IACP - ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI FERRARA

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Bando di pubblico incanto relativo a "Programma di riqualificazione urbana del Quartiere Barco; ristrutturazione opere di urbanizzazione - I stralcio"

L'Istituto autonomo case popolari della Provincia di Ferrara, con               
sede a Ferrara in Corso Vittorio Veneto c.n. 7 - tel. 0532/230311 e             
fax 0532/207854 indice per martedi' 5 settembre 2000, alle ore 10 e             
seguenti, pubblico incanto secondo le norme indicate all'interno del            
presente bando relativo a "Programma di riqualificazione urbana del             
Quartiere Barco; ristrutturazione opere di urbanizzazione - I                   
stralcio".                                                                      
Caratteristiche generali dell'opera                                             
Trattasi di ristrutturazione di opere di urbanizzazione quali strade            
e parcheggi, fognature e rete idrica pubblica, pubblica                         
illuminazione, linee Telecom ed ENEL, arredo urbano e sistemazione              
aree verdi.                                                                     
Importo dei lavori: Lire 1.030.000.000 (Euro 531.950,61), oltre IVA,            
di cui Lire 38.725.000 (Euro 19.999,79) per oneri concernenti la                
sicurezza non soggetti a ribasso.                                               
Tempo utile concesso per dare ultimati i lavori: giorni 180 naturali,           
consecutivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna            
degli stessi.                                                                   
Gli elaborati progettuali esecutivi, l'elenco prezzi unitari ed il              
computo metrico estimativo saranno in visione tutti i giorni, tranne            
il sabato, dalle ore 9 alle ore 13, presso l'UOO Appalti del Servizio           
Tecnico dello IACP, che indichera' dove rivolgersi per ottenere copia           
dei suddetti elaborati progettuali utili per la formulazione                    
dell'offerta.                                                                   
Criteri di aggiudicazione dell'appalto: massimo ribasso percentuale             
unico sui prezzi dell'elenco posto a base di gara, a sensi art. 21,             
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Verranno               
escluse le offerte ritenute basse in modo anomalo ex art. 21, 1 bis,            
Legge 109/94 cosi' come innovato dalla Legge 415/98.                            
Categoria dei lavori prevalente: OG3 di cui all'Allegato "A", DPR               
34/00, per classifica II (fino a Lire 1.000.000.000):                           
- opere: strade, etc.; categoria OG3; Lire 646.000.000, Euro                    
333.631,16;                                                                     
- opere: acquedotti, etc.; categoria OG6; Lire 243.000.000, Euro                
125.499,03;                                                                     
- opere: lavori in terra; categoria OS1; Lire 141.000.000, Euro                 
72.820,42.                                                                      
Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola            
offerta; in caso di offerte uguali si provvedera' all'aggiudicazione            
a norma del comma 2 dell'art. 77 del RD 23 maggio 1924, n. 827.                 
Modalita' di partecipazione all'appalto                                         
Le ditte interessate dovranno far pervenire all'"Istituto autonomo              
per le case popolari - Ufficio Appalti - Corso Vittorio Veneto c.n. 7           
- 41100 Ferrara", entro le ore 13 del giorno precedente a quello                
fissato per la gara, a mezzo raccomandata espresso o posta celere, e            
comunque esclusivamente tramite il Servizio postale di Stato un plico           
sigillato contenente i documenti di cui al successivo punto                     
"Dichiarazione e documenti richiesti".                                          
Il plico in questione, a pena di esclusione dalla gara, dovra':                 
1) essere sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di                  
chiusura;                                                                       
2) recare, oltre all'indirizzo di questo Istituto: - l'oggetto                  
dell'appalto; - l'importo dei lavori; - il giorno e l'ora in cui                
verra' esperita la gara; - il nominativo della ditta concorrente.               
Non verra' preso in esame il plico pervenuto oltre l'ora e la data              
indicate e/o non a mezzo Servizio postale di Stato.                             
Riunione di concorrenti                                                         
Sono ammesse imprese riunite o consorziate ai sensi degli artt. 93,             
94, 95, 96, 97, DPR 554/99 ovvero imprese che intendano riunirsi o              
consorziarsi ai sensi dell'art. 13, comma 5, Legge 109/94 e                     
successive modificazioni.                                                       
Dichiarazioni e documenti richiesti:                                            
a) istanza di ammissione alla gara in carta da bollo resa dal legale            
rappresentante dell'impresa (corredata da fotocopia semplice di                 
valido documento di identita' del sottoscrittore ex art. 4, Legge               
15/68) con cui la ditta, a pena di esclusione e consapevole delle               
sanzioni penali derivanti da dichiarazioni mendaci (art. 26, Legge              
15/68), attesti: 1) di trovarsi in tutte le condizioni previste                 
dall'art. 17, comma 1, lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, DPR             
34/00. Attenzione: le predette condizioni dovranno essere                       
singolarmente e specificatamente esposte dal concorrente; 2) di non             
trovarsi in alcuna delle condizioni che comportino l'esclusione da              
appalti, previste dalla Legge 575/65 e successive modificazioni                 
(normativa antimafia); 3) di non partecipare alla gara in piu' di               
un'associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 10, comma 1,             
lettere d) ed e) della Legge 109/94 e successive modificazioni,                 
ovvero di non partecipare simultaneamente in forma individuale ed in            
associazione temporanea o consorzio. I consorzi di cui all'art. 10,             
comma 1, lettere b) e c) della suddetta legge sono tenuti anche a               
dichiarare per quali consorziati intendono concorrere; a questi                 
ultimi e' fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi forma;            
4) di non trovarsi in una delle situazioni di controllo di cui                  
all'art. 2359 del Codice civile, rispetto ad altra impresa che                  
partecipi alla gara; 5) di avere realizzato nel quinquennio utile               
antecedente la data di pubblicazione del bando, mediante attivita'              
diretta ed indiretta dell'impresa, una cifra di affari in lavori non            
inferiore ad 1,75 volte l'importo dell'appalto da affidare (minimo              
Lire 1.802.000.000, Euro 930.655,33); 6) di avere eseguito nel                  
quinquennio utile antecedente la data di pubblicazione del bando,               
mediante attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, lavori                    
appartenenti alla categoria prevalente OG3 di importo non inferiore             
al 40% dell'importo dell'appalto da affidare (minimo Lire                       
412.000.000, Euro 212.780,24); 7) di aver sostenuto, nel quinquennio            
utile antecedente la data di pubblicazione del bando, un costo                  
complessivo per il personale dipendente non inferiore: - al 15% della           
cifra d'affari realizzata di cui almeno il 40% per personale operaio,           
oppure - al 10% della cifra d'affari realizzata di cui almeno l'80%             
per personale tecnico laureato o diplomato assunto a tempo                      
indeterminato; 8) di possedere una dotazione stabile di attrezzatura            
tecnica determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione           
finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all'1% della             
cifra d'affari in lavori realizzata; 9) di essere in regola con le              
norme che disciplinano il collocamento obbligatorio dei disabili ex             
art. 17, Legge 68/99 ovvero di essere impresa non assoggettata agli             
obblighi di cui alla predetta normativa. Nota bene: in caso di                  
sorteggio ex art. 10, comma 1 quater, Legge 109/94, i requisiti di              
cui ai punti 5), 6), 7) e 8) verranno accertati dalla stazione                  
appaltante secondo le prescrizioni della circolare Ministero Lavori             
pubblici  n.182/400/93/2000 mentre la dichiarazione di cui al punto             
9) dovra' essere integrata dall'aggiudicatario mediante apposita                
certificazione rilasciata dagli uffici per l'impiego competenti;                
b) dichiarazione in carta libera sottoscritta dal legale                        
rappresentante dell'impresa (firma non autenticata) con la quale la             
ditta attesti: 1) di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi            
i lavori, di avere presa conoscenza delle condizioni locali, nonche'            
di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere                
influito sulla determinazione dell'offerta e delle condizioni                   
contrattuali che possono influire sull'esecuzione dell'opera e di               
avere tenuto conto di tutte queste circostanze nella formulazione               
dell'offerta medesima; 2) di avere presa visione degli elaborati                
progettuali, dell'elenco prezzi e del capitolato speciale d'appalto             
posti a base di gara; 3) quali opere l'impresa intenda eventualmente            
subappaltare o cedere in cottimo (art. 18, comma 3, Legge 19 marzo              
1990, n. 55 cosi' come modificato dall'art. 9, comma 1, della Legge             
415/98). La mancata indicazione delle opere da subappaltare non                 
pregiudica l'ammissione alla gara ma invalidera' ogni richiesta                 
successiva di subappalto o cottimo. A tal proposito si rammenta che             
nell'ipotesi in cui la ditta intenda eseguire direttamente tutte le             
lavorazioni dovra' possedere le relative adeguate qualificazioni                
(vedi "Premesse" all'Allegato A, DPR 34/00). In riferimento alle                
norme che regolano il subappalto per tutto quanto non                           
specificatamente indicato nel presente bando si rinvia a quanto                 
stabilito dall'art. 34 della Legge 109/94 e successive modificazioni;           
c) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio. E' consentita            
la presentazione di copia di tale certificato autenticata (art. 14,             
Legge 4 gennaio 1958, n. 15). Puo' anche essere presentata                      
dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 2, Legge 15/68,                   
sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa;                            
d) certificato generale del Casellario giudiziale. Tale certificato,            
a seconda del tipo di societa' concorrente dovra' essere presentato             
da parte dei soggetti di seguito specificati: - impresa individuale:            
titolare e direttore/i tecnici;   - Snc: tutti i soci e direttore/i             
tecnico/i; - Sas: socio/i accomandatari e direttore/i tecnico; -                
societa' di capitali, cooperative, consorzi: tutti i rappresentanti e           
direttori tecnici indicati nel certificato della Camera di Commercio,           
Industria, Artigianato ed Agricoltura. E' consentita la presentazione           
di copia autenticata o dichiarazione sostitutiva di certificazione              
secondo le regole vigenti;                                                      
e) deposito cauzionale di Lire 20.600.000 (Euro 10.639,01), pari al             
2% dell'importo di Lire 1.030.000.000, a sensi art. 30 della Legge              
109/94, sara' costituito nei modi previsti per legge. Si ricorda, in            
materia, l'applicazione dell'art. 30, comma 2 bis della Legge 415/98.           
Le imprese partecipanti in possesso della certificazione del sistema            
di qualita' ai sensi delle norme UNI EN ISO 9000 possono presentare             
una cauzione ridotta del 50%;                                                   
f) eventuale scrittura privata autenticata (in originale o in copia             
notarile) prodotta dalle imprese riunite, a norma dell'art. 13, Legge           
109/94 e successive modificazioni, con cui viene conferito mandato              
collettivo speciale all'impresa capogruppo. Qualora le concorrenti              
non producano il mandato collettivo, l'offerta deve essere                      
sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento            
temporaneo o il consorzio e contenere l'impegno che, in caso di                 
aggiudicazione, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo               
speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di              
offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulera' il                   
contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti. Le imprese              
riunite dovranno presentare i documenti indicati nei punti a.1-8), c)           
e d) riferiti a ciascuna impresa;                                               
g) offerta redatta in lingua italiana su carta da bollo da Lire                 
20.000, con indicato il codice fiscale e la partita IVA della ditta             
offerente, dovra', a pena di esclusione dalla gara: - contenere in              
misura percentuale il ribasso offerto, cosi' in cifre come in lettere           
(in caso di discordanza sara' valida quella in lettere); - essere               
sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale                      
rappresentante dell'impresa. L'offerta sara' quindi chiusa in                   
apposita busta che, a pena di esclusione, dovra': - essere sigillata            
con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura; - riportare sul            
fronte il giorno e l'ora fissati per la gara, il nominativo della               
ditta offerente, l'oggetto della gara d'appalto e l'importo. Nella              
busta contenente l'offerta non devono essere inseriti altri                     
documenti.                                                                      
Sedute di gara                                                                  
Martedi' 5 settembre 2000, alle ore 10 e seguenti, in pubblica                  
seduta, presso la sede dello IACP, si procedera' all'ammissione delle           
imprese, previa verifica della regolarita' e della completezza della            
documentazione prodotta e, quindi, al sorteggio di cui all'art. 10,             
comma 1 quater, Legge 109/94 al fine di verificare il possesso dei              
requisiti di capacita' economica e tecnica richiesti nel presente               
bando; le ditte sorteggiate dovranno trasmettere i documenti entro 10           
giorni dalla richiesta.                                                         
La successiva pubblica seduta di apertura delle buste contenenti                
l'offerta si terra' martedi' 19 settembre 2000, alle ore 10 e                   
seguenti, sempre presso la sede IACP.                                           
Avvertenze                                                                      
Comporta l'esclusione dalla gara dell'impresa offerente, la mancata             
presentazione anche di uno solo dei documenti sopracitati, ovvero la            
sua irregolare o incompleta compilazione, o difforme presentazione.             
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente.                 
Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni devono essere                    
accompagnate da fotocopia di valido documento di identita'.                     
Si fa presente che in sede di gara si provvedera' all'esclusione                
delle imprese e consorzi che si trovino nelle condizioni di cui                 
all'art. 12, comma 5 e art. 13, comma 4 della Legge 109/94 e                    
successive modifiche.                                                           
L'Istituto, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione             
del contratto per grave inadempimento, applichera' l'art. 10, comma 1           
ter, Legge 109/94 come successivamente modificata.                              
Conformemente all'ultima delle premesse dell'Allegato A al DPR 34/00,           
nel caso in cui l'impresa aggiudicataria volesse eseguire interamente           
tutte le lavorazioni dovra' essere in possesso delle specifiche                 
qualificazioni.                                                                 
Modalita' di finanziamento: il lavoro oggetto dell'appalto e'                   
finanziato con fondi Legge 457/78 - IX biennio.                                 
Pagamenti: l'appaltatore avra' diritto a pagamenti in acconto in                
corso d'opera, ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso             
d'asta e delle prescritte ritenute di cui all'art. 33 del capitolato            
generale, avra' raggiunto l'importo di Lire 150.000.000 (Euro                   
77.468,53). I lavori verranno contabilizzati a misura secondo le                
prescrizioni del capitolato generale d'appalto.                                 
Facolta' dell'appaltatore: l'offerta presentata si riterra'                     
vincolante per il contraente per il termine di giorni 180 dalla data            
di aggiudicazione provvisoria, in sede di gara. La stipula del                  
contratto avverra' successivamente a seguito del rilascio della                 
certificazione di legge prevista dall'art. 10 sexies della Legge 31             
maggio 1965, n. 575, introdotta dall'art. 7 della Legge 19 marzo                
1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni.                         
Oneri a carico dell'impresa appaltatrice: l'assunzione dei costi                
diretti e indiretti per la stipula del contratto, quali le competenze           
spettanti all'Istituto, nonche' la bollatura prevista per legge del             
capitolato speciale d'appalto, elenco prezzi, piano di sicurezza, e             
degli altri documenti allegati.                                                 
L'impresa aggiudicataria e' tenuta al rispetto della Legge 19 marzo             
1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni ed in                    
particolare del comma 11 dell'art. 7, commi 2-3-3                               
bis-4-5-6-7-8-9-10-11-12 dell'art. 18, con la precisazione che per              
quanto riguarda il comma 3 bis l'Amministrazione non provvedera' a              
corrispondere direttamente agli eventuali subappaltatori o cottimisti           
l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti, art. 19, Legge 55, commi            
3 e 4.                                                                          
La ditta aggiudicataria e' tenuta al rispetto delle disposizioni di             
cui all'art. 1, commi 1 e 2 del DPCM 11 maggio 1991,  n.187.                    
L'impresa, sempre e comunque, e' responsabile e garante degli                   
eventuali subappaltatori. Il fatto che il subappalto sia stato                  
autorizzato non esime l'impresa dalla responsabilita' di cui all'art.           
18, comma 7 della Legge 55/90 e successive modificazioni ed                     
integrazioni, cio' senza pregiudizio degli altri diritti della                  
stazione appaltante.                                                            
In caso di inottemperanza agli obblighi nei confronti dei dipendenti            
dell'impresa aggiudicataria e/o delle eventuali imprese                         
subappaltatrici, la stazione appaltante, previa comunicazione,                  
procedera' ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, ovvero           
alla sospensione dei pagamenti di saldo, destinando le somme a                  
garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Dette somme              
verranno svincolate solo dopo il nulla osta degli enti assicurativi e           
previdenziali. Cio' non da' titolo all'impresa a risarcimento alcuno.           
Per quanto riguarda i subappalti si precisa che l'impresa                       
appaltatrice e' soggetta al rispetto delle norme di cui all'art. 21             
della Legge 13 settembre 1982, n. 646 e successive modificazioni ed             
integrazioni.                                                                   
Avvertenza                                                                      
Si ritiene opportuno avvertire che qualsiasi irregolarita'                      
sostanziale e/o formale della documentazione nonche' nella                      
presentazione della stessa, comporta l'esclusione.                              
Comunicazione ai sensi art. 29, Legge 109/94 il Responsabile unico              
del procedimento e' l'ing. Daniele Malucelli.                                   
IL DIRETTORE                                                                    
Alfredo Botti                                                                   
Scadenza: 4 settembre 2000                                                      

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina