AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per l'appalto mediante licitazione privata dei lavori di realizzazione palestra comunale
Il Responsabile Ufficio Tecnico vista la Legge Quadro in materia di
lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, cosi' come modificata ed
integrata con DL 101/95 convertito nella Legge 216/95 e, in ultimo,
con Legge 415/98; vista la Legge 2 febbraio 1973, n. 14; visto il
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n.
55; visto il DLgs 19 dicembre 1991, n. 406; visto il DPR 20 ottobre
1998, n. 403; rende noto che in esecuzione della deliberazione della
Giunta comunale n. 70 dell'11/5/1999, esecutiva ai sensi di legge, e'
indetta gara d'appalto per i lavori di costruzione palestra comunale.
a) Ente appaltante: Comune di San Mauro Pascoli - Piazza Mazzini n. 3
- 47030 San Mauro Pascoli (FO).
b) Procedura di gara: licitazione privata ai sensi dell'art. 20,
comma 1, della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive
modificazioni ed integrazioni, in ultimo con Legge 18 novembre 1998,
n. 415.
c) Criterio di aggiudicazione: l'aggiudicazione dell'appalto e'
effettuata con il criterio del prezzo piu' basso, inferiore a quello
posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari
secondo quanto previsto all'art. 21, comma 1, lettera c), della Legge
109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, con contratto da
stipularsi parte a corpo e parte a misura nel rispetto dell'art. 19,
comma 4 della stessa Legge 109/94.
Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola
offerta valida. In caso di offerte uguali si procedera'
all'aggiudicazione a norma dell'art. 77 del RD 23 maggio 1924, n.
827.
Si precisa che l'affidamento dei lavori e' subordinato alla
concessione dell'apposito mutuo, a finanziamento dell'opera.
d) Luogo di esecuzione: i lavori dovranno essere eseguiti nell'area
annessa alla scuola media comunale di San Mauro Pascoli, Via Gramsci.
e) Natura e importo delle prestazioni: l'importo complessivo dei
lavori a base d'appalto e' di Lire 1.635.957.576 pari a 829.453,45
ECU (comunic. Ministero del Tesoro in Gazzetta Ufficiale 30/12/1997,
n. 302), suddiviso nelle seguenti categorie di lavori:
(Lire) (ECU)
- opere edili 1.367.935.076 693.562,28
- impianto elettrico 106.929.500 54.214,76
- impianti termoidraulici 161.093.000 81.676,41
Le opere appartengono alla categoria riportata al successivo punto
f).
Gli importi presunti delle opere potranno variare tanto in piu'
quanto in meno per effetto delle variazioni delle rispettive
quantita' di lavoro, e cio' in via assoluta quanto nelle reciproche
proporzioni, ovvero anche a causa di soppressione di alcune categorie
di lavoro previste o di esecuzione di altre non previste, senza che
il valore dell'offerta relativo all'importo complessivo dei lavori
subisca variazioni alcuna, entro i limiti previsti dal comma 4, art.
25, Legge 109/94.
f) Requisiti richiesti per la partecipazione - Soggetti ammessi alla
gara: sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art.
10 della Legge 109/94, con esclusione dei soggetti di cui al comma 1
bis del medesimo articolo. I casi di consorzi e riunione dei
concorrenti sono disciplinati dagli artt. 11, 12 e 13 della stessa
Legge 109/94. Ai sensi dell'art. 8, comma 7 della Legge 109/94,
saranno escluse dalla partecipazione alla gara quelle imprese che si
troveranno nelle condizioni indicate dall'art. 24, comma 1, della
direttiva 93/37/CEE del Consiglio del 14 giugno 1993.
Possono partecipare alla gara le imprese singole o associate che
dimostrino di possedere i seguenti requisiti:
1) possedere una iscrizione nella categoria ANC G1 per l'importo
minimo di Lire 1.636.000.000;
2) avere realizzato nell'ultimo quinquennio almeno un lavoro nella
categoria ANC G1 di importo non inferiore a Lire 1.500.000.000;
3) avere realizzato negli ultimi tre esercizi un volume d'affari in
lavori della sola categoria ANC G1 non inferiore a Lire
2.150.000.000.
Per le imprese aventi sede negli altri stati membri della CEE,
l'iscrizione all'Albo nazionale costruttori non e' richiesta ed e'
sostituita con l'attestazione prevista dall'art. 19 del DLgs 406/91,
ai sensi dell'art. 1, comma 3, del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 55/91.
Nel caso di raggruppamenti temporanei il requisito minimo di cui al
precedente punto 1) deve essere posseduto integralmente da almeno una
impresa di raggruppamento, mentre il requisito di cui al punto 2)
(volume d'affari in categoria ANC G1) deve essere posseduto per
almeno il 50% dall'impresa capogruppo, mentre ciascuna delle imprese
mandanti deve possederlo per almeno il 20%.
g) Termine di esecuzione dell'appalto: il tempo utile per
l'ultimazione dei lavori e' stabilito in giorni 365 naturali e
consecutivi a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori,
cosi' come da art. 14 del capitolato speciale d'appalto.
h) Finanziamento e pagamenti: l'opera verra' finanziata in parte
mediante finanziamento regionale ed in parte direttamente dalla
Amministrazione comunale mediante assunzione di apposito mutuo
passivo.
Non verra' erogata alla ditta vincitrice alcuna anticipazione
sull'importo contrattuale ai sensi dell'art. 5 del DL 28/3/1997, n.
79. I pagamenti verranno effettuati per stati di avanzamento, come
previsto dal capitolato speciale d'appalto.
i) Offerte anomale: verra' applicata l'esclusione delle offerte
anomale, cosi' come previsto dall'art. 21, comma 1-bis della citata
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, procedendo
alla esclusione di quelle offerte che presenteranno una percentuale
di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi
percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per
cento, arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente delle
offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata
dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la
predetta media. La procedura di esclusione non sara' esercitata
qualora il numero delle offerte risultasse inferiore a cinque. Non
saranno ammesse alla gara di appalto le offerte in aumento
percentuale rispetto all'importo delle opere poste a base di gara.
l) Supplente: in caso di fallimento o di risoluzione del contratto
per grave inadempimento dell'originario appaltatore, la stazione
appaltante, ai sensi dell'art. 10, comma 1-ter, della Legge 109/94 e
successive modificazioni, si riserva la facolta' di interpellare il
secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il
completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche gia'
proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo
classificato, la stazione appaltante potra' interpellare il terzo
classificato; in tal caso il nuovo contratto verra' stipulato alle
condizioni economiche offerte dal secondo classificato.
m) Verifiche a campione: la pubblica Amministrazione prima di
procedere all'apertura delle buste richiede ad un numero di offerenti
non inferiore al 10% delle offerte presentate arrotondato all'unita
superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare entro 10
giorni dalla data della richiesta medesima il possesso dei requisiti
cosi' come previsto dall'art. 10, comma 1-quater della Legge 109/94 e
successive.
n) Termini e modalita' per la richiesta di partecipazione: per la
richiesta di partecipazione alla gara le imprese interessate dovranno
spedire, esclusivamente mediante raccomandata postale entro e non
oltre il 15/7/1999 (fara' fede il timbro postale di spedizione), un
plico raccomandato, con l'indicazione del mittente, indirizzato a
Comune di San Mauro Pascoli - Piazza Mazzini n. 3 - 47030 San Mauro
Pascoli (FO), con la seguente dicitura: "Istanza di partecipazione
alla gara relativa ai lavori di costruzione palestra comunale".
Oltre detto termine non sara' valida alcuna altra richiesta di
partecipazione, ed il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio
del mittente ove, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione in
tempo utile.
La domanda di partecipazione, redatta su carta legale ed in lingua
italiana, sottoscritta dal legale rappresentante, dovra' contenere
l'esatta indicazione della denominazione sociale dell'impresa,
nonche' la sede e la partita IVA.
Nella domanda, salvo quanto disposto dal comma 11 dell'art. 8 della
Legge 109/94 per le imprese straniere, gli interessati dovranno
indicare, sotto forma di dichiarazioni successivamente verificabili,
di possedere i requisiti di cui ai punti 1), 2), 3) e 4) del
precedente punto f).
o) Subappalto: ai sensi dell'art. 34 della Legge 109/94 i concorrenti
dovranno indicare, all'atto dell'offerta, i lavori o le parti di
opere che eventualmente intendono subappaltare o concedere in
cottimo. Ai sensi del comma 3, dell'art. 18 della Legge 19 marzo
1990, n. 55, cosi' come sostituito dall'art. 34 della Legge 11
febbraio 1994, n. 109, si fa presente che la categoria di lavoro
prevalente con il relativo importo e' la seguente: categoria G1 per
l'importo di Lire 1.636.000.000.
p) Garanzie assicurative: la ditta aggiudicataria e' obbligata a
costituire una garanzia fidejussoria pari al 10% dell'importo dei
lavori a base di contratto, che copra gli oneri per il mancato od
inesatto adempimento, ai sensi dell'art. 30, comma 2, della Legge
109/94 e successive modificazioni. La mancata costituzione della
garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della
cauzione da parte di questa Amministrazione. Nel caso in cui
l'offerta presentasse un ribasso d'asta superiore al 20%, la garanzia
fidejussoria sara' aumentata di tanti punti percentuali quanti
saranno quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso.
L'esecutore dei lavori e' altresi' obbligato a stipulare una polizza
assicurativa che tenga indenne l'Amministrazione aggiudicatrice da
tutti i rischi di esecuzione, da qualsiasi causa determinati, secondo
il dettato del comma 3, del citato art. 30 della Legge 109/94,
nonche' le polizze indicate al comma 4 dello stesso art. 30, se ed in
quanto dovute. Le imprese in possesso della certificazione UNI CEI EN
45000 usufruiscono dei benefici previsti dall'art. 8, comma
11-quater, Legge 109/94.
q) Responsabile del procedimento: il responsabile del procedimento
delle fasi di affidamento dei lavori, ai sensi e per gli effetti
dell'art. 7 della Legge 109/94, e' il Responsabile Ufficio Tecnico
arch. Enzo Bellagamba.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Enzo Bellagamba
Scadenza: 15 luglio 1999