AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per appalto di lavori mediante pubblico incanto per la ristrutturazione dell'immobile di Vicolo Grossardi n. 4
A) Ente appaltante: Azienda regionale per il diritto allo studio
universitario - Vicolo Grossardi n. 4 - 43100 Parma - tel. 0521/2139
fax 0521/213620.
B) Criterio di aggiudicazione: l'aggiudicazione dell'appalto avverra'
ai sensi dell'art. 21, comma 1, lettera b) della Legge 109/94 cosi'
come modificata dalla Legge 415/98 mediante massimo ribasso unico
percentuale sull'importo dei lavori posto a base di gara, con
automatica esclusione delle offerte anomale secondo quanto previsto
dal comma 1 bis del succitato articolo. La procedura di esclusione
automatica non verra' applicata qualora il numero delle offerte
valide risulti inferiore a 5. In tal caso l'appalto verra'
aggiudicato con il criterio del massimo ribasso previa verifica delle
offerte giudicate anomale dall'Azienda, mediante richiesta di
apposite analisi giustificative. Si procedera' all'aggiudicazione dei
lavori anche in presenza di una sola offerta valida.
C) Luogo di esecuzione e oggetto dell'appalto: comune di Parma -
lavori di ristrutturazione dell'immobile di Vicolo Grossardi n. 4,
per messa a norma e riassetto funzionale del piano rialzato, nuovo
ingresso terrazzo, seminterrato con realizzazione di un nuovo locale
per archivio, spogliatoi e garage.
D) Importo e categoria dei lavori: importo complessivo dei lavori, da
compensarsi a corpo (prezzo fisso ed invariabile), di Lire
888.290.571, IVA esclusa - pari a Euro 458.763,79, di cui: Lire
855.000.000, IVA esclusa, pari a Euro 441.570,64 a base d'asta; Lire
33.290.571, IVA esclusa, pari a Euro 17.193,14 IVA esclusa non
soggetti a ribasso d'asta, per oneri relativi alla sicurezza.
Categoria prevalente dei lavori: OG1 edifici civili e industriali di
cui all'Allegato A del DPR 34/00, per una classifica fino a Lire
1.000.000.000 per un importo dei lavori di complessive Lire
425.024.95l pari ad Euro 219.507,06.Altre categorie dei lavori
superiori al 10% del valore complessivo dell'appalto:
- OG11 impianti tecnologici di cui all'Allegato A del DPR 34/00, per
una classifica fino a Lire 500.000.000 - per un importo dei lavori di
complessive Lire 313.069.000 pari ad Euro 161.686,64;
- OS7 finiture di opere generali di natura edile di cui all'Allegato
A del DPR 34/00, per una classifica fino a Lire 500.000.000 per un
importo relativo dei lavori di complessive Lire 150.196.620 pari ad
Euro 77.570,08.
Sono ammesse associazioni d'impresa di tipo verticale.
E) Termini per l'esecuzione dei lavori: i lavori dovranno iniziare
presumibilmente il 16 ottobre 2000 e terminare improrogabilmente
entro 240 giorni dalla data di consegna degli stessi.
F) Documenti di gara: il capitolato d'oneri, i progetti ed i relativi
allegati, ivi compreso il piano generale della sicurezza, sono in
visione presso l'ADSU di Parma, Vicolo Grossardi n. 4 ed acquisibili
presso la copisteria all'uopo indicata con pagamento delle sole spese
di copia - contattare il responsabile del procedimento geom. Silvano
Gavazzoli - tel. 0521/213658 - fax 0521/213620 - dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 9 alle ore 13, anche per prendere visione dei
locali oggetto dell'appalto.
G) Modalita' di presentazione dell'offerta: i concorrenti interessati
dovranno far pervenire un contenitore-esterno, sigillato e siglato
sui lembi di chiusura, recante l'oggetto e l'importo dell'appalto, il
giorno e l'ora relativi al pubblico incanto, nonche' il nominativo
dell'impresa concorrente o, in caso di associazione temporanea, di
tutte le imprese facenti parte della medesima con debita specifica
dei ruoli: capogruppo-mandante/i, contenente altri 2 plichi, come
appresso indicato.
All'esterno del contenitore-esterno, oltre alle suddette indicazioni,
andra' apposta la seguente dicitura "Pubblico incanto - Gara
ôGrossardi' - Offerta".
Nel contenitore-esterno saranno racchiusi i seguenti plichi:
- primo plico - dovra' contenere la documentazione di cui al
successivo punto L 1), 1) bis, 2), 3), 4), 5) e 6) del presente
bando, nell'ordine indicato. Il plico contenente la documentazione
dovra' portare le stesse diciture apposte sul contenitore-esterno del
progetto offerta con in piu' la dicitura: "documentazione";
- secondo plico - dovra' contenere esclusivamente l'offerta economica
(punto L 7). Il plico, di carta opaca, dovra' essere sigillato e
controfirmato sui lembi di chiusura e dovra' portare le medesime
diciture apposte sul contenitore esterno con in piu' la scritta:
"offerta economica".
L'offerta economica dovra' essere redatta come specificato al
successivo punto L 7) e su carta legale. Non sono ammesse offerte in
aumento, ne' offerte per lotti separati.
H) Scadenza: il contenitore-esterno, contenente "documentazione" e
"offerta", redatti in lingua italiana, dovra' pervenire entro il
termine, perentorio ed inderogabile, delle ore 12 dell'1 settembre
2000 a: Azienda diritto studio universitario di Parma - Ufficio
Protocollo - Vicolo Grossardi n. 4 - 43100 Parma. La gara, aperta a
chiunque ritenesse di voler presenziare, si terra' il 4 settembre
2000, alle ore 10, presso la Direzione ADSU - Vicolo Grossardi n. 4.
I) Modalita' di gara: si applichera' il comma 1 quater dell'art.10
della Legge 109/94, modificata dalla Legge 415/98, (cfr. circolare
Ministero Lavori pubblici n. 1285/508/333 del 25 ottobre 1999): a
tali fini, nella seduta pubblica che si terra' il giorno
sopraindicato, dopo aver effettuato la verifica della documentazione
di cui al primo plico (ammissione/esclusione ditte), si procedera' al
sorteggio dei concorrenti, limitatamente alle imprese che non siano
state escluse, che dovranno presentare entro giorni 10 i documenti
confermativi delle dichiarazioni relative ai requisiti finanziari e
tecnici rese in sede di gara.
Nella successiva seduta pubblica, che si terra' nella medesima sede
della precedente il 22 settembre 2000, alle ore 10, si procedera',
dopo aver comunicato il risultato della precedente operazione, alla
apertura del secondo plico contenente l'offerta economica, seguendo
l'ordine d'arrivo.
L'aggiudicazione definitiva e' subordinata alla approvazione della
procedura di gara da parte del Consiglio di amministrazione
dell'Azienda.
Il concorrente non aggiudicatario ha la facolta' di svincolarsi dalla
propria offerta trascorsi 180 giorni decorrenti dalla data di
scadenza per la presentazione della offerta stessa.
L) Requisiti, documenti, offerta economica: l'impresa offerente
dovra' presentare i seguenti documenti/dichiarazioni:
1) una dichiarazione resa in atto unico che contenga, ai sensi degli
artt. 29 e seguenti del DPR 25 gennaio 2000, n. 34 (cfr. anche
circolare Ministero Lavori pubblici n. 182/400/93 dell'1 marzo 2000)
le seguenti attestazioni: - cifra d'affari in lavori, non inferiore a
1,75 volte, l'importo dell'appalto da affidare di L. 888.290.571; -
esecuzione di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto
dell'appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare; -
costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore
ai valori fissati dall'art. 18, comma 10, del DPR 25 gennaio 2000, n.
34, riferiti alla cifra d'affari effettivamente realizzata; -
dotazione stabile di attrezzatura tecnica come da art. 31, lett. d)
del DPR 25 gennaio 2000, n. 34.
1 bis) una dichiarazione con la quale l'impresa attesti il possesso
dei requisiti di ordine generale previsti dall'art. 17 del DPR 25
gennaio 2000, n. 34 e dichiari altresi' di essere in regola con la
normativa che disciplina il lavoro dei disabili, ai sensi dell'art.
17 della Legge 68/99;
2) una dichiarazione resa in atto unico con la quale, indicando
ragione sociale, indirizzo, numero telefonico e telefax, partita IVA
e codice fiscale, l'impresa attesti di essersi recata sul posto dove
si devono eseguire i lavori, di aver preso conoscenza delle
condizioni locali, nonche' di tutte le circostanze generali e
particolari che possono aver influito sulla determinazione del prezzo
e delle condizioni contrattuali o che possono influire
sull'esecuzione dei lavori, e di avere giudicato il prezzo medesimo,
nel suo complesso, remunerativo, tale da consentire la presentazione
dell'offerta proposta, tenendo presente che il prezzo rimarra'
invariabile per qualsiasi causa e circostanza di forza maggiore;
3) una dichiarazione, con la quale l'impresa offerente dichiari: a)
le parti/categorie di lavori che eventualmente si intendono
subappaltare, ai sensi dell'art. 34, comma 3, punto 1 della Legge
109/94, modificata dalla Legge 415/98 (qualora tale indicazione
manchi non sara' consentito l'affidamento in subappalto);
4) certificato di iscrizione al Registro delle imprese presso la
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di data non
anteriore a sei mesi da quella fissata per la presentazione delle
offerte contenente la certificazione antimafia, dal quale altresi'
risulti: a) che l'impresa concorrente e' nel libero esercizio della
propria attivita' e quindi non si trovi in stato di fallimento, di
liquidazione, di cessazione di attivita' o di concordato preventivo e
in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione
straniera, ovvero a suo carico non sia in corso un procedimento per
la dichiarazione di una di tali situazioni; b) per le societa',
l'indicazione delle persone autorizzate ad impegnare legalmente
l'impresa;
5) dichiarazione attestante di non aver mai subito condanna penale
ovvero, nel caso di condanna penale con sentenza passata in
giudicato, certificato generale del casellario giudiziale. Tale
autocertificazione o certificato, a secondo del tipo di societa'
concorrente, dovra' presentarsi da parte dei soggetti di seguito
specificati: - impresa individuale: titolare dell'impresa o
direttore/i tecnico/i; - societa' in nome collettivo: tutti i soci e
direttore/i tecnico/i; - societa' in accomandita semplice: socio/i e
direttore/i tecnico/i; - societa' di capitale, cooperative e
consorzi: tutti i rappresentanti legali e direttore/i tecnico/i.
L'autocertificazione in parola dovra' comunque presentarsi per tutti
i legali rappresentanti e direttori tecnici indicati nel certificato
della Camera di Commercio. Nell'ipotesi di raggruppamento, anche
ciascuna impresa mandante dovra' produrre, attraverso la capogruppo,
i documenti/dichiarazioni di cui ai punti 1), 1 bis), 4), 5). Gli
associati dovranno possedere i requisiti di cui al punto 1 nella
misura minima di legge (cfr. circolare n.182/400/93 Ministero Lavori
pubblici dell'1 marzo 2000, lett. b). In luogo dei certificati e dei
documenti potranno presentarsi dichiarazioni sostitutive, rese dai
soggetti interessati, ai sensi della Legge 127/97 e del DPR 403/98, e
successive modifiche ed integrazioni;
6) cauzione provvisoria di Lire 17.765.811, pari a Euro 9.175,27,
pari al 2% dell'importo complessivo dei lavori. A garanzia
dell'esecuzione dei lavori, l'impresa aggiudicataria dovra'
presentare cauzione definitiva pari al 10% dell'importo netto
dell'appalto ulteriormente incrementato ove ricorrano le condizioni
di cui all'art. 30, comma 2, Legge 109/94, modificata dalla Legge
415/98. Le cauzioni dovranno contenere le clausole di cui all'art. 30
della Legge 109/94, modificata dalla Legge 415/98;
7) offerta in carta legale con la dicitura del lavoro oggetto
dell'appalto in cui l'impresa indichi in cifre ed in lettere la
percentuale di ribasso sull'importo dei lavori posto a base di gara.
In caso di discordanza sara' tenuta valida la percentuale piu'
favorevole per l'Amministrazione. L'offerta dovra' essere
sottoscritta per esteso, con firma leggibile dal titolare o dal
legale rappresentante dell'impresa concorrente. Qualora il
raggruppamento non sia stato costituito prima della presentazione
delle offerte, ai sensi del quinto comma dell'art. 13 della Legge
109/94, modificata dalla Legge 415/98, l'offerta dovra' essere
sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento
medesimo e dovra' contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione
della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo
speciale con rappresentanza ad una di esse, indicata nell'offerta
stessa come capogruppo. In caso di offerte uguali si procedera'
secondo quanto previsto dall'art. 77, RD 23/5/1924, n. 827.
M) Finanziamento e pagamenti: l'appalto e' finanziato in parte con
risorse della Regione (deliberazione della Giunta regionale 2560/99)
ed in parte con risorse proprie dell'Azienda. I pagamenti verranno
effettuati, al netto del ribasso e delle ritenute di legge, con le
modalita' specificate nel capitolato d'oneri. Non e' ammessa
revisione dei prezzi. I partecipanti saranno vincolati alla propria
offerta per un periodo di giorni 180 dalla data di apertura delle
offerte.
N) Responsabile del procedimento: ai sensi della Legge 241/90 come
successivamente integrata e modificata e dall'art. 7, Legge 109/94,
il responsabile del procedimento e' stato individuato nel
Responsabile dell'Ufficio Tecnico - geom. Silvano Gavazzoli, per la
carica domiciliato nella sede dell'Ente appaltante di cui alla
precedente lettera A).
O) Norme valide: la presente procedura di gara e' disciplinata, per
la parte riferita alla qualificazione delle imprese, dal DPR 25
gennaio 2000, n. 34.
L'Azienda si riserva la facolta' di interpellare il secondo
classificato (ed eventualmente il terzo) in base a quanto disposto
dall'art. 10, comma 1 ter, della Legge 109/94, modificata dalla Legge
18/11/1998, n. 415.
In caso di subappalto, i lavori appartenenti alla categoria
prevalente potranno esser subappaltati nella percentuale massima del
30%. Ai soggetti aggiudicatari, ai sensi della Legge 55/90, e' fatto
obbligo trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento
effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate
relative ai pagamenti da essi aggiudicatari corrisposti al
subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia
effettuate. Non si provvedera' quindi ad effettuare il pagamento
diritto agli eventuali subappaltatori.
Qualsiasi controversia insorgesse tra le parti sull'interpretazione
ed esecuzione del contratto, nessuna esclusa, e che non si sia potuta
definire con accordo bonario o con accettazione da parte dell'impresa
appaltatrice delle determinazioni definitive adottate dall'Azienda,
sara' deferita al giudizio del giudice ordinario. Si esclude quindi
l'arbitrato, e si stabilisce fin d'ora la competenza esclusiva del
Foro di Parma.
Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipulazione del contratto -
ivi comprese imposta di bollo e di registro, disegni, copie,
scritturazioni, ecc. - saranno poste a carico esclusivo dell'impresa
appaltatrice.
L'Azienda si riserva la facolta' di non procedere all'aggiudicazione,
senza che cio' comporti pretesa alcuna da parte dei concorrenti.
IL DIRETTORE
Claudio Di Noto
Scadenza: 1 settembre 2000