AVVISI DI GARE D'APPALTO
Pubblico incanto per l'appalto dei lavori di realizzazione di un parcheggio di superficie a servizio dell'Ospedale "M. Bufalini" di Cesena
L'Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena - Corso Garibaldi n. 12 -
tel. 0547/352320 - fax 0547/645196 rende noto che il 28 giugno 1999,
alle ore 9, presso la Sala Convegni dell'Ospedale "M. Bufalini" di
Cesena, Viale Ghirotti n. 286, avra' luogo un pubblico incanto per
l'aggiudicazione dell'appalto indicato in oggetto.
Importo previsto a base di gara: Lire 1.400.000.000 (IVA esclusa)
pari a Euro 723.039,66. Il contratto d'appalto sara' stipulato a
corpo.
Iscrizione ANC: ai fini dell'ammissione alla gara e' richiesta
l'iscrizione alla categoria G3 (categoria prevalente) per Lire
1.500.000.000.
E' richiesta l'abilitazione ai sensi della Legge 46/90 e Regolamento
di attuazione approvato con DPR 6/12/1991, n. 447 per gli impianti di
cui all'art. 1, lettere a) e g). Pertanto per l'esecuzione delle
parti d'opera che richiedono l'abilitazione dell'esecutore ex Lege
46/90 l'impresa concorrente potra' eseguirle direttamente purche' in
possesso di adeguata iscrizione ANC nonche' della specifica
abilitazione ex Lege 46/90 richiesta.
Criterio di aggiudicazione: criterio del massimo ribasso espresso con
offerta unica percentuale da applicarsi sia sull'importo delle opere
a corpo sia sull'elenco prezzi, ai sensi dell'art. 21, comma 1, lett.
b), Legge 109/94 e successive modificazioni e integrazioni. Trovera'
applicazione il comma 1 bis del citato art. 21, come da ultimo
modificato dall'art. 7, Legge 18/12/1998, n. 415, con conseguente
esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino un
ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi
percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per
cento, arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente delle
offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata
dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la
predetta media. Riguardo al meccanismo di esclusione automatica sopra
descritto, si specifica che le offerte escluse per effetto del taglio
del 10% non verranno prese in considerazione ne' ai fini della
determinazione della media aritmetica, ne' per la determinazione del
successivo scarto medio. Il suddetto meccanismo non sara' applicabile
qualora il numero delle offerte valide, risultanti dopo il "taglio
delle ali", sia inferiore a cinque. In tal caso trovera' applicazione
il procedimento di contraddittorio nel caso in cui la Commissione
ipotizzi l'anomalia di una o piu' offerte.
Luogo di esecuzione dei lavori: Ospedale "M. Bufalini" di Cesena
(FO).
Caratteristiche dell'appalto: l'intervento che forma oggetto del
presente appalto consiste nella realizzazione di un primo stralcio di
parcheggio a raso a servizio dell'Ospedale "M. Bufalini", in area
attualmente ad uso agricolo destinato dal vigente PRG a "zona Fl per
attrezzature urbano-territoriale". La superficie interessata dalle
opere misura circa 14.000 mq. e vi si ricaveranno circa 407 posti
auto complessivi.
Le opere consistono in: scavi e movimenti di terra per costituire il
sottofondo stradale, realizzazione di fognature, pavimentazioni
stradali in conglomerato bituminoso e blocchetti di cemento,
realizzazione di opere complementari quali illuminazione pubblica,
recinzioni, segnaletica, sistemazione aree verdi, opere di
giardinaggio, impianto antincendio e di irrigazione.
Verra' inoltre modificato l'accesso all'ospedale da Via Fiorenzuola
(Via Brunelli, Via Morellini), tramite la realizzazione di nuove
aiuole spartitraffico e rotatorie. Verranno inoltre realizzati
percorsi pedonali di comunicazione tra il nuovo parcheggio e
l'ospedale.
Termine di esecuzione dei lavori: 180 giorni naturali consecutivi e
continui decorrenti dalla data di consegna dei lavori.
Cauzione: l'appaltatore dovra' prestare una garanzia fidejussoria
pari al 10% dell'importo netto dei lavori; in caso di ribasso d'asta
superiore al 20% la garanzia fidejussoria e' aumentata di tanti punti
percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di
ribasso. E' facolta' dell'aggiudicatario optare per la presentazione
della garanzia richiesta con l'importo espresso in Lire o Euro.
Finanziamento: le opere di cui trattasi sono finanziate con fondi in
disponibilita' dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena
(alienazioni patrimoniali).
Pagamenti: i pagamenti consisteranno in acconti su stati
d'avanzamento lavori che saranno emessi ogni qualvolta il credito, al
netto del ribasso d'asta e delle prescritte ritenute di legge,
raggiunga la cifra di Lire 400 milioni.
Nel periodo transitorio all'entrata dell'Euro (1/1/1999-31/12/2001)
la ditta aggiudicataria avra' la possibilita' di richiedere il
pagamento in Euro. L'opzione di richiesta del pagamento della
prestazione in Euro e' ammessa fino all'estinzione dell'obbligazione
ai sensi del DPR 21/1/1999, n. 22.
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 10,
Legge 11/2/1994, n. 109 cosi' come integrato dall'art. 5 bis della
Legge 2/6/1995, n. 216, nonche' imprese non italiane aventi sede in
uno Stato della CEE alle condizioni di cui agli artt. 18-19, DLgs
406/91.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare contemporaneamente
alla gara di cui trattasi sia in forma individuale che in
associazione temporanea o consorzio ex art. 2602 Codice civile, o in
piu' di una associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 2602
Codice civile, procedendosi in tal caso all'esclusione sia delle
imprese singole che di tutte le associazioni temporanee o i consorzi
di cui sopra, di cui una medesima impresa faccia parte.
Non e' parimenti ammessa la compartecipazione (singolarmente o in
riunione temporanea di imprese) di consorzi di cui all'art. 10,
lettere b) e c) della Legge 109/94 e di imprese ad essi aderenti che
siano state indicate dai suddetti consorzi quali consorziate per cui
essi concorrono, ai sensi del successivo punto 7, lett. f); in
presenza di tale compartecipazione si procedera' all'esclusione dalla
gara delle sole imprese aderenti ai consorzi. La mancata
individuazione da parte dei suddetti consorzi delle imprese
consorziate per cui concorrono, sara' causa di esclusione dalla gara.
E' altresi' vietata l'associazione in partecipazione, la compresenza
di imprese aventi identita' totale o parziale delle persone che in
esse rivestono i ruoli di legali rappresentanti e/o direttore
tecnico, nonche' di soggetti tra i quali esiste una delle situazioni
di controllo ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile; in presenza
di tali compartecipazioni si procedera' all'esclusione dalla gara di
tutte le imprese che si trovano in dette condizioni.
Gli offerenti potranno svincolarsi dalla propria offerta decorso il
termine di 3 mesi dalla data di esperimento della gara, salvo che sia
intervenuta l'aggiudicazione definitiva.
Subappalti: l'appalto e' soggetto, in materia di subappalto, alle
disposizioni di cui all'art. 18 della Legge 55/90 e successive
integrazioni e modificazioni; si specifica, al riguardo, che in caso
di subappalto o cottimo l'Amministrazione corrispondera' comunque
all'appaltatore l'importo dei lavori eseguiti dal subappaltatore o
dal cottimista.
E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere copia delle
fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al
subappaltatore con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate,
entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato
dall'Amministrazione appaltante.
Si precisa, altresi', ai soli fini del subappalto, ai sensi dell'art.
34, Legge 109/94 e successive modificazioni, che le ulteriori
lavorazioni comprese nel presente appalto, oltre a quelle
riconducibili alla categoria prevalente, ricavabili dettagliatamente
dagli elaborati di progetto, si possono cosi riassumere:
(Lire)
- demolizioni, scavi e movimenti di
terra, sottofondi (categoria S1) 245.253.500
- opere in calcestruzzo 8.148.000
- recinzioni 24.700.000
- fognature (categoria G6) 233.088.000
- assistenza agli impianti elettrici (categoria G1) 76.195.000
- segnaletica 18.403.000
- illuminazione pubblica (categoria G 10) 126.805.000
- arredi 10.520.000
- verde e opere da giardinaggio 66.577.800
- attrezzature parcheggi 5.800.000
- impianto antincendio (categoria S3) 85.000.000
- opere varie 19.600.000
I soggetti interessati dovranno far pervenire, a mezzo del Servizio
postale o di agenzia di recapito o a mano, in plico sigillato e
firmato sui lembi di chiusura riportante all'esterno l'indicazione
del mittente e la seguente dicitura "Offerta per la gara d'appalto
dei lavori di realizzazione di parcheggio di superficie a servizio
dell'Ospedale ôM. Bufalini' di Cesena" alla Segreteria generale -
Sezione Archivio e Protocollo - Azienda Unita' sanitaria locale -
Corso Garibaldi n. 12 - 47023 Cesena (FO), entro le ore 13 del 25
giugno 1999 i seguenti documenti, a pena di esclusione, con la
precisazione che al fine del rispetto del termine di cui sopra, fara'
fede il timbro apposto dal Protocollo generale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Cesena, restando inteso che il recapito del plico
rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il
plico non giunga a destinazione in tempo utile:
1) Offerta redatta in carta legale, contenente l'indicazione del
ribasso unico percentuale in cifre ed in lettere, da applicare sia
sull'importo delle opere a corpo, sia sull'elenco prezzi, datata e
sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale
rappresentante dell'impresa concorrente o dell'impresa capogruppo in
caso di raggruppamento temporaneo d'imprese. Detta offerta dovra'
essere chiusa in apposita busta sigillata, controfirmata sui lembi di
chiusura, recante la dicitura "contiene offerta economica". In caso
di discordanza tra l'offerta indicata in lettere e quella indicata in
cifre, e' ritenuta valida quella piu' vantaggiosa per l'Azienda
Unita' sanitaria locale, fatti salvi i casi di errore materiale. Ai
sensi del DPR 21/1/1999 durante il periodo transitorio all'entrata
dell'Euro (1/1/1999-31/12/2001), e' riservata al privato contraente
la facolta' di esprimere gli importi concernenti il possesso dei
requisiti di partecipazione, l'offerta e le eventuali giustificazioni
a corredo previste dalla legislazione vigente, in Lire o in Euro.
L'opzione a favore dell'Euro e' irrevocabile ed e' utilizzabile in
tutte le comunicazioni successive tra l'Amministrazione
aggiudicatrice e l'offerente, mentre l'opzione iniziale espressa in
Lire dall'offerente puo' essere successivamente ed irrevocabilmente
mutata in Euro. Qualora la ditta esprima offerta in Euro la
conversione da una denominazione all'altra verra' effettuata secondo
quanto previsto dall'art. 3 del DPR 21/1/1999, n. 22, al fine di
stabilire una precisa entita' dell'offerta per la comparazione e la
formulazione della graduatoria di aggiudicazione. Si avverte che,
trascorso il termine fissato, non sara' ritenuta valida alcuna altra
offerta anche sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente, e non
si fara' luogo a gara di miglioria, ne' sara' consentita in sede di
gara la presentazione di altra offerta. Non sono ammesse offerte in
aumento ne' offerte condizionate o incomplete o espresse in modo
indeterminato.
2) Certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori, di data
non anteriore a 12 mesi dalla data fissata per la gara (in originale
bollato o copia autentica) per la categoria G3 per importo non
inferiore a Lire 1.500.000.000. Nel caso di associazione temporanea
di imprese orizzontale la capogruppo dovra' essere l'impresa in
possesso della classifica piu' elevata di iscrizione ANC per la
categoria G3, fermo restando che ciascuna delle imprese riunite
dovra' essere iscritta alla categoria G3 per classifica
corrispondente ad 1/5 dell'importo dei lavori oggetto dell'appalto.
In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese riunite
sono iscritte deve essere almeno pari all'importo dei lavori da
appaltare. Ai fini della partecipazione alla presente gara possono
essere utilizzati i certificati di iscrizione all'ANC ancora in corso
di validita' che fanno riferimento alle categorie previgenti. In
luogo del suddetto certificato e' ammessa la presentazione di
dichiarazione sostitutiva in bollo, sottoscritta dal legale
rappresentante dell'impresa ai sensi dell'art. 2 della Legge
4/1/1968, n. 15, come modificata e integrata dalla Legge 127/97,
contenente precisa indicazione del numero di matricola, delle
categorie e classifiche di importo per le quali l'interessato e'
iscritto all'ANC e dei soggetti che costituiscono la direzione
tecnica dell'impresa. Nei casi in cui, relativamente alle imprese
concorrenti, siano intervenute le seguenti variazioni ai sensi delle
corrispondenti norme del Codice civile: a) semplice variazione nella
ragione sociale o nella denominazione sociale; b) variazione nella
rappresentanza legale; c) trasformazione della forma giuridica per
intervenuta variazione dell'atto costitutivo; d) conferimento di
azienda; e) fusione per incorporazione, e non sia ancora conclusa la
procedura di ratifica delle variazioni stesse prevista dalla
circolare del Ministero dei Lavori pubblici n. 382 del 2/8/1985, essa
sara' ammessa alla gara a condizione che produca, oltre al
certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori che
indica la forma giuridica dell'impresa precedente alle trasformazioni
avvenute, la seguente documentazione, resa in copia autentica
notarile: - delibera concernente la modifica dell'atto societario
(societa' in nome collettivo, societa' in accomandita semplice,
societa' a responsabilita' limitata, societa' per azioni), nonche' di
ragione o denominazione sociale; - atto di conferimento di azienda; -
atto di fusione per incorporazione. Nel caso in cui la variazione in
corso di ratifica consista nella costituzione di una societa'
commerciale da iscrivere al posto della ditta individuale, occorre
che il rappresentante legale produca, oltre al certificato di
iscrizione nell'Albo nazionale dei costruttori della ditta
individuale, un'apposita dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 4,
Legge 15/68, sottoscritta con firma non autenticata ed accompagnata
da fotocopia semplice del documento di identita' del sottoscrittore,
nella quale attesti che nella societa' sono state conferite anche le
iscrizioni di cui quella era titolare, con contestuale richiesta di
cancellazione della ditta individuale predetta dall'ANC. Le imprese
stabilite in altri Stati membri della CEE possono sostituire il
certificato di iscrizione all'ANC con le attestazioni previste dagli
artt. 8 e 19 del DLgs 406/91.
3) Certificato del Casellario giudiziale (in originale o copia
autentica) di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella fissata
per la gara riferito a: - direttore/i tecnico/i ed al titolare se si
tratta di impresa individuale; - direttore/i tecnico/i ed a tutti i
componenti se si tratta di societa' in nome collettivo; - direttore/i
tecnico/i ed a tutti i soci accomandatari se si tratta di societa' in
accomandita semplice; - direttore/i tecnico/i ed agli amministratori
muniti di poteri di rappresentanza per ogni altra societa'. In luogo
di detto certificato e' ammessa la presentazione di dichiarazione
sostitutiva in carta semplice, ai sensi dell'art. 2, Legge 15/68 come
modificata e integrata dalla Legge 127/97, e del relativo regolamento
di attuazione di cui al DPR n. 403 del 30/10/1998, da parte di
ciascuno dei soggetti sopra individuati, nella quale si attesti di
non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per un
reato che incida gravemente sulla propria moralita' professionale, o
comportante la pena accessoria dell'incapacita' a contrarre con la
pubblica Amministrazione.
4) Per le imprese individuali, societa' commerciali, cooperative e
consorzi: certificato di iscrizione al Registro delle imprese tenuto
dalla competente Camera di Commercio (in originale bollato o copia
autentica), di data non anteriore a sei mesi dalla data fissata per
la gara, dal quale risultino: - attivita' esercitata dall'impresa; -
le generalita' del titolare dell'impresa o, per le societa',
cooperative e consorzi, le generalita' degli amministratori muniti di
poteri di rappresentanza (per le societa' in nome collettivo dovranno
risultare le generalita' di tutti i soci); - l'attestazione che
l'impresa non si trovi in stato di fallimento, concordato preventivo
o amministrazione controllata, e che a carico di essa non si siano
verificate dette procedure nel quinquennio anteriore alla data della
gara; - l'abilitazione ai sensi della Legge 46/90 relativamente agli
impianti di cui all'art. 1, lettere a) e g) della succitata legge; -
la dicitura antimafia ai sensi dell'art. 9, DPR 3/6/1998, n. 352 ove
siano gia' attivi i collegamenti informatici o telematici tra
Prefettura e Camera di Commercio. Resta comunque inteso che la
mancanza nel certificato della suddetta "dicitura antimafia" non
comportera' l'esclusione dalla gara. Nel caso in cui il certificato
di iscrizione nel registro delle imprese non contenga tutti gli
elementi richiesti in merito all'assenza, a carico dell'impresa,
delle procedure concorsuali sopra richiamate, occorre produrre
l'attestazione della Cancelleria del Tribunale competente - Sezione
Fallimentare, in corso di validita', o dichiarazione sostitutiva di
detta certificazione, ai sensi dell'art. 2, Legge 15/68 come
modificata dalla Legge 127/97, sottoscritta dal legale
rappresentante. In luogo del certificato di iscrizione al Registro
delle imprese i partecipanti possono presentare una dichiarazione
sostitutiva in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante ai sensi
dell'art. 2 della Legge 4/1/1968, n. 15 come modificata e integrata
dalla Legge 127/97, contenente le attestazioni di cui sopra.
5) Dichiarazione in carta semplice, resa dal legale rappresentante,
con la quale l'impresa attesta: a) di aver preso conoscenza delle
opere da eseguire, di aver visitato la localita' interessata dei
lavori e di averne accertato le condizioni di viabilita' e di
disponibilita' per l'area di cantiere per il posizionamento di
attrezzature, movimentazione e deposito dei materiali; b) di aver
preso conoscenza delle condizioni locali nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono influire sulla
determinazione delle condizioni contrattuali, dei prezzi, e
sull'esecuzione dei lavori; c) di aver visionato in particolare e di
aver esattamente valutato quantitativamente, qualitativamente ed
economicamente tutti gli oneri relativi agli allacciamenti
impiantistici alle reti esistenti e/o alle centrali tecnologiche; d)
di accettare incondizionatamente le norme del Capitolato speciale e
degli altri elaborati di gara assumendone tutti gli oneri; in
particolare di aver valutato in sede di formulazione dell'offerta
tutte le circostanze ed elementi che riguardano e influiscono sulla
quantita', sulla misura e sul costo dei materiali, nonche' di aver
valutato gli oneri di cui all'art. 11 del Capitolato speciale; e) di
ritenere i prezzi offerti complessivamente remunerativi e tali da
consentire l'offerta presentata; f) che l'offerta tiene conto degli
oneri previsti per garantire l'esecuzione dei lavori nel pieno
rispetto delle norme di sicurezza e igiene del lavoro ed in
particolare di quanto previsto nel piano di sicurezza; g) di assumere
la piena responsabilita' dell'organizzazione del cantiere e
dell'osservanza delle norme vigenti in materia di prevenzione
infortuni, fatto salvo quanto previsto dall'art. 7 del DLgs 626/94,
nominando all'uopo il signor . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . quale responsabile del cantiere, nell'intesa che verra'
comunicato tempestivamente per iscritto il nominativo di un eventuale
successivo sostituto; h) di ritenersi pienamente responsabile sia
civilmente che penalmente di eventuali danni a cose e persone,
strutture ed impianti che potranno derivare direttamente o
indirettamente dalla esecuzione dei suddetti lavori, per fatto
proprio o dei propri dipendenti, senza diritto ad alcuna rivalsa per
qualsiasi titolo sia nei confronti dell'Azienda Unita' sanitaria
locale di Cesena che dalla direzione lavori, sollevando a tal scopo
il personale preposto alla direzione lavori.
6) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui all'art.
4, Legge 4/1/1968, n. 15 sottoscritta con firma non autenticata ed
accompagnata da una fotocopia semplice del documento di identita' del
sottoscrittore (legale rappresentante o munito di poteri di
rappresentanza) nella quale si attesti: a) di non trovarsi in nessuna
delle ipotesi di esclusione dalla gara previsti dall'art. 24 della
Direttiva CEE 93/37; b) che non sussiste alcuna delle forme di
controllo ex art. 2359 Codice civile con altre imprese concorrenti
alla presente gara; che il titolare, per le imprese individuali, o
anche uno solo degli amministratori con poteri di rappresentanza per
le societa', non riveste cariche con poteri di rappresentanza e/o
carica di direttore tecnico in altre imprese concorrenti alla
presente gara; c) (per i consorzi fra societa' cooperative di
produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane) le imprese
consorziate per le quali il consorzio concorre e che in caso di
aggiudicazione saranno affidatarie dell'esecuzione dei lavori di cui
trattasi.
7) Eventuale dichiarazione, resa dal legale rappresentante, della
volonta' di avvalersi del subappalto ai sensi dell'art. 18, comma 3,
Legge 19/3/1990, n. 55 e successive modificazioni, con indicazione
delle opere che si intendono subappaltare o concedere in cottimo, nel
rispetto dei limiti e condizioni previste dalla vigente normativa.
Tale dichiarazione costituisce presupposto necessario e
indispensabile per l'eventuale successiva autorizzazione da parte
dell'Amministrazione appaltante. Si precisa che, qualora l'impresa
offerente non sia adeguatamente qualificata per l'esecuzione delle
opere impiantistiche ricomprese nel presente appalto (iscrizione
all'ANC per importi e categorie adeguate e abilitazione ai sensi
Legge 46/90, art. 1, lettere a) e g), dovra' provvedere ad affidare
in subappalto le opere impiantistiche per le quali non risulti
qualificata; pertanto, in tali ipotesi, dovra' essere chiaramente
desumibile dalla dichiarazione di cui al presente punto la volonta'
di avvalersi del subappalto in riferimento alle suddette categorie di
opere impiantistiche. La mancata presentazione di siffatta
dichiarazione relativamente al subappalto delle opere impiantistiche
per le quali l'impresa non risulti adeguatamente qualificata
(iscrizione ANC + abilitazione ex Lege 46/90) comporta l'esclusione
dalla gara.
8) Cauzione provvisoria, ai sensi dell'art. 30, Legge 109/94 e
successive modificazioni, di Lire 28.000.000 (Euro 14.460,79), pari
al 2% dell'importo a base d'asta, da prestarsi anche mediante
fidejussione bancaria o assicurativa (con facolta' dell'offerente di
indicare l'importo espresso in Lire o in Euro), contenente la
clausola di pagamento entro 15 giorni, a semplice richiesta della
stazione appaltante, e rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale. La suddetta fidejussione bancaria
o polizza assicurativa dovra' avere validita' per almeno 3 mesi dalla
data di presentazione dell'offerta. Tale cauzione sara'
automaticamente svincolata alla sottoscrizione del contratto per
l'aggiudicatario mentre per i non aggiudicatari detta cauzione verra'
restituita entro 30 giorni dall'aggiudicazione definitiva.
9) Dichiarazione rilasciata dall'Unita' operativa Attivita' Tecniche
di questa Azienda Unita' sanitaria locale attestante che l'impresa ha
effettuato il sopralluogo nei luoghi interessati dai lavori di cui
trattasi. Si precisa che tale sopralluogo dovra' essere effettuato
dal titolare o legale rappresentante (munito di copia del certificato
CCIAA o altro documento da cui sia desumibile la suddetta qualifica),
dal direttore tecnico (munito di copia del certificato ANC o altro
documento da cui sia desumibile la carica ricoperta) o da delegato
dell'impresa munito di atto di delega in tal senso. Chi effettua il
sopralluogo non potra' rappresentare piu' di una impresa. Il suddetto
sopralluogo potra' essere concordato telefonando al numero
0547/352320 dalle ore 8 alle ore 13 dal lunedi' al venerdi'. Si
richiede un preavviso di almeno 2 giorni.
10) Copia della ricevuta/fattura rilasciata dalla "Eliotecnica
Passerini Roberto & C." di Cesena comprovante l'avvenuto ritiro degli
elaborati grafici e amministrativi relativi al presente appalto. Nel
caso di associazioni temporanee di imprese, dovra' essere prodotta la
seguente documentazione: a) scrittura privata autenticata, conforme
alle prescrizioni di cui all'art. 10, Legge 109/94 e art. 23, DLgs
406/91, da cui risulti il mandato conferito all'impresa capogruppo
dalle altre imprese riunite, e relativa procura a chi legalmente
rappresenta l'impresa capogruppo risultante da atto pubblico. E'
ammessa la presentazione sia del mandato che della procura in un
unico atto redatto in forma pubblica; b) l'offerta e le dichiarazioni
di cui ai precedenti punti 1), 5), 7) sottoscritte dal legale
rappresentante dell'impresa capogruppo ed espresse in nome e per
conto di questa e delle mandanti; c) cauzione provvisoria di cui al
punto 8) stipulata dal'impresa capogruppo mandataria; d) per ciascuna
impresa facente parte del raggruppamento, i documenti e le
dichiarazioni di cui ai restanti punti 2), 3), 4), 6); e)
documentazione di cui ai punti 9) e 10). E' consentito alle imprese
di avvalersi della facolta' di cui all'art. 13, comma 5, Legge 109/94
come da ultimo modificata dalla Legge 415/98, alle condizioni ivi
previste. In tale caso dovranno essere chiaramente individuate le
imprese che faranno parte del futuro raggruppamento temporaneo con
indicazione della capogruppo e della/e mandante/i. Inoltre resta
inteso che la documentazione di cui alla precedente lett. b) dovra'
essere riferita e sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno
il raggruppamento, mentre la cauzione provvisoria potra' essere
presentata dall'impresa individuata quale capogruppo. E' vietata
qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni
temporanee e dei consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed
e) rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di
offerta. Eventuali ulteriori dichiarazioni: - in caso di discordanza
tra le indicazioni riportate nei certificati presentati dall'impresa
concorrente (ad esempio nell'ipotesi di variazione dei legali
rappresentanti o dei direttori tecnici a seguito di sostituzione o
decesso, oppure per discordanza dei dati anagrafici) dovra' essere
prodotta una apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
ai sensi dell'art. 4, Legge 15/68, a cura del legale rappresentante
della ditta, attestante la situazione effettiva e le eventuali
modifiche intervenute.
Avvertenze:
- nel caso di offerte uguali, l'aggiudicazione avverra' a seguito di
estrazione a sorte a norma dell'art. 77, comma 2, RD 23/5/1924, n.
827;
- si fara' luogo all'esclusione dalla gara, oltre che nelle espresse
ipotesi di comminatoria di esclusione previste dal presente bando,
nel caso in cui manchi uno dei documenti richiesti, mentre eventuali
inesattezze, difformita', incompletezze, potranno essere, a
discrezione dell'Amministrazione, regolarizzate se cio' venga
ritenuto compatibile con l'irregolarita' riscontrata e con i tempi
del procedimento;
- in presenza di una sola offerta valida l'Amministrazione si riserva
la facolta' di aggiudicare o meno;
- le dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' rese ai sensi
dell'art. 4, Legge 15/68, possono essere presentate senza autentica
della sottoscrizione purche' alla dichiarazione venga allegata
fotocopia di un documento valido d'identita' del sottoscrittore;
- si precisa che l'impresa concorrente puo' produrre in luogo della
copia autentica delle certificazioni richieste ai punti 2), 3), 4)
del presente bando (ex art. 14, Legge 15/68), dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' di cui all'art. 4, Legge 15/68
sottoscritta con firma non autenticata ed accompagnata da fotocopia
semplice del documento di identita' del sottoscrittore (legale
rappresentante o munito di poteri di rappresentanza) nella quale il
suddetto dichiara, consapevole delle sanzioni penali previste
dall'art. 26, Legge 15/68 per le dichiarazioni mendaci e nelle
ipotesi di falsita' in atti, che le fotocopie dei documenti prodotti
sono la riproduzione totale o parziale dei corrispondenti originali
in proprio possesso.
Tale dichiarazione, ai sensi dell'art. 2, comma 20, DPR 403/98, tiene
luogo all'autentica di copie;
- nel caso l'impresa si avvalga della facolta' di produrre in luogo
delle certificazioni richieste le dichiarazioni sostitutive di cui
agli artt. 2 e 4 della Legge 4/1/1968, n. 15, le suddette
dichiarazioni hanno la stessa validita' temporale degli atti che
sostituiscono. Nel caso si riscontri, ad un successivo controllo, la
non veridicita' del contenuto delle suddette dichiarazioni, si rinvia
a quanto previsto dall'art. 26, Legge 4/1/1968, n.15 e alle sanzioni
penali ivi indicate, fermo restando le ulteriori conseguenze previste
dalla normativa vigente;
- mentre l'offerente resta impegnato per effetto della presentazione
dell'offerta, questa Azienda non assumera' verso di questi alcun
obbligo se non quando tutti gli atti inerenti la gara d'appalto in
questione e quelli da essa necessari e dipendenti conseguiranno piena
efficacia giuridica.
L'Amministrazione procedera' a verificare in capo all'aggiudicatario,
la veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive prodotte
ex artt. 2 e 4, Legge 15/68. Nel caso i documenti acquisiti non
confermino quanto precedentemente dichiarato, l'impresa risultata
aggiudicataria decadra' dall'aggiudicazione, si procedera' alla
determinazione della nuova soglia di anomalia e alla conseguente
nuova aggiudicazione, fermo restando l'applicazione delle sanzioni
previste dall'art. 10, comma 1 quater, Legge 109/94 e successive
modificazioni.
L'aggiudicatario sara' tenuto a stipulare il contratto nel termine
che verra' fissato successivamente. La stipulazione del contratto e'
comunque subordinata all'esito favorevole degli accertamenti previsti
dal DPR 3/6/1998, n. 252, qualora il certificato della competente
CCIIA, ove prodotto, sia privo della dicitura antimafia di cui
all'art. 9 del Regolamento succitato.
L'Amministrazione si riserva di avvalersi delle facolta' previste
dall'art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94 come introdotto dalla
Legge n. 415 del 18/11/1998.
L'Amministrazione si riserva altresi' la facolta' della consegna dei
lavori ai sensi dell'art. 337, Legge 2248/1865.
Il Capitolato speciale d'appalto e gli altri elaborati progettuali
potranno essere visionati presso l'Unita' operativa Attivita'
Tecniche di questa Azienda Unita' sanitaria locale - Viale Ghirotti
n. 286 nelle ore d'ufficio (dal lunedi' al venerdi' ore 8-13) tel.
0547/352320.
Presso l'Eliotecnica "Passerini Roberto & C." Via Aldini n. 53/55 -
Cesena - tel. 0547/29183, saranno disponibili, previa prenotazione, i
suddetti elaborati da ritirarsi a cura e spese del richiedente. Il
ritiro degli elaborati e' obbligatorio.
In ordine al procedimento instaurato dal presente bando, si precisa
che i dati raccolti verranno trattati nel pieno rispetto della
normativa vigente in materia di tutela della riservatezza (Legge n.
675 del 31/12/1996).
Non si effettuera' servizio di spedizione del bando via fax.
IL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO
Alessandro Casadei
Scadenza: 25 giugno 1999