DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2000, n. 987
Modifiche ai criteri approvati con delibera 1091/99 per l'istituzione, ai sensi della L.R. 15/97, art. 21, dell'Elenco tecnici esperti cui affidare funzioni di controllo relative a disposizioni anche comunitarie in materia di benefici all'attivita' agricola e di regolazione delle produzioni
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- l'art. 21 della L.R. 30 maggio 1997, n. 15 "Norme per l'esercizio
delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della
L.R. 27 agosto 1983, n. 34";
- la propria deliberazione n. 1091 in data 29 giugno 1999, pubblicata
nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 96 del 28 luglio 1999, con
la quale sono stati approvati i criteri per l'istituzione, ai sensi
del richiamato articolo di legge, dell'Elenco dei tecnici esperti ai
quali affidare funzioni di controllo relative a disposizioni anche
comunitarie in materia di benefici all'attivita' agricola e di
regolazione delle produzioni;
dato atto che con tale deliberazione si erano stabiliti fra l'altro:
- i requisiti soggettivi per l'iscrizione all'Elenco di dipendenti
dello Stato, della Regione, delle Province, delle Comunita' Montane e
di altri Enti pubblici;
- la suddivisione dell'Elenco, in sede di prima attuazione della
normativa in questione, in tre Sezioni e precisamente "Agronomica",
"Zootecnica" e "Strutture", rinviando a successivo atto l'eventuale
istituzione di ulteriori Sezioni;
- l'individuazione, come indicato alla lettera E) dell'Allegato parte
integrante della deliberazione medesima, dei titoli di studio
richiesti per l'iscrizione nelle diverse Sezioni dell'Elenco;
- le condizioni, come indicato alla lettera F) del medesimo Allegato,
per il conferimento e l'accettazione degli incarichi;
- la prima formulazione dell'Elenco sulla base delle domande
pervenute entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della medesima
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;richiamato, in
particolare, il punto 7) del dispositivo della deliberazione 1091/99,
relativo alla eventuale modificazione dei criteri approvati in
relazione al pieno raggiungimento degli obiettivi perseguiti
dall'art. 21 della L.R. 15/97;
rilevato:
- che risulta opportuno modificare i requisiti soggettivi previsti
per i dipendenti pubblici e le altre previsioni collegate a detti
requisiti;
- che risulta opportuno integrare le Sezioni dell'Elenco con una
specifica Sezione "Forestale", alla quale possono essere iscritti i
dottori agronomi ed i dottori forestali;
- che e' opportuno integrare l'elencazione dei titoli di studio
previsti alla lettera E) dell'allegato parte integrante della citata
deliberazione 1091/99 per l'iscrizione nelle Sezioni "Agronomica" e
"Zootecnica" con la laurea in Scienze forestali;
- che e' altresi' opportuno apportare alcune modificazioni alla
lettera F) del predetto allegato nella quale sono definite le
condizioni per l'affidamento degli incarichi agli iscritti
all'Elenco;
- che e' conseguentemente necessario adeguare alle modificazioni
apportate con il presente atto lo schema di domanda da utilizzare per
richiedere l'iscrizione all'Elenco, prevedendo altresi' la
possibilita' di presentare, alla luce delle variazioni apportate alle
Sezioni dell'Elenco e ai titoli di studio richiesti, domanda
integrativa o sostitutiva di quella presentata in esito alla
deliberazione 1091/99;
ritenuto, pertanto, opportuno:
- approvare nel testo allegato al presente atto, del quale e' parte
integrante e sostanziale, il testo coordinato dei criteri per
l'istituzione dell'Elenco quali risultano dalla deliberazione 1091/99
e dalle modifiche apportate con la presente deliberazione;
- disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
- fissare in trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello
di pubblicazione, il termine per la presentazione di nuove domande di
iscrizione all'Elenco, fermo restando che le domande gia' presentate,
ove non sostituite o integrate con nuove domande, saranno istruite,
ai fini della prima formulazione dell'Elenco, secondo i criteri qui
approvati;
vista la propria deliberazione n. 2541, in data 4 luglio 1995,
esecutiva;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
Agricoltura dott. Dario Manghi in ordine alla regolarita' tecnica e
alla legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4,
sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della citata
deliberazione 2541/95;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Ambiente e Sviluppo
sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di modificare i criteri approvati con propria deliberazione n.
1091 in data 29 giugno 1999 per l'istituzione, ai sensi dell'art. 21
della L.R. 15/97, dell'Elenco dei tecnici esperti ai quali affidare
funzioni di controllo relative a disposizioni anche comunitarie in
materia di benefici all'attivita' agricola e di regolazione delle
produzioni;
2) di dare atto che le modifiche qui approvate riguardano:
- i requisiti soggettivi previsti per l'iscrizione all'Elenco dei
dipendenti pubblici e le altre parti collegate a detti requisiti;
- l'integrazione delle Sezioni dell'Elenco con una specifica Sezione
"Forestale", alla quale possono essere iscritti i dottori agronomi ed
i dottori forestali;
- l'integrazione dell'elencazione dei titoli di studio previsti alla
lettera E) dell'Allegato parte integrante della citata deliberazione
1091/99 per l'iscrizione nelle Sezioni "Agronomica" e "Zootecnica",
con la laurea in Scienze forestali;
- la variazione delle condizioni definite alla lettera F) del
predetto Allegato per l'affidamento degli incarichi agli iscritti
all'Elenco;
- l'aggiornamento dello schema di domanda da presentare per
l'iscrizione all'Elenco;
3) di approvare nel testo allegato al presente atto, del quale e'
parte integrante e sostanziale, il testo coordinato dei criteri per
l'istituzione dell'Elenco quali risultano dalla deliberazione 1091/99
e dalle modifiche apportate con la presente deliberazione;
4) di fissare in trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale
della Regione, il termine per la presentazione di nuove domande di
iscrizione all'Elenco, fermo restando che le domande gia' presentate,
ove non sostituite o integrate con nuove domande, saranno istruite,
ai fini della prima formulazione dell'Elenco, secondo i criteri qui
approvati;
5) di dare atto che rimane confermato quant'altro stabilito con la
piu' volte citata deliberazione 1091/99;
6) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO
Disposizioni per l'istituzione dell'Elenco dei tecnici esperti per
l'esercizio di funzioni di controllo (attuazione art. 21, L.R. 15/97)
Testo coordinato
A) Oggetto e finalita'
Per le finalita' di cui all'art. 21 della L.R. 30 maggio 1997, n. 15
e' istituito l'"Elenco dei tecnici esperti per l'esercizio delle
funzioni di controllo" in materia di benefici all'attivita' agricola
e di regolazione delle produzioni, di seguito denominato "Elenco", al
fine di assicurare l'efficacia e la continuita' dell'esercizio delle
funzioni di controllo nelle materie attribuite alla competenza della
Regione, delle Province e delle Comunita' Montane da norme
comunitarie, nazionali e regionali in materia di agricoltura.
B) Tipologia dei controlli
I controlli che possono essere affidati ai tecnici iscritti
all'Elenco si distinguono in:
1) Controlli preventivi-istruttori
Per controlli preventivi istruttori si intendono quelli, di natura
prevalentemente documentale, finalizzati ad accertare la sussistenza
e la veridicita' dei presupposti e dei requisiti, oggettivi e
soggettivi, in capo all'istante da espletarsi prima dell'emanazione
del provvedimento favorevole.
2) Controlli successivi
Per controlli successivi si intendono quelli, successivi
all'emanazione del provvedimento favorevole, di natura ispettiva e da
svolgersi prevalentemente "in loco" volti alla verifica del rispetto
degli impegni assunti con la domanda o istanza comunque denominata.
In ogni caso, le attivita' connesse all'esercizio dei controlli sono
finalizzate alla verifica di requisiti e presupposti previsti da atti
di natura normativa o da provvedimenti generali di indirizzo e
programmazione e percio' prive di elementi di discrezionalita'
amministrativa.
C) Requisiti soggettivi per l'iscrizione all'Elenco
Possono essere iscritti all'Elenco le persone fisiche appartenenti ad
una delle categorie di seguito elencate:
1) persone fisiche, non legate da alcun rapporto di dipendenza o
collaborazione con Enti pubblici, iscritte ad uno dei seguenti Albi o
Collegi professionali, comunque denominati: - dottori agronomi e
dottori forestali - periti agrari - agrotecnici - veterinari -
geometri;
2) dipendenti dello Stato, della Regione, delle Province, delle
Comunita' Montane e di altri Enti pubblici in possesso di entrambi i
seguenti requisiti: a) essere inquadrati in un profilo tecnico e
nella categoria D (ex qualifiche settima e ottava) per i laureati e
nella categoria C (ex sesta qualifica) per i diplomati, ovvero in
posizioni a queste corrispondenti; b) avere svolto, direttamente o in
collaborazione con altri, attivita' istruttorie o di controllo per
almeno due anni.
Non possono essere iscritti all'Elenco i dipendenti delle
organizzazioni professionali, sindacali e cooperative agricole e
degli altri enti esponenziali degli interessi collettivi o comunque
comuni alle aziende agricole.
D) Formazione degli iscritti all'Elenco
La Regione, d'intesa con le altre Amministrazioni competenti,
organizza un programma di formazione ed aggiornamento professionale,
al quale gli iscritti all'Elenco sono tenuti a partecipare.
Con atto della Giunta regionale saranno definiti i contenuti del
programma di formazione e aggiornamento, che potranno essere
diversificati in ragione della suddivisione dell'Elenco nelle Sezioni
individuate alla successiva lettera E.
E) Sezioni dell'Elenco e modalita' di iscrizione
L'Elenco e' suddiviso nelle seguenti Sezioni:
- Sezione Agronomica, alla quale possono essere iscritti i dottori
agronomi e i dottori forestali, i periti agrari e gli agrotecnici.
- Sezione Zootecnica, alla quale possono essere iscritti i dottori
agronomi e dottori forestali, i veterinari, i periti agrari e gli
agrotecnici.
- Sezione Strutture, alla quale possono essere iscritti i dottori
agronomi e dottori forestali, i veterinari, i periti agrari, i
geometri e gli agrotecnici.
- Sezione Forestale, alla quale possono essere iscritti i dottori
agronomi e dottori forestali.
Gli interessati devono inviare apposita richiesta redatta in carta
libera, secondo lo schema allegato ai presenti criteri sotto la
lettera A), indirizzata a: Regione Emilia-Romagna - Direzione
generale Agricoltura - Viale Silvani n. 6 - 40122 Bologna.
Nella domanda il richiedente deve indicare:
- i propri dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita,
residenza, codice fiscale e partita IVA se posseduta);
- i requisiti posseduti per l'iscrizione in relazione ad una delle
tipologie di soggetti ammissibili indicate alla precedente lettera
C);
- la o le Sezioni dell'Elenco alle quali si chiede l'iscrizione.
I dipendenti dello Stato e degli altri Enti pubblici devono allegare
alla domanda, a pena di inammissibilita', una certificazione di
servizio, rilasciata dal Responsabile della struttura di
appartenenza, che attesti lo svolgimento per almeno due anni di
attivita' di controllo in settori operativi riconducibili alla o alle
Sezioni alle quali si chiede l'iscrizione.
Alla domanda va allegato un curriculum, sottoscritto dal richiedente,
dal quale risultino i titoli di studio e le esperienze professionali
possedute.
L'Elenco e' aggiornato ad intervalli di almeno sei mesi.
Il Direttore generale Agricoltura, con proprio atto formale, provvede
all'iscrizione di ciascun candidato ad una o piu' Sezioni dell'Elenco
sulla base della richiesta presentata.
Ciascun iscritto all'Elenco e' tenuto a comunicare alla Direzione
generale Agricoltura ogni variazione intervenuta dopo l'iscrizione
all'Elenco. La comunicazione della variazione deve essere effettuata
entro 30 giorni dal suo verificarsi.
F) Criteri e modalita' per l'affidamento degli incarichi agli
iscritti all'Elenco
L'affidamento degli incarichi ai soggetti di cui alla lettera C),
punto 2, e' condizionato alla avvenuta iscrizione all'Albo
professionale o al Collegio di rispettiva appartenenza.
L'Elenco e' utilizzabile dalla Regione, dalle Province e dalle
Comunita' Montane secondo i criteri che seguono:
- l'affidamento degli incarichi e' disposto nel rispetto delle
specifiche normative che disciplinano l'esercizio delle singole
professioni;
- l'affidamento degli incarichi deve avvenire sulla base delle
competenze possedute e applicando, di norma, il criterio della
rotazione;
- non e' ammesso l'affidamento al medesimo esperto delle funzioni di
controllo preventivo e successivo in ordine al medesimo beneficiario;
- non e' ammessa l'utilizzazione di propri dipendenti iscritti
all'Elenco;
- gli incarichi conferiti agli iscritti all'Elenco si configurano
come prestazioni d'opera intellettuale ai sensi dell'art. 2230 del
Codice civile e l'onere conseguente fa carico al bilancio
dell'Amministrazione committente.
Per quanto concerne le attivita' di controllo di competenza diretta
della Regione, all'affidamento degli incarichi, ad uno o piu'
iscritti all'Elenco, provvede il Direttore generale Agricoltura, con
proprio atto formale assunto ai sensi del comma 9 dell'art. 19 della
L.R. 27/85 e successive modifiche, in relazione alle esigenze
organizzative e funzionali della struttura cui compete l'attivita' di
controllo.
L'Amministrazione che intende procedere all'affidamento dell'incarico
interpellera' il/gli iscritti, a mezzo telegramma o raccomandata a.r.
specificando i termini dell'incarico che si intende conferire,
affinche' sia espressa, entro dieci giorni lavorativi pena la
cancellazione dall'Elenco, la disponibilita' all'accettazione
dell'incarico ovvero i motivi che giustificano il rifiuto. Nel caso
di accettazione, entro lo stesso termine devono essere presentate
all'Amministrazione committente:
- la dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 4 della Legge 15/68,
concernente:
a) l'assenza delle cause di incompatibilita' come definite alla
successiva lettera G) con espresso riferimento all'incarico previsto;
b) il numero di partita IVA, se posseduta;
c) il permanere dell'iscrizione all'Albo professionale o Collegio
comunque denominato, per i soggetti di cui alla lettera C), punto 1);
d) l'avvenuta iscrizione all'Albo professionale o Collegio comunque
denominato, per i soggetti di cui alla lettera C), punto 2);
e) il possesso di assicurazione a tutela dei rischi professionali
connessi all'incarico da espletare a copertura anche degli eventuali
danni erariali conseguenti agli esiti dei controlli effettuati e al
mancato rispetto del termine stabilito nell'atto di incarico per
l'effettuazione dei controlli affidati.
In ordine alla dichiarazione si richiamano le disposizioni recate dal
DPR 20 ottobre 1998, n. 403 e dalla Circolare Ministero degli Interni
- Dipartimento per gli Affari civili ed Enti locali (MIACEL) del 2
febbraio 1999, n. 2 circa l'abrogazione della autenticazione della
firma apposta sulla medesima;
- l'autorizzazione, per i dipendenti pubblici, dell'Ente di
appartenenza ad accettare e svolgere l'incarico nei termini e con le
modalita' previsti.
Gli iscritti interpellati che, senza giustificato motivo, rifiutino
per due volte consecutive l'accettazione dell'incarico, saranno
cancellati d'ufficio dall'Elenco.
G) Incompatibilita'
I soggetti di cui alla lettera C), punto 1), non possono essere
incaricati di attivita' di controllo relativa ad aziende in favore
delle quali abbiano svolto attivita' professionali tese alla
concessione di contributi da parte della Regione, delle Province e
delle Comunita' Montane.
La causa di incompatibilita' di cui al precedente paragrafo
comprende:
- attivita' svolte in qualita' di amministratore, socio, dipendente,
collaboratore nelle aziende oggetto del controllo affidato;
- attivita' libero-professionali comunque denominate prestate
direttamente in favore dei titolari delle pratiche oggetto del
controllo affidato.
H) Compensi
Con proprio atto da pubblicare nel Bollettino Ufficiale la Giunta
regionale, sentito il Comitato di coordinamento di cui all'art. 11
della L.R. 15/97, stabilisce, sentiti gli Ordini e i Collegi
interessati, i compensi spettanti ai soggetti incaricati, fermo
restando che tali compensi sono comunque determinati per ciascuna
Sezione dell'Elenco tenendo conto delle tariffe professionali vigenti
per i diversi Albi o Collegi comunque denominati.
I) Vigilanza e sanzioni
La Regione, le Province e le Comunita' Montane provvedono, per i
procedimenti di rispettiva competenza, alla vigilanza sull'operato
degli iscritti all'Elenco.
L'attivita' di vigilanza ha ad oggetto:
- l'efficacia, l'efficienza e la correttezza amministrativa
dell'attivita' degli iscritti all'Elenco;
- la convenienza e l'adeguatezza delle attivita' degli iscritti
all'Elenco con riferimento ai contenuti dell'incarico affidato.
Le Province e le Comunita' Montane trasmettono alla Direzione
generale Agricoltura della Giunta regionale, entro il 28 febbraio di
ogni anno, una relazione sull'attivita' di vigilanza svolta, fermo
restando che eventuali irregolarita' riscontrate nell'esercizio
dell'attivita' affidata devono essere immediatamente comunicate alla
medesima Direzione.
L'Amministrazione committente contesta, mediante raccomandata a.r.,
le irregolarita' riscontrate all'interessato che e' tenuto a
presentare entro il termine perentorio di 20 giorni dal ricevimento
della contestazione le eventuali controdeduzioni, pena la revoca
dell'incarico.
Dell'esito del procedimento di contestazione deve essere data
immediata comunicazione alla Direzione generale Agricoltura della
Giunta regionale.
In ogni caso, la revoca dell'incarico deve essere comunicata entro
cinque giorni alla predetta Direzione generale che provvede d'ufficio
alla cancellazione dall'Elenco.
Il Direttore generale Agricoltura puo' comunque disporre con proprio
atto motivato la cancellazione dall'Elenco in relazione alla gravita'
della irregolarita' contestata.
La Regione, le Province e le Comunita' Montane danno immediata
comunicazione all'Ordine o al Collegio professionale di appartenenza
nonche' all'Ente pubblico presso il quale l'interessato presti
eventualmente servizio delle violazioni alle disposizioni che
regolano l'iscrizione all'Elenco e che disciplinano lo svolgimento
delle attivita' di controllo affidate.
Allegato A
Fac-simile
Domanda di iscrizione all'Elenco dei tecnici esperti per l'esercizio
di funzioni di controllo istituito ai sensi della L.R. 30 maggio
1997, n. 15, art. 21
Il/La sottoscritto/a:
cognome
nome . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . sesso
data di nascita . . / . . / . . codice fiscale
luogo di nascita . . . . . . . . . . . provincia/Stato estero
indirizzo di residenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . n.
localita' . . . . . . . . . . . . . provincia/Stato estero
c.a.p. . . . . . . . . . . . tel. . . . /
avendo preso visione, nel testo integrato approvato con deliberazione
della Giunta regionale n. . . . . . del . . . . . . . . . ., dei
criteri con i quali la Regione disciplina le modalita' per
l'iscrizione all'Elenco e per la sua utilizzazione
chiede
di essere iscritto/a all'Elenco dei tecnici esperti per l'esercizio
delle funzioni di controllo di cui all'art. 21 della L.R. 30 maggio
1997, n. 15 nella/e Sezione/i:
A tal fine dichiara:
1) di possedere il seguente titolo di studio:
2) di essere in possesso dei requisiti soggettivi per l'iscrizione
all'Elenco in quanto: non ha alcun rapporto di dipendenza o
collaborazione con Enti pubblici ed e' iscritto al seguente Albo o
Collegio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . della Provincia di . . . . . .
. . . . al n. . . . . . . . . . . . . . . . . . dalla data del . . .
. . . . . . . . . . oppure e' dipendente dell'Ente pubblico sotto
indicato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . inquadrato in profilo tecnico
nella categoria . . . . . . . . . . . . (ex qualifica . . . . . . . .
. . . . . . . .) dal . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ed ha
svolto direttamente o in collaborazione con altri attivita'
istruttorie o di controllo per almeno due anni
3) di essere in possesso di partita IVA n. . . . . . . . . . . oppure
di non essere in possesso di partita IVA.
Allega la documentazione di seguito elencata:
curriculum vitae e professionale debitamente sottoscritto
certificazione del Responsabile della struttura di appartenenza
attestante lo svolgimento per almeno due anni di attivita' di
controllo in settori operativi riconducibili alla/e Sezione/i alla/e
quale/i chiede l'iscrizione
Per ogni comunicazione relativa alla presente domanda, indica quale
recapito (solo se diverso dalla propria residenza):
cognome
nome
indirizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . n.
localita' . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
provincia
tel.. . . . . /
. . . . . . . . . . . . . . . , li . . . . . . . . . .
firma
. . . . . . . . . . . . .
Nota bene
Parte da compilare soltanto da coloro che abbiano gia' presentato
domanda in esito alla deliberazione della Giunta regionale n. 1091
del 29 maggio 1999
Il sottoscritto dichiara che la presente domanda
integra
sostituisce
la domanda presentata a seguito della deliberazione della Giunta
regionale 1091/99.
firma
. . . . . . . . . . . . .