REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE 17 marzo 1999, n. 1841

DPR 915/82 - Ditta Serecol Srl con sede in Villanova di Castenaso (BO) - Via Pederzana n. 8. Attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti tossici e nocivi prodotti da terzi. Delibera di Giunta regionale n. 63 del 29/1/1991 e successive modifiche e proroghe. Decadenza autorizzazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Premesso:                                                                       
- che il DPR 10 settembre 1982, n. 915, recante norme sullo                     
smaltimento dei rifiuti, all'art. 6, lett. d) attribuisce alla                  
competenza della Regione il rilascio dell'autorizzazione ad Enti o              
imprese ad effettuare lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali              
prodotti da terzi, delle autorizzazioni ad effettuare le operazioni             
di smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi, delle autorizzazioni               
alla installazione e gestione delle discariche e degli impianti di              
innocuizzazione e di eliminazione dei rifiuti speciali approvati ai             
sensi dell'art. 6, lett. c);                                                    
- che l'art. 16 del medesimo DPR prevede che ogni fase dello                    
smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi deve essere autorizzata ed             
in particolare sono previste le autorizzazioni per la raccolta ed il            
trasporto, lo stoccaggio provvisorio, il trattamento e lo stoccaggio            
definitivo in discarica controllata;                                            
- che la deliberazione del 27 luglio 1984 del Comitato                          
interministeriale di cui all'art. 5 del DPR 10 settembre 1982, n. 915           
(pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento  Ordinario n. 253            
del 13 settembre 1984) e successive  modificazioni ed integrazioni              
detta le disposizioni  per la prima applicazione delle norme in tema            
di smaltimento dei rifiuti ed in particolare ai punti 2, 3, 5.1.1 e             
5.3.4 reca disposizioni riguardanti il trasporto di rifiuti tossici e           
nocivi;                                                                         
vista la deliberazione n. 63 del 29 gennaio 1991 e successive                   
modifiche e proroghe con la quale la Giunta regionale ha autorizzato            
la ditta Serecol Srl con sede in Villanova di Castenaso (BO), Via               
Pederzana n. 8 ad esercitare l'attivita' di raccolta e trasporto                
rifiuti tossici e nocivi prodotti da terzi fino all'1 gennaio 1999;             
rilevato che con decreto 21 giugno 1991, n. 324 del Ministro                    
dell'Ambiente di concerto con i Ministri dell'Industria, del                    
Commercio e dell'Artigianato, dei Trasporti, della Sanita',                     
dell'Interno, sono state regolamentate  le modalita' organizzative e            
di funzionamento dell'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi            
di smaltimento dei rifiuti, cosi' come modificato ed integrato con              
decreto 26 luglio 1993, n. 392;                                                 
considerato che per le imprese esercenti l'attivita'  di raccolta e             
trasporto di rifiuti  l'iscrizione all'Albo stesso e' sostitutiva               
dell'autorizzazione;                                                            
visto che la medesima ditta non ha inoltrato nessuna domanda di                 
proroga dell'autorizzazione sopracitata 63/91 e successive modifiche            
e proroghe e non comunicato  la sua avvenuta iscrizione all'Albo                
nazionale gestori rifiuti - Sezione regionale;                                  
dato atto che il medesimo Albo, su richiesta scritta dello scrivente            
Servizio, ha comunicato con lettera prot.  n.5044/AMB del 3 marzo               
1999 di aver iscritto con il n. CN/1 la ditta Serecol Srl titolare              
dell'autorizzazione di Giunta regionale 63/91 e successive modifiche            
e proroghe;                                                                     
rilevato:                                                                       
- che la direttiva regionale di cui alla delibera n. 6193 del 9                 
dicembre 1986 "Modalita' di presentazione e determinazione                      
dell'entita' della garanzia finanziaria prevista per il rilascio                
dell'autorizzazione alle attivita' di smaltimento dei rifiuti tossici           
e nocivi (art. 19, L.R. 27 gennaio 1986, n. 6)" all'Allegato A, punti           
7a) e 7b) prevede che la durata della garanzia finanziaria deve                 
essere pari alla durata dell'autorizzazione  e che decorso tale                 
periodo la garanzia rimane valida per i successivi due anni;                    
- che il suddetto Albo ha accettato la garanzia finanziaria  in data            
11/10/1996 con prot. n. 4545/ARS/Di/VDA/ALBO/FJ e pertanto, essendo             
gia' decorsi i due anni necessari allo svincolo, detto svincolo                 
potra' avvenire previo rilascio del nulla osta dell'Autorita'                   
preposta al controllo;                                                          
- che si sono venute a verificare le condizioni per la pronuncia                
della decadenza dell'autorizzazione;                                            
visto il DLgs 5 febbraio 1997, n. 22 pubblicato nella Gazzetta                  
Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 38 del 15 febbraio 1997 e                  
successiva integrazione;                                                        
visto il DPR 10 settembre 1982, n. 915;                                         
vista la deliberazione del Comitato interministeriale  pubblicata               
nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 253 del 13                  
settembre 1984 e successive modificazioni ed integrazioni;                      
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio              
1995, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le           
direttive dell'esercizio delle funzioni dirigenziali;vista la                   
deliberazione della Giunta regionale n. 861 del 30 aprile 1996,                 
esecutiva ai sensi di legge, di individuazione degli atti di gestione           
di competenza dei dirigenti nell'ambito della Direzione generale                
Ambiente;                                                                       
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile                       
dell'Ufficio Disciplina e Controllo dello smaltimento dei rifiuti,              
ing. Claudio Marchesini, per quanto riguarda la regolarita' tecnica             
del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della            
L.R. 19 novembre 1992, n. 41;                                                   
dato atto della legittimita' del presente provvedimento,  ai sensi              
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992,  n.41;                   
determina:                                                                      
a) di dichiarare decaduta dal 12 ottobre 1996 la ditta Serecol Srl              
con sede in Villanova di Castenaso (BO), Via Pederzana n. 8 -                   
dall'autorizzazione all'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti            
tossici e nocivi prodotti da terzi concessa con delibera di Giunta              
regionale n. 63 del 29 gennaio 1991 e successive modifiche e proroghe           
e che dalla data del 12 ottobre 1996 sono gia' decorsi i due anni di            
cui in premessa per procedere allo svincolo della garanzia                      
finanziaria;                                                                    
b) di comunicare tempestivamente alla ditta interessata le decisioni            
assunte con la presente determinazione;                                         
c) di comunicare tempestivamente all'Amministrazione provinciale di             
Bologna le decisioni assunte con la presente determinazione;                    
d) di dare incarico all'Amministrazione provinciale in qualita' di              
autorita' preposta al controllo di verificare tempestivamente se                
sussistano le condizioni per lo svincolo della garanzia finanziaria             
di cui alla precedente  lettera a).                                             
La presente determinazione verra' pubblicata integralmente nel                  
Bollettino Ufficiale della Regione.                                             
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Sergio Garagnani                                                                

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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