DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE 16 marzo 1999, n. 55
Convenzione per l'erogazione di una borsa di studio e per l'organizzazione di stages di tirocinio pratico tra il Consiglio regionale ed il CIRDCE (Centro interdipartimentale Ricerche sul diritto delle Comunita' Europee) dell'Universita' degli Studi di Bologna (proposta n. 30)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis) delibera:
a) di approvare l'allegata convenzione tra il Consiglio regionale
dell'Emilia-Romagna e il CIRDCE - Centro interdipartimentale Ricerche
sul diritto delle Comunita' europee dell'Universita' di Bologna, per
il conferimento di una borsa di studio e per l'organizzazione di
stages di tirocinio pratico da svolgersi presso gli uffici del
Consiglio regionale nei modi e nei tempi indicati in convenzione;
b) di autorizzare il Direttore generale, dott. Pietro Curzio, alla
firma della convenzione in oggetto;
c) di imputare la spesa prevista in attuazione della stessa per
quanto attiene all'art. 2 "Borsa di studio" nel modo seguente:
- Lire 6.666.667 sul Cap. 6, art. 1 "Compensi per consulenze e
collaborazioni prestate da enti o privati" del Bilancio per
l'esercizio in corso, azione n. 130;
- Lire 3.333.333 lorde sul capitolo ed articolo corrispondenti al
Cap. 6, art. 1 del Bilancio in corso dell'esercizio finanziario 2000,
che verra' dotato della necessaria disponibilita';
d) di autorizzare il Direttore generale, dott. Pietro Curzio,
all'assunzione dell'impegno di spesa ai sensi dell'art. 19 del
Regolamento di contabilita';
c) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione;
f) di iscriverla nell'Albo pubblico degli incarichi e delle
convenzioni, ai sensi dell'art. 22 della L.R. 27/85 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Convenzione tra il Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna e il
CIRDCE - Centro interdipartimentale Ricerche sul diritto delle
Comunita' europee - dell'Universita' degli Studi di Bologna per
l'erogazione di una borsa di studio e per l'organizzazione di stages
di tirocinio pratico
Il CIRDCE - Centro interdipartimentale ricerche sul diritto delle
Comunita' europee dell'Universita' di Bologna (codice fiscale
80007010376), con sede in Bologna, Via Zamboni nn.27/29,
rappresentato dal suo Direttore generale prof.ssa Lucia Serena Rossi
il Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna (codice fiscale
80062590379), con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n. 50,
rappresentato dal suo Direttore generale dott. Pietro Curzio
considerato che l'Ufficio di Presidenza, nell'ambito degli interventi
diretti a potenziare un ruolo forte del Consiglio e a sviluppare i
rapporti con la societa' civile e gli Enti locali, intende mettere a
disposizione dei consiglieri, delle strutture consiliari, del sistema
delle autonomie e dei cittadini sempre maggiori strumenti per
conoscere in modo piu' approfondito e diffuso le istituzioni
dell'Unione europea e la politica comunitaria;
considerato che e' stato istituito presso la Biblioteca del
Consiglio, in collaborazione con l'Ufficio di rappresentanza in
Italia della Commissione europea, un Centro dedicato alla
documentazione sull'Europa e sulle sue Istituzioni, a sostegno
dell'attivita' dei consiglieri, dei funzionari regionali e, in
generale, dei frequentatori della Biblioteca;
valutato che il Centro di documentazione sull'Europa, in questa prima
fase sperimentale di attivita', necessita di avere informazioni
articolate ed approfondite sulle fonti di documentazione sull'Unione
Europea (su supporto cartaceo o digitale) e sulla loro
organizzazione, sulle modalita' di utilizzo delle banche dati,
nonche' sulla completezza e congruita' del patrimonio bibliografico e
periodico del Centro e sulle metodologie di aggiornamento;
considerata l'opportunita' di avere un quadro esauriente ed
aggiornato di analoghi centri di documentazione sull'Europa o di
altre realta' che operano nel campo della documentazione europea a
livello locale, regionale, nazionale ed europeo anche per verificare
le possibilita' di interazioni, di collaborazioni e di coordinamento
delle attivita';
considerato che si rende altresi' opportuna un'analisi della domanda
e dell'utenza che si rivolge al Centro di documentazione (anche
supportando sotto l'aspetto informativo/formativo il personale
dell'Ufficio Documentazione-Biblioteca) allo scopo di avere elementi
di valutazione piu' approfonditi per meglio indirizzare i futuri
sviluppi del Centro di documentazione sull'Europa;valutato
l'interesse a realizzare piu' stretti e fattivi rapporti con il mondo
universitario, in specie con il Centro interdipartimentale di Ricerca
sul diritto delle Comunita' europee (CIRDCE) per consentire, da un
lato, agli studenti del Centro di completare e perfezionare presso
gli uffici del Consiglio il loro corso di studi con stages formativi
e con borse di studio, dall'altro alle strutture del Consiglio di
fruire delle conoscenze dei giovani perfezionandi per fornire
strumenti di informazione e documentazione sempre piu' completi ed
approfonditi nel campo delle politiche europee;
convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La presente convenzione regola i rapporti tra i suddetti contraenti e
concerne:
a) una borsa di studio da assegnare ad un laureato esperto in Diritto
delle Comunita' europee (vedi art. 2 della Convenzione) per lo
svolgimento presso l'Ufficio Documentazione-Biblioteca di uno studio:
- che individui le fonti di documentazione (su carta o digitali)
sull'Unione Europea e indichi le modalita' di un loro utilizzo e di
accesso alle banche dati; - che proceda ad una verifica del
patrimonio bibliografico e del Centro di documentazione definendo un
metodo per il loro costante aggiornamento; - che realizzi un
"censimento" dei centri che operano nel campo della documentazione
europea a livello locale, regionale, nazionale ed europeo
individuando le possibili interazioni, collaborazioni e coordinamento
di attivita'; - che attui un'analisi della domanda e della utenza
(anche svolgendo attivita' di supporto informativo/formativo per il
personale dell'Ufficio Documentazione-Biblioteca) al fine di meglio
indirizzare i futuri sviluppi del Centro di documentazione Europa;
b) uno stage da effettuare al fine di fornire ad alcuni partecipanti
del corso di perfezionamento post-laurea in Diritto delle Comunita'
europee del CIRDCE l'opportunita di compiere esperienze pratiche
attinenti al diritto comunitario.
Art. 2
Borsa di studio
1. Il Consiglio regionale eroghera' una borsa di studio di un anno ad
un laureato specializzato in Diritto delle Comunita' europee
selezionato da una Commissione nominata dal CIRDCE (che provvedera'
anche a stilare una graduatoria delle domande) a far data
dall'assegnazione della borsa di studio prevista indicativamente per
l'1 maggio 1999.
2. La borsa di studio, dell'importo di Lire 10.000.000 lorde, avra'
durata annuale eventualmente rinnovabile per un altro anno e sara'
assegnata ed erogata trimestralmente dall'Ufficio di Presidenza del
Consiglio dietro presentazione di una relazione attestante
l'attivita' svolta.
3. Il conferimento di borse di studio non da' luogo a rapporti di
lavoro ne' con l'Universita', ne' con il finanziatore (ne' a
trattamenti previdenziali), ne' a valutazioni a fini di carriere
giuridiche ed economiche, ne' a riconoscimenti automatici ai fini
previdenziali.
4. Il borsista partecipera' altresi' alle piu' importanti attivita'
del CIRDCE.
Art. 3
Stage
1. Il Consiglio regionale si impegna ad accogliere in qualita' di
stagiaires fino a sei partecipanti al corso post-laurea di
perfezionamento in Diritto delle Comunita' europee scelti
autonomamente dal CIRDCE. Lo stage avra' durata indicativa di tre
mesi e potra' svolgersi all'interno (o all'esterno) dell'Ente, con lo
scopo di:
a) assicurare un'esperienza direttamente vissuta della vita e dei
problemi dell'attivita' di una pubblica Amministrazione;
b) offrire, attraverso un esame il piu' ampio e panoramico possibile,
una conoscenza diretta dei diversi ambienti istituzionali, nonche'
della realta' di obiettivi e metodologie espresse dalle diverse
funzioni e professionalita' del Consiglio e dalla loro integrazione
nel perseguimento degli scopi dell'Ente;
c) inquadrare l'attivita' produttiva di beni e/o servizi, svolta dal
Consiglio, nella realta' e nelle prospettive del settore di servizi
nel quale primariamente si colloca l'Ente;
d) consentire, attraverso fasi di studio, conferenze, visite,
colloqui, periodi di assistenza e affiancamento, una visione non
settoriale della realta' del Consiglio che faciliti le successive
scelte professionali.
2. Gli stagiaires potranno essere utilizzati presso le strutture del
Consiglio individuate dalla Direzione generale.
I partecipanti allo stage potranno collaborare con i competenti
responsabili e funzionari dei rispettivi uffici all'acquisizione,
all'approfondimento e all'elaborazione della documentazione, di
dossier e pubblicazioni sulle tematiche elencate.
3. Lo stage si svolgera':
a) fino a n. 3 stagiaires: dal 21 giugno 1999 al 23 luglio 1999 e dal
30 agosto 1999 all'8 ottobre 1999;
b) fino a n. 3 stagiaires: dal 30 settembre al 19 dicembre 1999.
4. Il coordinatore dell'iniziativa per conto del CIRDCE e' la
prof.ssa Lucia Serena Rossi, che collaborera' alla selezione degli
stagisti.
5. Il rappresentante nell'ambito del Consiglio, per quanto attiene
allo stage, e' il dr. Pietro Curzio, Direttore generale del Consiglio
regionale dell'Emilia-Romagna.
6. Lo stage si svolgera' (prevalentemente) presso la sede di Bologna,
Viale A. Moro n. 50.
Art. 4
Doveri dello stagiaire
1. Lo stage esclude l'attuazione, da parte dello stagiaire, di
direttive finalizzate a risultati produttivi e/c all'erogazione di
servizi che siano di interesse dell'Ente. Esso rappresenta
un'integrazione del processo di formazione, con gli scopi e nei
limiti previsti dalla presente convenzione, percio' esclude per tutto
il periodo di stage l'instaurazione di un rapporto di lavoro
subordinato.
2. Lo stagiaire, secondo il su accennato programma, inserendosi
nell'Ente indicato, e' tenuto a conformare il suo comportamento al
rispetto delle norme ed usi previsti dal suddetto Ente. Nel caso in
cui questo non si verificasse ed il comportamento dello stagiaire
costituisse turbamento dell'ambiente di lavoro, il Direttore generale
del Consiglio, previa informazione al CIRDCE, potra' chiedere la
sospensione dello stage.
3. Lo stagiaire, entro un mese dalla conclusione dello stage, dovra'
consegnare al CIRDCE e al Consiglio regionale un rapporto
dell'esperienza fatta.
Art. 5
Assicurazione degli stagiaires
1. Il Consiglio regionale provvede a garantire con polizza
assicurativa gli stagiaires contro i rischi di morte ed invalidita'
permanente derivanti da infortuni che dovessero subire durante il
periodo di stage all'interno della sede del Consiglio regionale.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
CONSIGLIO CIRDCE
DIRETTORE GENERALE DIRETTORE
Pietro Curzio Lucia Serena Rossi