DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2000, n. 946
Modalita' di accesso ai contributi di cui all'art. 9 della L.R. 10/95 e modificazioni per l'anno 2000
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto l'art. 9 della L.R. 7 marzo 1995, n. 10 "Norme per la
promozione e la valorizzazione dell'associazionismo", come modificato
dall'art. 194 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3 "Riforma del sistema
regionale e locale", a norma del quale la Regione assegna contributi
per "progetti specifici di attivita'" e per "dotazioni di servizi e
attrezzature" alle associazioni iscritte nell'Albo regionale
dell'associazionismo; dato atto che, a tal fine, nel Bilancio
regionale per l'anno finanziario 2000 approvato con L.R. 28 febbraio
2000, n. 16 si e' provveduto a dotare il Cap. 57705 di uno
stanziamento di Lire 300.000.000 (pari ad Euro 154.937,07), che
potra' essere aumentato, con apposita variazione di bilancio, a norma
dell'art. 13 della L.R. n. 16 del 28 febbraio 2000, nell'eventualita'
che lo stanziamento del Capitolo 57707 non venisse interamente
utilizzato;
ritenuto:
- di dover provvedere alla definizione delle modalita' di accesso ai
contributi di cui trattasi riportate nell'Allegato A parte integrante
del presente atto deliberativo;
- di dare atto che le eventuali maggiori disponibilita' determinatesi
come sopra specificato verranno utilizzate unicamente per aumentare
la percentuale del contributo regionale rispetto all'importo delle
spese ammissibili a contributo, fermi restando il limite massimo del
50% previsto dall'art. 9 della citata L.R. 10/95 e successive
modificazioni e gli altri limiti e criteri approvati con la presente
deliberazione;
vista la propria deliberazione 187/99, esecutiva;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Servizi socio-sanitari dr. Graziano Giorgi in merito alla regolarita'
tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, VI
comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della propria
deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale alle
Politiche sociali dr. Francesco Cossentino in merito alla
legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, VI
comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione
2541/95;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito dr. Gianni Mantovani,
ai sensi della predetta legge regionale e della surrichiamata
deliberazione, e secondo quanto disposto con determinazione del
Direttore generale Risorse finanziarie e strumentali 7350/96;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani, Cooperazione internazionale;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'Allegato A che forma parte integrante della
presente deliberazione, concernente la definizione delle modalita' di
accesso ai contributi di cui all'art. 9 della L.R. 10/95 e successive
modificazioni per l'anno 2000;
2) di dare atto che:
a) le modalita' di cui al suddetto Allegato A rimarranno invariate
anche nell'ipotesi di un eventuale aumento dell'attuale stanziamento
del Cap. 57705 del bilancio regionale per l'anno corrente;
b) con successiva deliberazione della Giunta regionale, si
provvedera' all'individuazione delle iniziative ammesse a contributo,
all'assegnazione dei contributi stessi a favore delle associazioni
beneficiarie e, ricorrendone le condizioni previste dalla L.R. 31/77
e successive modificazioni, all'assunzione del relativo impegno di
spesa con imputazione al Capitolo 57705 "Contributi alle associazioni
iscritte all'Albo regionale per la realizzazione di progetti
specifici di attivita' e per la dotazione di servizi ed attrezzature
(art. 9, L.R. 7 marzo 1995, n. 10 e successive modificazioni)" del
Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2000 che presenta
la necessaria disponibilita', attualmente per l'importo di Lire
300.000.000 (pari a Euro 154.937,07);
c) di dare atto, inoltre, che alla liquidazione e alla emissione
della richiesta dei titoli di pagamento a favore dei beneficiari
individuati cosi' come previsto al punto precedente, provvedera' con
propri atti formali in applicazione della normativa regionale
vigente, il Dirigente competente per materia con le modalita'
indicate al punto 9 "Erogazione dei contributi" dell'Allegato A;
d) di dare atto infine che la presente deliberazione sara' trasmessa
alle Associazioni di cui al punto 2 "Soggetti destinatari"
dell'Allegato A e pubblicata nel Bollettino Ufficiale regionale.
ALLEGATO A
Modalita' di accesso ai contributi di cui all'art. 9 della L.R. 10/95
e successive modificazioni per l'anno 2000
1. Premessa
Gli interventi regionali previsti all'art. 9 della L.R. 10/95 e
successive modificazioni sono finalizzati esclusivamente a sostenere
le strutture organizzative dell'associazionismo sociale di rilevanza
regionale, mentre gli eventuali interventi a sostegno delle attivita'
specifiche svolte dalle associazioni stesse in attuazione delle
proprie finalita' restano disciplinati dalle normative di settore.
2. Soggetti destinatari
Destinatarie dei contributi in oggetto sono esclusivamente le
associazioni in possesso dei requisiti previsti dal secondo comma
dell'art. 13 della L.R. 10/95 come sostituito dal secondo comma
dell'art. 2 della L.R. 5/98 e che, alla data della deliberazione
regionale che approva il presente bando, risultano iscritte nell'Albo
regionale di cui al terzo comma dell'art. 12 della L.R. 10/95 come
sostituito dal terzo comma dell'art. 194 della L.R. 3/99.
3. Oggetto dei contributi
Nell'ambito di cui all'art. 9 della L.R. 10/95 e successive
modificazioni:
a) per "progetti specifici di attivita'" si intendono progetti
concernenti l'avvio o il potenziamento di iniziative volte al
rafforzamento della struttura organizzativa delle associazioni. Sono
quindi finanziabili, in via esemplificativa e non esaustiva: - i
progetti di formazione-aggiornamento dei dirigenti non riguardanti le
attivita' specifiche (sociali, sportive, culturali, ...) delle
associazioni, nonche' progetti di formazione-aggiornamento degli
addetti ad attivita' amministrativo-contabili e degli operatori della
comunicazione associativa; - i progetti tesi al rafforzamento dei
raccordi fra livelli centrali e livelli periferici delle
associazioni, ai raccordi interassociativi anche internazionali, allo
sviluppo della base associativa e della presa di coscienza del
significato e delle opportunita' dell'operare associativo; - i
progetti volti alla divulgazione della conoscenza delle attivita'
svolte. Restano invece esclusi dal finanziamento sulla L.R. 10/95 e
successive modificazioni i progetti riguardanti le specifiche
attivita' (sociali, sportive, culturali, ...) attraverso cui si
realizzano i fini istitutivi delle varie associazioni, nonche' le
ricerche e gli studi relativi a dette attivita' specifiche;
b) per "servizi ed attrezzature" si intendono rispettivamente: - b.1)
servizi di supporto alla struttura organizzativa dell'associazione o
alle attivita' attraverso cui si realizzano i fini istitutivi delle
varie associazioni. Sono quindi finanziabili, in via esemplificativa
e non esaustiva, l'istituzione in proprio o l'accesso a servizi di
documentazione e banche dati, la fruizione di consulenze fiscali-
giuridiche-contabili. Resta invece escluso dal finanziamento sulla
L.R. 10/95 e successive modificazioni tutto quanto riguarda
direttamente la gestione dei servizi specifici, ad esempio di
assistenza o consulenza agli utenti, di gestione di impianti sportivi
o di bar ..., forniti dalle varie associazioni ai singoli associati o
fruitori; - b.2) attrezzature di supporto alla struttura
organizzativa dell'associazione o alle attivita' attraverso cui si
realizzano i fini istitutivi delle varie associazioni. Sono quindi
finanziabili, in via esemplificativa e non esaustiva, gli acquisti di
attrezzature informatiche e non. Restano invece esclusi dal
finanziamento sulla L.R. 10/95 e successive modificazioni gli
acquisti delle attrezzature specifiche, ad esempio sportive,
sanitarie, strumeriti musicali, ..., occorrenti alle associazioni per
attuare le proprie finalita'.I progetti e le iniziative possono
riguardare sia i livelli regionali che i livelli locali delle
associazioni di rilevanza regionale.
Sono ammissibili a contributo sia progetti e iniziative gia' avviati
(purche' nell'anno in corso), che progetti e iniziative ancora da
avviare; questi ultimi debbono comunque avere inizio entro il termine
perentorio di cui al successivo punto 9.
Le spese riguardanti l'acquisto di attrezzature informatiche e non
(sia se previste con riferimento alla lett. a) che con riferimento
alla lett. b) del primo comma dell'art. 9 della L.R. 10/95 e
successive modificazioni), verranno ammesse a finanziamento solo se
l'associazione richiedente:
1) attesta di non disporre gia' di attrezzature idonee, per qualita'
e quantita', alla finalita' dichiarata;
2) si impegna ad inventariare le attrezzature oggetto di contributo
regionale ed a tenerle a disposizione della stessa associazione o dei
suoi livelli locali.
I progetti possono prevedere anche quote di costo (al lordo) per
personale gia' dipendente e/o persone con rapporto di collaborazione
coordinata e continuativa gia' instaurato, purche':
1) vengano indicati i nominativi delle persone interessate;
2) le competenze del personale e/o dei collaboratori siano pertinenti
al contenuto del progetto;
3) la quota di spesa indicata in ogni progetto non superi il 20% del
costo complessivo del progetto stesso e l'ammontare delle
retribuzioni poste a carico del complesso dei progetti non superi il
20% degli oneri complessivi che l'associazione sostiene per avvalersi
del personale e/o dei collaboratori interessati, per il periodo di
tempo di attuazione dei progetti.
Poiche' l'acquisizione di servizi o attrezzature non e' di norma fine
a se stessa, ma e' finalizzata alla realizzazione di "progetti di
attivita'", non si ritiene di dover suddividere il fondo regionale
in argomento fra le specifiche destinazioni di cui alle lettere a) e
b) del presente paragrafo.
4. Criteri di priorita'
Ai fini dell'ammissione a contributo, le associazioni richiedenti
indicheranno l'ordine di priorita' delle iniziative, ivi comprese
quelle interassociative, tenendo comunque conto che la Giunta
regionale ritiene particolarmente significativi:
a) i progetti concernenti attivita' o acquisizione di servizi o
attrezzature elaborati o fruibili da associazioni operanti in settori
in cui il fenomeno associativo risulta meno diffuso per difficolta'
organizzative dovute alla complessita' delle problematiche;
b) i progetti concernenti attivita' o acquisizione di servizi o
attrezzature rivolti a zone del territorio regionale in cui
l'adesione all'associazione richiedente risulta meno ampia;
c) i progetti concernenti attivita' o acquisizione di servizi o
attrezzature con ricaduta piu' diffusa nel territorio regionale e
finalizzati in particolare all'applicazione delle disposizioni
legislative di piu' recente emanazione;
d) i progetti di natura fortemente innovativa concernenti attivita' o
acquisizione di servizi o attrezzature concretamente fruibili e
rispondenti ad esigenze reali;
e) i progetti di realizzazione o di implementazione di reti di
comunicazione informatica interassociativa;
f) i progetti che prevedono iniziative tese ad acquisire conoscenze,
capacita' e strumenti idonei ad "attrezzare", l'associazionismo ad
operare in uno scenario sovranazionale ed a rispondere alle esigenze
di una societa' multietnica;
g) i progetti finalizzati ad accrescere il livello di autonomia delle
associazioni e, piu' in generale, dell'associazionismo;
h) i progetti elaborati e fruibili da almeno tre associazioni di
rilevanza regionale.
5. Spese non ammissibili a contributo
Per quanto riguarda i progetti di cui alla lett. a) del punto 3 non
sono ammissibili a contributo le spese non direttamente finalizzate
alla realizzazione degli stessi progetti o comunque esorbitanti per
natura, quali ad esempio le spese di acquisto e/o riattamento di
strutture immobiliari.Per quanto riguarda la dotazione di servizi e
attrezzature si rinvia a quanto indicato alla lett. b) del punto 3.
6. Modalita' di presentazione delle domande
La richiesta di ammissione a contributo deve essere indirizzata alla
Regione Emilia-Romagna - Servizio Servizi socio-sanitari - Ufficio
IPAB, Volontariato, Associazionismo, Servizio civile.
La richiesta, redatta come da fac-simile Allegato 1 e regolarizzata
ai fini dell'imposta di bollo (art. 5, tariffa Allegato A al DPR
642/72 e successive modificazioni) deve essere sottoscritta dal
legale rappresentante dell'associazione interessata.
La domanda deve essere corredata da schede analitiche che illustrino
obiettivi, contenuti e consistenza economica dell'iniziativa, come da
Allegati 2 e 3.
7. Termini
Le domande di ammissione ai contributi in oggetto debbono pervenire
improrogabilmente entro il 29 settembre 2000.
Le domande inoltrate per posta sono considerate presentate in tempo
utile qualora il timbro postate rechi una data non successiva al 29
settembre 2000.
8. Costo delle iniziative ed ammontare del contributo
Sono ammissibili a contributo solo le iniziative comportanti una
spesa non inferiore a Lire 20.000.000 (pari ad Euro 10.329,14);
restano comunque escluse le iniziative che non prevedono quote di
costo a carico dell'associazione richiedente (e, per le iniziative di
cui alla lett. h) del paragrafo 4, delle altre associazioni
interessate).
Il contributo non potra' eccedere ne' la somma necessaria per
completare il finanziamento dell'iniziativa tenuto conto delle
risorse impegnate dall'associazione e di eventuali altri contributi
pubblici o privati, ne' eccedere il 50% delle spese ammissibili.
Per le iniziative che riguardano la sola associazione richiedente,
l'ammontare complessivo dei contributi erogabili non potra' superare
il tetto massimo di Lire 100.000.000 (pari ad Euro 51.645,69) e non
saranno finanziabili piu' di tre iniziative.
9. Erogazione dei contributi
L'erogazione dei contributi avverra' in un'unica soluzione dietro
presentazione, entro il termine perentorio di 90 giorni dalla data di
comunicazione dell'avvenuta assegnazione, di attestazione a firma del
legale rappresentante dell'associazione beneficiaria, che certifichi:
1) l'avvenuto avvio delle iniziative ammesse a contributo;
2) gli estremi dell'atto con cui l'Organo competente
dell'associazione beneficiaria ha deliberato l'impegno della quota di
spesa rimasta a carico dell'associazione.
10. Rendicontazione finale
Entro il termine di un anno dall'avvenuta erogazione del contributo
regionale, le associazioni beneficiarie dovranno far pervenire:
a) dichiarazione del legale rappresentante dell'associazione, resa ai
sensi dell'art. 4 della L.R. 15/68 e nel rispetto della normativa
vigente, attestante l'avvenuta attuazione dell'iniziativa ammessa a
contributo e recante l'elencazione analitica delle spese
complessivamente sostenute;
b) relazione a firma del legale rappresentante dell'associazione, da
cui risultino le modalita' di attuazione dell'iniziativa ed i
risultati quantitativi e qualitativi raggiunti.
L'Amministrazione regionale si riserva di richiedere la
documentazione delle spese per un periodo non superiore a cinque anni
dall'erogazione del contributo.
Nell'ipotesi in cui l'ammontare delle spese effettivamente sostenute
per la realizzazione dell'iniziativa ammessa a contributo risultasse
inferiore alla spesa prevista nei termini di cui al paragrafo 8, la
Regione si riserva di procedere al recupero della quota proporzionale
di contributo erogata in eccedenza.
ALLEGATO 1
(fac-simile di domanda da redigersi in bollo)
Alla Regione Emilia-Romagna
Ufficio IPAB, Volontariato,
Associazionismo, Servizio civile
Viale Aldo Moro n. 30
40127 Bologna
Il/La sottoscritto/a
nato/a . . . . . . . . . . . . . . , il
e residente a in qualita' di
Presidente (o legale rappresentante) dell'associazione
codice fiscale . . . . . . . . . avente sede in Via/Piazza
Comune di . . . . . . . . . . . . . . Provincia di
tel. . . . . . / , iscritta nell'Albo regionale
dell'associazionismo
chiede
che detta associazione venga ammessa ai contributi di cui all'art. 9
della L.R. 10/95 e successive modificazioni per il finanziamento:
del progetto di attivita' di cui alla scheda allegato 2 delle spese
occorrenti per la dotazione di servizi ed attrezzature di cui alla
scheda allegato 2
dichiara
- che, nell'ambito dei progetti presentati, l'ordine di priorita'
della presente richiesta e' il n. . . . . . ;
- che relativamente all'iniziativa di cui alla presente richiesta
(che non fruisce di altri contributi regionali);
- sono previste le entrate e spese di cui alla scheda allegato 3;
- che pertanto il contributo regionale richiesto a pareggio ammonta a
Lire . . . . . . . . . . .
Data . . . . . . . . Firma . . . . . . . . . . . .
N.B: compilare schede separate per ogni iniziativa, cancellando le
voci che non interessano.
ALLEGATO 2
Descrizione dell'iniziativa
Obiettivi
Contenuti (per progetti particolarmente complessi, allegare eventuale
relazione illustrativa, per quanto possibile sintetica)
Altre associazioni interessate all'iniziativa
Tempi di realizzazione dell'iniziativa (specificare inizio e termine)
Significativita' e particolarita' dell'iniziativa
Data . . . . . . . . Firma . . . . . . . .
Firma dei legali rappresentanti di altre eventuali associazioni
interessate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . .
ALLEGATO 3
Finanziamento dell'iniziativa
E U
Quota a carico dell'associazione richiedente . . . . . .
Contributi di altri soggetti (v. elenco) . . . . . .
Altre entrate . . . . . .
Spese per (specificare):
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Totale entrate e spese . . . . . . . . . . . .
Contributo regionale richiesto a pareggio . . . . . .
Contributi di altri soggetti per la realizzazione della presente
iniziativa:
Ente contributo
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Annotazioni
Dichiarazione
Per quanto riguarda le spese per acquisto attrezzature,
l'associazione:
1) attesta di non disporre gia' di attrezzature idonee, per qualita'
e quantita', alle finalita' dichiarate all'Allegato 2;
2) si impegna ad inventariare le attrezzature oggetto di contributo
regionale ed a tenerle a disposizione di questa associazione o dei
suoi livelli locali.
Per quanto riguarda le spese per il personale ed i collaboratori
nominativamente indicati nella presente scheda, l'associazione
attesta:
1) che l'ammontare delle spese (al lordo) riguardanti gli emolumenti
spettanti alle persone sottoindicate per l'anno in corso e' il
seguente:
sig. . . . . . . . . . . . . . . . Lire
sig. . . . . . . . . . . . . . . . Lire
sig. . . . . . . . . . . . . . . . Lire
sig. . . . . . . . . . . . . . . . Lire
2) che la spesa posta a carico del complesso dei progetti presentati
per l'anno in corso non supera il 20% degli oneri complessivi che
l'associazione sostiene per avvalersi del personale e/o
collaboratori interessati, per il periodo di tempo di attuazione dei
progetti.
Data . . . . . . . . . Firma . . . . . . . . . . . . .