AVVISI DI GARE D'APPALTO
Licitazione privata semplificata - Avviso pubblico per l'affidamento dei lavori di importo inferiore a 750.000 ECU
Oggetto: affidamento lavori di importo inferiore a 750.000 ECU a
mezzo di licitazione privata semplificata di cui all'art. 23, commi 1
bis e 1 ter, della Legge 11/2/1994, n. 109, modificata dalla Legge
18/11/1998, n. 415.
L'Istituto autonomo case popolari della Provincia di Rimini con sede
in Rimini, Via Di Mezzo n. 39, intende procedere per l'anno 1999 e
per lavori di importo inferiore a 750.000 ECU, corrispondenti a Lire
1.479.249.688, IVA esclusa, ad esperimenti di gara a mezzo di
"licitazione privata semplificata", invitando per ogni singola gara
almeno trenta concorrenti scelti a rotazione fra quelli interessati
ad essere invitati se sussistono in tale numero soggetti che siano
qualificati in rapporto ai lavori oggetto dell'appalto.
I lavori che questo Ente ha in previsione di affidare nell'anno in
corso con il suddetto sistema, riguardano prevalentemente opere di
nuova costruzione e di manutenzione straordinaria, per le quali
potra' essere richiesta l'iscrizione all'Albo nazionale costruttori
per le categorie G1 o G11 (con riferimento alla nuova tabella di cui
al DM Lavori pubblici n. 304 del 15 maggio 1998, corrispondenti alle
categorie 2, 5a e 5c della precedente tabella), oppure il certificato
di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato.
I soggetti interessati ad essere invitati alle suddette gare dovranno
presentare apposita domanda, nella quale dovranno essere indicati gli
eventuali altri Enti a cui sono state inviate le domande di
partecipazione, corredata da:
a) certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori o alla
Camera di Commercio, Industria, Artigianato;
b) autocertificazione, redatta ai sensi della Legge 4 gennaio 1968,
n. 15, con la quale il richiedente attesta di non trovarsi in nessuna
delle cause di esclusione dalle gare d'appalto di cui all'art. 24
della direttiva 93/37/CEE del Consiglio del 14/6/1993, e di non aver
presentato domande in numero superiore a quanto indicato all'art. 23,
comma 1 ter della Legge 109/94 come modificata dalla Legge 415/98; in
calce all'autocertificazione dovra' essere riportata inoltre la
seguente dicitura "il dichiarante e' consapevole delle sanzioni
penali previste dall'art. 26 della Legge 4 gennaio 1968, n.15 e
delle responsabilita' a cui puo' andare incontro in caso di
dichiarazione mendace". Nota bene: La sottoscrizione della domanda e
della autocertificazione suddetta, ai sensi del DPR 403/98 non
necessita di autenticazione se apposta in presenza del funzionario
addotto a riceverla, ovvero se sia presentata unitamente a copia
fotostatica del documento d'identita' del sottoscrittore, il tutto
dovra' essere racchiuso in busta chiusa con l'indicazione "richiesta
di partecipazione a licitazioni private semplificate per l'anno 1999"
e dovra' essere inviato al seguente indirizzo: "Istituto autonomo
case popolari della Provincia di Rimini, Via Di Mezzo n. 39 - 47900
Rimini" (tel. 0541/773555, fax 0541/773592).
Relativamente alle modalita' di formazione dell'elenco dei soggetti
qualificati, che avra' validita' fino al 31 dicembre 1999 e sulla
base del quale verranno poi scelti di volta in volta, a rotazione, i
concorrenti da invitare alle singole licitazioni private, vale il
criterio della tempestivita' della presentazione delle domande (in
tal senso fara' fede la data e l'ora di ricevimento delle domande
stesse), e coerentemente con tale criterio l'elenco comprendera'
anche le domande gia' pervenute a tutt'oggi a questo Ente.
In ogni caso non si procedera' all'invito di concorrenti gia'
invitati ad altre gare per la medesima categoria di opere, fino a che
non sia esaurito l'intero elenco dei nominativi dei soggetti
interessati e, nel caso in cui non pervenga un numero sufficiente di
domande, relativamente a ciascuna categoria di opere da appaltare,
sara' in facolta' dell'Ente di non avvalersi della procedura di
affidamento di cui in oggetto.
L'Ente appaltante si riserva inoltre di adeguare le procedure
adottate in base ai chiarimenti e aggiornamenti normativi che
dovessero essere successivamente emanati.
Responsabile unico del procedimento e' l'ing. Piero Casalboni,
funzionario di questo Istituto.
IL DIRETTORE GENERALE
Fabio Mazzotti