BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Selezione pubblica per n. 1 posto di Operatore tecnico addetto all'assistenza - Categoria B
In attuazione della determinazione n. 1009/P dell'8/6/2000, sino alle
ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna, e' aperta, presso l'Azienda Ospedaliera di Bologna -
Policlinico Sant'Orsola-Malpighi, una selezione pubblica, per titoli
ed esami, per la copertura di
n. 1 posto di categoria: B - Profilo professionale: Operatore tecnico
addetto all'assistenza.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a selezione
e' regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali
vigenti.In applicazione dell'art. 7, comma 1 del DLgs 3/2/1993,
n.29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alle vigenti normative in materia ed altresi' ai Titoli I e II del
DPR 10/12/1997, n. 483, ai sensi dell'art. 77 del medesimo decreto.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
1) Requisiti di ammissione alla selezione
Possono partecipare alla selezione coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed
all'art. 2, comma 1, punto 1), del DPR 487/94;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego e' effettuato - con la osservanza delle norme in tema di
categorie protette, prima dell'immissione in servizio; il personale
dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipedente
dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1,
del DPR 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica;
c) ai sensi dell'art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti di eta';
d) diploma di scuola dell'obbligo - ovvero decreto di equipollenza
del titolo conseguito all'estero;
e) attestato di qualifica di Operatore tecnico addetto all'assistenza
- ovvero decreto di equipollenza del titolo conseguito all'estero.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
2) Domanda di ammissione alla selezione
La domanda, con la precisa indicazione della pubblica selezione alla
quale l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice,
datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore generale
dell'Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi e presentata o spedita nei modi e nei termini
previsti al successivo punto 4).
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
A) cognome e nome, data ed il luogo di nascita, residenza;
B) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 761/79 ed all'art. 2, comma 1,
del DPR 487/94;
C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
D) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato condanne penali;
E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti;
F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego ovvero di non avere mai prestato servizio presso
pubbliche Amministrazioni;
H) il domicilio ed il recapito telefonico presso il quale deve essere
fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;
I) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza e/o alla preferenza in caso di parita' di punteggio (Legge
12/3/1999, n. 68 e art. 5 del DPR 487/94; art. 3, comma 7 della Legge
127/97 come integrato dall'art. 2, comma 9 della Legge 191/98).
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza
necessita' di alcuna autentica (art. 3, comma 5, Legge 15/5/1997, n.
127).La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione
anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dalla selezione
pubblica.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alla
integrazione sociale ed ai diritti delle persone portatrici di
handicap, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per
l'espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonche'
la necessita' di tempi aggiuntivi.
Ai sensi e per gli effetti della Legge 12/10/1993, n. 413 e' data
facolta' di dichiarare nella domanda di ammissione la propria
obiezione di coscienza ad ogni atto connesso con la sperimentazione
animale.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato, firmato e formalmente documentato (art. 11, DPR
483/97).
I titoli possono essere prodotti in originale, in copia legale o
autenticata ai sensi di legge ovvero possono essere autocertificati
ai sensi della normativa vigente.
Autocertificazione: si precisa che il candidato, in luogo della
certificazione rilasciata dall'autorita' competente, puo' presentare
in carta semplice e senza autentica della firma:
a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione": nei casi
tassativamente indicati all'art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: stato
di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso del titolo
di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'": per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: borse di studio, attivita'
di servizio; incarichi libero-professionali; attivita' di docenza,
frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a
convegni, seminari; conformita' all'originale di pubblicazioni,
ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure
- deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente
a fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla
domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta
denominazione dell'ente presso il quale il servizio e' stato
prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo
pieno/tempo definito/part time), le date di inizio e di conclusione
del servizio prestato nonche' le eventuali interruzioni (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione
di periodi di attivita' svolta in qualita' di borsista, di docente,
di incarichi libero-professionali, ecc., occorre indicare con
precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione
(tipologia dell'attivita', periodo e sede di svolgimento della
stessa).
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli
altri, i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia e autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 2, comma 2 del citato DPR 403/98, purche' il medesimo
attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta',
resa con le modalita' soprindicate, che le copie dei lavori
specificamente richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli
originali. E' inoltre possibile per il candidato autenticare nello
stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa
costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini
della valutazione di merito.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazioni non
veritiere, sono applicabili le sanzioni penali previste per le
ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
dei posti di cui al punto 2, lettera I), previste dalle vigenti
disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi
documenti probatori.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente o da un incaricato munito di delega, previo
riconoscimento tramite documento di identita' valido, solo dopo 60
giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; il ritiro potra' essere
effettuato per un periodo di 2 mesi. Trascorso tale termine la
documentazione in argomento sara' inviata al domicilio indicato nella
domanda, con tassa a carico del destinatario, senza alcun ulteriore
avviso.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente di rinunciare alla partecipazione alla presente
selezione. Tale restituzione potra' essere effettuata direttamente
all'interessato od a persona munita di delega, previo riconoscimento
tramite documento di identita' valido.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo del Servizio postale al seguente indirizzo:
- Ufficio Concorsi - Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi, Via Albertoni n. 15 - 40138 Bologna,
- ovvero alla casella postale Emilia Levante 2137 di Bologna,
- ovvero devono essere presentate direttamente alla Direzione per
l'Amministrazione del personale - Ufficio Informazioni - Via
Albertoni n. 15 - Bologna, tutti i giorni feriali, dal lunedi' al
giovedi' dalle ore 8 alle ore 16; il venerdi' dalle ore 8 alle ore
13,30; il sabato dalle ore 8 alle ore 11,30; nel solo giorno di
scadenza dei termini del presente bando dalle ore 8 alle ore 12.
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta.
esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.Qualora
detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa ora del
giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tale fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata in ottemperanza a quanto
disposto dall'articolo 44 del DPR 494/87 (cosi' come modificato dalla
Legge 111/91) e dall'art. 36 del DLgs 3/2/1993, n. 29, e secondo le
modalita' previste dall'art. 5 del DPR 483/97.
6) Prove d'esame
Le prove d'esame sono le seguenti:
I prova: prova pratica o d'arte su materie attinenti al posto messo a
selezione
II prova: colloquio sulle materie oggetto della prova pratica o
d'arte.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti, cosi'
ripartiti:
a) 30 punti per i titoli;
b) 70 punti per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti:
a) 40 punti per la prova pratica;
b) 30 punti per il colloquio.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
a) titoli di carriera punti 20
b) titoli vari punti 10
Per quanto attiene la valutazione dei titoli, si terra' conto dei
criteri di valutazione fissati dall'art. 11 del DPR 483/97, nonche'
dall'art. 45 del DPR 494/87.
Il superamento della I prova e' subordinato al raggiungimento di una
valutazione di sufficienza espressa con il punteggio di almeno 21/40.
Il superamento del colloquio e' subordinato al raggiungimento di una
valutazione di sufficienza espressa con il punteggio di almeno 16/30.
7) Convocazione dei candidati ammessi alla selezione
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data della prima prova
almeno venti giorni prima della data della prova stessa.
La data della prova successiva verra' comunicata nel rispetto dei
termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
8) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' e sotto
condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per la partecipazione alla selezione e per l'ammissione all'impiego,
sara' approvata dal Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera che
procedera' altresi' alla dichiarazione del vincitore.
Tutte le preferenze, le precedenze e le riserve dei posti stabilite
dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purche' alla
domanda di ammissione alla selezione siano uniti i necessari
documenti probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della
selezione, e' approvata con provvedimento del Direttore generale, ed
e' immediatamente efficace.
La graduatoria della selezione e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
La graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi
dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i
quali la selezione e' stata bandita e che successivamente ed entro
tale data dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per la copertura, secondo l'ordine della stessa, di posti a
tempo determinato del medesimo profilo professionale, disponibili per
assenza o impedimento del titolare.
9) Adempimenti dei vincitori
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro in base al vigente Contratto
collettivo nazionale di lavoro per il Comparto della Sanita'
pubblica, subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni
30 dalla richiesta dell'Azienda - sotto pena di mancata stipula del
contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa,
nonche' alla regolarizzazione in bollo della domanda e relativa
documentazione allegata (Legge 370/88).
L'Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico Sant'Orsola-Malpighi
si riserva ogni facolta' in materia di assegnazione e di
trasferimento nonche' di disporre eventualmente la proroga dei
termini del bando, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed
annullamento del bando stesso in relazione all'esistenza di ragioni
di pubblico interesse concreto ed attuale.
I provvedimenti del Direttore generale indicati nel presente bando
saranno adottati in forma di determinazione dal Dirigente
Responsabile della Direzione per l'Amministrazione del personale
dipendente e convenzionato dell'Azienda Ospedaliera di Bologna, a
cio' delegato con deliberazione n. 124 del 22/1/1999.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
Lidia Marsili
Scadenza: 20 luglio 2000