile una consistente partecipazione finanziaria            
dei privati nelle azioni congiunte di promozione e di                           
commercializzazione, di co-marketing, etc.;                                     
- la successiva gestione dei cofinanziamenti rimane in capo all'APT             
Servizi Srl che manterra' le funzioni attinenti al controllo                    
finanziario e tecnico, al monitoraggio in corso d'opera,                        
all'erogazione delle risorse, nonche' alla valutazione dei risultati;           
ritenuto di disporre, in conseguenza della modifica di cui sopra, i             
necessari adeguamenti agli articoli 5 e 6 della convenzione quadro di           
durata poliennale sottoscritta tra la Regione Emilia-Romagna e l'APT            
Servizi Srl in esecuzione delle proprie deliberazioni n. 2465 in data           
4/12/1998 e n. 2452 in data 14/12/1999, dando atto che il                       
Responsabile del Servizio competente provvedera' alla sottoscrizione            
dell'atto aggiuntivo, secondo lo schema di cui all'Allegato 2) al               
presente provvedimento che ne forma parte integrante e sostanziale ed           
il cui testo viene contestualmente approvato;                                   
dato atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R. 19 novembre 1992,           
n. 41 e del punto 3.1 della delibera 2541/95 e della determinazione             
7350/96:                                                                        
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio                  
Turismo e Qualita' aree turistiche, dr. Stefano Vannini, in merito              
alla regolarita' tecnica della presente delibera;                               
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Cultura e               
Turismo, dr. Alessandro Chili, in merito alla legittimita' della                
presente delibera;                                                              
su proposta dell'Assessore competente in materia di turismo,                    
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di determinare in via orientativa e indicativa i budget da                   
destinare ai programmi delle Unioni di prodotto per l'esercizio di              
riferimento 2001 nelle medesime misure dei cofinanziamenti concessi             
per l'esercizio finanziario 2000, contenuti nella narrativa e che qui           
si intendono integralmente riportati;                                           
2) di stabilire che si provvedera' ad approvare il Piano di                     
cofinanziamento per l'anno 2001 dei programmi delle Unioni con                  
successivo proprio atto col quale saranno quantificati i budget                 
definitivi assegnati ai programmi di ciascuna Unione, cosi come                 
previsto al Titolo II, Capo 2, paragrafo 2, punto 4) della propria              
deliberazione 715/98 secondo il testo modificato al successivo punto            
3) del presente provvedimento;                                                  
3) di modificare la propria deliberazione 715/98 al Capo 2 del Titolo           
II delle Direttive regionali, stabilendo che l'intero paragrafo 2 e'            
soppresso e sostituito dal testo del nuovo paragrafo 2 che, in                  
Allegato 1) forma parte integrante e sostanziale del presente                   
provvedimento, mentre rimane inalterata ogni altra sua parte;                   
4) di disporre, in conseguenza della modifica di cui al precedente              
punto 3) del presente provvedimento, i necessari adeguamenti agli               
articoli 5 e 6 della convenzione quadro di durata poliennale                    
sottoscritta tra la Regione Emilia-Romagna e l'APT Servizi Srl in               
esecuzione delle proprie deliberazioni n. 2465 in data 4/12/1998 e n.           
2452 in data 14/12/1999 dando atto che il Responsabile del Servizio             
competente provvedera' alla sottoscrizione dell'atto aggiuntivo,                
secondo lo schema di cui all'Allegato 2) al presente provvedimento              
che ne forma parte integrante e sostanziale ed il cui testo viene               
contestualmente approvato;                                                      
5) di dare atto che sotto il profilo contabile il presente                      
provvedimento e' subordinato alle effettive disponibilita'                      
finanziarie che verranno all'uopo iscritte, con i relativi                      
provvedimenti legislativi, sul Capitolo di bilancio 25558                       
dell'esercizio finanziario di riferimento;                                      
6) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel                    
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
ALLEGATO 1)                                                                     
"Paragrafo 2                                                                    
Programmi delle Unioni di prodotto relativi alla promozione, al                 
marketing, al co-marketing di prodotto, al sostegno alla                        
commercializzazione, ad altre iniziative realizzate con la                      
partecipazione di soggetti pubblici e privati per l'integrazione                
della promozione e della commercializzazione                                    
1) Presentazione delle domande                                                  
Ciascuna Unione regolarmente costituita e riconosciuta deve                     
presentare alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Turismo e           
Cultura (Via A. Moro n. 64 di Bologna) - la domanda ai fini del                 
cofinanziamento regionale, ai sensi dell'art. 13, comma 5, lettera a)           
della L.R. 7/98, entro 60 giorni dalla data di approvazione da parte            
della Giunta regionale del Piano annuale di cui al paragrafo 2 del              
Capo 1.                                                                         
La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante                   
dell'Unione di prodotto e dovra' contenere il programma annuale                 
dell'Unione stessa da proporre per il cofinanziamento regionale,                
concordato dai soggetti pubblici e dai soggetti privati aderenti                
all'Unione stessa.                                                              
Tale programma dovra' indicare i singoli progetti di promozione, di             
marketing, di co-marketing di prodotto, di sostegno alla                        
commercializzazione e di altre iniziative realizzate con la                     
partecipazione di soggetti pubblici e privati.                                  
Il programma annuale delle Unioni dovra' contenere l'indicazione di             
eventuali soggetti incaricati dell'attuazione di parti del programma            
stesso.                                                                         
Il programma dovra' contenere una relazione generale ed una scheda              
tecnica di sintesi per evidenziare:                                             
- gli obiettivi;                                                                
- i mercati e i target di domanda da privilegiare;                              
- le azioni programmate e le tipologie di strumenti che si prevede di           
utilizzare;                                                                     
- il preventivo di spesa corredato da un piano finanziario;                     
- che i progetti contenuti nel programma non sono stati presentati              
per il finanziamento ai sensi di altre normative regionali, statali e           
dell'Unione Europea.                                                            
Copia del programma stesso sara' inviata dall'Unione interessata, per           
opportuna conoscenza e per gli opportuni raccordi di coordinamento,             
all'APT Servizi Srl ed alle Province interessate.                               
2) Elementi per l'ammissibilita' dei programmi                                  
Il cofinanziamento previsto dall'art. 7 della L.R. 7/98 e' rivolto              
principalmente a sostenere le azioni congiunte dei soggetti pubblici,           
concordate anche con i soggetti privati aderenti alle Unioni,                   
suscettibili di rafforzare ed integrare le attivita' promozionali ed            
ottimizzare le risorse disponibili in una logica di concertazione, di           
condivisione degli obiettivi, nonche' le azioni di co-marketing                 
realizzate congiuntamente tra pubblico e privato.                               
In questa ottica la Regione intende favorire prioritariamente le                
iniziative che attuino una integrazione tra le azioni di promozione e           
di commercializzazione (specialmente se promosse o proposte su                  
iniziativa dei soggetti privati che, in virtu' della loro                       
specializzazione, possono offrire sostegno promozionale nel                     
territorio nel quale operano).                                                  
Inoltre la Regione intende favorire anche le iniziative di promozione           
e di comunicazione del sistema complessivo costituito dai servizi               
turistici in stretta connessione con tutti gli altri elementi                   
dell'offerta turistica regionale attinenti alla qualita' ed alle                
opportunita' offerte dagli altri settori economici e dalla                      
organizzazione territoriale.                                                    
Spese non ammissibili a cofinanziamento:                                        
- le iniziative promozionali di sola incentivazione;                            
- le iniziative promozionali che pubblicizzino risorse turistiche e             
prodotti estranei alla regione Emilia-Romagna in misura                         
quantitativamente superiore al 30% dell'intero programma o delle                
singole iniziative;                                                             
- le spese di partecipazione alle fiere ed ai work shops dei soci               
pubblici e privati aderenti alle Unioni e del loro personale                    
ordinario.                                                                      
Nel caso di azioni del programma attuate da soggetti pubblici                   
l'importo della spesa sara' considerato al netto dell'IVA soltanto              
quando la stessa non rappresenta un costo effettivo. Nel caso di                
azioni di co-marketing o di sostegno alla commercializzazione o                 
comunque di altre iniziative realizzate con la partecipazione di                
soggetti pubblici e di soggetti privati, l'IVA sara' considerata con            
le modalita' sopra indicate per i pubblici mentre per eventuali parti           
del programma attuate da privati si applicheranno le norme di cui al            
successivo punto 3) del paragrafo 3.                                            
3) Modalita' procedurali e misure dei cofinanziamenti regionali                 
La Giunta regionale, a seguito del proprio provvedimento di                     
approvazione del Piano annuale delle azioni di carattere generale per           
l'anno di riferimento, stabilisce con proprio atto una preventiva               
determinazione a carattere indicativo ed orientativo degli importi in           
cifre assolute del cofinanziamento destinato ai programmi delle                 
diverse Unioni per l'esercizio di riferimento.                                  
La Giunta regionale, al fine di stabilire la misura dei                         
cofinanziamenti dei programmi delle Unioni, si avvale anche del                 
parere tecnico formulato da un soggetto esterno al sistema                      
organizzativo previsto dalla L.R. 7/98, scelta e incaricato da APT              
Servizi Srl tra istituti e societa' particolarmente qualificate e di            
riconosciuta esperienza in materia di marketing ed economia                     
turistica, nell'ambito del supporto tecnico previsto all'art. 12,               
comma 1, lett. a) della L.R. 7/98.                                              
Il parere tecnico sul programma di ciascuna Unione, che dovra'                  
pervenire alla Regione da parte del soggetto incaricato, di volta in            
volta entro 30 giorni dalla ricezione del programma stesso e della              
relativa documentazione, dovra' tenere conto, sentita l'Unione                  
interessata, principalmente della sua coerenza alle linee strategiche           
regionali contenute nel Piano annuale della azioni di carattere                 
generale approvato dalla Giunta regionale per l'anno di riferimento,            
nonche' della congruita', incisivita' ed efficacia dell'insieme delle           
azioni contenute nel programma stesso.                                          
La Giunta regionale provvede, con propria deliberazione, ad approvare           
il piano di cofinanziamento dei programmi delle Unioni per l'anno di            
riferimento e stabilisce e quantifica gli importi di cofinanziamento            
definitivi assegnati, sulla base delle effettive disponibilita' del             
bilancio regionale per l'esercizio di riferimento.                              
Tale Piano terra' conto delle indicazioni iniziali di finanziamento,            
rapportate alla consistenza e alla qualita' dei programmi presentati.           
I suddetti cofinanziamenti potranno essere differenziati per ciascuna           
Unione ed i relativi importi, in cifre assolute, originariamente                
previsti dalla Giunta regionale, saranno almeno confermati se i                 
programmi presentati dalle singole Unioni avranno contenuti che la              
Giunta regionale ritenga qualitativamente e quantitativamente                   
adeguati in relazione ai parametri di valutazione di cui sopra.                 
In ogni caso gli importi in cifra assoluta dei cofinanziamenti                  
regionali, rapportati al complessivo budget del programma di ciascuna           
Unione, non potranno superare il 50% delle spese ammissibili.                   
Con la medesima deliberazione la Giunta regionale dispone                       
l'approvazione di apposito contratto con l'APT Servizi Srl per la               
gestione dei cofinanziamenti dei programmi delle Unioni relativi                
all'anno di riferimento, dando atto che alla sottoscrizione dello               
stesso provvedera' il Responsabile del Servizio competente in materia           
di turismo.                                                                     
La medesima deliberazione stabilisce altresi' l'impegno del                     
complessivo budget da trasferire all'APT Servizi Srl per la gestione            
e la liquidazione dei cofinanziamenti regionali.                                
L'APT Servizi Srl terra' i rapporti con le Unioni di prodotto                   
beneficiarie, anche per assicurare un monitoraggio aggiornato sulla             
realizzazione del programma e delle relative eventuali modifiche,               
nonche' per l'effettuazione delle verifiche cosi' come previsto                 
dall'articolo 6 della convenzione quadro stipulata ai sensi dell'art.           
12 della L.R. 7/98.                                                             
L'APT Servizi Srl potra' stabilire inoltre eventuali forme di                   
pagamento su richiesta delle Unioni interessate in acconto o per                
stati di avanzamento sulla base delle seguenti modalita':                       
- potra' essere erogato un acconto pari al 10% dell'importo del                 
cofinanziamento regionale complessivo previsto per il programma                 
promozionale, a presentazione di richiesta dell'Unione di prodotto              
interessata;                                                                    
- potranno essere erogati acconti sulla base di autocertificazioni              
sottoscritte dal legale rappresentante dell'Unione di prodotto, dalle           
quali risultino gli stati di avanzamento della realizzazione del                
programma, fino alla concorrenza del 90% dell'importo del                       
cofinanziamento;                                                                
- il saldo sara' erogato a presentazione, da parte dell'Unione                  
interessata della seguente documentazione:                                      
- autocertificazione, sottoscritta dal legale rappresentante                    
dell'Unione, contenente la rendicontazione contabile e finanziaria              
della realizzazione del programma, corredata da:                                
a) relazione dettagliata, in ordine alla realizzazione delle singole            
azioni ed ai risultati conseguiti;                                              
b) autocertificazione degli eventuali soggetti privati incaricati               
dell'attuazione di parti del programma contenente l'elenco della                
relativa documentazione contabile e la dichiarazione di pertinenza al           
programma stesso, corredata da copia delle singole fatture e                    
documenti contabili vistati dai soggetti attuatori.                             
L'APT Servizi Srl potra' stabilire acconti in misura maggiore a                 
quelli sopra stabiliti ovvero indipendenti dagli stati di                       
avanzamento, entro il limite del 50% del complessivo contributo                 
regionale assegnato per il programma dell'Unione, previa stipula da             
parte dell'Unione interessata di apposita fidejussione bancaria o               
assicurativa a copertura dell'intero ammontare della somma                      
anticipata.".                                                                   
ALLEGATO 2)                                                                     
Schema di convenzione aggiuntiva alla convenzione quadro di durata              
poliennale sottoscritta tra la Regione Emilia-Romagna e l'APT Servizi           
Srl in data 13/1/1999                                                           
L'anno duemila, il giorno . . . . . del mese di . . . . . . . . ,               
nella sede della Regione Emilia-Romagna, posta in Bologna, Viale A.             
Moro n. 52,                                                                     
fra                                                                             
il signor . . . . . . . . . . . . . . . (qualifica), il quale                   
interviene nel presente atto in nome e per conto della Regione                  
Emilia-Romagna (codice fiscale), come da provvedimento della Giunta             
regionale n. . . . . . in data . . . . . . .                                    
il signor . . . . . . . . . . . . . . . (qualifica), il quale                   
interviene nel presente atto in nome e per conto della Societa' APT             
Servizi Srl (codice fiscale), a cio' delegato con provvedimento del             
Consiglio di amministrazione della Societa' n. . . .  in data . . . .           
premesso che:                                                                   
- la Regione Emilia-Romagna svolge le funzioni in materia di turismo            
ai sensi dell'art. 2 della L.R. 7/98 ed in particolare per quanto               
attiene agli interventi per la promozione e la commercializzazione,             
assolve ai propri compiti previsti dagli artt. 5, 6 e 7 della legge             
regionale medesima;                                                             
- la L.R. 7/98 ha stabilito che la Regione si avvalga dell'APT                  
Servizi Srl quale strumento operativo;                                          
- la Societa' a responsabilita' limitata APT Servizi e' stata                   
costituita, con la partecipazione della Regione Emilia-Romagna, ai              
fini dello svolgimento dei compiti istitutivi essenziali (art. 11,              
comma 1 della L.R. 7/98):                                                       
1) la gestione e l'attuazione dei progetti e dei piani regionali in             
materia di turismo;                                                             
2) l'ausilio tecnico-scientifico per le decisioni della Regione in              
materia di turismo;                                                             
3) la fornitura di servizi relativi alla progettazione e alle                   
attivita' di realizzazione di programmi e iniziative in materia di              
turismo;                                                                        
4) la gestione di azioni di marketing concertate fra i diversi                  
settori;                                                                        
viste:                                                                          
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2465 in data 14 dicembre           
1998, esecutiva nei modi di legge, concernente "Approvazione, ai                
sensi dell'art. 12 della L.R. 7/98 dello schema di convenzione quadro           
di durata poliennale tra la Regione Emilia-Romagna e l'APT Servizi              
Srl";                                                                           
- la convenzione quadro sottoscritta tra la Regione Emilia- Romagna e           
l'APT Servizi Srl in data 13/1/1999;                                            
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2452 in data 14 dicembre           
1999, esecutiva nei modi di legge, avente ad oggetto "L.R. 7/98 -               
Parziale modifica della deliberazione della Giunta regionale n. 2465            
del 14/12/1998 - Approvazione schema di convenzione aggiuntiva alla             
convenzione quadro di durata poliennale sottoscritta tra la Regione             
Emilia-Romagna e l'APT Servizi Srl";                                            
- la convenzione aggiuntiva alla citata convenzione quadro,                     
sottoscritta in data 20/12/1999;                                                
- la deliberazione della Giunta regionale n. . . . . . in data . . .            
luglio 2000, esecutiva nel modi di legge, avente ad oggetto "L.R.               
7/98 - Determinazione in via indicativa dei budget da destinare ai              
programmi delle Unioni di prodotto per l'anno 2001 - Parziale                   
modifica della delibera 715/98 e degli articoli 5 e 6 della                     
convenzione quadro tra Regione e APT Servizi Srl - Approvazione                 
schema di convenzione aggiuntiva";                                              
si conviene e si stipula quanto segue:                                          
Art. 1                                                                          
A) All'articolo 5 della sopra richiamata convenzione quadro fra                 
Regione Emilia-Romagna ed APT Servizi Srl sottoscritta in data                  
13/1/1999 ed integrata in data 20/12/1999:                                      
- il comma 2 e' interamente soppresso e sostituito come segue:                  
"In particolare dovra' garantire:                                               
- effettuazione di un servizio di comunicazione e di corrispondenza             
su richiesta di operatori pubblici e privati nonche' di richiedenti             
di informazioni turistiche a carattere generale;                                
- attivita' di partecipazione e collaborazione per la rete integrata            
realizzata dalla Regione nell'ambito del sistema informativo                    
turistico regionale al sensi dell'art. 2 della L.R. 7/98;                       
- fornitura alla Regione di pareri tecnici e di valutazione di                  
proposte che pervengono all'APT Servizi Srl ed alla Regione in                  
materia di promozione turistica;                                                
- elaborazioni e progettazioni nonche' specifica attivita'                      
propositiva e tecnica in materia di promozione turistica, nonche'               
relazioni tecniche sulle attivita' svolte per conto della Regione in            
Italia e all'estero, anche ai fini della elaborazione degli atti                
programmatici della Regione e del Piano annuale delle azioni di                 
carattere generale;                                                             
- partecipazione ed attivazione del Gruppo tecnico di valutazione dei           
progetti di commercializzazione presentati dai soggetti privati                 
aderenti alle Unioni ai sensi dell'art. 13, comma 5, lettera b) della           
L.R. 7/98;                                                                      
- predeterminazione di una griglia di punteggi per la valutazione dei           
progetti di commercializzazione presentati dai privati aderenti alle            
Unioni individuando, per ciascuno degli elementi considerati, il                
valore ponderale dei diversi fattori che lo costituiscono;                      
- istruttoria tecnica delle domande di cofinanziamento e valutazione            
dei progetti presentati dai soggetti privati aderenti alle Unioni, ai           
sensi dell'art. 13, comma 5, lett. b) della L.R. 7/98, compilazione             
delle schede tecniche riassuntive e proposte di griglie di scelta               
distinte per le diverse Unioni ai fini delle determinazioni della               
Regione in ordine alla concessione dei contributi;                              
- nell'ambito del supporto tecnico previsto all'art. 12, comma 1,               
lett. a) della L.R. 7/98, affidamento di incarico a istituti o                  
societa' particolarmente qualificate e di riconosciuta esperienza in            
materia di marketing ed economia turistica, per la formulazione di un           
parere tecnico sui programmi presentati dalle Unioni di prodotto ai             
fini delle determinazioni della Giunta regionale in ordine alla                 
concessione dei cofinanziamenti;                                                
- attivita' di gestione dei cofinanziamenti concessi dalla Giunta               
regionale con apposite deliberazioni, ai sensi dell'art. 7 della L.R.           
7/98, intrattenendo tutti i rapporti con i soggetti beneficiari, con            
la predisposizione di tutti gli adempimenti di controllo e                      
finanziari, ivi comprese le liquidazioni e i pagamenti;                         
- la partecipazione e/o attivazione di gruppi tecnici;                          
- attivita' di acquisizione e gestione di documentazione in materia             
di promozione e commercializzazione turistica;                                  
- partecipazione alle riunioni indette dall'Agenzia regionale, su               
invito della Regione, nonche' il rilascio di pareri tecnici;                    
- attivita' di coordinamento dell'immagine a livello regionale tra i            
vari soggetti operanti nel settore.".B) All'articolo 6 della sopra              
richiamata convenzione quadro fra Regione Emilia-Romagna ed APT                 
Servizi Srl sottoscritta in data 13/1/1999 e integrata in data                  
20/12/1999:                                                                     
- il comma 1 e' interamente soppresso e sostituito come segue:                  
"L'APT Servizi Srl, per la ricezione delle domande di cofinanziamento           
presentate dai soggetti privati aderenti alle Unioni per i progetti             
di commercializzazione, nonche' per l'istruttoria e la valutazione              
dei singoli progetti, si atterra' a tutto quanto previsto nelle                 
direttive applicative di cui all'art. 5 della L.R. 7/98 ed in                   
particolare trasmettera' alla Regione, entro i termini stabiliti, le            
schede tecniche relative alle valutazioni dei progetti, unitamente              
agli elenchi per ciascun comparto, dei progetti stessi, ordinati                
sulla base del punteggio complessivo attribuito a ciascun progetto.";           
- i commi 4, 5 e 6 sono interamente soppressi e sostituiti come                 
segue:                                                                          
"L'APT Servizi Srl terra' i rapporti con i vari soggetti beneficiari,           
e potra' stabilire eventuali forme di pagamento in acconto o per                
stati di avanzamento secondo le modalita' previste dalle direttive              
regionali di cui alla deliberazione 715/98 come modificata dalla                
deliberazione n. . . . . . del . . . luglio 2000, nonche' dalla                 
deliberazione di concessione dei cofinanziamenti.                               
I pagamenti, laddove previsto nelle diverse ipotesi - distinte per i            
i programmi delle Unioni di prodotto e per i progetti di                        
commercializzazione dei privati - saranno supportati da idonee                  
fidejussioni bancarie o assicurative a favore della Regione, secondo            
quanto previsto nelle citate direttive regionali.                               
I documenti relativi a tali fidejussioni saranno custoditi dall'APT             
Servizi Srl che provvedera' alla autorizzazione allo svincolo sulla             
base delle rendicontazioni prodotte dai soggetti attuatori e dai                
relativi atti di liquidazione dell'APT stessa.".                                
Bologna, li' . . . . . . . . . . . .  firme . . . . . . . . . . . . .           

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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