AVVISI DI GARE D'APPALTO
Pubblico incanto per l'appalto delle opere impiantistiche occorrenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria e pronto intervento degli impianti idro-termo-sanitari, gas, vapore e condizionamento degli immobili gestiti dall'Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena
L'Azienda Unita' sanitaria locale di Cesena - Corso Garibaldi n. 12 -
tel. 0547/352320 - fax 0547/645196 rende noto che il 23 giugno 1999,
alle ore 9, presso la Sala convegni dell'Ospedale "M. Bufalini" di
Cesena, Viale Ghirotti n. 286, avra' luogo un pubblico incanto per
l'aggiudicazione dell'appalto indicato in oggetto.
Importo previsto a base di gara: Lire 1.200.000.000 (IVA esclusa)
pari a Euro 619.748,28.
Iscrizione ANC: ai fini dell'ammissione alla gara e' richiesta
l'iscrizione alla categoria S3 (categoria prevalente) per Lire
1.500.000.000.
E' richiesta l'abilitazione ai sensi della Legge 46/90 e Regolamento
di attuazione approvato con DPR 6/12/1991, n. 447 per gli impianti di
cui all'art. 1, lettere c), d), e). Pertanto per l'esecuzione delle
parti d'opera che richiedono l'abilitazione dell'esecutore ex Lege
46/90 l'impresa concorrente potra' eseguirle direttamente purche' in
possesso di adeguata iscrizione ANC nonche' della specifica
abilitazione ex Lege 46/90 richiesta.
Criterio di aggiudicazione: criterio del massimo ribasso espresso con
offerta unica percentuale da applicarsi sull'elenco prezzi, ai sensi
dell'art. 21, comma 1, lett. a), Legge 109/94 e successive
modificazioni e integrazioni. Trovera' applicazione il comma 1 bis
del citato art. 21, come da ultimo modificato dall'art. 7, Legge
18/12/1998, n. 415, con conseguente esclusione automatica dalla gara
delle offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media
aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con
esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unita' superiore,
rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor
ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi
percentuali che superano la predetta media. Riguardo al meccanismo di
esclusione automatica sopra descritto, si specifica che le offerte
escluse per effetto del taglio del 10% non verranno prese in
considerazione ne' ai fini della determinazione della media
aritmetica, ne' per la determinazione del successivo scarto medio. Il
suddetto meccanismo non sara' applicabile qualora il numero delle
offerte valide, risultanti dopo il "taglio delle ali", sia inferiore
a cinque. In tal caso trovera' applicazione il procedimento di
contraddittorio nel caso in cui la Commissione ipotizzi l'anomalia di
una o piu' offerte.
Luogo di esecuzione dei lavori: immobili gestiti dall'Azienda Unita'
sanitaria locale di Cesena nel proprio territorio comprendente i
comuni di: Cesena, Borghi, Cesenatico, Gambettola, Gatteo, Longiano,
Montiano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone,
Sogliano al Rubicone, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna e
Verghereto.
Caratteristiche dell'appalto: l'appalto ha per oggetto l'esecuzione
di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, incluso il
pronto intervento, agli impianti igienico-sanitari, termici, del gas
e vapore, di condizionamento degli immobili di cui al punto
precedente, e comprende lavori di manutenzione di impianti di scarico
e fognatura in pvc, servizio di spurgo pozzi neri, stasatura condotte
fognanti e scarico liquami.
Durata dell'appalto: l'appalto avra' la durata di anni 1 con
decorrenza 1/7/1999 e sara' eventualmente rinnovabile di anno in anno
fino ad un massimo di anni 2 agli stessi prezzi e condizioni del
contratto iniziale, previa adozione di esplicito atto di rinnovo da
parte di questa Azienda.
Cauzione: l'appaltatore dovra' prestare una garanzia fidejussoria
pari al 10% dell'importo netto dei lavori; in caso di ribasso d'asta
superiore al 20% la garanzia fidejussoria e' aumentata di tanti punti
percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di
ribasso. E' facolta' dell'aggiudicatario optare per la presentazione
della garanzia richiesta con l'importo espresso in Lire o Euro.
Finanziamento: i lavori sono finanziati parte con fondi del bilancio
ordinario e parte con ricorso al credito bancario.
Pagamenti: i pagamenti consisteranno in acconti su stati
d'avanzamento lavori che saranno emessi bimestralmente relativamente
agli importi maturati in ogni sede di lavoro, al netto del ribasso
d'asta e delle ritenute di legge.
Nel periodo transitorio all'entrata dell'Euro (1/1/1999-31/12/2001)
la ditta aggiudicataria avra' la possibilita' di richiedere il
pagamento in Euro. L'opzione di richiesta del pagamento della
prestazione in Euro e' ammessa fino all'estinzione dell'obbligazione
ai sensi del DPR 21/1/1999, n. 22.
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 10,
Legge 11/2/1994, n. 109 cosi' come integrato dall'art. 5 bis della
Legge 2/6/1995, n. 216, nonche' imprese non italiane aventi sede in
uno Stato della CEE alle condizioni di cui agli artt. 18-19, DLgs
406/91.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare contemporaneamente
alla gara di cui trattasi sia in forma individuale che in
associazione temporanea o consorzio ex art. 2602 Codice civile, o in
piu' di una associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 2602
Codice civile, procedendosi in tal caso all'esclusione sia delle
imprese singole che di tutte le associazioni temporanee o i consorzi
di cui sopra, di cui una medesima impresa faccia parte. Non e'
parimenti ammessa la compartecipazione (singolarmente o in riunione
temporanea di imprese) di consorzi di cui all'art. 10, lettere b) e
c) della Legge 109/94 e di imprese ad essi aderenti che siano state
indicate dai suddetti consorzi quali consorziate per cui essi
concorrono, ai sensi del successivo punto 7, lett. f); in presenza di
tale compartecipazione si procedera' all'esclusione dalla gara delle
sole imprese aderenti ai consorzi. La mancata individuazione da parte
dei suddetti consorzi delle imprese consorziate per cui concorrono,
sara' causa di esclusione dalla gara.
E' altresi' vietata l'associazione in partecipazione, la compresenza
di imprese aventi identita' totale o parziale delle persone che in
esse rivestono i ruoli di legali rappresentanti e/o direttore
tecnico, nonche' di soggetti tra i quali esiste una delle situazioni
di controllo ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile; in presenza
di tali compartecipazioni si procedera' all'esclusione dalla gara di
tutte le imprese che si trovano in dette condizioni.Gli offerenti
potranno svincolarsi dalla propria offerta decorso il termine di 3
mesi dalla data di esperimento della gara, salvo che sia intervenuta
l'aggiudicazione definitiva.
Subappalti: l'appalto e' soggetto, in materia di subappalto, alle
disposizioni di cui all'art. 18 della Legge 55/90 e successive
integrazioni e modificazioni; si specifica, al riguardo, che in caso
di subappalto o cottimo l'Amministrazione corrispondera' comunque
all'appaltatore l'importo dei lavori eseguiti dal subappaltatore o
dal cottimista. E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di
trasmettere copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti
corrisposti al subappaltatore con indicazione delle ritenute di
garanzia effettuate, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento
effettuato dall'Amministrazione appaltante. Si precisa, altresi', ai
soli fini del subappalto, ai sensi dell'art. 34, Legge 109/94 e
successive modificazioni, che le ulteriori lavorazioni comprese nel
presente appalto, oltre a quelle riconducibili alla categoria
prevalente, sono ricavabili dal Capitolato speciale d'appalto e piu'
precisamente:
(Lire)
- manutenzione straordinaria impianti termici di
ventilazione e condizionamento (categoria G11) 150.000.000
- lavori di coibentazione (categoria S8) 80.000.000
- impianti autonomi di condizionamento aria 70.000.000
- servizio di spurgo pozzi neri 40.000.000
I suddetti lavori non s'intendono scorporati.
I soggetti interessati dovranno far pervenire, a mezzo del Servizio
postale o di agenzia di recapito o a mano, in plico sigillato e
firmato sui lembi di chiusura riportante all'esterno l'indicazione
del mittente e la seguente dicitura "Offerta per la gara relativa
alle opere impiantistiche occorrenti per la manutenzione ordinaria,
straordinaria e pronto intervento degli impianti idro-termo-sanitari,
gas, vapore e condizionamento degli immobili gestiti dall'Azienda
Unita' sanitaria locale di Cesena" alla Segreteria generale - Sezione
Archivio e Protocollo - Azienda Unita' sanitaria locale - Corso
Garibaldi n. 12 - 47023 Cesena, entro le ore 13 del 22 giugno 1999 i
seguenti documenti, a pena di esclusione, con la precisazione che al
fine del rispetto del termine di cui sopra, fara' fede il timbro
apposto dal Protocollo generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale
di Cesena, restando inteso che il recapito del plico rimane ad
esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il plico non
giunga a destinazione in tempo utile.
1) Offerta redatta in carta legale, contenente l'indicazione del
ribasso unico percentuale in cifre ed in lettere, da applicare sul
prezzo a base d'asta e sull'elenco prezzi, datata e sottoscritta con
firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante dell'impresa
concorrente o dell'impresa capogruppo in caso di raggruppamento
temporaneo d'imprese. Detta offerta dovra' essere chiusa in apposita
busta sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura, recante la
dicitura "contiene offerta economica". In caso di discordanza tra
l'offerta indicata in lettere e quella indicata in cifre, e' ritenuta
valida quella piu' vantaggiosa per l'Azienda Unita' sanitaria locale,
fatti salvi i casi di errore materiale. Ai sensi del DPR 21/1/1999,
n. 22 durante il periodo transitorio all'entrata dell'Euro
(1/1/1999-31/12/2001), e' riservata al privato contraente la facolta'
di esprimere l'offerta in Lire o in Euro. Si avverte che, trascorso
il termine fissato, non sara' ritenuta valida alcuna altra offerta
anche sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente, e non si fara'
luogo a gara di miglioria, ne' sara' consentita in sede di gara la
presentazione di altra offerta. Non sono ammesse offerte in aumento
ne' offerte condizionate o incomplete o espresse in modo
indeterminato.
2) Certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori, di data
non anteriore a 12 mesi dalla data fissata per la gara (in originale
bollato o copia autentica) per la categoria S3 per importo non
inferiore a Lire 1.500.000.000. Nel caso di associazione temporanea
di imprese orizzontale la capogruppo dovra' essere l'impresa in
possesso della classifica piu' elevata di iscrizione ANC per la
categoria S3, fermo restando che ciascuna delle imprese riunite
dovra' essere iscritta alla categoria S3 per classifica
corrispondente ad 1/5 dell'importo dei lavori oggetto dell'appalto.
In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese riunite
sono iscritte deve essere almeno pari all'importo dei lavori da
appaltare. Ai fini della partecipazione alla presente gara possono
essere utilizzati i certificati di iscrizione all'ANC ancora in corso
di validita' che fanno riferimento alle categorie previgenti. In
luogo del suddetto certificato e' ammessa la presentazione di
dichiarazione sostitutiva in bollo, sottoscritta dal legale
rappresentante dell'impresa ai sensi degli artt. 2 e 26 della Legge
4/1/1968, n. 15, come modificata e integrata dalla Legge 127/97,
contenente precisa indicazione del numero di matricola, delle
categorie e classifiche di importo per le quali l'interessato e'
iscritto all'ANC e dei soggetti che costituiscono la Direzione
tecnica dell'impresa. Le imprese stabilite in altri Stati membri
della CEE possono sostituire il certificato di iscrizione all'ANC con
le attestazioni previste dagli artt. 8 e 19 del DLgs 406/91.
3) Certificato del Casellario giudiziale (in originale o copia
autentica) di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella fissata
per la gara riferito a: - direttore/i tecnico/i ed al titolare se si
tratta di impresa individuale; - direttore/i tecnico/i ed a tutti i
componenti se si tratta di Societa' in nome collettivo; - direttore/i
tecnico/i ed a tutti i soci accomandatari se si tratta di societa' in
accomandita semplice; - direttore/i tecnico/i ed agli amministratori
muniti di poteri di rappresentanza per ogni altra societa'. In luogo
di detto certificato e' ammessa la presentazione di dichiarazione
sostitutiva in carta semplice, ai sensi dell'art. 2, Legge 15/68 come
modificata e integrata dalla Legge 127/97, e del relativo regolamento
di attuazione di cui al DPR n. 403 del 30/10/1998, da parte di
ciascuno dei soggetti sopra individuati, nella quale si attesti di
non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per un
reato che incida gravemente sulla propria moralita' professionale, o
comportante la pena accessoria dell'incapacita' a contrarre con la
pubblica Amministrazione.
4) Certificato di iscrizione al Registro delle imprese tenuto dalla
competente Camera di Commercio (in originale bollato o copia
autentica), di data non anteriore a sei mesi dalla data fissata per
la gara, dal quale risultino: - attivita' esercitata dall'impresa; -
le generalita' del titolare dell'impresa o, per le societa',
cooperative e consorzi, le generalita' degli amministratori muniti di
poteri di rappresentanza (per le societa' in nome collettivo dovranno
risultare le generalita' di tutti i soci); - l'attestazione che
l'impresa non si trovi in stato di fallimento, concordato preventivo
o amministrazione controllata, e che a carico di essa non si siano
verificate dette procedure nel quinquennio anteriore alla data della
gara; - l'abilitazione ai sensi della Legge 46/90 relativamente agli
impianti di cui all'art. 1, lettere c), d), e) della succitata legge;
- la dicitura antimafia ai sensi dell'art. 9, DPR 3/6/1998, n.352
ove siano gia' attivi i collegamenti informatici o telematici tra
Prefettura e Camera di Commercio. Resta comunque inteso che la
mancanza nel certificato della suddetta "dicitura antimafia" non
comportera' l'esclusione dalla gara. Nel caso in cui il certificato
di iscrizione nel registro delle imprese non contenga tutti gli
elementi richiesti in merito all'assenza, a carico dell'impresa,
delle procedure concorsuali sopra richiamate, occorre produrre
l'attestazione della Cancelleria del Tribunale competente - Sezione
Fallimentare, in corso di validita', o dichiarazione sostitutiva di
detta certificazione, ai sensi dell'art. 2, Legge 15/68 come
modificata dalla Legge 127/97, sottoscritta dal legale
rappresentante. In luogo del certificato di iscrizione al Registro
delle imprese i partecipanti possono presentare una dichiarazione
sostitutiva in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante ai sensi
dell'art. 2 della Legge 4/1/1968, n. 15 come modificata e integrata
dalla Legge 127/97, contenente le attestazioni di cui sopra.
5) Dichiarazione in carta semplice, resa dal legale rappresentante,
con la quale l'impresa attesta: a) di aver preso conoscenza delle
opere da eseguire e dei luoghi interessati dalla gara, accettandone
le condizioni di viabilita' e di accesso riscontrate; b) di aver
preso conoscenza delle condizioni locali nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono influire sulla
determinazione delle condizioni contrattuali, dei prezzi, e
sull'esecuzione dei lavori; c) di accettare incondizionatamente le
norme del Capitolato speciale e degli altri elaborati di gara
assumendone tutti gli oneri; in particolare di aver valutato in sede
di formulazione dell'offerta tutte le circostanze ed elementi che
riguardano e influiscono sulla quantita', sulla misura e sul costo
dei materiali, nonche' di aver valutato gli oneri di cui all'art. 11
del Capitolato speciale; d) di ritenere i prezzi offerti
complessivamente remunerativi e tali da consentire l'offerta
presentata; e) che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per
garantire l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto delle norme di
sicurezza e igiene del lavoro ed in particolare di quanto previsto
nel piano di sicurezza; f) di assumere la piena responsabilita'
dell'organizzazione del cantiere e dell'osservanza delle norme
vigenti in materia di prevenzione infortuni, fatto salvo quanto
previsto dall'art. 7 del DLgs 626/94, nominando all'uopo il signor .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . quale responsabile del
cantiere, nell'intesa che verra' comunicato tempestivamente per
iscritto il nominativo di un eventuale successivo sostituto; g) di
ritenersi pienamente responsabile sia civilmente che penalmente di
eventuali danni a cose e persone, strutture ed impianti che potranno
derivare direttamente o indirettamente dalla esecuzione dei suddetti
lavori, per fatto proprio o dei propri dipendenti, senza diritto ad
alcuna rivalsa per qualsiasi titolo sia nei confronti dell'Azienda
Unita' sanitaria locale di Cesena che dalla direzione lavori,
sollevando a tal scopo il personale preposto alla direzione lavori.
6) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui all'art. 4,
Legge 4/1/1968, n. 15 sottoscritta con firma non autenticata ed
accompagnata da una fotocopia semplice del documento di identita' del
sottoscrittore (legale rappresentante o munito di poteri di
rappresentanza) nella quale si attesti: a) di non trovarsi in nessuna
delle ipotesi di esclusione dalla gara previsti dall'art. 24 della
Direttiva CEE 93/37, ne' in altre eventuali condizioni ostative
all'assunzione di pubblici appalti; b) che non sussiste alcuna delle
forme di controllo ex art. 2359 Codice civile con altre imprese
concorrenti alla presente gara; che il titolare, per le imprese
individuali, o anche uno solo degli amministratori con poteri di
rappresentanza per le societa', non riveste cariche con poteri di
rappresentanza e/o carica di direttore tecnico in altre imprese
concorrenti alla presente gara; c) (per i consorzi fra societa'
cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane):
le imprese consorziate per le quali il consorzio concorre e che in
caso di aggiudicazione saranno affidatarie dell'esecuzione dei lavori
di cui trattasi.
7) Eventuale dichiarazione, resa dal legale rappresentante, della
volonta' di avvalersi del subappalto ai sensi dell'art. 18, comma 3,
Legge 19/3/1990, n. 55 e successive modificazioni, con indicazione
delle opere che si intendono subappaltare o concedere in cottimo, nel
rispetto dei limiti e condizioni previste dalla vigente normativa.
Tale dichiarazione costituisce presupposto necessario e
indispensabile per l'eventuale successiva autorizzazione da parte
dell'Amministrazione appaltante. Si precisa che, qualora l'impresa
offerente non sia adeguatamente qualificata per l'esecuzione delle
opere impiantistiche ricomprese nel presente appalto (iscrizione
all'ANC per importi e categorie adeguate e abilitazione ai sensi
Legge 46/90, art. 1, lettere c), d), e), dovra' provvedere ad
affidare in subappalto le opere impiantistiche per le quali non
risulti qualificata; pertanto, in tali ipotesi, dovra' essere
chiaramente desumibile dalla dichiarazione di cui al presente punto
la volonta' di avvalersi del subappalto in riferimento alle suddette
categorie di opere impiantistiche. La mancata presentazione di
siffatta dichiarazione relativamente al subappalto delle opere
impiantistiche per le quali l'impresa non risulti adeguatamente
qualificata (iscrizione ANC o CCIAA + abilitazione ex Lege 46/90)
comporta l'esclusione dalla gara.
8) Cauzione provvisoria, ai sensi dell'art. 30, Legge 109/94 e
successive modificazioni, di Lire 24.000.000 (Euro 12.394,97), pari
al 2% dell'importo a base d'asta, da prestarsi anche mediante
fidejussione bancaria o assicurativa (con facolta' dell'offerente di
indicare l'importo espresso in Lire o in Euro), contenente la
clausola di pagamento entro 15 giorni, a semplice richiesta della
stazione appaltante, e rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale. La suddetta fidejussione bancaria
o polizza assicurativa dovra' avere validita' per almeno 3 mesi dalla
data di presentazione dell'offerta. Tale cauzione sara'
automaticamente svincolata alla sottoscrizione del contratto per
l'aggiudicatario mentre per i non aggiudicatari detta cauzione verra'
restituita entro 30 giorni dall'aggiudicazione definitiva.
9) Copia della ricevuta comprovante l'avvenuto ritiro degli elaborati
relativi al presente appalto. Tali elaborati saranno visionabili e/o
ritirabili presso l'Unita' operativa Attivita' tecniche - Viale
Ghirotti n. 286 - Cesena - tel. 0547/352320 dalle ore 8 alle ore 13
dal lunedi' al venerdi'. Si richiede un preavviso di almeno 2 giorni.
Nel caso di associazioni temporanee di imprese, dovra' essere
prodotta la seguente documentazione:
a) scrittura privata autenticata, conforme alle prescrizioni di cui
all'art. 10, Legge 109/94 e art. 23, DLgs 406/91, da cui risulti il
mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite,
e relativa procura a chi legalmente rappresenta l'impresa capogruppo
risultante da atto pubblico. E' ammessa la presentazione sia del
mandato che della procura in un unico atto redatto in forma pubblica;
b) l'offerta e le dichiarazioni di cui ai precedenti punti 1), 5), 7)
sottoscritte dal legale rappresentante dell'impresa capogruppo ed
espresse in nome e per conto di questa e delle mandanti;
c) cauzione provvisoria di cui al punto 8) stipulata dal'impresa
capogruppo mandataria;
d) per ciascuna impresa facente parte del raggruppamento, i documenti
e le dichiarazioni di cui ai restanti punti 2), 3), 4), 6);
e) documentazione di cui al punto 9).
E' consentito alle imprese di avvalersi della facolta' di cui
all'art. 13, comma 5, Legge 109/94 come da ultimo modificata dalla
Legge 415/98, alle condizioni ivi previste. In tale caso dovranno
essere chiaramente individuate le imprese che faranno parte del
futuro raggruppamento temporaneo con indicazione della capogruppo e
della/e mandante/i. Inoltre resta inteso che la documentazione di cui
alla precedente lett. b) dovra' essere riferita e sottoscritta da
tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento, mentre la
cauzione provvisoria potra' essere presentata dall'impresa
individuata quale capogruppo.
E' vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle
associazioni temporanee e dei consorzi di cui all'art. 10, comma 1,
lettere d) ed e) rispetto a quella risultante dall'impegno presentato
in sede di offerta.
Eventuali ulteriori dichiarazioni:
- in caso di discordanza tra le indicazioni riportate nei certificati
presentati dall'impresa concorrente (ad esempio nell'ipotesi di
variazione dei legali rappresentanti o dei direttori tecnici a
seguito di sostituzione o decesso, oppure per discordanza dei dati
anagrafici) dovra' essere prodotta una apposita dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 4, Legge 15/68,
a cura del legale rappresentante della ditta, attestante la
situazione effettiva e le eventuali modifiche intervenute.
Avvertenze:
- il ritiro degli elaborati relativi al presente appalto, a cura e
spese del richiedente, e' obbligatorio;
- nel caso di offerte uguali, l'aggiudicazione avverra' a seguito di
estrazione a sorte a norma dell'art. 77, comma 2, RD 23/5/1924, n.
827;
- si fara' luogo all'esclusione dalla gara, oltre che nelle espresse
ipotesi di comminatoria di esclusione previste dal presente bando,
nel caso in cui manchi uno dei documenti richiesti, mentre eventuali
inesattezze, difformita', incompletezze, potranno essere, a
discrezione dell'Amministrazione, regolarizzate se cio' venga
ritenuto compatibile con l'irregolarita' riscontrata e con i tempi
del procedimento;
- in presenza di una sola offerta valida l'Amministrazione si riserva
la facolta' di aggiudicare o meno;
- le dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' rese ai sensi
dell'art. 4, Legge 15/68, possono essere presentate senza autentica
della sottoscrizione purche' alla dichiarazione venga allegata
fotocopia di un documento valido d'identita' del sottoscrittore;
- si precisa che l'impresa concorrente puo' produrre la copia
autentica delle certificazioni richieste ai punti 2), 3), 4) del
presente bando (ex art. 14, Legge 15/68), trasmettendo, ai sensi
dell'art. 2, comma 2, DPR 403/90:
- fotocopia semplice del certificato originale;
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi dell'art.
4, Legge 15/68, sottoscritta dal legale rappresentante o da persona
munita dei poteri di rappresentanza, nella quale il suddetto
dichiara, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 26,
Legge 15/68 per le dichiarazioni mendaci e nelle ipotesi di falsita'
in atti, che le fotocopie prodotte sono la riproduzione totale o
parziale dei corrispondenti originali in suo possesso;
- fotocopia del documento di identita' del sottoscrittore;
- nel caso l'impresa si avvalga della facolta' di produrre in luogo
delle certificazioni richieste le dichiarazioni sostitutive di cui
agli artt. 2 e 4 della Legge 4/1/1968, n. 15, le suddette
dichiarazioni hanno la stessa validita' temporale degli atti che
sostituiscono. Nel caso si riscontri, ad un successivo controllo, la
non veridicita' del contenuto delle suddette dichiarazioni, si rinvia
a quanto previsto dall'art. 26, Legge 4/1/1968, n.15 e alle sanzioni
penali ivi indicate, fermo restando le ulteriori conseguenze previste
dalla normativa vigente;
- mentre l'offerente resta impegnato per effetto della presentazione
dell'offerta, questa Azienda non assumera' verso di questi alcun
obbligo se non quando tutti gli atti inerenti la gara d'appalto in
questione e quelli da essa necessari e dipendenti conseguiranno piena
efficacia giuridica.
L'Amministrazione procedera' a verificare in capo all'aggiudicatario,
la veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive prodotte
ex artt. 2 e 4, Legge 15/68. Nel caso i documenti acquisiti non
confermino quanto precedentemente dichiarato, l'impresa risultata
aggiudicataria decadra' dall'aggiudicazione, si procedera' alla
determinazione della nuova soglia di anomalia e alla conseguente
nuova aggiudicazione, fermo restando l'applicazione delle sanzioni
previste dall'art. 10, comma 1 quater, Legge 109/94 e successive
modificazioni.
L'aggiudicatario sara' tenuto a stipulare il contratto nel termine
che verra' fissato successivamente.
La stipulazione del contratto e' comunque subordinata all'esito
favorevole degli accertamenti previsti dal DPR 3/6/1998, n. 252,
qualora il certificato della competente CCIAA, ove prodotto, sia
privo della dicitura antimafia di cui all'art. 9 del Regolamento
succitato.
L'Amministrazione si riserva di avvalersi delle facolta' previste
dall'art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94 come introdotto dalla
Legge n. 415 del 18/11/1998.
L'Amministrazione si riserva altresi' la facolta' della consegna dei
lavori ai sensi dell'art. 337, Legge 2248/1865.
In ordine al procedimento instaurato dal presente bando, si precisa
che i dati raccolti verranno trattati nel pieno rispetto della
normativa vigente in materia di tutela della riservatezza (Legge n.
675 del 31/12/1996).
Ai sensi dell'art. 7 della Legge 109/94 il responsabile del
procedimento e' il geom. Andrea Pistocchi. Per informazioni relative
al presente bando si prega di contattare la dott.ssa Daniela Gallina
(tel. 0547/352325).
Non si effettuera' servizio di spedizione del bando via fax.
IL RESPONSABILE
Alessandro Casadei
Scadenza: 22 giugno 1999