AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per l'affidamento delle opere murarie, affini e da artieri diversi occorrenti alla costruzione di un fabbricato, per complessivi n. 12 alloggi, in comune di Anzola dell'Emilia (BO), localita' Lavino, lotto 1104/Z
indetto per giovedi' 5 agosto 1999 alle ore 9, un pubblico incanto
per l'affidamento delle opere murarie, affini e da artieri diversi
occorrenti alla costruzione di un fabbricato, per complessivi n. 12
alloggi, in comune di Anzola dell'Emilia (BO), localita' Lavino,
lotto 1104/Z.
L'importo a base di gara ammonta a Lire 1.433.000.000 (pari ad Euro
740.082,74) IVA esclusa di cui Lire 1.414.560.000 (pari ad Euro
730.599,27) a corpo, soggette a ribasso d'asta e Lire 18.440.000
(pari ad Euro 9.523,47) non soggette a ribasso d'asta, ai sensi
dell'art. 31, comma 2 della Legge 109/94 e successive integrazioni e
modificazioni, in quanto oneri per la sicurezza.
Responsabile del procedimento: dr. ing. Vincenzo Cosmi.
1) E' richiesta l'iscrizione all'ANC per la categoria prevalente G1,
classe V.
2) La durata dei lavori e' di 540 giorni naturali e consecutivi.
3) Modalita' di gara e aggiudicazione: la gara sara' esperita presso
questo Istitito, con il criterio del massimo ribasso sull'importo
delle opere a corpo, come previsto dall'art. 21 della Legge
11/2/1994, n. 109 e successive modificazioni.
In caso di parita' di offerte valide, si procedera' ad estrazione a
sorte. Si procedera' ad aggiudicazione anche in presenza di una sola
offerta valida.
4) Saranno ammesse alla gara imprese non iscritte all'ANC aventi sede
in uno Stato della CEE alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19
del DLgs 406/91.
Saranno ammesse alla gara imprese riunite, consorzi di cooperative di
produzione e lavoro e consorzi d'imprese in base alla normativa
vigente.
5) I pagamenti verranno effettuati sulla base di situazioni mensili,
su stato di avanzamento, ogni volta che il credito netto dell'impresa
raggiungera' Lire 80.000.000, il tutto come piu' dettagliatamente
specificato nel Capitolato speciale d'appalto.6) Finanziamento con
fondi di cui alla Legge 560/93.
7) Le imprese che intendono acquistare il Capitolato speciale di
appalto con relativi allegati, l'Elenco prezzi ed i disegni delle
opere da eseguire, possono farlo presso la sede di questo Istituto,
Piazza della Resistenza, n. 4, 40122 Bologna, Servizio Tecnico,
Ufficio Appalti e Affidamenti, U.O. Affidamento appalti, dalle ore 9
alle ore 12,30 di ogni giorno lavorativo, escluso il sabato ed
inoltre il martedi' ed il giovedi' dalle ore 14,30 alle ore 17, una
volta corrisposto il dovuto pari a Lire 231.300 IVA inclusa.
Detto importo dovra' essere corrisposto:
a) a mezzo bonifico in c/c bancario n. 5540 intestato allo IACP di
Bologna c/o Rolo Banca 1473 S.p.A., filiale di Bologna "19", (cod.
ABI 3556, cod. CAB 2432), Piazza Azzarita n.7/G);
b) mediante versamento presso la Cassa dell'Istituto tutti i giorni
feriali, escluso il sabato dalle ore 9 alle ore 10,30 ed il giovedi'
anche dalle ore 16 alle ore 17.
Qualora l'impresa ne richieda l'invio tramite il servizio postale,
dovra' tempestivamente farne richiesta (anche via fax) all'Istituto;
a detta richiesta dovra' essere allegata la ricevuta del bonifico di
cui al punto 7/a), oltre al rimborso di Lire 30.000, per spese
postali inerenti l'invio tramite lettera raccomandata espresso.
Si precisa che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del
destinatario ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a
destinazione in tempo utile.
8) Le imprese interessate dovranno far pervenire entro e non oltre le
ore 12 di martedi' 3 agosto 1999, esclusivamente a mezzo di
raccomandata postale di stato, Servizio posta celere, recapito
autorizzato a mano (solo tramite agenzia e recapito di espressi per
la citta' di Bologna autorizzati con decreto del Ministero delle
PPTT) o corrispondenza in corso particolare, un plico sigillato con
ceralacca contenente l'offerta e quant'altro indicato al punto 9),
plico sul quale, oltre all'indicazione del mittente, deve apporsi
chiaramente l'oggetto della gara.
Il plico dovra' essere inviato ad uno dei seguenti indirizzi:
- "Al Presidente dell'Istituto autonomo per le case popolari della
Provincia di Bologna - Casella Postale n. 1714 - 40100 Bologna" se
inviato a mezzo di raccomandata postale di Stato;
- "Al Presidente dell'Istituto autonomo per le case popolari della
Provincia di Bologna - Piazza della Resistenza n. 4 - 40122 Bologna"
se inviato a mezzo di recapito autorizzato a mano, di servizio posta
celere o corrispondenza in corso particolare.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio
del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a
destinazione in tempo utile.
9) Il plico di cui al punto 8) che precede, dovra' contenere:
A) l'offerta redatta su carta semplice nel cui testo dovra'
riportarsi: di aver preso visione del Capitolato generale di appalto
per le opere di competenza del Ministero dei LLPP, del Capitolato
speciale, nonche' di tutto quanto disposto circa il periodo di tempo
concesso per l'ultimazione dei lavori e l'ammontare della multa.
Detta offerta dovra' esprimere, in cifre ed in lettere, un'unico
ribasso percentuale sull'importo a base di gara ed essere
sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o dal
legale rappresentante dell'impresa offerente.
In caso di discordanza tra l'indicazione in lettere ed in cifre,
sara' valida l'indicazione piu' vantaggiosa per l'Amministrazione.
L'offerta deve essere chiusa in apposita busta debitamente sigillata
con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura - indicante
all'esterno il nominativo dell'impresa offerente e l'oggetto della
gara - nella quale non dovranno essere inseriti altri documenti.
Tale busta sara' quindi inclusa nel plico contenente tutti gli altri
prescritti documenti che dovra' anch'esso essere sigillato con
ceralacca sui lembi di chiusura ed indicare all'esterno - oltre
all'indirizzo di questo Istituto - anche l'oggetto della gara ed il
nominativo dell'impresa mittente.
Oltre il termine indicato, non resta valida alcuna altra offerta,
anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente, e non si
fara' luogo a gara di miglioria ne' sara' consentita - in sede di
gara - la presentazione di altre offerte.
B) Una dichiarazione su carta semplice, con la quale l'impresa
attesti:
- di aver preso visione delle norme, modalita' e condizioni del
pubblico incanto e di accettarle incondizionatamente;
- di essersi recata sui posti dove debbono eseguirsi i lavori;
- di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e
particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi
e delle condizioni contrattuali che possono incidere sull'esecuzione
delle opere, di aver giudicato i prezzi medesimi tali da consentire
il ribasso che stara' per fare e di possedere l'attrezzatura e la
mano d'opera necessarie per l'immediata esecuzione dei lavori;
- il/i nominativo/i del/i direttore/i tecnico/i dell'impresa
medesima.
C) Certificato attestante la presa visione degli elaborati di cui al
punto 7) che precede.
Tale attestazione sara' rilasciata da un funzionario amministrativo
del Servizio Tecnico, Ufficio Appalti e Affidamenti - U.O.
Affidamento appalti - V Piano della sede IACP nelle persone del geom.
Mauro Garuti (tel. 051-292426) o rag. Antonella Fava (tel.
051-292428) o sig.ra Giuseppina Colla (tel. 051-292429), dalle ore 9
alle ore 12,30 dal lunedi' al venerdi' ed anche dalle ore 14,30 alle
ore 17 del martedi' e giovedi'.
In alternativa alla presentazione di detto certificato, l'impresa
partecipante dovra', pena l'esplusione dalla gara, provvedere
all'acquisto di detti elaborati con le modalita' indicate al punto
7).
D) Certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori
rilasciato dal Ministero dei LLPP, di data non anteriore ad un anno a
quella fissata per la gara, ovvero, in luogo del prescritto
certificato, dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 2 della
Legge 4/1/1968 n. 15, da rendersi da parte del legale rappresentante
dell'impresa concorrente.
Tale documento sostitutivo dovra' contenere la precisa indicazione:
del numero di matricola d'iscrizione all'ANC; delle categorie e delle
classifiche di importo per le quali l'interessato e' iscritto; della
persona che ricopre l'incarico di direttore tecnico, sotto la
personale responsabilita' del dichiarante.
Nei casi in cui, relativamente all'impresa concorrente, siano
intervenute le seguenti variazioni attuate ai sensi delle
corrispondenti norme del Codice Civile:
a) semplice variazione nella ragione sociale o nella denominazione
sociale;
b) variazione nella rappresentanza legale;
c) trasformazione della forma giuridica per intervenuta variazione
dell'atto costitutivo;
d) conferimento di azienda;
e) fusione per incorporazione;
e non sia ancora conclusa la procedura di ratifica delle variazioni
stesse prevista dalla circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n.
382 del 2/8/1985, essa sara' ammessa alla gara a condizione che
produca, oltre al certificato di iscrizione nell'Albo nazionale dei
costruttori che indica la forma giuridica dell'impresa precedente
alle trasformazioni avvenute, la seguente documentazione, resa in
copia autentica notarile:
- delibera concernente la modifica dell'atto societario (societa' in
nome collettivo, societa' in accomandita semplice, societa' a
responsabilita' limitata, societa' per azioni), nonche' di ragione o
denominazione sociale;
- atto di conferimento di azienda;
- atto di fusione per incorporazione.
Nel caso in cui la variazione in corso di ratifica consista nella
costituzione di una societa' commerciale da iscrivere al posto della
ditta individuale, occorre che il rappresentante legale produca,
oltre al certificato di iscrizione nell'Albo nazionale dei
costruttori della ditta individuale, un'apposita dichiarazione, resa
con sottoscrizione autenticata da notaio, nella quale attesti che
nella societa' sono state conferite anche le iscrizioni di cui quella
era titolare, con contestuale richiesta di cancellazione della ditta
individuale predetta dall'ANC.
Nel caso l'impresa risultasse aggiudicataria dell'appalto, essa sara'
tenuta a produrre, entro 15 giorni dal suo rilascio, il certificato
di iscrizione all'ANC aggiornato con le intervenute variazioni o
trasformazioni.
E) Certificato di iscrizione al Registro delle imprese tenuto presso
la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura, di
data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara:
a) per le imprese individuali: attestante che l'impresa non si trova
in stato di liquidazione o di fallimento e che a carico di essa non
si sono verificate procedure di fallimento o di concordato
nell'ultimo quinquennio;
b) per le societa' commerciali (anche se cooperative o consorzi di
cooperative) contenente: - gli estremi dell'atto costitutivo e degli
eventuali atti successivi che abbiano modificato od integrato l'atto
medesimo o l'annesso Statuto; - il nominativo delle persone delegate
a rappresentare ed impegnare legalmente la societa' stessa con
l'indicazione dei poteri ad esse conferiti a norma di statuto od
eventualmente da altro atto idoneo, che legittimino dette persone
delegate a partecipare alla gara; - l'attestazione che la societa'
non si trova in stato di liquidazione o di fallimento e che non si
sono verificate a suo carico procedure di fallimento o di concordato
nell'ultimo quinquennio.
In detto certificato dovra' inoltre risultare il possesso, da parte
dell'impresa concorrente, dell'abilitazione di cui all'art. 2 della
Legge 5/3/1990 n. 46, relativamente agli impianti di cui all'art. 1,
lettere a), b), c), d), e) ed f) della stessa legge.
In alternativa l'impresa concorrente e' tenuta a presentare una
dichiarazione a firma del legale rappresentante, attestante che gli
interventi sugli impianti di cui all'art. 2 della Legge 5/3/1990 n.
46, relativamente agli impianti di cui all'art. 1, lettere a), b),
c), d), e) ed f) della citata legge verranno subappaltati come
precisato alla successiva lettera O).
In caso di consorzi o di associazioni temporanee di imprese,
l'abilitazione di cui all'art. 2 della Legge 46/90, relativamente
agli interventi sugli impianti di cui all'art. 1, lettere a), b), c),
d), e), ed f), dovra' risultare essere posseduta dalle imprese
consorziate o associate complessivamente considerate.
F) Certificato generale del Casellario giudiziale, di data non
anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, riferito:
- al titolare dell'impresa ed al direttore tecnico se e' persona
diversa dal titolare, se si tratta di impresa individuale;
- al direttore tecnico ed a tutti i componenti, di cui dovra' farsi
menzione nel certificato di iscrizione al Registro delle imprese
indicato alla lettera E) che precede, se si tratta di societa' in
nome collettivo;
- al direttore tecnico ed a tutti i soci accomandatari, se si tratta
di societa' in accomandita semplice;
- al direttore tecnico ed a tutti gli amministratori muniti di poteri
di rappresentanza, per ogni altro tipo di societa'.
G) Nel caso di societa' controllate/controllanti, ai sensi dell'art.
2359 C.C.: dichiarazione a firma del legale rappresentante, indicante
il nominativo delle societa' controllanti/controllate.
H) Nel caso di consorzi fra societa' cooperative di produzione e
lavoro costituiti a norma della Legge 25/6/1909 n. 422 e successive
modificazioni, e di consorzi tra imprese artigiane di cui alla Legge
8/8/1985 n. 443: dichiarazione, a firma del legale rappresentante,
indicante per quali consorziati il consorzio concorre. A questi
ultimi e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma,
alla gara.
I) Certificati rilasciati dall'INPS e dall'INAIL concernenti
l'osservanza da parte dell'impresa degli obblighi connessi ai
contributi di sicurezza sociale.
L) Certificati dell'Amministrazione finanziaria da cui risulti che
l'impresa concorrente e' in regola con gli obblighi concernenti le
dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i conseguenti
adempimenti secondo la legislazione italiana (Imposte dirette ed
IVA).
M) Attestazione di inesistenza dei casi previsti dalle lettere d) e
g) dell'art. 24, comma 1 della Direttiva 93/37/CEE del Consiglio, del
14/6/1993.
Tale attestazione dovra' essere resa da un legale rappresentante
dell'impresa concorrente ai sensi degli artt. 4 e 20 della Legge
4/1/1968 n. 15 (dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta').
E' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione o, in alternativa,
dovra' essere allegata fotocopia, ancorche' non autenticata, di un
documento d'identita' del sottoscrittore.
N) Documento comprovante la costituzione della cauzione provvisoria,
di Lire 28.660.000, pari al 2% dell'importo a base di gara, che
potra' essere costituita in uno dei seguenti modi:
a) in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo
Stato italiano, al corso del giorno del deposito, presso una Sezione
di Tesoreria provinciale dello Stato italiano;
b) con fidejussione bancaria, da presentarsi da un Istituto di
credito all'uopo abilitato in base al DPR 22/5/1956, n. 635;
c) con polizza cauzionale assicurativa come previsto dall'art. 13
della Legge 3/1/1978, n. 1, rilasciata da impresa di assicurazione
regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni, ai sensi
dell'art. 1, lettera c) della Legge 10/6/1982 n. 348 e di cui al D.M.
15/6/1984 (Gazzetta Ufficiale 19/6/1984 n. 167).
La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovra' essere
corredata dall'impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia
fidejussoria di cui all'art. 30, comma 2, Legge 109/94 e successive
modificazioni qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.
La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovra' inoltre
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale e la sua operativita' entro
quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione
appaltante.
La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovra' infine
avere validita' per almeno centottanta giorni dalla data ultima
fissata per la presentazione delle offerte.
La cauzione di cui al presente punto N) copre la mancata
sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicatario ed e'
svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del
contratto medesimo.
Ai non aggiudicatari la cauzione sara' restituita entro 30 giorni
dall'aggiudicazione definitiva.
O) Nel caso l'offerente intenda subappaltare dovra' produrre una
dichiarazione, resa dal legale rappresentante indicante i lavori e le
parti di opere che l'impresa intende subappaltare o concedere in
cottimo specificando che, per quanto riguarda la categoria
prevalente, la quota che intende subappaltare non supera il 30%.
La mancata presentazione della dichiarazione di cui alla presente
lettera O), secondo le prescritte modalita', importa, secondo la
legislazione vigente, impossibilita' per l'impresa offerente di
subappaltare o concedere in cottimo validamente.
Nel caso peraltro l'impresa offerente non sia in possesso
dell'abilitazione di cui all'art. 2, Legge 46/90 relativamente agli
impianti di cui all'art. 1, lettere a), b), c), d), e) ed f) e non
presenti offerta in associazione con imprese in possesso di detta
abilitazione, la mancata dichiarazione che detti interventi verranno
subappaltati comporta esclusione dalla gara (vedere lettera E).
P) Nel caso di offerta presentata da associazione temporanea di
imprese, le imprese che concorrono alla gara in associazione
temporanea, oltre ai documenti indicati nelle precedenti lettere D),
E), F), G), H), I), L) ed M) che devono essere necessariamente
presentati sia per l'impresa capogruppo che le imprese mandanti
dovranno far pervenire una scrittura privata autenticata in bollo, o
atto pubblico notarile, da cui risulti:
- il conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile, a
chi legalmente rappresenta l'impresa capogruppo;
- l'inefficacia, nei confronti dell'Ente appaltante, della revoca del
mandato stesso per giusta causa;
- l'attribuzione al mandatario, da parte delle imprese mandanti della
rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti dell'Ente
appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura
dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo dei lavori, fino alla
estinzione di ogni rapporto.
In alternativa alla produzione del mandato speciale di cui sopra, le
imprese che costituiranno il raggruppamento dovranno sottoscrivere
congiuntamente l'offerta.
Detta offerta dovra' contenere l'impegno che, in caso di
aggiudicazione, le imprese conferiranno mandato collettivo speciale
con rappresentanza ad una di esse, da identificare quale capogruppo,
la quale stipulera' il contratto in nome proprio e delle mandanti.
Al fine di poter correttamente valutare le imprese che intendono
costituirsi in associazione e' opportuno venga prodotta dichiarazione
indicante se l'associazione sara' orizzontale o verticale e quale
parte di lavoro ciascuna impresa associata assumera'.
Nota bene: in caso di associazione temporanea di tipo orizzontale,
ciascuna impresa deve essere iscritta all'Albo nazionale costruttori
- Categoria prevalente G1 - per classifica corrispondente ad almeno
un quinto dell'importo dei lavori da appaltare.
In caso di associazione temporanea di tipo verticale, la capogruppo
deve essere iscritta alla Categoria G1 per classifica non inferiore
alla V, mentre le imprese mandanti devono essere iscritte per
categoria e classifiche corrispondenti alle opere scorporabili che
intendono assumere.
Sono scorporabili le seguenti opere:
Categoria G11 per Lire 115.000.000
Categoria S3 per Lire 61.000.000
Categoria S4 per Lire 60.000.000
Si precisa che l'iscrizione all'ANC dovra' essere necessariamente
posseduta dalle imprese mandanti che intendano assumere le opere
scorporabili di importo superiore a Lire 75.000.000.
Per quanto riguarda le imprese mandanti che intendano assumere altre
opere scorporabili, nel caso non siano iscritte all'ANC dovra'
risultare dal certificato di iscrizione al Registro delle imprese
tenuto presso la CCIAA l'iscrizione per l'attivita' relativa.
In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese sono
iscritte, deve essere almeno pari all'importo dei lavori da
appaltare. Si veda, infine, quanto prescritto alla lettera E), ultimo
comma.
Q) Nel caso di offerta presentata da consorzio di imprese, i
certificati di cui alle lettere D), E), F), G), H), I), L) ed M),
devono essere presentati per tutte le imprese per conto delle quali
il consorzio presenta offerta.
Il consorzio oltre alla documentazione di cui alle lettere A), B),
C), E), F), G), H), I), L), M), N) ed O), dovra' far pervenire copia
autenticata del contratto consortile, nonche' l'estratto autenticato
di deliberazione dell'organo amministrativo competente del consorzio,
con la quale viene stabilito di presentare offerta per la gara in
oggetto ed il connesso e conseguente mandato collettivo speciale con
rappresentanza.
La predetta deliberazione e il mandato collettivo speciale dovranno
inoltre stabilire quali imprese aderenti al consorzio assumeranno
l'esecuzione dei lavori, specificandosi che le dette imprese in
solido con il fondo consortile, saranno tenute a garantire la buona
esecuzione delle opere stesse, con riferimento sia alla disposizione
del comma II dell'art. 2615 del C.C., sia alle disposizioni dell'art.
6, della Legge 17/2/1987 n. 80, il quale stabilisce che i consorzi
d'imprese sono ammessi a partecipare alla gara di appalto alle
medesime condizioni dei raggruppamenti temporanei di imprese.
In alternativa alla produzione del contratto consortile, della
deliberazione e del mandato, le imprese che costituiranno il
consorzio dovranno sottoscrivere congiuntamente l'offerta.
Detta offerta dovra' contenere l'impegno che, in caso di
aggiudicazione, le imprese conferiranno mandato collettivo speciale
con rappresentanza ad una di esse, da indicare quale capogruppo, la
quale stipulera' il contratto in nome proprio e delle mandanti.
Per quanto concerne il requisito dell'iscrizione all'ANC delle
imprese consorziate, si richiama quanto stabilito alla precedente
lettera P). Si veda infine quanto prescritto alla lettera E) ultimo
comma.10) Dichiarazioni sostitutive, copie autenticate e allegazione
dei documenti:
in luogo dei certificati di cui al precedente punto 9), lettere D),
E), F), I), ed L) i concorrenti possono presentare dichiarazioni
sostitutive rese ai sensi della Legge 15/68. Non e' richiesta
l'autenticazione delle sottoscrizioni.
ovviamente facolta' dei concorrenti, in ossequio a quanto disposto
dall'art. 7 della Legge 4/1/1968 n. 15, presentare, in luogo dei
predetti certificati, le rispettive copie autenticate nei modi di
legge.
11) Divieti di partecipazione: e' vietato ad ogni concorrente di
partecipare in piu' di un'associazione temporanea o consorzio di
imprese ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora
abbia partecipato in associazione temporanea o consorzio.
Ai concorrenti indicati dai consorzi tra societa' cooperative di
produzione e lavoro e dai consorzi tra imprese artigiane ai sensi del
punto 9) lettera H) e' fatto divieto di partecipare, in ogni altra
forma, alla gara.
infine fatto divieto di partecipare alla gara ad imprese che si
trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui
all'art. 2359 C.C.
12) Esclusione dalla gara: non si dara' corso al plico che non
risulti pervenuto entro i limiti stabiliti dalle presenti norme o che
risulti pervenuto non a mezzo di raccomandata postale di Stato,
Servizio posta celere, recapito autorizzato a mano (solo tramite
agenzia o recapito di espressi per la citta' di Bologna autorizzati
con Decreto del Ministero delle PPTT) o corrispondenza in corso
particolare e sul quale non sia indicato l'oggetto della gara cui
l'impresa intende partecipare ed il nominativo dell'impresa mittente.
Si fa luogo all'esclusione dalla gara nel caso in cui manchi o
risulti incompleto o difforme alcuno dei documenti richiesti al punto
9) che precede ed in ogni altra ipotesi di inottemperanza alle su
indicate norme.
13) Verifica dei requisiti di capacita' economico finanziaria e
tecnico organizzativa: in applicazione dell'art. 10, comma 1-quater,
della Legge 109/94 e successive modificazioni, si procedera' a
sorteggiare il 10% - arrotondato all'unita' superiore - degli
offerenti per i quali sia stata verificata positivamente la
documentazione presentata. Effettuato il sorteggio la gara verra'
sospesa e ripresa in altra data, previa comunicazione alle imprese
interessate.
Ai concorrenti sorteggiati verra' richiesto di produrre
documentazione a comprova dei requisiti di capacita' economico
finanziaria e tecnico organizzativa.
Nella gara in oggetto detta documentazione e' costituita da:
a) certificato di iscrizione all'ANC;
b) certificato di iscrizione alla CCIAA dal quale risulti il possesso
dell'abilitazione di cui all'art. 2, Legge 46/90 relativamente agli
impianti di cui all'art. 1, lettere a), b), c), d), e) ed f),
sempreche' l'impresa abbia dichiarato di possedere dette
abilitazioni.
La documentazione richiesta dovra' essere presentata entro 10 giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, pena le conseguenze
previste dall'art. 10, comma 1-quater della Legge 109/94 e successive
modificazioni.
14) Adempimenti dell'impresa aggiudicataria e del concorrente che
segue in graduatoria: L'impresa provvisoriamente aggiudicataria e il
concorrente che segue in graduatoria, se non sorteggiati, dovranno,
entro 10 giorni dalla comunicazione dell'Istituto dell'aggiudicazione
provvisoria produrre i documenti a comprova dei requisiti richiesti
dal bando di gara e che l'impresa ha dichiarato di possedere per
essere ammessa a partecipare alla gara stessa, secondo quanto
prescritto nel paragrafo precedente.
Nel caso la prova non sia fornita o non confermi le dichiarazioni
rese si applicheranno le sanzioni previste dall'art. 10, comma
1-quater della Legge 109/94 e si procedera' alla determinazione della
nuova soglia di anomalia dell'offerta ed alla conseguente eventuale
nuova aggiudicazione.
In caso di aggiudicazione ad un raggruppamento temporaneo di imprese
o ad un consorzio di imprese, tale documentazione dovra' essere
fornita per tutte le imprese interessate.
15) Aggiudicazione: l'aggiudicazione sara' immediatamente impegnativa
per l'impresa aggiudicataria, mentre per l'Istituto appaltante
diverra' esecutiva ad avvenuta approvazione e ratifica, a suo
giudizio insindacabile, da parte del Consiglio di Amministrazione,
della gara stessa e che, prima della stipulazione del contratto di
appalto:
a) venga acquisita dall'Istituto la certificazione prevista dalla
normativa antimafia (DPR 3/6/1998 n. 252);
b) venga costituita garanzia fidejussoria, pari al 10% dell'importo
contrattuale dei lavori, con le modalita' specificate all'art. 30,
commi 2 e 2-bis della Legge 109/94 e successive modificazioni. Si
avverte che in caso di ribasso superiore al 20% la cauzione
definitiva e' aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli
eccedenti il 20%;
c) l'impresa provvisoriamente aggiudicataria abbia adempiuto a quanto
indicato nei paragrafi precedenti, se non sorteggiata prima
dell'apertura delle offerte.
16) Consegna dei lavori: l'esecuzione dell'appalto avra' inizio dopo
la stipulazione del formale contratto, in esito a consegna,
risultante da apposito verbale.
facolta' dell'Istituto appaltante procedere in via d'urgenza, anche
in pendenza della suddetta stipula, alla consegna dei lavori in base
a quanto previsto dall'art. 337 della Legge 20/3/1865 n. 2248, all.
F) e dell'art. 10 del Regolamento 25/5/1895 n. 350.
Qualora nel giorno fissato e comunicato, l'impresa aggiudicataria non
si presenti a ricevere la consegna dei lavori, le verra' fissato un
termine perentorio decorso inutilmente il quale, l'impresa potra'
essere dichiarata decaduta dall'aggiudicazione.
17) Stipulazione contratto: ove l'impresa definitivamente
aggiudicataria dei lavori non addivenisse, entro il termine all'uopo
fissato in apposita lettera alla stipulazione del formale contratto
d'appalto, essa potra' essere dichiarata decaduta
dall'aggiudicazione.
Gli offerenti potranno svincolarsi dalle proprie offerte decorsi 120
giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, qualora l'Istituto
non abbia provveduto a deliberare l'aggiudicazione ancorche'
provvisoria dell'appalto senza un giustificato motivo.
18) Esclusione della competenza arbitrale: l'Istituto fin da ora
intende escludere, come in effetti esclude la competenza arbitrale.
19) Art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94 e successive
modificazioni: l'Istituto si riserva di esercitare la facolta' di cui
all'art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94 e successive
modificazioni.
20) Subappalti e cottimi: in materia di subappalto o cottimo
troveranno applicazione le disposizioni dell'art. 18 della Legge
55/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
21) La partecipazione alla gara comporta da parte di ogni impresa
concorrente l'accettazione di tutte le norme e condizioni sopra
esposte e richiamate.
22) L'impresa aggiudicataria, entro 20 giorni dalla stipula del
contratto e comunque dietro presentazione di regolare fattura da
parte dell'Istituto, versera' l'importo delle spese contrattuali, di
bollo, registrazioni e varie.
23) Ai sensi della Legge 675/96 si informa che i dati forniti dalle
imprese nel corso del procedimento di affidamento saranno oggetto di
trattamento in conformita' alle norme vigenti in materia di appalti
pubblici.
IL PRESIDENTE
Marco Giardini
Scadenza: 3 agosto 1999