AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di pubblico incanto per risanamento delle parti comuni dei fabbricati demaniali, in prevalenza coperture, siti in Ferrara e provincia
L'Istituto autonomo per le case popolari della Provincia di
Ferrara, con sede a Ferrara in Corso Vittorio Veneto n. 7 - tel.
0532/230311 - fax 0532/207854 indice per mercoledi' 21 luglio 1999,
alle ore 10 e seguenti, pubblico incanto secondo le norme indicate
all'interno del presente bando, per risanamento delle parti comuni
dei fabbricati demaniali, in prevalenza coperture, siti in Ferrara e
provincia.
A) Caratteristiche generali dell'opera
Risanamento parti comuni di fabbricati demaniali siti in Ferrara e
provincia, con particolare riferimento a coperture.
Importo dei lavori a base d'asta: Lire 590.000.000 a misura oltre IVA
(Euro 304.709,57).
Tempo utile concesso per dare ultimati i lavori: giorni 300 naturali,
consecutivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna
degli stessi.
Gli elaborati progettuali esecutivi e l'elenco prezzi unitari saranno
in visione tutti i giorni, tranne il sabato, dalle ore 9 alle ore 13,
presso l'U.O.O. Appalti del Servizio Tecnico dello IACP, che
indichera' dove rivolgersi per ottenere copia dei suddetti elaborati
progettuali utili per la formulazione dell'offerta.
B) Criteri di aggiudicazione dell'appalto
Massimo ribasso percentuale unico sui prezzi dell'elenco posto a base
di gara, a sensi art. 21, Legge 109/94 e successive modificazioni ed
integrazioni. Sono ammesse solo offerte in ribasso. Verranno escluse
le offerte ritenute basse in modo anomalo ex art. 21 comma 1/bis,
Legge 109/94 cosi' come innovato dalla Legge 415/98.
Importo a base d'asta Lire 590.000.000 oltre IVA di legge, di cui
Lire 29.000.000 per oneri riguardanti le misure di sicurezza che non
sono soggette a ribasso d'asta.
Iscrizione ANC: categoria G1, classifica Lire 750.000.000.
Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola
offerta; in caso di offerte uguali si provvedera' all'aggiudicazione
a norma del comma 2 dell'art. 77 del RD 23 maggio 1924, n. 827.
C) Modalita' di partecipazione all'appalto
Le ditte interessate dovranno far pervenire all'Istituto autonomo
case popolari - Ufficio Appalti - Corso Vittorio Veneto n. 7 - 44100
Ferrara, entro le ore 13 del giorno precedente a quello fissato per
la gara, a mezzo raccomandata espresso o posta celere, e comunque
esclusivamente tramite il Servizio postale di Stato un plico
sigillato contenente i documenti di cui al successivo punto "E)
Documenti richiesti".
Il plico in questione, a pena di esclusione dalla gara, dovra':
1) essere sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di
chiusura;
2) recare, oltre all'indirizzo di questo Istituto: - l'oggetto
dell'appalto; - l'importo; - il giorno e l'ora in cui verra' esperita
la gara; - il nominativo della ditta concorrente.
Non verra' preso in esame il plico pervenuto oltre l'ora e la data
indicate e/o non a mezzo Servizio postale di Stato.
D) Riunione di concorrenti
facolta' dei concorrenti presentare offerta ai sensi degli artt. 22 e
23 del DL 19 dicembre 1991, n. 406 ed artt. 10 e 13 della Legge
109/94. Sono richiesti i requisiti ai sensi del combinato disposto
dall'art. 23 del DLgs 406/91 ed art. 1 del DPCM 55/91. Si specifica
pertanto che la riunione di imprese e' ammissibile solo del tipo
orizzontale per cui ciascuna impresa dovra' essere iscritta all'ANC
per classifica corrispondente ad 1/5 dell'importo dei lavori.
E) Documenti richiesti
Offerta redatta in lingua italiana su carta da bollo da Lire 20.000,
con indicato il codice fiscale e la partita IVA della ditta
offerente, dovra', a pena di esclusione dalla gara:
- contenere in misura percentuale il ribasso offerto, cosi' in cifre
come in lettere (in caso di discordanza sara' valida quella in
lettere);
- essere sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale
rappresentante dell'impresa.
L'offerta sara' quindi chiusa in apposita busta che, a pena di
esclusione, dovra':
- essere sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di
chiusura;
- riportare sul fronte il giorno e l'ora fissati per la gara, il
nominativo della ditta offerente, l'oggetto della gara d'appalto e
l'importo.
Nella busta contenente l'offerta non devono essere inseriti altri
documenti.
Dichiarazione in carta da bollo resa dal legale rappresentante
dell'impresa (corredata da fotocopia semplice di valido documento di
identita' del sottoscrittore ex art. 4, Legge 15/68) con cui la ditta
individuale o la capogruppo attesti, a pena di esclusione:
1) di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di
avere presa conoscenza delle condizioni locali, nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla
determinazione dell'offerta e delle condizioni contrattuali che
possono influire sull'esecuzione dell'opera e di avere tenuto conto
di tutte queste circostanze nella formulazione dell'offerta medesima;
2) di avere presa visione degli elaborati progettuali posti a base di
gara;
3) quali opere l'impresa intenda eventualmente subappaltare o cedere
in cottimo (art. 18, comma 3, Legge 19 marzo 1990, n. 55 cosi' come
modificato dall'art. 9, comma 1, della Legge 415/98). La mancata
indicazione delle opere da subappaltare non pregiudica l'ammissione
alla gara ma invalidera' ogni richiesta successiva di subappalto o
cottimo. In riferimento alle norme che regolano il subappalto per
tutto quanto non specificatamente indicato nel presente bando si
rinvia a quanto stabilito dall'art. 34 della Legge 109/94 e
successive modificazioni;
4) che l'offerta e' stata formulata tenendo conto degli oneri
previsti per la redazione, a carico dell'impresa, del piano
sostitutivo di sicurezza di cui all'art. 9, Legge 415/98 modificativo
dell'art. 31, Legge 109/94, piano sostitutivo del piano di
coordinamento e del piano generale che, nella fattispecie, non sono
previsti in quanto i lavori in oggetto prevedono, per ogni cantiere,
un impiego di manodopera inferiore a 100 uomini/giorno.
Dichiarazione, resa nelle stesse forme di cui al punto precedente, in
bollo con cui ciascuna delle ditte partecipanti attesti:
1) di non trovarsi in alcune delle cause di esclusione richiamate
dall'art. 8, comma 7, Legge 109/94;
2) di non partecipare alla gara in piu' di un'associazione temporanea
o consorzio di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e) della Legge
109/94 e successive modificazioni, ovvero di non partecipare
simultaneamente in forma individuale ed in associazione temporanea o
consorzio. I consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere b) e c)
della suddetta legge sono tenuti anche a dichiarare per quali
consorziati il consorzio concorre: a questi ultimi e' fatto divieto
di partecipare alla gara in qualsiasi forma;
3) di non trovarsi in una delle situazioni di controllo di cui
all'art. 2359 del Codice civile, rispetto ad altra impresa che
partecipi alla gara.
Nel caso di partecipazione di ditta individuale le due dichiarazioni
di cui in precedenza potranno essere formulate in un unico documento.
Certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori rilasciato
dal Ministero Lavori pubblici, per la categoria dei lavori G1 per
Lire 750.000.000. E' consentita la presentazione di copia di tale
certificato autenticata (art. 14, Legge 4 gennaio 1958, n. 15). Puo'
anche essere presentata dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art.
2, Legge 15/68, sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa.
Tale dichiarazione sostitutiva dovra' contenere l'indicazione del
numero di matricola di iscrizione all'Albo nazionale costruttori,
delle categorie e delle classifiche di importo per le quali l'impresa
interessata e' iscritta, nonche' contenente l'indicazione del
direttore tecnico.
Deposito cauzionale di Lire 11.800.000, pari al 2% dell'importo di
Lire 590.000.000, a sensi art. 30 della Legge 109/94, sara'
costituito nei modi previsti per legge. Si ricorda, in materia,
l'applicazione dell'art. 30, comma 2/bis della Legge 415/98.
Le imprese partecipanti in possesso della certificazione del sistema
di qualita' ai sensi delle norme UNI EN ISO 9000 possono presentare
una cauzione ridotta del 50%.
Scrittura privata autenticata (in originale o in copia notarile)
prodotta dalle imprese riunite, a norma dell'art. 13, Legge 109/94 e
successive modificazioni, con cui viene conferito mandato collettivo
speciale all'impresa capogruppo. Qualora le concorrenti non producano
il mandato collettivo, l'offerta deve essere sottoscritta da tutte le
imprese che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio
e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse
imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza
ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come
capogruppo, la quale stipulera' il contratto in nome e per conto
proprio e delle mandanti.
F) Avvertenze
Comporta l'esclusione dalla gara dell'impresa offerente, la mancata
presentazione anche di uno solo dei documenti sopracitati, ovvero la
sua irregolare o incompleta compilazione, o difforme presentazione.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Si fa presente che in sede di gara si provvedera' all'esclusione
delle imprese e consorzi che si trovino nelle condizioni di cui
all'art. 12, comma 5 e art. 13, comma 4 della Legge 109/94 e
successive modifiche.
L'aggiudicazione definitiva dell'appalto verra' deliberata dal
Consiglio di Amministrazione dell'Istituto per la quota parte di sua
proprieta' e dall'assemblea dei condomini per la restante quota di
competenza.
L'Istituto, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione
del contratto per grave inadempimento, applichera' l'art. 10, comma
1/ter, Legge 109/94 come successivamente modificata.
G) Modalita' di finanziamento
Il lavoro oggetto dell'appalto e' finanziato con fondi derivanti
dalla vendita di alloggi demaniali ai sensi della Legge 560/93.
H) Pagamenti e tempi di esecuzione
L'appaltatore avra' diritto a pagamenti in acconto in corso d'opera,
ogni qualvolta il suo credito, al netto del ribasso d'asta e delle
prescritte ritenute di cui all'art. 33 del Capitolato generale, avra'
raggiunto l'importo di Lire 50.000.000. I lavori verranno
contabilizzati a misura secondo le prescrizioni del Capitolato
speciale d'appalto.
I) Facolta' dell'appaltatore
L'offerta presentata si riterra' vincolante per il contraente per il
termine di giorni 90 dalla data di aggiudicazione provvisoria, in
sede di gara. La stipula del contratto avverra' successivamente a
seguito del rilascio della certificazione di legge prevista dall'art.
10 sexies della Legge 31 maggio 1965, n. 575, introdotta dall'art. 7
della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed
integrazioni.
L) Oneri a carico dell'impresa appaltatrice
L'assunzione dei costi diretti e indiretti per la stipula del
contratto, quali le competenze spettanti all'Istituto, nonche' la
bollatura prevista per legge del Capitolato speciale d'appalto,
elenco prezzi, piano di sicurezza, e degli altri documenti allegati.
L'impresa aggiudicataria e' tenuta al rispetto della Legge 19 marzo
1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni ed in
particolare del comma 11 dell'art. 7, commi 2-3-3/bis-4-5-6-
7-8-9-10-11-12 dell'art. 18, con la precisazione che per quanto
riguarda il comma 3/bis l'Amministrazione non provvedera' a
corrispondere direttamente agli eventuali subappaltatori o cottimisti
l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti, art. 19, Legge n.55,
commi 3 e 4.
La ditta aggiudicataria e' tenuta al rispetto delle disposizioni di
cui all'art. 1, commi 1 e 2 del DPCM 11 maggio 1991, n.187.
L'impresa, sempre e comunque, e' responsabile e garante degli
eventuali subappaltatori. Il fatto che il subappalto non sia stato
autorizzato non esime l'impresa dalla responsabilita' di cui all'art.
18, comma 7 della Legge 55/90 e successive modificazioni ed
integrazioni, cio' senza pregiudizio degli altri diritti della
stazione appaltante.
In caso di inottemperanza agli obblighi nei confronti dei dipendenti
dell'impresa aggiudicataria e/o delle eventuali imprese
subappaltatrici, la stazione appaltante, previa comunicazione,
procedera' ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, ovvero
alla sospensione dei pagamenti di saldo, destinando le somme a
garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
Dette somme verranno svincolate solo dopo il nullaosta degli enti,
assicurativi e previdenziali. Cio' non da' titolo all'impresa a
risarcimento alcuno.
Per quanto riguarda i subappalti si precisa che l'impresa
appaltatrice e' soggetta al rispetto delle norme di cui all'art. 21
della Legge 13 settembre 1982, n. 646 e successive modificazioni ed
integrazioni.
M) Decadenza iscrizione ANC
La decadenza dall'Albo nazionale dei costruttori o l'emanazione di
provvedimenti di applicazione di una delle misure di prevenzione di
cui all'art. 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423, daranno
facolta' all'Istituto di chiedere la risoluzione del contratto gia'
stipulato.
Avvertenza: si ritiene opportuno avvertire che qualsiasi
irregolarita' sostanziale e/o formale della documentazione nonche'
nella presentazione della stessa, invalida l'offerta rendendola
nulla.
N) Comunicazione a sensi art. 29, Legge 109/94
II responsabile del procedimento e' l'ing. Daniele Malucelli.
IL DIRETTORE
Alfredo Botti
Scadenza: 20 luglio 1999