DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 febbraio 1999, n. 177
Finanziamento delle attivita' per azioni formative volte ad agevolare l'adattamento dei lavoratori e lavoratrici ai mutamenti industriali - Obiettivo 4 - Asse 2 - in attuazione della deliberazione di Giunta 2221/97 (seconda scadenza) *** ALLEGATO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'Ufficio Bollettino
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare la graduatoria dei progetti presentati entro la
seconda scadenza prevista dalla deliberazione di Giunta n.2221 del
25 novembre 1997, riguardanti l'Obiettivo 4 - Asse 2 ed elencati
nell'Allegato A) parte integrante della presente deliberazione;
2) di finanziare per Lire 6.127.496.000 n. 70 iniziative riguardanti
l'Obiettivo 4 - Asse 2, di cui alla Tabella B), parte integrante
della presente deliberazione, il cui costo complessivo e' di Lire
7.777.775.000;
3) di dare atto che viene affidata l'organizzazione e la gestione
delle attivita' analiticamente indicate nella Tabella B) parte
integrante della presente deliberazione, agli Enti ed imprese
individuati nella stessa tabella;
4) di stabilire che il finanziamento delle attivita', riguardanti
l'Obiettivo 4 - Asse 2, e' calcolato cosi' come segue: per il 45% a
carico del FSE, per il 28% a carico Fondo nazionale di rotazione, per
il 7% a carico Regione Emilia-Romagna, per almeno il 20% a carico
privati e che tali suddivisioni devono essere mantenute non per
singolo progetto, ma sulla intera validita' del programma operativo
regionale;
5) di dare atto che gli interventi sono contraddistinti da un numero
di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi
dell'iniziativa stessa;
6) di dare atto che gli interventi cosi' come individuati nella
allegata Tabella B) parte integrante della presente deliberazione,
sono coerenti sia sotto gli aspetti giuridici sia sotto gli aspetti
finanziari con il DOCUP Obiettivo 4 approvato con decisione CE n.
3152 del 2 dicembre 1994 e con il Programma operativo della Regione
Emilia-Romagna;
7) di procedere con successive determinazioni del Dirigente
competente per materia, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 e in applicazione della deliberazione di
Giunta 2541/95:
a) alla liquidazione degli importi dovuti con le modalita' indicate
ai punti 1), 2) e 3) delle premesse e nel rispetto di quanto indicato
ai successivi punti 11) e 16);
b) ad approvare il rendiconto finale delle attivita' che col presente
atto si approvano sulla base della effettiva realizzazione delle
stesse;
8) di dare atto che, relativamente alla quota di FSE la
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti
assegnati dalla Comunita' Europea sul FSE;
9) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di
cofinanziamento nazionale, la programmazione regionale e' mantenuta
all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Tesoro sul
Fondo di rotazione nazionale;
10) di impegnare la somma di Lire 6.127.496.000 come segue:
- quanto a Lire 3.500.000.000 registrata al n. 555 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999, che sara'
dotato della necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo
75414 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese attuatori di
progetti di formazione finalizzati ad agevolare l'adattamento dei
lavoratori ai mutamenti industriali ed all'evoluzione dei sistemi di
produzione (Obiettivo 4 - Asse 2) (Regolamento CEE 2081/93).
Contributo CEE sul Fondo sociale europeo" del Bilancio per
l'esercizio finanziario 1998;
- quanto a Lire 2.136.319.000 registrata al n. 556 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999, che sara'
dotato della necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo
75412 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese attuatori di
progetti di formazione finalizzati ad agevolare l'adattamento dei
lavoratori ai mutamenti industriali ed all'evoluzione dei sistemi di
produzione (Obiettivo 4 - Asse 2). Fondo di rotazione nazionale (art.
27, Legge 845/78, art. 5, Legge 183/87 e Regolamento CEE 2081/93).
Mezzi statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998;
- quanto a Lire 491.177.000 registrata al n. 557 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999, che sara'
dotato della necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo
75416 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese attuatori di
progetti di formazione finalizzati ad agevolare l'adattamento dei
lavoratori ai mutamenti industriali ed all'evoluzione dei sistemi di
produzione (Obiettivo 4 - Asse 2). (L.R. 24 luglio 1979, n. 19 e
Regolamento CEE 2081/93). Quota Regione" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 1998;
11) di dare atto che l'ammontare degli impegni di cui al precedente
punto 10) e' compreso nel limite dello stanziamento definitivo dei
capitoli del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998, e che lo
stesso e' da intendersi operativo in ragione soltanto dei dodicesimi
maturati, restando gli impegni complessivi subordinati all'entrata in
vigore della legge regionale di approvazione del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
1999;
12) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle
direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/1999
approvate con delibera della Giunta regionale n.1475 dell'1 agosto
1997, nonche' da quanto di seguito specificato:
- le attivita' devono essere avviate entro 90 giorni dalla data di
approvazione del presente atto;
- un avvio significativo delle attivita' deve essere realizzato entro
30 giorni dal termine ultimo per l'avvio, tale significativo avvio e'
condizione necessaria per l'erogazione dell'acconto o anticipazione
previsti;
- i soggetti gestori devono presentare di norma entro due mesi dal
termine delle iniziative e comunque entro il 30 aprile dell'anno
successivo al termine dell'attivita', all'Assessorato competente il
rendiconto delle spese sostenute;
- il mancato rispetto del termine indicato potra' comportare il
mancato riconoscimento delle quote accertate a saldo o, in casi di
persistenti inerzie, la revoca del finanziamento concesso;
- le iniziative che qui si approvano devono terminare, di norma,
entro il 31/12/1999;
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il
termine delle attivita';
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali, nazionali
e comunitarie;
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate
preventivamente con congruo anticipo;
- variazioni improvvise non sono di norma ammesse salvo rari ed
eccezionali casi, debitamente motivati;
- il mancato rispetto delle norme indicate comporta la sospensione
del corso, per verificare col soggetto gestore le condizioni per il
proseguo dell'attivita';
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata
realizzazione del corso puo' comportare l'immediata revoca del
finanziamento pubblico;
- l'accertamento di ripetute variazioni di calendario delle attivita'
senza preventiva comunicazione con congruo anticipo potra' comportare
la revoca del finanziamento;
13) di dare atto che i fondi che verranno erogati dagli organismi
comunitari e dal Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale
relativi alla presente anticipazione verranno introitati
rispettivamente sui capitoli corrispondenti ai Capitoli 04733 e
02968, parte entrata, del Bilancio regionale per l'esercizio 1998;
14) di dare atto che eventuali variazioni in corso d'opera dovranno
essere autorizzate dal Dirigente competente secondo le modalita'
previste dalle direttive regionali 1997/1999;
15) di rilasciare per i corsi individuati nella Tabella B) parte
integrante della presente deliberazione, gli attestati di frequenza,
di specializzazione e di qualifica gia' individuati nella stessa
tabella mediante le codifiche regionali;
16) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni citata in premessa;
17) di autorizzare il Dirigente competente ad effettuare svincoli
parziali delle garanzie fidejussorie sulla base di autodichiarazione
rilasciata dal soggetto gestore ad aver realizzato attivita'
percentualmente pari almeno a quella per cui si richiede lo svincolo;
18) di autorizzare il Dirigente competente ad assumere gli impegni
necessari a finanziare, secondo l'ordine della graduatoria che qui si
approva, ulteriori iniziative formative qualora si rendessero
disponibili risorse derivanti da economie sul presente programma di
finanziamento, nel rispetto della normativa contabile, o
trasferimenti nazionali e comunitari a valere sul DOCUP Obiettivo 4
gia' citato in premessa;
19) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna affinche'
costituisca oggetto di massima divulgazione.
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