COMUNICATO
Richiesta di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di impianti elettrici nella provincia di Ferrara
L'ENEL SpA, zona di Ferrara, Via Santo Stefano n. 5, con domanda in
data 16/12/1997, n. 3573/851 ha chiesto, ai sensi della L.R. n. 10
del 22 febbraio 1993, l'autorizzazione alla costruzione ed
all'esercizio di una linea elettrica a 15 kV, aerea e sotterranea da
cabina Ro Acquedotto a cabine Paoluzza, Guarda, Idrovoro Guarda e
raccordi con linee esistenti per cabine Lazzaretto, Barucchello e
derivazione per cabine Borgo Casolari e Vallazza, in localita' Guarda
Ferrarese, nel comune di Ro Ferrarese.
L'ENEL SpA, zona di Ferrara, Via Santo Stefano n. 5, con domanda in
data 9/12/1998, n. 3573/852 ha chiesto, ai sensi della L.R. n. 10 del
22 febbraio 1993, l'autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio
di una linea elettrica a 15 kV, in cavo sotterraneo per inserimento
nuova cabina Conserve Italia, nel comune di Portomaggiore.
L'ENEL SpA, zona di Ferrara, Via Santo Stefano n. 5, con domanda in
data 2/12/1998, n. 3573/854 ha chiesto, ai sensi della L.R. n. 10 del
22 febbraio 1993, l'autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio
di una linea elettrica a 15 kV, in cavo sotterraneo per inserimento
nuova cabina Tazzoli 15, nel comune di Ferrara.
L'art. 9 del DPR 18/3/1965, n. 342 stabilisce che il provvedimento di
autorizzazione avra' efficacia di dichiarazione di pubblica utilita',
urgenza ed indifferibilita' ai sensi e per gli effetti dell'art. 71
della Legge 25/6/1865, n. 2359 e successive modificazioni.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno
depositati presso l'Amministrazione provinciale di Ferrara - Servizio
Pianificazione territoriale, Urbanistica ed Abusi edilizi - Corso
Isonzo n. 105/A - ai sensi del comma 1 dell'art. 3 della succitata
legge regionale, per un periodo di 60 giorni dalla pubblicazione del
presente avviso.
Entro il medesimo periodo, chiunque vi abbia interesse, puo'
presentare osservazioni ed opposizioni all'Amministrazione
provinciale di Ferrara.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Fabrizio Bighi