DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1998, n. 2749
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e l'Agenzia regionale per la prevenzione e l'ambiente dell'Emilia-Romagna per l'esecuzione di analisi chimico-fisiche connesse alla elaborazione delle carte pedologiche
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare lo schema di convenzione con l'ARPA di Bologna che,
in allegato alla presente deliberazione, ne costituisce parte
integrante;
2) di dare atto che alla stipula della convenzione provvedera' il
Responsabile del Servizio Cartografico e Geologico ai sensi della
delibera di Giunta 2541/95;
3) di stabilire in Lire 100.000.000, IVA compresa, quale compenso da
versare all'ARPA, suddiviso in Lire 50.000.000 IVA compresa alla
Sezione provinciale di Ravenna, e in Lire 50.000.000 IVA compresa
alla Sezione provinciale di Piacenza, per il concorso dato alla
Regione Emilia-Romagna nello sviluppo del progetto, come previsto in
narrativa, previa presentazione di regolari fatture;4) di impegnare
la spesa complessiva di cui al punto 3) che precede, di Lire
100.000.000, registrata con il n. 6696 di impegno, sul Capitolo 03850
"Spese per la formazione di una cartografia regionale (L.R. 19 aprile
1975, n. 24)" (art. 3) del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998,
che presenta la necessaria disponibilita';
5) di dare atto che ai sensi dell'art. 14 della L.R. 40/94, il
Responsabile del Servizio Cartografico e Geologico provvedera' alla
liquidazione della spesa di cui al punto 3), con propri atti, sulla
base dell'attivita' svolta e secondo le modalita' di cui all'art. 6
della Convenzione, previa attestazione rilasciata dai tecnici
dell'Ufficio Pedologico regionale sulla corrispondenza del lavoro
svolto, come previsto dall'art. 2 della convenzione stessa;
(omissis)
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e l'ARPA, Agenzia
regionale per la prevenzione e l'ambiente dell'Emilia-Romagna, per
l'esecuzione di determinazioni e analisi chimico-fisiche su campioni
di terreno, connesse alla elaborazione delle carte pedologiche
Con la presente scrittura privata, da valere a ogni effetto di legge,
tra
la Regione Emilia-Romagna, con la sede in Bologna, Viale Aldo Moro n.
52, c.f. e p.i. n. 80062590379, rappresentata dal Responsabile del
Servizio Cartografico e Geologico, dott. L. Di Bello, domiciliato per
le sue funzioni in Viale Silvani n.4/3, che interviene nel presente
atto per dare attuazione alla deliberazione di Giunta n. 2749 del
30/12/1998, esecutiva ai sensi di legge;
l'ARPA - Agenzia regionale per la prevenzione e l'ambiente
dell'Emilia-Romagna di Bologna, c.f. e p.i. n. 04290860370, con sede
in Bologna, Via Po n. 5, rappresentata dall'ing. Edolo Minarelli,
nato a Galliera (BO) il 21/3/1948, che interviene nel presente atto
nella sua qualita' di Direttore generale;
premesso:
- che la conoscenza fisica e pedologica del territorio e' una
condizione essenziale per la sopravvivenza dell'uomo, dei suoi
insediamenti, delle sue attivita' e delle altre forme di vita
organizzate negli ecosistemi;
- che il rilevamento della Carta pedologica del territorio regionale
nasce dalla riconosciuta necessita' di apportare una documentazione
scientifica in grado di rappresentare gli elementi principali utili
ad una conoscenza generale dei problemi pedologici e agricolturali
territoriali;
- che questa documentazione costituisce cosi' lo strumento
indispensabile per la programmazione degli interventi di carattere
pratico, e quindi una valida base per la ricerca connessa ai numerosi
e multiformi temi di pedologia applicata all'agricoltura, alla
conservazione e all'utilizzazione dei suoli, alla pianificazione
urbanistica, ecc.;
- che la cartografia pedologica in scala 1:50.000 non ricopre
solamente interesse locale, ma anche nazionale e internazionale, con
analoghe finalita' e scopi, dai quali non e' possibile prescindere;
considerato:
- che il progetto di Cartografia pedologica della pianura padana
offre ampi spazi all'impostazione di studi tematici, ad esso
strettamente collegati, e di grande rilevanza ambientale;
- che tra questi spicca il tema idrologico, strettamente collegato
alle problematiche di spandimento dei liquami zootecnici e
dell'inquinamento, riferito in particolar modo alle necessita'
pianificatorie degli Enti locali relative alla gestione e alla
protezione della risorsa suolo;
- che a tale scopo l'Ufficio Pedologico del Servizio Cartografico e
Geologico gestisce, in stretta collaborazione con l'Assessorato
Agricoltura, una banca dati suoli con la loro localizzazione,
classificazione, distribuzione, descrizione delle caratteristiche
chimico-fisico-idrologiche;
- che e' opportuno, in base a quanto fin qui descritto,
nell'interesse delle due parti, regolare i rapporti che derivano da
proficua collaborazione;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La presente convenzione e' inerente lo studio e la caratterizzazione
dei terreni, per la realizzazione della seconda approssimazione della
Carta dei suoli della Pianura emiliano-romagnola in scala 1:50.000, e
le relative applicazioni pedotematiche.
Art. 2
Soggetti e loro competenze
L'articolazione e lo sviluppo del progetto sono realizzati con il
concorso della Regione Emilia-Romagna e dell'ARPA.
A tal fine essi individuano i responsabili per parte regionale e per
parte dell'ARPA per il coordinamento dell'attuazione del progetto.
I responsabili definiranno il programma operativo di lavoro che, per
parte regionale, dovra' essere sottoscritto anche dal Responsabile
del Servizio Cartografico e Geologico, in consultivo sullo stato di
attuazione, nonche' le eventuali variazioni rispetto al programma di
massima di cui al successivo art. 3.
La realizzazione operativa del progetto indicato all'art. 1 e'
affidata al concorso degli interventi della Regione Emilia-Romagna e
dell'ARPA, che ne assicurano rispettivamente la direzione tecnico
metodologica tramite l'Ufficio Pedologico del Servizio Cartografico e
Geologico, ed il coordinamento tecnico operativo ed amministrativo
tramite le sezioni provinciali ARPA di Ravenna e Piacenza.
data facolta' ai soggetti contraenti la presente convenzione di
avvalersi della collaborazione di altri Enti o Servizi, i quali
potranno designare propri tecnici per l'espletamento di specifici
compiti nella realizzazione del progetto, operando comunque
nell'ambito del coordinamento attivato per la sua attuazione.
Le sedi operative sono individuate presso i laboratori di analisi
chimico-agrarie rispettivamente di Faenza (ARPA provinciale di
Ravenna) e di Gariga di Podenzano (ARPA provinciale di Piacenza), che
avranno il compito di espletare le analisi chimico-fisiche necessarie
per lo svolgimento del progetto.
L'utilizzazione di entrambi i laboratori si rende necessaria per una
maggiore rapidita' nella restituzione dei dati, e per ottemperare al
progetto sperimentale per il controllo della qualita' dei dati
analitici intra e interlaboratori.
Art. 3
Programma di lavoro
Si concorda tra le parti di svolgere il seguente programma:
a) analisi chimico-fisiche complete, di carattere routinario, su
campioni di suolo appositamente prelevati in sede di rilevamento
pedologico, per la loro precisa descrizione e classificazione,
nell'ambito della realizzazione della seconda approssimazione della
Carta dei suoli della Regione Emilia-Romagna;
b) analisi chimico-fisiche complete, di carattere specialistico, su
campioni di suolo appositamente prelevati in sede di rilevamento
pedologico, per la loro precisa descrizione e classificazione,
nell'ambito della realizzazione della seconda approssimazione della
Carta dei suoli della Regione Emilia-Romagna;
c) analisi chimico-fisiche di carattere routinario, di parametri non
ancora determinati su campioni di suoli gia' prelevati nelle campagne
precedenti di rilevamento, per i quali sia necessario un maggiore
approfondimento, di correlazione o confronto, in relazione alle
problematiche inerenti al progetto;
- sono da considerarsi di carattere routinario le seguenti
determinazioni, ivi compresa la preparazione del campione:
Granulometria, pH, Calcare Totale e Attivo, Sostanza Organica,
Capacita' di Scambio Cationico, Basi di Scambio;
- sono da considerarsi di carattere specialistico le seguenti
determinazioni:
Granulometria con frazionamento differenziato (tre sabbie, due limi,
argilla), tutte le determinazioni in Spettrofotometria per
Assorbimento Atomico (Microelementi assimilabili, Microelementi
totali, Metalli pesanti, ecc.), Conducibilita' elettrica
(Salinita'), Grado di umificazione, SAR, Cloruri, Nitrati, e ogni
altra determinazione debba ritenersi necessaria, che non rientri in
quelle di carattere routinario (Curve di ritenzione idrica, Limiti
di Atterberg, ecc.).
Tutte le fasi del programma sopra descritto, ivi compresi il numero
ed i tipi di determinazioni analitiche sui suoli, saranno decise,
concordate e seguite direttamente ed in collaborazione dai
responsabili della convenzione ai fini della buona riuscita del
progetto.
Art. 4
Responsabili della convenzione
Alla scadenza del rapporto di collaborazione, la Regione
Emilia-Romagna e l'ARPA provvedono a redigere un rendiconto
sottoscritto dai responsabili del progetto, individuati
rispettivamente nelle persone del dott. Antonio Nassisi, Laboratorio
di Chimica Agraria e Ambientale della Sezione provinciale dell'ARPA
di Piacenza, della dott.ssa Licia Rubbi, Laboratorio Analisi terreni
della Sezione provinciale dell'ARPA di Ravenna, e dal dott. Leonardo
Rosciglione, Ufficio Pedologico del Servizio Cartografico e
Geologico della Regione Emilia-Romagna.
A questi verranno altresi' affidati i collegamenti opportuni al fine
di garantire l'omogeneita' formale e scientifica del lavoro.
Art. 5
Durata del lavoro
La presente convenzione decorre dalla data di stipula e ha la durata
di un anno.
Art. 6
Importo della convenzione
Per lo svolgimento del programma di lavoro, definito sulla base
dell'art. 3 della presente convenzione, la Regione Emilia-Romagna si
impegna a corrispondere all'ARPA, previa stipula della convenzione,
l'importo complessivo di Lire 100.000.000 IVA compresa. Detta cifra
e' da considerarsi cosi' suddivisa:
- Lire 50.000.000 IVA compresa, alla Sezione provinciale dell'ARPA di
Ravenna a presentazione di regolari fatture;
- Lire 50.000.000 IVA compresa, alla Sezione provinciale dell'ARPA di
Piacenza a presentazione di regolari fatture.
Le cifre suddette verranno versate ai laboratori di cui all'art. 2,
in base al lavoro via via richiesto ed effettuato nell'anno di
convenzione, fino all'esaurimento dell'importo convenuto previa
attestazione di congruita' del lavoro svolto del responsabile del
progetto per la Regione Emilia-Romagna.
Art. 7
Proprieta' ed utilizzazione dei dati
La Regione Emilia-Romagna utilizzera' tutti i dati raccolti per la
realizzazione della seconda approssimazione della Carta dei suoli
della pianura in scala 1:50.000.
La Regione e l'ARPA hanno il diritto di utilizzare per i propri fini
istituzionali i risultati del lavoro in oggetto della presente
convenzione. Nel caso di pubblicazione ufficiale anche parziale dei
dati che preceda la pubblicazione ufficiale da parte della Regione,
al fine di verificare l'assenza di informazioni pregiudizievoli alla
propria attivita'.
Art. 8
Collaborazioni
Con la presente convenzione la Regione Emilia-Romagna e l'ARPA si
impegnano in un rapporto di collaborazione scientifico-tecnica e
scambio di dati continuativo per tutta la durata del progetto di
cartografia pedologica e pedotematica della pianura.
Tale rapporto sara' concretizzato nello svolgimento di almeno un
incontro ogni semestre tra i responsabili della presente convenzione.
Art. 9
Risoluzione per inadempimento
espressamente convenuto che il presente contratto si risolve su
dichiarazione della Regione, qualora l'ARPA non abbia adempiuto alle
obbligazioni di cui agli artt. 7 e 8, e la diffida all'adempimento,
notificata per lettera raccomandata all'ARPA, sia rimasta senza
effetto nel termine di 20 giorni.
Nel caso di inadempimenti diversi da quelli previsti al punto
precedente, ogni parte contraente puo' risolvere il presente
contratto conformemente alle disposizioni di legge.
L'ARPA si riserva eventualmente di risolvere il contratto nel caso di
insorgenze di non prevedibili ed oggettive difficolta' scientifiche
riscontrate anche dal responsabile della Regione. In tal caso, i
responsabili del contratto valuteranno congiuntamente l'ammontare che
la Regione dovra' corrispondere all'ARPA per l'attivita' fino allora
svolta.
Art. 10
Definizione delle controversie
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi
controversia che possa nascere dal presente contratto. Nel caso in
cui non sia possibile raggiungere in questo modo l'accordo, ogni
eventuale vertenza che insorgesse tra le parti relativamente alla
validita', interpretazione od esecuzione del presente contratto
sara' risolta mediante arbitrario rituale ai sensi degli artt. 806 e
seguenti CPC ad opera di un collegio di tre arbitri che saranno
nominati da ciascuna delle parti e il terzo, che fungera' da
Presidente del collegio arbitrale, dai primi due o, in caso di
disaccordo tra gli stessi o di mancata nomina del proprio arbitro da
parte di uno dei due contraenti, dal Presidente del Tribunale di
Bologna.
Gli arbitri decideranno a maggioranza semplice e le loro decisioni
saranno vincolanti per le parti e inappellabili.
Art. 11
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi
dell'art. 5, II comma, del DPR 26 ottobre 1972, n. 634, e successive
modifiche, a cura e spese della parte richiedente.
inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B, del DPR 26
ottobre 1972, n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30 dicembre
1982, n. 955.
Bologna, li'
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per L'ARPA
IL RESPONSABILE DEL AGENZIA REGIONALE PER LA
SERVIZIO CARTOGRAFICO PREVENZIONE E L'AMBIENTE
E GEOLOGICO DELL'EMILIA-ROMAGNA
Luigi Di Bello IL DIRETTORE GENERALE
Edolo Minarelli