DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 maggio 1999, n. 776
Ripartizione comunale dei fondi assegnati alla Regione Emilia-Romagna con DM n. 1942 del 28 settembre 1998 a valere sul Fondo di rotazione di cui all'art. 5, Legge 17/2/1992, n. 179
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 17 febbraio 1992, n. 179, art. 5 concernente l'istituzione
del Fondo speciale di rotazione per la concessione di mutui decennali
senza interessi, finalizzati all'acquisizione e all'urbanizzazione di
aree edificabili ad uso residenziale, nonche' all'acquisto di aree
edificate da recuperare;
- il DM n. 1942 del 28 settembre 1998 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale del 14 ottobre 1998 con cui il Ministero dei Lavori
pubblici ha resa esecutiva la ripartizione delle risorse di cui al
citato fondo fra le Regioni e le Provincie autonome, adottata dal
Comitato esecutivo del CER, con delibera del 14 luglio 1998,
assegnando alla Regione Emilia-Romagna la disponibilita' di Lire
4.169.830.213 (pari a Euro 2.153.537,58) e impegnando la Regione
stessa a ripartire tale disponibilita' tra i Comuni e i consorzi di
Comuni che ne facciano motivata richiesta e che abbiano interamente
impegnato quelli eventualmente loro gia' assegnati, con utilizzo non
inferiore al 30%;
- la propria deliberazione n. 2554 del 21 dicembre 1998, con la quale
sono state stabilite le modalita' di ripartizione delle predette
disponibilita' e sono stati definiti i criteri di priorita' per
l'assegnazione dei fondi, fissando il termine di 30 giorni dalla data
di pubblicazione della delibera stessa nel Bollettino Ufficiale
regionale (n. 13 del 27 gennaio 1999) come scadenza per la
presentazione, da parte dei Comuni, delle richieste di finanziamento
accompagnate dalla documentazione necessaria;
preso atto delle richieste pervenute dai Comuni di Castelnuovo
Rangone (MO), Cesena, Collecchio (PR), Fidenza (PR), Ferrara, Parma,
Piacenza, San Prospero (PR), Ravenna, Sasso Marconi (BO), che hanno
presentato proposte relative a 10 interventi per una complessiva
richiesta di Lire 17.131.248.809 (pari a Euro 8.847.551,64);
ritenuto di selezionare in prima istanza le proposte in base alla
loro congruenza con le finalita' di legge enunciate nella citata
delibera di Giunta regionale 2554/98, e di seguito riportate:
a) acquisizione e urbanizzazione primaria di aree edificabili per
uso residenziale;
b) acquisizione di aree edificate da recuperare;
c) urbanizzazione primaria di aree edificate da
recuperare;considerato che, tra le richieste pervenute, le proposte
congruenti con le succitate finalita' risultano le seguenti:
1) Comune di Castelnuovo Rangone (MO)
a) PEEP Comprensorio n. 3:
Acquisiz. aree L. 2.513.511.000
(Euro 1.298.120,10)
2) Comune di Cesena:
a) PRU "ex Zuccherificio":
1) Collegamento viario con la secante L. 715.500.000
(Euro 369.524,91)
3) Comune di Collecchio (PR)
a) PREU "Aree centrali del capoluogo":
2) Acquisiz. area in CS L. 116.000.000
(Euro 59.909,00)
4) Comune di Ferrara:
a) PREU "Ambiti vari":
1) Urbanizzazione primaria L. 2.000.000.000
(Euro 1.032.913,80)
5) Comune di Fidenza (PR):
a) PEEP: Acquisiz. e urbaniz. primaria
di aree L. 2.100.000.000
(Euro 1.084.559,48)
6) Comune di Parma
a) PRU "Ex Eridania-Barilla":
1) Acquisiz. ed urbaniz.
primaria di aree L. 780.000.000
(Euro 402.836,38)
7) Comune di Piacenza
a) PRU "Piacenza x Piacenza"
1) Urbaniz. primaria aree di recup. L. 800.000.000
(Euro 413.165,52)
8) Comune di Ravenna
a) PRU "Darsena di Citta'":
1) Acquisiz. ed urbaniz.
primaria di aree L. 950.000.000
(Euro 490.634,05)
9) Comune di Sasso Marconi (BO)
a) PREU "Colle Ameno":
1) Acquisiz. aree per parcheggio L. 100.000.000
(Euro 51.645,69)
10) Comune di San Prospero (MO)
a) PEEP del capoluogo
urbaniz. primaria L. 657.031.000
(Euro 339.328,18)
Totale L. 10.732.042.000
(Euro 5.542.637,13)
ritenuto di conseguenza necessario operare una selezione con le
modalita' di cui alla delibera 21 dicembre 1998, n. 2554, dove alla
priorita' 1 vengono individuati quegli interventi finalizzati al
recupero di aree degradate o dismesse con particolare riguardo ai
Programmi di riqualificazione urbana di cui al DM 21 dicembre 1994 e
ai Programmi di recupero urbano gia' finanziati con delibera di
Giunta regionale n. 2966 del 26 novembre 1996 e con delibera di
Giunta regionale n. 1629 del 21 settembre 1998;
considerato che ricadono nella suddetta priorita' 1 le richieste dei
seguenti Comuni:
1) Comune di Cesena
a) PRU "Ex Zuccherificio":
Collegamento viario con la secante L. 715.500.000
(Euro 369.524,91)
2) Comune di Ferrara
a) PREU "Ambiti vari"
Acquisiz. ed urbaniz. primaria aree L. 2.000.000.000
(Euro 1.032.913,80)
3) Comune di Parma
a) PRU "Ex Eridania-Barilla":
Acquisiz. ed urbaniz. primaria aree L. 780.000.000
(Euro 402.836,38)
4) Comune di Piacenza
a) PRU "Piacenza x Piacenza":
Urbaniz. primaria area recupero urb. L. 800.000.000
(Euro 413.165,52)
5) Comune di Ravenna
a) PRU "Darsena di Citta'":
Acquisiz. ed urbaniz. primaria aree L. 950.000.000
(Euro 490.634,05)
6) Comune di Sasso Marconi (BO)
a) PREU "Colle Ameno":
Acquisiz. aree per urbanizzazioni L. 100.000.000
(Euro 51.645,69)
L. 5.345.000.000
(Euro 2.760.462,13)
ritenuto inoltre opportuno accogliere la richiesta avanzata dal
Comune di Collecchio di Lire 116.000.000 (pari a Euro 59.909,00) per
acquisizione aree relative al PREU aree centrali del capoluogo, in
quanto il medesimo programma, pur non risultando finanziato, per la
limitatezza delle risorse finanziarie programmate con delibera del
Consiglio regionale 22 gennaio 1998, n. 820, era stato tuttavia
valutato conforme ai requisiti del bando dalla delibera di
localizzazione degli interventi delibera Giunta regionale 1629/98;
rilevato che le richieste cosi' selezionate costituiscono un impegno
finanziario eccedente le risorse disponibili gia' definite in Lire
4.169.830.213 (pari a Euro 2.153.536,58);
ritenuto di conseguenza necessario per non eccedere la predetta
disponibilita' ridurre la quota da assegnare al Comune di Ferrara in
Lire 708.330.213 (pari a Euro 356.822,03) in quanto, tra le proposte
selezionate e' l'unica che consenta un parziale finanziamento come
stralcio funzionale di un piu' complesso sistema di opere di
urbanizzazione che potra' essere oggetto di successivi finanziamenti,
qualora disponibili;
dato atto del parere favorevole espresso dal Nucleo di valutazione
istituito con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 1055
del 24/11/1994, come risulta dal verbale della seduta tenutasi
l'11/5/1999;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Programmi edilizi arch. Piero Orlandi, in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.
4, sesto comma della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della
deliberazione della Giunta regionale 2541/95;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
dell'Area Programmazione, Pianificazione urbanistica, dott. Roberto
Raffaelli, in merito alla legittimita' della presente deliberazione,
ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41
e della deliberazione della Giunta regionale 2541/95;
su proposta dell'Assessore ai Programmi d'area, Qualita' edilizia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare il seguente riparto della disponibilita' di Lire
4.169.830.213 (Euro 2.153.537,58) a valere sul Fondo speciale di
rotazione di cui all'art. 5, Legge 179/92 cosi' come attribuito alla
Regione Emilia-Romagna dal DM n. 1942 del 29 settembre 1998:
1) Comune di Cesena Lire 715.500.000
(Euro 369.524,91)
2) Comune di Collecchio Lire 116.000.000
(Euro 59.909,00)
3) Comune di Ferrara L. 708.330.213
(Euro 365.822,03)
4) Comune di Parma Lire 780.000.000
(Euro 402.836,38)
5) Comune di Piacenza Lire 800.000.000
(Euro 413.165,52)
6) Comune di Ravenna Lire 950.000.000
(Euro 490.634,05)
7) Comune di Sasso Marconi (BO) Lire 100.000.000
(Euro 51.645,69)
Totale Lire 4.169.830.213
(Euro 2.153.537,58)
b) di dare atto che la narrativa e' parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
c) di trasmettere copia del presente atto al Segretariato generale
del CER e alla Sezione autonoma edilizia della Cassa depositi e
prestiti;
d) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.