AVVISI DI GARE D'APPALTO
Procedura aperta - Appalto di lavori pubblici per realizzazione di un sottopasso ciclo-pedonale in Via del Lavoro
1) Comune di Ferrara - Piazza del Municipio n. 2 - 44100 Ferrara -
tel. 0532/239394 - telefax 0532/239389.
2.a) Asta pubblica per giovedi' 29 aprile 1999, ore 10, ad unico e
definitivo incanto, ad offerte segrete, con il criterio del prezzo
piu' basso mediante offerta a prezzi unitari (art. 21, Legge 109/94
cosi' come modificato dalle Leggi 216/95 e 415/98; art. 5, Legge
14/73).
b) Verra' stipulato il contratto con la ditta aggiudicataria dei
lavori.
3.a) Luogo di esecuzione: Ferrara.
b) Lavori di realizzazione di un sottopasso ciclo-pedonale in Via del
Lavoro in attuazione all'accordo di progamma tra Regione, Comune,
Provincia, e ACFT (lavori a misura e a corpo). Importo base: Lire
1.571.086.898, pari a Euro 811.398,66, piu' IVA, di cui Lire
56.830.000 pari a Euro 29.350,25 quale importo previsto per
l'esecuzione del piano di sicurezza e non soggetto a ribasso.
Non sono ammesse offerte in aumento. Categoria ANC: G3, Lire
1.500.000.000 (prevalente).4) Termine di esecuzione: 425 giorni.
5.a) Informazioni: progetto comprensivo del piano di sicurezza e
"lista delle categorie di lavoro e forniture" reperibili presso il
Servizio Contratti. Per informazioni di carattere tecnico: Settore
Urbanistica - tel. 0532/239434.
Copia del progetto comprensivo del piano di sicurezza puo' essere
ritirato presso copisteria esterna (tel.: 0532/209602).
Il coordinatore della progettazione e' l'ing. Roberto Leoni.
Per eventuali informazioni: tel. 0532/55111.
6.a) Data limite di ricezione delle offerte: 28 aprile 1999 (ore 24).
b) Indirizzo: Comune di Ferrara - Ufficio Protocollo generale,
all'indirizzo di cui al punto 1), esclusivamente per posta, in piego
raccomandato.
c) Lingua: italiana.
7.a) Apertura pubblica dei plichi, in un locale della Segreteria
generale, nel giorno e ora indicati al punto 2).
8) Garanzie:
a) cauzione provvisoria Lire 31.422.000 (arrotondato) con indicazione
dell'impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva in
caso di aggiudicazione e con espressa rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale e la sua operativita'
entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante.
Validita' 180 giorni. Restituzione entro 30 giorni ai non
aggiudicatari;
b) garanzia definitiva e polizza ex art. 30, commi 2, 2-bis e 3,
Legge 109/94 e successive modificazioni (solo per l'impresa
aggiudicataria).
9) Finanziamento: per le quote a carico del Comune e della Provincia
con mutuo concesso dalla Cassa depositi e prestiti con i fondi del
risparmio postale; per la quota a carico della Regione con contributo
della Regione Emilia-Romagna a norma della L.R. 15/94, una quota a
carico dell'ACFT.
Si precisa che per i fondi erogati dalla Cassa depositi e prestiti e
dalla Regione Emilia-Romagna, in pendenza della somministrazione del
finanziamento, a partire dalla richiesta della somministrazione da
inoltrarsi entro 30 giorni dal certificato di pagamento ed entro 90
giorni dal collaudo o dal termine prescritto per il collaudo dei
lavori, quanto alla rata di saldo, sono sospesi i termini
contrattuali di pagamento e non sono dovuti gli interessi moratori a
norma del capitolato generale di appalto di cui al DPR 1063/62. I
pagamenti saranno effettuati in corso d'opera non appena
l'Amministrazione comunale avra' ricevuto i corrispondenti fondi
dall'ente finanziatore, con applicazione, comunque, della Legge
131/83.
Pagamenti: art. 16, capitolato speciale.
10) Saranno ammesse alla gara riunioni di concorrenti ai sensi art.
13, Legge 109/94 e successive modificazioni.
11) Requisiti minimi: certificato di iscrizione all'Albo nazionale
dei costruttori (ANC).
12) Validita' dell'offerta: 120 giorni.
13) Criteri di aggiudicazione: vedi punto 2). Si procedera'
all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.
14) Non sono ammesse varianti.
15) Offerte anomale: nel caso di offerte anormalmente basse,
l'Amministrazione applichera' il disposto dell'art. 21, comma 1/bis
della Legge 109/94 e successive modificazioni.
Offerta economica: in bollo, unica e non condizionata, utilizzando la
"lista delle categorie di lavoro e forniture": deve riportare
l'indicazione del numero di partita IVA e codice fiscale. I
concorrenti, a norma dell'art. 34 della Legge 109/94, e successive
modificazioni, dovranno indicare nell'offerta le opere che
intenderanno subappaltare. I consorzi di cui all'art. 10, lettere b)
e c) della suddetta legge sono tenuti ad indicare in offerta per
quali consorziati il consorzio concorre. L'aggiudicataria dovra'
trasmettere entro 20 giorni da ciascun pagamento copia delle fatture
quietanzate dei subappaltatori.
Documentazione tecnico-amministrativa richiesta, pena l'esclusione:
A) certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori (vedi
punto 3.b), ovvero copia autentica (art. 14, Legge 15/68) ovvero
copia dichiarata conforme (art. 4, Legge 15/68 e successive
modificazioni);
B) dichiarazione non autenticata (in carta libera), successivamente
verificabile, indicando: 1) l'iscrizione al Registro delle imprese
della Camera di Commercio; 2) l'inesistenza delle circostanze di
esclusione dalle procedure di appalto di cui all'art. 18, DLgs
406/91; 3) l'inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge
575/65 (disposizioni antimafia); 4) la visita dei luoghi dove debbono
eseguirsi i lavori, nonche' l' accettazione di tutte le condizioni
che regolano l'appalto, e di aver tenuto conto, nella formazione
dell'offerta, del piano di sicurezza e di coordinamento visibile
presso il Servizio Contratti e dell'obbligo di osservare
integralmente il trattamento dei contratti di lavoro del settore e
per la zona di esecuzione dei lavori e relativi obblighi
contributivi, previdenziali e assicurativi;
C) documentazione relativa alla cauzione provvisoria;
D) il mandato all'impresa capogruppo sia per le associazioni
temporanee di imprese che per i consorzi di concorrenti di cui alle
lettere d) ed e) dell'art. 10, comma 1, Legge 109/94 e successive
modificazioni, salvo che si avvalgano della facolta' di presentare
offerta prima della loro costituzione (art. 13, comma 5, Legge 109/94
e successive modificazioni). Le imprese con sede in uno Stato CEE
saranno ammesse alle condizioni di cui agli artt. 18 e 19, DLgs
406/91. In caso di raggruppamento o consorzio (lett. d ed e, art. 10
citato), il certificato e la dichiarazione sono richiesti anche per
le imprese mandanti o firmatarie dell'offerta.
fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'associazione o consorzio ovvero di partecipare alla gara anche in
forma individuale, qualora abbiano partecipato alla gara medesima in
associazione o consorzio.
Non possono partecipare alla gara in qualsiasi altra forma le imprese
consorziate in un consorzio di cui all'art. 10, lettere b) e c),
Legge 109/94 citata, che concorra al presente appalto. Non possono
partecipare alla gara altresi' le imprese che si trovino tra loro in
una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del Codice
civile.
I dati personali relativi alle imprese partecipanti alla gara saranno
oggetto di trattamento, con o senza l'ausilio di mezzi elettronici,
limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi
alla gara. ("Tutela privacy"). Titolare del trattamento e' il Comune
di Ferrara. Si fa rinvio agli artt. 10 e 13 della Legge 675/96 circa
i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.
Avvertenza: l'offerta economica deve essere chiusa in una basta con
sigilli a impronta ed inserita, insieme alla documentazione
tecnico-amministrativa, in una seconda busta, anch'essa cosi' da
sigillare, recante l'indirizzo di cui al punto 6.b) e la dicitura
"Contiene offerta per l'asta pubblica del 29 aprile 1999, ore 10 -
lavori di realizzazione di un sottopasso ciclo-pedonale in Via del
Lavoro in attuazione all'accordo di programma tra Regione, Comune,
Provincia e ACFT. Importo base: Lire 1.571.086.898". Si fara' luogo
all'esclusione dalla gara in caso di documentazione difforme,
incompleta o irregolare.
L'aggiudicatario dovra' provare entro 10 giorni quanto dichiarato,
pena la decadenza. A norma dell'art. 10, comma 1-ter, Legge 109/94 e
successive modificazioni, in caso di fallimento o di risoluzione del
contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore,
l'Amministrazione si riserva di interpellare il secondo classificato
ai fini del completamento dei lavori alle condizioni economiche gia'
proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo
classificato, al medesimo fine potra' essere interpellato il terzo
classificato alle stesse condizioni economiche offerte dal secondo
classificato.
Tecnico responsabile del procedimento: arch. Claudio Fedozzi - tel.
0532/239434.
IL DIRIGENTE
L. Ferrari
Scadenza: 28 aprile 1999