DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE 10 marzo 1999, n. 1574
DPR 915/82 - Ditta Emiliana Spurghi Snc con sede in Fiorano Modenese (MO) - Via D. Manin n. 38. Attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti tossici e nocivi prodotti da terzi. Delibera di Giunta regionale n. 2008 dell'11/6/1991 e successiva proroga. Decadenza autorizzazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIOPremesso:
- che il DPR 10 settembre 1982, n. 915, recante norme sullo
smaltimento dei rifiuti, all'art. 6, lett. d) attribuisce alla
competenza della Regione il rilascio dell'autorizzazione ad Enti o
imprese ad effettuare lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali
prodotti da terzi, delle autorizzazioni ad effettuare le operazioni
di smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi, delle autorizzazioni
alla installazione e gestione delle discariche e degli impianti di
innocuizzazione e di eliminazione dei rifiuti speciali approvati ai
sensi dell'art. 6, lett. c);
- che l'art. 16 del medesimo DPR prevede che ogni fase dello
smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi deve essere autorizzata ed
in particolare sono previste le autorizzazioni per la raccolta ed il
trasporto, lo stoccaggio provvisorio, il trattamento e lo stoccaggio
definitivo in discarica controllata;
- che la deliberazione del 27 luglio 1984 del Comitato
interministeriale di cui all'art. 5 del DPR 10 settembre 1982, n. 915
(pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 253
del 13 settembre 1984) e successive modificazioni ed integrazioni
detta le disposizioni per la prima applicazione delle norme in tema
di smaltimento dei rifiuti ed in particolare ai punti 2, 3, 5.1.1 e
5.3.4 reca disposizioni riguardanti il trasporto di rifiuti tossici e
nocivi;
vista la deliberazione n. 2008 dell'11 giugno 1991 e successiva
proroga con la quale la Giunta regionale ha autorizzato la ditta
Emiliana Spurghi Snc con sede in Fiorano Modenese (MO) - Via D. Manin
n. 38 - ad esercitare l'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti
tossici e nocivi prodotti da terzi fino all'1 gennaio 1999;
rilevato che con decreto 21 giugno 1991, n. 324 del Ministro
dell'Ambiente di concerto con i Ministri dell'Industria, del
Commercio e dell'Artigianato, dei Trasporti, della Sanita',
dell'Interno, sono state regolamentate le modalita' organizzative e
di funzionamento dell'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi
di smaltimento dei rifiuti, cosi' come modificato ed integrato con
decreto 26 luglio 1993, n. 392;
considerato che la medesima ditta non ha inoltrato nessuna domanda di
proroga dell'autorizzazione sopra citata n. 2008 dell'11 giugno 1991
e successiva proroga (scaduta l'1 gennaio 1999);
considerato altresi', che per le imprese esercenti l'attivita' di
raccolta e trasporto di rifiuti l'iscrizione all'Albo stesso e'
sostitutiva dell'autorizzazione;
dato atto che l'Albo nazionale gestori rifiuti - Sezione regionale,
su richiesta dello scrivente Servizio, ha comunicato con lettera
prot. n. 5044/AMB del 3 marzo 1999 di aver iscritto con il n. BO/233
la ditta Emiliana Spurghi Snc titolare dell'autorizzazione della
Giunta regionale n. 2008 dell'11 giugno 1991 e successiva proroga;
rilevato:
- che la direttiva regionale di cui alla delibera n. 6193 del 9
dicembre 1986 "Modalita' di presentazione e determinazione
dell'entita' della garanzia finanziaria prevista per il rilascio
dell'autorizzazione alle attivita' di smaltimento dei rifiuti
tossici e nocivi (art. 19, L.R. 27 gennaio 1986, n. 6)" all'Allegato
A, punti 7a) e 7b) prevede che la durata della garanzia finanziaria
deve essere pari alla durata dell'autorizzazione e che decorso tale
periodo la garanzia rimane valida per i successivi due anni e
pertanto lo svincolo, previo accertamento dell'Autorita' di
controllo preposto, potra' avvenire dopo due anni dalla data della
revoca dell'autorizzazione regionale n. 2008 dell'11 giugno 1991 e
successiva proroga;
- che si sono venute a verificare le condizioni per la pronuncia
della decadenza dell'autorizzazione;
visto il DLgs 5 febbraio 1997, n. 22 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 38 del 15 febbraio 1997 e
successiva integrazione;
visto il DPR 10 settembre 1982, n. 915;
vista la deliberazione del Comitato interministeriale pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 253 del 13
settembre 1984 e successive modificazioni ed integrazioni;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio
1995, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le
direttive dell'esercizio delle funzioni dirigenziali;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 861 del 30 aprile
1996, esecutiva ai sensi di legge, di individuazione degli atti di
gestione di competenza dei dirigenti nell'ambito della Direzione
generale Ambiente;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile
dell'Ufficio Disciplina e Controllo dello smaltimento dei rifiuti,
ing. Claudio Marchesini, per quanto riguarda la regolarita' tecnica
del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della
L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
dato atto della legittimita' del presente provvedimento, ai sensi
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n.41;
determina:
a) di dichiarare decaduta dal 5 marzo 1998 la ditta Emiliana Spurghi
Snc con sede in Fiorano Modenese (MO), Via D. Manin n. 38 -
dall'autorizzazione all'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti
tossici e nocivi prodotti da terzi concessa con delibera di Giunta
regionale n. 2008 dell'11 giugno 1991 e successiva proroga e che
pertanto dalla data del 5 marzo 1998 decorrono i due anni di cui in
premessa per procedere allo svincolo della garanzia finanziaria;
b) di comunicare tempestivamente alla ditta interessata le decisioni
assunte con la presente determinazione;
c) di comunicare tempestivamente all'Amministrazione provinciale di
Modena, le decisioni assunte con la presente determinazione;
d) di dare incarico all'Amministrazione provinciale, in qualita' di
autorita' preposta al controllo, di segnalare entro la data fissata
al punto a) eventuali trasgressioni alle prescrizioni contenute
nell'autorizzazione ed alle norme vigenti, ostative allo svincolo
della garanzia finanziaria di cui alla precedente lettera a).
La presente determinazione verra' pubblicata integralmente nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Sergio Garagnani