AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di pubblico incanto per opere di urbanizzazione primaria nell'area denominata ex Atam sita in Via Putinati - Ferrara, consistenti nella demolizione di fabbricati esistenti e nella realizzazione di una piazza pubblica nonche' nella costruzione di una passerella pedonale/ciclabile sul Po di Volano
L'Istituto autonomo case popolari della Provincia di Ferrara, con
sede a Ferrara, (Corso Vittorio Veneto n. 7 - tel. 0532/230311 e fax
0532/207854) indice per martedi' 11 maggio 1999 alle ore 10 e
seguenti, pubblico incanto secondo le norme indicate all'interno del
presente bando per opere di urbanizzazione primaria nell'area
denominata ex Atam sita in Via Putinati - Ferrara, consistenti nella
demolizione di fabbricati esistenti e nella realizzazione di una
piazza pubblica nonche' nella costruzione di una passerella
pedonale/ciclabile sul Po di Volano.
A) Caratteristiche generali dell'opera
A.0.0. - Realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria
consistenti nell'esecuzione dei seguenti principali interventi:
- demolizione e rimozione manufatti esistenti;
- realizzazione di pubblica piazza comprendendo la costruzione di
fognature, l'esecuzione delle opere di illuminazione pubblica, arredo
urbano, pavimentazioni, nonche' la costruzione di muri di sostegno in
c.a. ed ogni altra struttura come da progetto esecutivo;
- costruzione e posa in opera di una passerella metallica
pedonale/ciclabile sul Po di Volano completa delle opere
complementari di accesso (scale, rampe, piazzole di sosta, etc.) e di
pertinenza della stessa.
A.1.0. - Importo dei lavori a base d'asta Lire 1.100.000.000 a corpo
(Euro 568.102,59).
A.2.0. - Tempo utile concesso per dare ultimati i lavori: giorni 420
naturali, consecutivi e continui decorrenti dalla data del verbale di
consegna degli stessi.
A.3.0. - Gli elaborati progettuali saranno in visione tutti i giorni
dalle ore 9 alle 13 presso l'UOO Appalti del Servizio Tecnico dello
IACP, che indichera' dove rivolgersi per ottenere copia degli
elaborati progettuali utili per la formulazione dell'offerta.
B) Criteri di aggiudicazione dell'appalto
B.0.0. - Massimo ribasso, formulato in unica percentuale,
sull'importo delle opere a corpo poste a base di gara, a sensi, art.
21 Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Sono
ammesse solo offerte in ribasso.
Verranno escluse le offerte ritenute basse in modo anomalo ex art. 21
1/bis, Legge 109/94 cosi' come innovato dalla Legge 415/98;
B.1.0. - Importo a base d'asta Lire 1.100.000.000 oltre IVA.
Iscrizione ANC: viene richiesta la contemporanea iscrizione alle
categorie G3 e S18: Cat. G3 classifica Lire 750.000.000; Cat. S18
classifica Lire 750.000.000.
Ai soli fini del subappalto si precisa:
- categorie prevalenti: cat. G3 importo lavori Lire 631.000.000; cat.
S18 importo lavori Lire 411.000.000;
- ulteriori categorie: cat. G11 importo lavori Lire 58.000.000.
E' facolta' dei concorrenti presentare offerta ai sensi degli artt.
22 e 23 del DL 19 dicembre 1991, n. 406 ed artt. 10 e 13 della Legge
109/94. Sono richiesti i requisiti ai sensi del combinato disposto
dall'art. 23 del DLvo 406/91 ed art. 1 del DPCM 55/91. Si specifica
pertanto che:
- in caso di impresa singola questa dovra' possedere le iscrizioni
richieste per l'intero importo;
- in caso di associazione temporanea di imprese la stessa e'
ammissibile solo del tipo orizzontale per cui ciascuna impresa dovra'
essere iscritta alle categorie G3 e S18 per classifica non inferiore
a 1/5 dell'importo lavori di ogni singola categoria;
B.2.0. - Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta
una sola offerta; in caso di offerte uguali si provvedera'
all'aggiudicazione a norma del comma 2, dell'art. 77 del RD 23 maggio
1924, n. 827.
C) Modalita' di partecipazione all'appalto
C.0.0. - Le ditte interessate dovranno far pervenire "All'Istituto
autonomo case popolari Ufficio Appalti, Corso Vittorio Veneto n. 7 -
44100 - Ferrara" entro le ore 13 del giorno precedente a quello
fissato per la gara, a mezzo raccomandata espresso o posta celere, e
comunque esclusivamente tramite il Servizio postale di Stato un plico
sigillato contenente i documenti di cui al successivo punto "D -
Documenti richiesti".
Il plico in questione, a pena di esclusione dalla gara, dovra':
1) essere sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di
chiusura;
2) recare, oltre all'indirizzo di questo Istituto: - l'oggetto
dell'appalto; - l'importo; - il giorno e l'ora in cui verra' esperita
la gara; - il nominativo della ditta concorrente.
Non verra' preso in esame il plico pervenuto oltre l'ora e la data
indicate e/o non a mezzo Servizio postale di Stato.
D) Documenti richiesti
D.1.0. - L'offerta redatta in lingua italiana su carta da bollo da
Lire 20.000, con indicato il codice fiscale e la partita IVA della
ditta offerente, dovra', a pena di esclusione dalla gara:
1) contenere in misura percentuale il ribasso offerto, cosi' in cifre
come in lettere (in caso di discordanza sara' valida quella in
lettere);
2) essere sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale
rappresentante dell'impresa.
L'offerta sara' quindi chiusa in apposita busta che, a pena di
esclusione, dovra':
1) essere sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di
chiusura;
2) riportare sul fronte il giorno e l'ora fissati per la gara, il
nominativo della ditta offerente, l'oggetto della gara d'appalto e
l'importo.
Nella busta contenente l'offerta non devono essere inseriti altri
documenti;
D.2.0. - Una dichiarazione in carta da bollo resa dal legale
rappresentante dell'impresa (corredata da fotocopia semplice di
valido documento di identita' del sottoscrittore ex art. 4 Legge
15/68) con cui la ditta individuale o la capogruppo attesti, a pena
di esclusione:
1) di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di
avere presa conoscenza delle condizioni locali, nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla
determinazione dell'offerta e delle condizioni contrattuali che
possono influire sull'esecuzione dell'opera e di avere tenuto conto
di tutte queste circostanze nella formulazione dell'offerta medesima;
2) quali opere l'impresa intenda eventualmente subappaltare o cedere
in cottimo (art. 18 - comma 3 - Legge 19 marzo 1990, n. 55 cosi' come
modificato dall'art. 9, comma 1, della Legge 415/98). La mancata
indicazione delle opere da subappaltare non pregiudica l'ammissione
alla gara ma invalidera' ogni richiesta successiva di subappalto o
cottimo. In caso di subappalto debitamente autorizzato
l'Amministrazione non provvedera' a corrispondere direttamente al
subappaltatore o al cottimista l'importo dei lavori eseguiti;
trovera' pertanto applicazione il disposto di cui alla Legge 55/90,
art. 3/bis (v. punto H.2.0.). In riferimento alle norme che regolano
il subappalto per tutto quanto non specificatamente indicato nel
presente bando si rinvia a quanto stabilito dall'art. 34 della Legge
109/ 94 e successive modificazioni;
3) che l'offerta e' stata formulata tenendo conto degli oneri
previsti per la redazione dei piani di sicurezza di cui all'art. 18 -
comma 8 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni
ed integrazioni (DPCM 10 gennaio l999, n.55 - Allegato "I" lett. r),
piano che dovra' essere presentato dall'aggiudicatario prima della
stipula del contratto in quanto documento che formera' parte
integrante e sostanziale del contratto medesimo, secondo quanto
stabilito dall'art. 31, della Legge 109/94 e successive
modificazioni. A tale proposito si fa presente che ai fini
dell'applicazione del DLvo 494 del 14 agosto 1996 la progettazione
dell'intervento di cui trattasi e' stata formalmente affidata
all'ing. Daniele Malucelli dell'Ufficio Attivita' costruttiva e
manutentiva dell'Istituto in data 11 aprile 1996 con delibera n.127
e quindi prima dell'entrata in vigore della legge stessa, in data 24
marzo 1997 e pertanto, ai fini delle prescrizioni sui "Piani di
sicurezza" e sulle norme di sicurezza nei cantieri, in conformita'
con quanto stabilito dalla "Direttiva cantieri" diramata dal
Ministero del Lavoro n. 1 in data 18 marzo 1997, valgono le norme
previgenti.
D.3.0. - Dichiarazione, resa nelle stesse forme di cui al punto
precedente, in bollo con cui ciascuna delle ditte partecipanti
attesti:
1) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione richiamate
dall'art. 8, comma 7, Legge 109/94;
2) di non partecipare alla gara in piu' di un'associazione temporanea
o consorzio di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e) della Legge
109/94 e successive modificazioni, ovvero di non partecipare
simultaneamente in forma individuale ed in associazione temporanea o
consorzio. I consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere b) e c)
della suddetta legge sono tenuti anche a dichiarare per quali
consorziati il consorzio concorre: a questi ultimi e' fatto divieto
di partecipare alla gara in qualsiasi forma;
3) di non trovarsi in una delle situazioni di controllo di cui
all'art. 2359 del Codice civile, rispetto ad altra impresa che
partecipi alla gara.
Nel caso di partecipazione di ditta individuale le due dichiarazioni
D.2.0. e D.3.0. potranno essere formulate in un unico documento.
D.4.0. - Certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori
rilasciato dal Ministero LL.PP. per la categoria dei lavori G3 per
Lire 750.000.000 e cat. S18 per Lire 750.000.000, ferme restando
quanto precisato al precedente punto B.1.0.
E' consentita la presentazione di copia di tale certificato
autenticata (art. 14 Legge 4 gennaio 1958, n. 15).
Puo' anche essere presentata dichiarazione sostitutiva, ai sensi
dell'art. 2, Legge 15/68, sottoscritta dal legale rappresentante
dell'impresa. Tale dichiarazione sostitutiva dovra' contenere
l'indicazione del numero di matricola di iscrizione all'Albo
nazionale costruttori, delle categorie e delle classifiche di importo
per le quali l'impresa interessata e' iscritta nonche' contenente
l'indicazione del direttore tecnico.
Le imprese riunite, a norma dell'art. 13, Legge 109/94 e successive
modificazioni, dovranno produrre scrittura privata autenticata (in
originale o in copia notarile) con la quale viene conferito mandato
collettivo speciale all'impresa capogruppo. Qualora esse non
producano il mandato collettivo, l'offerta deve essere sottoscritta
da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento temporaneo o
il consorzio e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le
stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con
rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e
qualificata come capogruppo, la quale stipulera' il contratto in nome
e per conto proprio e delle mandanti.
D.5.0. - Il deposito cauzionale di Lire 22.000.000 pari al 2%
dell'importo di Lire 1.100.000.000, a sensi art. 30 della Legge
109/94, sara' costituito nei modi previsti per legge. Si ricorda, in
materia l'applicazione dell'art. 30, comma 2/bis della Legge 109/94
cosi' come innovato dalla Legge 415/98.
E) Avvertenze
E.1.0. - Comporta l'esclusione dalla gara dell'impresa offerente, la
mancata presentazione anche di uno solo dei documenti sopracitati,
ovvero la sua irregolare o incompleta compilazione, o difforme
presentazione. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del
mittente.
E.2.0. - Si fa presente che in sede di gara si provvedera'
all'esclusione delle imprese e consorzi che si trovino nelle
condizioni di cui all'art. 12, comma 5 e art. 13, comma 4 della Legge
109/94 e successive modifiche.
E.3.0. - L'aggiudicazione definitiva dell'appalto verra' deliberata
dal Consiglio di amministrazione dell'Istituto.
E.4.0. - L'Istituto si avvarra' in caso di fallimento
dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave
inadempimento di applicare l'art. 10, comma 1/ter, Legge 109/94 come
successivamente modificata.
F) Facolta' dell'appaltatore
F.0.0. - L'offerta presentata si riterra' vincolante per il
contraente per il termine di giorni 90 dalla data di aggiudicazione
provvisoria, in sede di gara. La stipula del contratto avverra'
successivamente a seguito del rilascio della certificazione di legge
prevista dall'art. 10 sexies della Legge 31 maggio 1965, n. 575,
introdotta dall'art. 7 della Legge 19 marzo l990, n. 55 e successive
modificazioni ed integrazioni.
G) Modalita' di finanziamenti e pagamenti
G.0.0. - Il lavoro oggetto dell'appalto e' finanziato con i fondi di
cui alle Leggi 457/78 e 179/92 - Biennio 1992/1993. L'appaltatore
avra' diritto a pagamenti in acconto in corso d'opera, ogni qual
volta il suo credito, al netto del ribasso d'asta e delle prescritte
ritenute di cui all'art. 33 del capitolato generale, avra' raggiunto
l'importo di Lire 100.000.000. I lavori verranno contabilizzati a
corpo secondo le prescrizioni del Capitolato speciale d'appalto.
H) Oneri a carico dell'impresa appaltatrice
H.1.0. - L'assunzione dei costi diretti e indiretti per la stipula
del contratto, quali le competenze spettanti all'istituto, nonche' la
bollatura prevista per legge del Capitolato speciale d'appalto,
elenco prezzi, piano di sicurezza, e degli altri documenti allegati.
H.2.0. - L'impresa aggiudicataria e' tenuta al rispetto della Legge
19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni ed in
particolare dei commi 11 dell'art. 7; commi
2-3-3/bis-4-5-6-7-8-9-10-11-12 dell'art. 18, con la precisazione che
per quanto riguarda il comma 3/bis l'Amministrazione non provvedera'
a corrispondere direttamente agli eventuali subappaltatori o
cottimisti l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti; art. 19 Legge
n. 55 - commi 3 e 4 dell'art. 19.
H.3.0. - La ditta aggiudicataria e' tenuta al rispetto delle
disposizioni di cui all'art. 1, commi 1 e 2 del DPCM 11 maggio 1991,
n. 187.
H.4.0. - L'impresa, sempre e comunque, e' responsabile e garante
degli eventuali subappaltatori. Il fatto che il subappalto non sia
stato autorizzato non esime l'impresa dalla responsabilita' di cui
all'art. 18, comma 7 della Legge 55/90 e successive modificazioni ed
integrazioni cio' senza pregiudizio degli altri diritti della
stazione appaltante.
H.5.1. - In caso di inottemperanza agli obblighi nei confronti dei
dipendenti dell'impresa aggiudicataria e/o delle eventuali imprese
subappaltatrici, la stazione appaltante previa comunicazione,
procedera' ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, ovvero
alla sospensione dei pagamenti di saldo, destinando le somme a
garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Dette somme
verranno svincolate solo dopo il nulla-osta degli enti assicurativi e
previdenziali. Cio' non da' titolo all'impresa a risarcimento alcuno.
H.6.0. - Per quanto riguarda i subappalti si precisa che l'impresa
appaltatrice e' soggetta al rispetto delle norme di cui all'art. 21
della Legge 13 settembre 1982, n. 646 e successive modificazioni ed
integrazioni.
I) Decadenza iscrizione all'Albo nazionale costruttori
I.0.0. - La decadenza dall'Albo nazionale dei costruttori o
l'emanazione di provvedimenti di applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all'art. 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423,
daranno facolta' all'istituto di chiedere la risoluzione del
contratto gia' stipulato.
Avvertenze: si ritiene opportuno avvertire che qualsiasi
irregolarita' nell'aspetto sostanziale e formale della documentazione
nonche' nella presentazione della stessa, invalida l'offerta
rendendola nulla.
L) Comunicazione a sensi art. 29, Legge 109/94
L.0.0. - Il responsabile del procedimento per la fase d'attuazione
del presente appalto e' l'ing. Daniele Malucelli.
L.0.1. - Il responsabile del procedimento per le fasi relative
all'esperimento dell'asta pubblica di cui trattasi e' il dott.
Stefano Buzzoni.
IL DIRETTORE
Alfredo Botti
Scadenza: 10 maggio 1999