COMUNICATO
Determinazione indennita' provvisoria di esproprio per realizzazione progetto ampliamento del cimitero comunale in frazione Travazzano con sistemazione dell'area di pertinenza e costruzione di parcheggio
Con determinazione del Responsabile del Settore Tecnico lavori
pubblici n. 4/310 del 17/12/1999 e' stata approvata, ai sensi
dell'art. 16 della Legge 22/10/1971, n. 865 e successive
modificazioni ed integrazioni, come di seguito riportato,
l'indennita' provvisoria di espropriazione dei beni immobili
occorrenti per la realizzazione del progetto di ampliamento del
cimitero comunale in frazione Travazzano con sistemazione dell'area
di pertinenza e costruzione di parcheggio.
Comune censuario: Carpaneto Piacentino
Proprietario: Caminati Francesco (nudo proprietario) e Renzo e
Rangognini Norma (usufruttuari)
- Terreno a coltura seminativa irrigua di collina, esterno al
perimetro urbanistico, censito al Catasto terreni del Comune di
Carpeneto Piacentino, alla partita 5135, foglio 44, mappale 367:
superficie espropriata: mq. 2.530; indennita' espropriativa: Lire
5.705.150.
La ditta proprietaria esproprianda, entro 30 giorni dalla data di
notificazione del provvedimento di determinazione, deve comunicare se
intende accettare l'indennita' offerta dichiarando espressamente la
proprieta' e la liberta' degli immobili da qualsiasi vincolo o
pregiudizio alla libera disponibilita' in ordine ad eventuali diritti
di terzi sui beni espropriati.
Nello stesso termine di 30 giorni dalla notifica la ditta
proprietaria ha facolta' di convenire con il Comune la cessione
volontaria dei beni per un prezzo maggiorato del 50% dell'indennita'
provvisoria come sopra determinata.
Nel caso che l'area da espropriare sia coltivata dal proprietario
diretto coltivatore, nell'ipotesi di cessione volontaria, il prezzo
di cessione e' determinato in misura tripla rispetto all'indennita'
provvisoria sopra determinata, esclusa la maggiorazione del 50% di
cui al punto precedente.In caso di silenzio entro lo stesso termine
di 30 giorni dalla notifica, l'indennita' provvisoria offerta si
intende rifiutata: la somma relativa sara' depositata presso la Cassa
depositi e prestiti e, contestualmente, sara' richiesta alla
Commissione provinciale per gli espropri, la determinazione
dell'indennita' definitiva di espropriazione.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Giuliano Musini