DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 maggio 2000, n. 884
Procedura di screening relativa al permesso di ricerca di idrocarburi denominato "Casalmaggiore", di interesse della Forest Oil Italia Corporation (art. 4, comma 1, art. 9, art. 10 ed art. 32, comma 3, L.R. 18 maggio 1999, n. 9)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di giudicare, esclusivamente per quanto attiene il territorio
della regione Emilia-Romagna, ambientalmente compatibile il programma
di ricerca idrocarburi denominato "Casalmaggiare", limitatamente alle
indagini geognostiche realizzate col metodo sismico tramite vibroseis
ed a condizione siano rispettate le seguenti prescrizioni:
- dovra' essere prodotto all'Ufficio VIA della Regione Emilia-Romagna
e concordato con esso, il progetto relativo all'esecuzione della
campagna di prospezione sismica;
- copia del progetto dovra' essere inviato alle Province ed ai Comuni
interessati;
- il tracciato non dovra' interessare:
1) i SIC (Siti di importanza comunitaria ai sensi della direttiva
92/43/CEE) ricadenti nel perimetro del permesso di ricerca,
2) la riserva naturale orientata regionale "Parma Morta" e l'oasi
LIPU "Torrile",
3) le aree cartografate come "zone di tutela naturalistica" e come
soggette a "progetti di tutela, recupero e valorizzazione" dal PTPR o
dai PTCP delle Province coinvolte,
4) le strutture di interesse storico-testimoniale, cosi' come
individuate dal PTPR e dai PTCP delle Province interessate, e gli
edifici eventualmente sottoposti a tutela ai sensi della Legge 1
giugno 1939, n. 1089, della Legge 29 giugno 1939, n. 1497 e del DLgs
29 ottobre 1999, n. 490;
- la realizzazione dell'indagine sismica nelle aree delimitate come
"zone ed elementi di interesse storico-archeologico" nel PTPR, e'
subordinata al parere della Soprintendenza Archeologica
territorialmente competente;
- i punti di energizzazione dovranno essere ubicati a distanza tale
da non interferire con gli edifici presenti; cautelativamente dovra',
comunque, essere realizzata una documentazione preliminare sullo
stato di conservazione degli edifici che si ritenga possano essere
eventualmente interessati dalle indagini;
b) di ritenere necessario assoggettare ad ulteriore procedura di VIA,
una volta precisamente localizzato il sito di interesse, il pozzo
esplorativo in previsione;
c) di trasmettere la presente delibera alla ditta proponente Forest
Oil Italia Corporation, al Ministero Industria Commercio ed
Artigianato - Direzione generale dell'Energia e Risorse minerarie -
UNMIG, alla Province ed ai Comuni interessati;
d) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9, il presente partito di deliberazione.