AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per pubblico incanto dei lavori di costruzione impianto a carattere polifunzionale ad uso sportivo in Tizzano Val Parma
Soggetto appaltante: Amministrazione comunale di Tizzano Val Parma,
con sede in Piazza Roma n. 1, telefono 0521/868531 - 0521/868578 -
Telefax 0521/868937.
Criteri di aggiudicazione: l'aggiudicazione dell'appalto avverra'
mediante una gara con pubblico incanto da esperirsi con il metodo
dell'offerta a prezzi unitari sulle opere a corpo e a misura, il
tutto posto a base di gara ai sensi dell'art. 21 della Legge 109/94,
come modificato ed integrato dalle Leggi 216/95 e 415/98 e con il
procedimento dell'art.5 della Legge 2/2/1973, n. 14.
Sistema di realizzazione dei lavori: l'appalto e' a corpo e a misura
ai sensi dell'art. 19, comma 4 della Legge 109/94 e successive
modifiche ed integrazioni.
Oggetto e ubicazione dell'opera: l'appalto ha per oggetto i lavori di
costruzione impianto a carattere polifunzionale ad uso sportivo in
Tizzano Val Parma.
Importo dei lavori: l'importo dei lavori a base d'asta e' di Lire
631.992.414 pari a Euro 326.396,84, di cui Lire 433.000.000 per
lavori a corpo e Lire 198.992.414 per lavori a misura, come meglio
specificato nell'art. 2 del capitolato speciale d'appalto. L'importo
dei lavori, ai fini delle categorie ANC, e' cosi' suddiviso:
- categoria prevalente (S6): Lire 433.000.000
- categoria scorporabile (S1): Lire 198.992.414.
Requisiti per la partecipazione: sono richieste, ai sensi dell'art. 2
del DPCM 10/11/1991, n. 55, le seguenti iscrizioni all'ANC:
- categoria prevalente: categoria S6 - posa in opera di manufatti in
materiali lignei, plastici, metallici, vetrosi
- per una classifica pari a Lire 750.000.000
- opere scorporabili: categoria S1 - movimento terra demolizioni,
sterri, sistemazione agraria e forestale, verde pubblico e relativo
arredo urbano - per una classifica pari a Lire 300.000.000.
Riunioni di concorrenti: le imprese sono ammesse a partecipare alla
gara oltre che singolarmente anche riunite in associazione temporanea
o in consorzio con le modalita' previste dall'art. 13 della Legge
415/98. In caso di partecipazione di imprese riunite valgono quanto
all'iscrizione all'ANC ed alla rimanente disciplina in materia, le
disposizioni di cui all'art. 23 del DLgs 19/12/1991, n. 406 e
successive modifiche ed integrazioni.
Casi di divieto di partecipazione alla gara: non possono partecipare
alla medesima gara imprese che si trovano fra di loro in una
situazione di controllo o di collegamento di cui all'art. 2359 del
Codice civile.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 10, comma 1,
lettere d) ed e) della Legge 109/94 modificata e integrata ovvero di
partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia
partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio. I
consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettera b) sono tenuti a
indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio
concorre.
A questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra
forma, alla medesima gara.
E' altresi' vietata l'associazione in partecipazione.
Ditta supplente: l'Amministrazione appaltante, in caso di fallimento
o di risoluzione del contratto per grave inadempimento
dell'originario appaltatore, potra' interpellare il secondo
classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il
completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche gia'
proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo
classificato, potra' essere interpellato il terzo classificato e, il
nuovo contratto sara' stipulato alle condizioni economiche offerte
dal secondo classificato.
Termine per l'esecuzione dei lavori: il contratto d'appalto avra' la
durata di 180 giorni naturali e consecutivi a far tempo dal verbale
di consegna dei lavori come meglio precisato all'art. 52 del
Capitolato speciale d'appalto "Tempo utile per l'ultimazione dei
lavori penale per ritardo".
Cauzione provvisoria e definitiva: le ditte concorrenti per
partecipare alla gara dovranno presentare una cauzione provvisoria di
Lire 12.639.850 (Euro 6.527,94) pari al 2% dell'importo a base d'asta
(art. 30, comma 1, Legge 109/94 modificato dalle Leggi 216/95 e
415/98) da prestare anche mediante fidejussione bancaria o
assicurativa avente validita' per almeno centottanta giorni dalla
data di presentazione e contenente l'impegno del fidejussore a
rilasciare la garanzia definitiva del 10% qualora la ditta risultasse
aggiudicataria.
L'impresa aggiudicataria prima della stipula del contratto
costituira' una cauzione definitiva nei modi di legge, in misura pari
al 10% dell'importo contrattuale dei lavori o aumentate di tanti
punti percentuale quanti sono quelli eccedenti l'eventuale ribasso
superiore al 20% (art. 30, comma 2 citata Legge 109/94 modificata e
integrata dalle Leggi 216/95 e 415/98). Tale cauzione, se prestata
con fidejussione bancaria o polizza assicurativa, dovra' essere
incondizionata e prevedere la rinuncia alla decadenza di cui all'art.
1957 Codice civile fino alla conclusione del rapporto contrattuale.
La fidejussione bancaria o assicurativa relativa sia alla cauzione
provvisoria che a quella definitiva, dovra' prevedere espressamente
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore
principale e la sua operativita' entro quindici giorni su semplice
richiesta scritta della committente.
Revoca dell'aggiudicazione: qualora il concorrente aggiudicatario non
produca, entro il termine indicato nella comunicazione di
aggiudicazione, la documentazione richiesta o non risulti in possesso
dei requisiti dichiarati all'atto della presentazione dell'offerta,
l'Amministrazione procedera' alla revoca dell'aggiudicazione e
all'incameramento della cauzione provvisoria, a titolo di penale,
riservandosi la facolta' di aggiudicare al concorrente in possesso
dei requisiti che segue in graduatoria, con addebito di eventuali
danni all'aggiudicatario provvisorio che non risultassero coperti
dalla cauzione.
Finanziamento dell'opera: le opere sono finanziate dalla stazione
appaltante mediante mutuo concesso dall'Istituto Credito Sportivo.
Pagamenti: il pagamento delle opere si realizzera' secondo le
modalita' dettagliatamente indicate dall' art. 53 del capitolato
speciale entro i termini previsti per legge.
Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dall'offerta decorsi
giorni 180 dall'aggiudicazione.
Il subappalto: il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della Legge
55/90 e dall'art. 34 della Legge 109/94 cosi' come modificati dalla
Legge 415/98.
E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere entro venti
giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti,
copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi
aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con
l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Modalita' di partecipazione alla gara d'appalto: le imprese
interessate dovranno far pervenire l'offerta e le
dichiarazioni/documenti, come di seguito precisato, al seguente
indirizzo: Amministrazione comunale di Tizzano Val Parma - Piazza
Roma n. 1 - 43028 Tizzano Val Parma.
Sul plico esterno, contenente le due buste "offerta" e
"dichiarazioni-documenti", di cui oltre, dovra' essere evidenziato
l'indirizzo del mittente e l'oggetto dell'appalto "Appalto lavori
impianto a carattere polifunzionale ed uso sportivo in Tizzano Val
Parma", nonche' la dicitura "Pubblico incanto".
Termine ultimo, a pena di esclusione, per la ricezione del plico
contenente l'offerta e i documenti: entro e non oltre le ore 13 del
26 luglio 1999.
Nel caso di spedizione postale o, se effettuata con mezzi analoghi,
fara' fede la data di ricezione presso la sede. E' ammessa anche la
consegna a mano.
Documenti da presentare per partecipare alla gara: per partecipare
all'asta l'impresa dovra' produrre a pena di esclusione quanto segue:
1) Offerta: formulata sull'apposito modulo autenticato su ogni foglio
dall'Ente (Allegato A), firmata su ogni pagina, a pena di nullita',
dal legale rappresentante della stessa, o, in caso di raggruppamento
di imprese, dal legale rappresentante dell'impresa capogruppo.
L'offerta presentata da parte di raggruppamenti di imprese non ancora
costituiti dovra' essere formulata con le modalita' previste
dall'art. 13, comma 5, della Legge 415/98.
L'offerta dovra' essere espressa attraverso l'indicazione dei prezzi
per ogni voce compresa nell'Allegato A: "Lista delle categorie di
lavoro e forniture previste per l'esecuzione dell'appalto". A tal
fine codesta ditta dovra' completare l'Allegato A, nella sesta
colonna, con i prezzi unitari offerti per ciascuna voce della lista
e, nella ottava colonna, con i prodotti dei quantitativi risultanti
dalla quinta colonna per i prezzi indicati nella sesta.
Il prezzo complessivo offerto, sara' rappresentato dalla somma dei
prodotti suindicati e dovra' essere posto dal concorrente in calce al
modulo Allegato A. I prezzi unitari dovranno essere espressi in cifre
(colonna sesta) e in lettere (colonna settima), con l'avvertimento
che, in caso di discordanza, sara' ritenuto valido il prezzo indicato
in lettere. Il modulo Allegato A dovra' essere sottoscritto in
ciascun foglio dal concorrente (pena l'esclusione dalla gara) e non
potra' presentare correzioni che non siano da lui stesso
espressamente confermate e sottoscritte.
La firma dovra' essere leggibile ed apposta per esteso.
I moduli prestampati per l'indicazione dell'offerta dovranno essere
regolarizzati dalle ditte agli effetti del bollo mediante
l'apposizione di marche da Lire 20.000.
L'Allegato "A" - "Lista delle categorie di lavori e forniture" e
l'Allegato "B" - "Elenco descrittivo delle categorie dei lavori e
forniture" dovranno essere ritirati presso l'Ufficio
Appalti-Contratti.
L'offerta in parola sara' considerata nulla, se condizionata o
espressa in modo indeterminato.
2) Dichiarazione sostitutiva, firmata dal legale rappresentante e
corredata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento dello
stesso, a pena di esclusione, ai sensi dell'art. 2, Legge 15/68, art.
3, comma 11 della Legge 127/97 e art. 1 e seguenti, DPR 403/98:
a) che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di
sicurezza di cui all'art. 18 della Legge 55/90 e di aver assolto a
tutti gli obblighi previsti dai DLgs 626/94 e 242/96;
b) che la ditta e' iscritta presso la Camera di Commercio - Registro
imprese e attestare che a carico dell'impresa non figurano in corso
procedure di fallimento, di concordato preventivo, di amministrazione
controllata o di liquidazione coatta amministrativa, aperte in virtu'
di sentenze o di decreti negli ultimi cinque anni. Unitamente a tale
dichiarazione, dovranno essere indicati i nomi delle persone
legittimate a rappresentare e ad impegnare legalmente la ditta
concorrente nonche' quelli dei direttori tecnici se esistenti;
c) che alla gara non partecipano imprese controllate o ad essa
collegate, ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile. Si precisa
inoltre che non e' ammessa la partecipazione simultanea di ditte a
carattere individuale facenti parte di associazioni temporanee
nonche' la partecipazione di consorzi e di cooperative ad essi
aderenti. Nel caso si verificassero tali ipotesi, l'Amministrazione
prendera' in considerazione solamente le offerte delle associazioni
temporanee e dei consorzi: per gli opportuni controlli i consorzi
concorrenti dovranno produrre, in allegato alla presente
dichiarazione, l'elenco delle cooperative consorziate;
d) che la ditta non si trova in alcuna delle cause di sospensione o
di cancellazione dell'ANC previste dalla normativa vigente;
e) che la ditta e' iscritta all'ANC, categoria prevalente, alla
categoria S6 - Posa in opera di manufatti in materiali lignei,
plastici, metallici, vetrosi, per una classifica pari a Lire
750.000.000;
f) che la ditta e' iscritta all'ANC, per le opere scorporabili, alla
categoria S1 - Movimento terra, demolizioni, sterri, sistemazione
agraria e forestale, verde pubblico e relativo arredo urbano - per
una classifica pari a Lire 300.000.000;
g) che siano indicati i lavori e le parti delle opere che la ditta
intende subappaltare o concedere a cottimo, con le modalita' previste
dall'art. 34 della Legge 109/94, modificato e integrato dalle Leggi
216/95 e 415/98. Tale disposizione vale anche per le forniture con
posa in opera e i noli a caldo se singolarmente superiori al 2%
dell'importo dei lavori che si intendono effettuare, secondo il
dispositivo dell'art. 34 citato.
La dichiarazione circa il subappalto resa in modo non conforme al
citato art. 34 oppure la "mancata dichiarazione" non determineranno
l'esclusione dalla gara, bensi' il diniego delle autorizzazioni al
subappalto in fase di esecuzione dei lavori.
3) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della ditta
contenente:
a) che l'impresa ha preso visione dei lavori in appalto, del relativo
capitolato speciale d'appalto, dei suoi allegati e del presente bando
accettandone condizioni, clausole e prescrizioni;
b) che l'impresa ha preso visione del luogo dove dovranno svolgersi i
lavori, nonche' di tutte le circostanze e condizioni dettagliatamente
elencate nel capitolato speciale d'appalto;
c) che per l'esecuzione dei lavori saranno utilizzate le attrezzature
di lavoro in conformita' alle disposizioni del Titolo III del DLgs
626/94;
d) che utilizzera' i dispositivi di protezione individuale
conformemente a quanto previsto dal Titolo IV del DLgs 626/94;
e) che ha ricevuto tutte le spiegazioni richieste e ritenute
opportune in merito alle circostanze di fatto ed alle particolari
modalita' organizzative ed esecutive relative ai lavori per i quali
si effettua l'offerta;
f) che il personale che verra' utilizzato per l'esecuzione dei lavori
(subappaltatori, noli a caldo e fornitori compresi) e' idoneo per la
mansione specifica per la quale e' utilizzato nelle varie fasi
lavorative dell'appalto;
g) che e' al corrente di tutti gli obblighi contrattuali;
h) che e' in grado di effettuare un'esatta analisi dei costi al fine
di formulare un'offerta congrua e remunerativa tenendo conto degli
oneri per la sicurezza.
4) Attestazione di avvenuta ricognizione dei luoghi dove verranno
eseguiti i lavori, rilasciata, dopo l'effettuazione di appropriato
sopralluogo, dalla Direzione tecnica della Comunita' Montana
Appennino Parma Est - Piazza Ferrari n. 5 - Langhirano - tel.
0521/354111, previo appuntamento telefonico con il tecnico incaricato
ing. Giuliano Gennari.
Il suddetto sopralluogo dovra' essere effettuato, previo
appuntamento, i giorni di lunedi' e giovedi' nel periodo compreso fra
il 14/6/1999 - 26/7/1999, dalle ore 9 alle ore 13.
I rappresentanti delle imprese dovranno trattenere una copia della
suddetta attestazione e una copia dovra' essere inserita nei
documenti di gara.
5) Cauzione provvisoria di Lire 12.639.848 (Euro 6.527,94) pari al 2%
dell'importo a base d'asta nei modi di legge.
La mancata effettuazione o l'incompletezza delle
dichiarazioni/documenti di cui ai punti 2), 3), 4), 5) determinera'
l'esclusione automatica dalla gara, con l'eccezione gia' precisata
alla lettera G), punto 2) relativa al "Subappalto".
L'offerta dovra' essere contenuta, a pena di nullita', in busta
sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura recante
all'esterno la dicitura "offerta".
Le dichiarazioni/documenti di cui ai punti 2), 3), 4) e 5) dovranno
essere contenute in altra busta chiusa e controfirmata sui lembi di
chiusura recante, ancora all'esterno, la dicitura
"dichiarazioni/documenti".
Le due buste "offerta" e "dichiarazioni/documenti" dovranno, a loro
volta, essere contenute in un unico plico, a pena di nullita'
sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura da
indirizzarsi come sopra indicato.
Per rendere piu' scorrevole la verifica delle dichiarazioni e dei
documenti richiesti, tornera' gradito che siano numerate le
dichiarazioni/documentazione che verranno inviate dalle ditte secondo
l'ordine numerico riportato nel presente bando.
Insieme alle dichiarazioni/documenti si prega di inserire busta
affrancata per la restituzione della cauzione provvisoria in caso di
mancata aggiudicazione.
Documentazione da produrre per aggiudicazione definitiva: l'impresa
aggiudicataria ai fini dell'aggiudicazione definitiva da parte del
Responsabile del Servizio e della stipula del contratto dovra'
produrre quanto segue:
- certificato di iscrizione all'ANC;
- certificato di iscrizione alla Camera di Commercio - Registro
imprese - attestante anche l'inesistenza di fallimento o di altre
procedure concorsuali e comprensivo (ove attivato il collegamento
informatico tra CCIAA/Prefettura) della dicitura di cui all'art. 5,
DM 15/12/1997, n. 486;
- documenti necessari per l'espletamento degli adempimenti previsti
in materia antimafia dal DLgs 8/8/1994, n. 490 se non attivato il
collegamento informatico CCIAA/Prefettura;
- casellari giudiziali dei legali rappresentanti e dei direttori
tecnici;
- cauzione definitiva;
- comunicazioni di cui agli artt. 1 e 4 del DPCM 187/91 se dovute;
- modello GAP.
Controversie: fermo restando la competenza dell'Autorita' Giudiziaria
ordinaria, in caso di controversie e' consentito, previo accordo tra
le parti, far ricorso all'arbitrato ai sensi del Codice di Procedura
civile, come previsto dalla normativa vigente.
La mancata stipula del conseguente contratto comportera' la decadenza
dell'aggiudicazione, l'incameramento della cauzione provvisoria,
salvo il risarcimento danni.
L'ente appaltante si riserva di non aggiudicare per gravi motivi di
interesse pubblico (esempio per offerta eccessivamente onerosa) ex
art. 113, RD 24/5/1924, n. 827.
La gara potra' essere considerata valida anche se perverra' una sola
offerta ammissibile (art. 69, RD 827/24).
Esclusione delle offerte anomale: per l'individuazione delle offerte
anomale, l'Amministrazione comunale applichera' la procedura prevista
dall'art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94 modificato dalla Legge
415/98. Non verra' applicata l'anomalia nel caso le offerte siano
inferiori a 5.
Apertura dei plichi: i plichi saranno aperti il 28/7/1999, alle ore
10, presso la Sede municipale - Piazza Roma n. 1 - Tizzano Val Parma.
Verifica possesso requisiti: la verifica del possesso dei requisiti
non verra' effettuata trattandosi di un appalto con importo inferiore
al milione di ECU.
Responsabile del procedimento: il responsabile unico del procedimento
e' individuato nella persona del Responsabile dell'Ufficio Tecnico
Alessandro Becchi (tel. 0521/868578).
Responsabile del procedimento di gara: il responsabile del
procedimento di gara e' individuato nella persona del Responsabile
dell'Ufficio Segreteria Dusca Zammarchi.Norme sulla privacy: ai sensi
della Legge 675/96 si precisa che le informazioni e i dati richiesti
saranno utilizzati strettamente per gli adempimenti relativi alla
procedura di appalto e saranno conservati negli archivi
dell'Amministrazione comunale.
Informazioni: per le informazioni di carattere tecnico, le ditte
concorrenti possono rivolgersi a: Comune di Tizzano Val Parma -
Ufficio Tecnico - (tel. 0521/868578) e per informazioni sulle
procedure di gare l'Ufficio Segreteria (tel. 0521/868935). Per
informazioni tecniche potra' essere contattato, inoltre, la Direzione
tecnica della Comunita' Montana Appennino Parma Est (tel.
0521/852743).
Per le indicazioni piu' dettagliate relativamente all'oggetto, ai
luoghi di esecuzione, alle caratteristiche generali dell'opera,
nonche' alla natura delle prestazioni, si rinvia al capitolato
speciale d'appalto e ai relativi allegati, consultabili presso
l'Ufficio Tecnico e acquistabili direttamente presso l'eliografia
Eliocopy, Via Fratti n. 16 - Langhirano.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI GARA
Dusca Zammarchi
Scadenza: 26 luglio 1999