AVVISI DI GARE D'APPALTO
Pubblico incanto dei lavori di adeguamento Tangenziale Sud di Modena - Svincolo Via Giardini - Variante 1998. (Deliberazione della Giunta comunale n. 695 del 17/6/1998)
Il Comune di Modena - con sede in Via Scudari n. 20 - tel. 206111 -
telefax 222425, indice pubblico incanto per l'appalto dei lavori in
oggetto.
L'incanto verra' esperito il 28/1/1999, alle ore 9, presso la
Residenza municipale di questo Comune, Via Scudari n. 20, in seduta
pubblica. Ammontare dell'appalto: Lire 2.306.513.750.
Criterio di aggiudicazione e modalita' di partecipazione:
l'aggiudicazione verra' effettuata mediante pubblico incanto con il
criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi unitari, ai sensi del
disposto dell'art. 21 della Legge 109/94 come modificata dalla Legge
216/95 e con esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi
dell'art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94 nonche' del DM dei
Lavori pubblici in data 18/12/1997.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Resta comunque ferma la facolta' dell'Amministrazione appaltante di
sottoporre a verifica mediante istruttoria, le offerte di ribasso non
escluse e l'offerta di ribasso aggiudicataria, in particolare nel
caso in cui quest'ultima offerta sia pari alla soglia di esclusione
automatica.
In particolare in sede istruttoria, nella valutazione dei ribassi
offerti particolare attenzione sara' riservata agli oneri previsti
per garantire l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto delle norme
di sicurezza e igiene del lavoro. Allo scopo di assicurare il
perseguimento dei principi generali posti a base dell'attivita'
amministrativa che, ai sensi dell'articolo 1 della Legge 11 febbraio
1994, n. 109, deve garantire la qualita' dei lavori pubblici ed
uniformarsi a criteri di efficienza e di efficacia, secondo procedure
improntate a tempestivita', trasparenza e correttezza, nel rispetto
del diritto comunitario e della libera concorrenza tra gli operatori,
l'Amministrazione appaltante potra' a sua discrezione, sottoporre ad
istruttoria le offerte che, pur non escluse automaticamente,
presentino una percentuale di ribasso tale da far ragionevolmente
dubitare sull'effettiva possibilita' del concorrente di adempiere
correttamente al contratto e di osservare gli obblighi previdenziali,
assicurativi e prevenzionali nei confronti dei lavoratori.
Modalita' di partecipazione: per partecipare alla gara, i soggetti
interessati dovranno fare pervenire all'Amministrazione scrivente -
Protocollo generale - Via Scudari n. 20 - per posta o a mano purche'
entro il termine perentorio del 26/1/1999 ore 12,30 in un plico
sigillato indicante gli estremi della gara e contenente quanto
previsto al seguente paragrafo "Norme di partecipazione".
Sono ammesse a partecipare imprese singole, associazioni temporanee,
cooperative, consorzi, nonche' imprese non italiane e quindi non
iscritte all'Albo nazionale costruttori aventi sede in uno Stato
dell'Unione Europea alle condizioni previste dalla Legge 19/12/1991,
n. 406.
Luogo di esecuzione: Tangenziale Sud di Modena - Svincolo Via
Giardini.
Caratteristiche tecniche: esecuzione di tutti i lavori e le forniture
necessarie per la realizzazione delle opere di adeguamento
Tangenziale Sud di Modena - Svincolo Via Giardini - Variante 98.
Termine di esecuzione: il tempo utile per l'ultimazione dei lavori e'
stabilito in giorni 350 continui e naturali, a decorrere dalla data
del verbale di consegna. Si precisa che i lavori si intendono
ultimati quando, da apposito verbale, risulteranno soddisfatti tutti
gli adempimenti contrattuali relativi all'opera, compreso lo
smantellamento del cantiere e la relativa pulizia.
Per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione dei lavori rispetto al
termine fissato verra' applicata una penale, comprendente anche le
spese derivanti dal prolungamento della direzione lavori, di Lire
1.000.000.
Finanziamento: emissione di un prestito obbligazionario comunale
(BOC) con il concorso di un contributo ANAS.
Pagamenti: i singoli acconti saranno corrisposti quando sia
comprovato, dietro stati di avanzamento redatti dal direttore dei
lavori, essere stata condotta a termine una quantita' di opere, il
cui complessivo importo depurato dagli eventuali addebiti e detratti,
per gli acconti successivi al primo, i precedenti acconti, sia non
inferiore al 25% dell'importo contrattuale.
Nella compilazione degli stati d'avanzamento, i lavori verranno
valutati a seconda delle misurazioni che verranno effettuate dalla
direzione dei lavori in contraddittorio con l'impresa.
Per la determinazione dell'importo netto da liquidare al SAL si
provvedera' alla redazione di un registro di contabilita' applicando
ad ogni singolo articolo di elenco il prezzo di computo al netto del
ribasso offerto.
Nel caso di sospensione lavori di durata superiore ai trenta giorni
per cause non imputabili ad esso, l'appaltatore avra' diritto alla
liquidazione della rata qualunque sia l'importo maturato.
E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro
venti giorni dalla data di ciascun pagamento compiuto nei confronti
del subappaltatore o cottimista, copia delle fatture quietanziate
relative ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore o
cottimista con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
L'impresa aggiudicataria ed i subappaltatori sono tenuti a
trasmettere al direttore dei lavori le copie dei versamenti
contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonche' di quelli dovuti
agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva
e/o dalla normativa vigente, sia di propria pertinenza che di
pertinenza dei subappaltatori. Tutti i pagamenti saranno effettuati a
condizione che non siano in corso provvedimenti o contestazioni da
parte dell'Amministrazione appaltante relativamente a gravi
inosservanze delle norme di prevenzione. Il pagamento del saldo e
delle ritenute a garanzia e' condizionato inoltre dalla
certificazione di regolarita' contributiva, previdenziale e
assicurativa rilasciata da INPS, INAIL e Casse edili avente sede nel
territorio di esecuzione dell'appalto, riferita sia all'appaltatore
che ai subappaltatori.
Norme di partecipazione
Le ditte interessate a partecipare dovranno far pervenire entro la
data di scadenza e con le modalita' di cui sopra un plico sigillato
indicante gli estremi della gara in oggetto e contenente:
1) l'offerta di ribasso redatta in carta bollata da Lire 20.000,
espressa in percentuale, sia in cifre che in lettere; in caso di
discordanza si ritiene valida l'indicazione in lettere, salvo i casi
di errore evidente. L'offerta dovra' essere sottoscritta per esteso
dagli imprenditori e dai legali rappresentanti delle societa' e
dovra' essere chiusa in separata busta sigillata e controfirmata sui
lembi di chiusura.
2) Una dichiarazione in carta bollata con la quale l'impresa
dichiara:
a) di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di
avere preso conoscenza delle opere da eseguirsi, delle condizioni
locali, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che
possono influire sull'esecuzione dei lavori, di accettare tutte le
norme e condizioni del capitolato speciale di appalto;
b) di aver valutato le condizioni di portata del terreno, di
viabilita' e di accesso;
c) di aver valutato, nella formulazione dell'offerta, tutte le
circostanze e gli elementi che possono, in qualche modo, influire
sulla determinazione dell'offerta fatta;
d) di aver attentamente esaminato tutte le condizioni del capitolato
speciale d'appalto, gli elaborati di progetto e quant'altro fornito,
atto a valutare l'appalto;
e) di aver formulato l'offerta con prezzi giudicati congrui e
remunerativi in base ai calcoli di propria convenienza e pertanto a
proprio rischio;
f) la proprieta', o la piena disponibilita', di un impianto per la
produzione di conglomerati bituminosi, indicandone l'esatta
ubicazione, su allegata cartografia, tale da permettere una
valutazione sulla distanza tra l'impianto ed il cantiere di lavoro.
Tale distanza dovra' essere coperta in un tempo sufficientemente
breve e comunque tale da assicurare la fornitura del materiale con
prestazioni rispondenti ai requisiti del CNR. Nel caso di
disponibilita' dell'impianto, la medesima dovra' essere confermata
dalla ditta proprietaria con apposita dichiarazione resa dal titolare
o legale rappresentante;
g) che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per garantire
l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e
igiene del lavoro, nonche' degli obblighi assicurativi e
previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti ed accordi locali
vigenti nel luogo sede dell'appalto. In particolare l'offerente si
impegna a redigere, prima dell'inizio dei lavori il piano di
sicurezza previsto dalla normativa vigente;
h) di essere in grado di eseguire in proprio, mediante maestranze
dipendenti, tutte le opere ed i lavori compresi nell'appalto o, in
alternativa, i lavori o le parti di opera che intende subappaltare o
concedere in cottimo, indicando da uno a sei subappaltatori candidati
ad eseguire detti lavori. Nel caso di indicazione di un solo
soggetto, all'atto dell'offerta deve essere depositata la
certificazione attestante il possesso da parte del medesimo dei
requisiti di cui al numero 4) del comma 3 dell'art. 34 della Legge
109/94 (iscrizione all'Albo nazionale costruttori o alla Camera di
Commercio, per categoria pertinente, in base all'importo
dell'appalto, se superiore o inferiore a 75.000.000). In materia di
subappalto o di cottimo si richiama comunque il disposto dell'art. 34
della Legge 109/94 come modificato dal DL 101/95 e sua Legge di
conversione 216/95. Le categorie relative alle lavorazioni previste
in progetto con i relativi importi sono indicate all'art. 3 del
capitolato speciale d'appalto;
i) i contratti collettivi che e' tenuta ad applicare ai lavoratori
dipendenti con specificazione degli estremi di riferimento dei
contratti medesimi (categoria di riferimento e data del contratto in
vigore) e il rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali
previsti dalle leggi e dai contratti vigenti, con l'indicazione dei
numeri di matricola INPS, di posizione assicurativa INAIL e di
posizione presso la Cassa edile del luogo dove devono svolgersi i
lavori o della sede del concorrente quando questo non svolga
attivita' produttiva nel luogo previsto per l'esecuzione
dell'appalto;
l) di non trovarsi in nessuno dei casi di esclusione dalla gara
previsti dall'art. 24 della Direttiva CEE 93/37, cosi' come prevede
l'art. 8, comma 7 della Legge 109/94;
m) la cifra d'affari globale in lavori (derivante da attivita'
diretta ed indiretta) realizzata nel quinquennio antecedente la data
della gara il cui valore, nell'ambito del suddetto periodo, risulti
non inferiore a 1,5 volte l'importo a base d'asta (e cioe' non
inferiore a Lire 3.459.770.625);
n) il costo per il personale dipendente sostenuto nel quinquennio
antecedente la data della gara il cui valore risulti non inferiore a
0,10 della cifra d'affari in lavori di cui al punto a) (e cioe' non
inferiore a Lire 345.977.062). Nel caso di associazioni di imprese di
tipo orizzontale i requisiti di cui alle precedenti lettere m) e n)
previsti per l'impresa singola devono essere posseduti nella misura
del 60% dalla capogruppo e la restante percentuale dalla o dalle
mandanti, fermo restando che ciascuna mandante deve possedere i
suddetti requisiti con un minimo del 20% e che l'associazione deve
coprire complessivamente detti requisiti;
o) ai sensi dell'art. 13, quarto comma, della Legge 109/94, e' fatto
divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'associazione temporanea o consorzi ovvero di partecipare alla gara
in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima anche in
associazione o consorzio. Con riferimento quindi a tale divieto
qualunque tipo di consorzio partecipante (consorzio ex art. 2602
c.c., consorzio ex Lege 422/1909, consorzio ex Lege 443/85, consorzio
stabile, ecc.) deve allegare alla documentazione di offerta, a pena
di esclusione, l'elenco aggiornato delle imprese consorziate e dei
consorzi di cui fa parte, debitamente sottoscritto. Per quanto sopra
si stabilisce che, in caso di rilevata partecipazione contemporanea
di consorzi ed imprese loro consorziate, si procedera' all'esclusione
delle sole imprese consorziate. Sempre ai sensi del divieto di cui al
citato art. 13 della Legge 109/94, in caso di rilevata partecipazione
alla gara di una impresa in piu' di una associazione temporanea o di
contemporanea partecipazione alla gara di una impresa sia in forma
individuale che in associazione temporanea, si procedera'
all'esclusione sia di tale impresa che della o delle associazioni
temporanee a cui tale impresa partecipa;
p) di aver acquistato gli elaborati tecnici di progetto: si precisa
che l'acquisto e il ritiro degli elaborati progettuali e'
obbligatorio, pena esclusione dalla gara: detti elaborati potranno
essere acquistati presso l'Ufficio Amministrativo del Settore
Traffico Viabilita' Trasporti - Comune di Modena - Via Santi n. 60 -
IX piano, tutte le mattine dalle ore 8,30 alle ore 12,30, previa
prenotazione esclusivamente via fax (059/206393), allegando
contestualmente copia della ricevuta del versamento del prezzo di
acquisto di Lire 105.000 presso una qualunque sede o agenzia della
"Rolo Banca 1473" (Tesoriere del Comune di Modena) oppure sul conto
corrente postale 17367418 intestato a "Comune di Modena - Servizio
Tesoreria" indicando come causale "acquisto elaborati Svincolo Via
Giardini". Si precisa che il ritiro degli elaborati puo' essere
effettuato esclusivamente da un soggetto per ogni ditta partecipante
che dovra' consegnare copia della ricevuta all'Ufficio Amministrativo
TVT: non verranno quindi consegnati piu' plichi ad ogni richiedente.
La verifica dell'avvenuto acquisto verra' comunque fatta d'ufficio
prima della seduta di gara.
3) Attestazione di avvenuto sopralluogo: si precisa che la ditta
offerente dovra' effettuare accurata visita del luogo ove dovranno
svolgersi i lavori, con l'assistenza del tecnico incaricato (geom.
Alfonso Bruini del Settore Traffico Viabilita' Trasporti - tel.
059/206357), da effettuarsi perentoriamente entro il 22/1/1999 pena
l'esclusione dalla gara; pertanto colui che effettuera' la visita
dovra' concordare il sopralluogo con detto tecnico, presentarsi
munito di apposita delega scritta della ditta, da consegnare al
tecnico stesso, e compilare col tecnico incaricato lo schema di
attestazione di avvenuta visita dei luoghi, da allegare, cosi'
completato, alla documentazione dell'offerta. Si precisa che la
verifica dell'avvenuto sopralluogo sara' effettuata anche d'ufficio
prima della seduta della gara.
Si precisa inoltre che verra' ammesso esclusivamente il
rappresentante legale dell'impresa o una persona per ciascuna ditta
debitamente delegata dal legale rappresentante della ditta stessa. In
tale ultima ipotesi colui che effettuera' il sopralluogo dovra'
consegnare l'apposita delega scritta al tecnico comunale incaricato.
Le informazioni tecniche relative alle opere potranno essere
richieste in occasione del sopralluogo di cui sopra al geom. Alfonso
Bruini (tel. 206357), e all'ing. Claudio Barbi.
4) Certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori,
rilasciato dal Ministero dei Lavori pubblici per la categoria di
opere generali "G3" - e per importo adeguato in corso di validita'
(un anno dalla data del rilascio) (DM dei Lavori pubblici 15/5/1998,
n. 304).
5) Prova dell'avvenuta costituzione della cauzione provvisoria pari
al 2% dell'importo dei lavori a base d'appalto, e cioe' pari a Lire
46.130.275 ai sensi dell'art. 30, comma 1 della Legge 109/94, a pena
di esclusione.
Si precisa che detta cauzione provvisoria potra' essere prestata
nelle modalita' di seguito indicate:
a) mediante polizza fidejussoria;
b) mediante fideiussione bancaria;
c) mediante versamento della somma a titolo di cauzione da prestarsi
nei modi seguenti: - pagamento da effettuarsi presso la Rolo Banca
1473 SpA Filiale n. 20 sede di Modena (Tesoriere comunale - Piazza
Grande n. 40 - Modena) muniti della presente, della partita IVA e di
assegno circolare intestato: Tesoriere del Comune di Modena; - a
mezzo bonifico bancario intestato a: Tesoriere del Comune di Modena
c/o Rolo Banca 1473 SpA Filiale n. 20 sede di Modena - Piazza Grande
n. 40 Modena - conto di tesoreria - coordinate bancarie: c/c
99999999/3 ABI 3556, CAB 12930 indicando il versante e la causale:
cauzione pubblico incanto Svicolo Via Giardini. Qualora la cauzione
provvisoria venga prestata mediante polizza fidejussoria o
fidejussione bancaria, la medesima dovra' contenere, a pena di
esclusione del concorrente, esplicita dichiarazione con la quale il
garante si obbliga ad effettuare senza alcuna riserva il versamento
dell'importo cauzionale su semplice richiesta dell'Amministrazione,
nonche' l'espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione
di cui all'art. 1944 del Codice civile. Si richiede inoltre ai
partecipanti, nell'eventualita' non risultassero aggiudicatari ed
abbiano prestato la cauzione provvisoria secondo le modalita' di cui
al punto c), di specificare con nota sottoscritta dal legale
rappresentante della ditta, di quale modalita' di seguito indicate
intendono avvalersi per il rimborso: - a mezzo accredito su c/c
postale fornendo le coordinate postali e n. di c/c postale (spese a
carico del rimborsato); - a mezzo accredito su c/c bancario fornendo
coordinate bancarie e n. di c/c bancario.
6) Per le imprese individuali le societa' commerciali, le cooperative
ed i consorzi: le imprese individuali, le societa' commerciali, le
cooperative ed i consorzi dovranno far pervenire inoltre i seguenti
atti:
6A) Il certificato di iscrizione al Registro delle imprese di cui al
DPR 581/95 presso la Camera di Commercio competente per categoria
pertinente, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la
gara contenente:
- il numero di iscrizione nel Registro delle imprese;
- il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare
legalmente la ditta;
- l'attestazione che la ditta non si trova in stato di liquidazione o
fallimento, che la medesima non ha presentato domanda di concordato e
che a carico di essa non si sono verificate procedure di fallimento o
di concordato nel quinquennio anteriore alla data della gara: tale
attestazione, se non contenuta nel certificato della Camera di
Commercio, potra' anche essere prodotta mediante certificato
rilasciato dalla Cancelleria del Tribunale competente.
6B) Il certificato del Casellario giudiziale di data non anteriore a
sei mesi, riferito:
- al titolare dell'impresa nel caso di impresa individuale;
- al direttore tecnico e a tutti i componenti se si tratta di
societa' in nome collettivo;
- al direttore tecnico e a tutti i soci accomandatari se si tratta di
societa' in accomandita semplice;
- al direttore tecnico e agli amministratori muniti di poteri di
rappresentanza per ogni altro tipo di societa'.
Si precisa che nel caso siano intervenute variazioni soggettive
inerenti la rappresentanza dell'impresa, o societa' di commercio o
cooperativa o consorzio, la ditta dovra' presentare il certificato di
cui sopra riportante, se e' possibile, i dati aggiornati o in
alternativa dichiarazione aggiuntiva al certificato non aggiornato,
debitamente sottoscritta, riportante i dati aggiornati.
7) Per le imprese riunite (Titolo V, DLgs 19/12/1991, n. 406):
l'impresa capogruppo dovra' presentare la documentazione di cui ai
precedenti punti 1) 2) 3) 4) 5) nonche' per ciascuna impresa facente
parte la riunione, compresa la capogruppo stessa, anche la
documentazione di cui ai precedenti punti A) e B).
La capogruppo dovra' inoltre presentare:
a) il mandato conferitole dall'impresa/e mandante/i, risultante da
scrittura autentica (o copia di esso, autenticata) e conforme alle
prescrizioni di cui all'art. 23 del DLgs 19/12/1991, n. 406;
b) la procura relativa al mandato di cui alla precedente lettera a)
risultante da atto pubblico (o copia di essa autenticata).
Qualora il mandato e la procura siano contenuti in uno stesso atto,
si precisa che tale atto dovra' essere redatto, a pena di esclusione
dalla gara, nella forma di atto pubblico.
Per ciascuna delle imprese riunite la capogruppo dovra' presentare
altresi', un certificato in bollo di iscrizione all'Albo nazionale
costruttori per la categoria richiesta per il presente pubblico
incanto, per un importo pari almeno ad 1/5 dell'importo a base
d'asta: fermo restando che la somma degli importi per i quali le
imprese sono iscritte deve essere almeno pari all'ammontare a base
d'appalto (art. 23, comma 2 del DLgs 406/91).
Avvertenze
A norma dell'art. 15 del "Regolamento comunale per la disciplina dei
contratti" tutti i certificati richiesti (Camera di Commercio, ANC,
Tribunale, Casellario giudiziale) possono essere sostituiti da una
dichiarazione scritta, redatta in carta bollata, sottoscritta dal
legale rappresentante riportante anche in forma contestuale i dati
riferiti alla CCIAA, all'ANC e al Tribunale, mentre per quanto
concerne la dichiarazione riferita al Casellario giudiziale,
trattandosi di dichiarazione concernente dati e stati personali la
medesima potra' essere sottoscritta esclusivamente dal soggetto al
quale si riferisce non essendo ammissibile che detta dichiarazione
venga resa da altri soggetti diversi.
Per quanto sopra si comunica che qualora le dichiarazioni in
questione non vengano rese secondo le modalita' sopra specificate, le
medesime saranno considerate inammissibili, conseguendo l'esclusione
della ditta concorrente a cui si riferiscono.
Analogamente verra' disposta l'esclusione nel caso di assenza di una
delle dichiarazioni, da parte dei soggetti tenuti a prestarle.
Qualora l'impresa si avvalga della facolta' di presentare tali
dichiarazioni, e' tenuta a presentare la documentazione a convalida
delle precedenti dichiarazioni unitamente agli altri dati e/o
documentazione di cui al successivo punto d) del paragrafo "Obblighi
dell'impresa aggiudicataria", in caso di aggiudicazione, entro il
termine che verra' stabilito dall'Amministrazione. In caso di mancata
presentazione della documentazione probatoria nei termini o di
presentazione di documentazione ritenuta non idonea, si procedera'
all'esclusione dei relativi partecipanti alla gara.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio dell'impresa
concorrente, nel caso che, per qualsiasi motivo non venga effettuato
in tempo utile all'indirizzo indicato, a nulla valendo neppure la
data apposta dall'Ufficio postale.
Trascorso il termine fissato non sara' riconosciuta valida alcuna
offerta, anche sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente.
Si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una
sola offerta valida, in caso di ribassi uguali, si procedera' a norma
di legge.
Non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo
indeterminato.
Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
svincolarsi dalla propria offerta, qualora non sia ancora intervenuta
l'aggiudicazione, e' fissato in 120 giorni.
Per evitare dubbi di interpretazione si chiarisce che l'offerta
dovra' essere chiusa in busta sigillata e controfirmata sui lembi di
chiusura; tale busta sara' quindi inclusa nel piego contenente tutti
gli altri documenti, che dovra' pure essere sigillato sui lembi di
chiusura e portare, oltre l'indirizzo di questo Comune, anche
l'oggetto della gara d'appalto ed il nominativo dell'impresa
mittente.
Si precisa pertanto che l'impresa sara' esclusa dalla gara in oggetto
nel caso che manchi o risulti incompleto o irregolare uno dei
documenti richiesti.
Obblighi dell'impresa aggiudicataria:
a) l'impresa aggiudicataria dovra' provvedere alla costituzione della
cauzione definitiva, nei modi previsti per legge, entro la data
prevista nel Capitolato speciale e addivenire alla stipulazione del
contratto nel termine stabilito dall'Amministrazione comunale;
b) sono a carico dell'impresa aggiudicataria tutte le spese ed i
diritti relativi alla stipulazione del contratto e alla sua
registrazione;
c) l'impresa aggiudicataria dovra' altresi' presentare la
documentazione necessaria per il rilascio della certificazione di cui
all'art. 2 del DLgs 8/8/1994, n. 490, e piu' precisamente: -
certificato di iscrizione alla CCIAA, di data non anteriore a 6 mesi
(da quella dell'aggiudicazione), salvo che l'eventuale certificato
presentato in gara non contenga gia' il "nulla osta" di cui al DM
dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato in data 27/5/1998
(Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13/6/1998); - modulo GAP debitamente
compilato, datato, timbrato e sottoscritto;
d) l'impresa aggiudicataria dovra' inoltre: - comunicare il
nominativo e il luogo di reperibilita' del Responsabile del Servizio
di prevenzione e protezione aziendale e del medico competente,
designati ai sensi del DLgs 19 settembre 1994, n. 626 e successive
modificazioni, unitamente ai provvedimenti di designazione
sottoscritti dal datore di lavoro, anche per ciascuna impresa
subappaltatrice; - comunicare il nominativo del direttore tecnico del
cantiere, unitamente al suo curriculum professionale; - comunicare,
ove nominato dalle rappresentanze sindacali, il nominativo e il luogo
di reperibilita' del rappresentante dei lavori per la sicurezza,
anche per le imprese subappaltatrici; - redigere, prima dell'inizio,
dei lavori il Piano di sicurezza previsto dalla normativa vigente che
dovra' essere preventivamente accettato dalla direzione dei lavori
dell'Amministrazione o opportunamente modificato, sempre
anteriormente al concreto inizio dei lavori, uniformemente alle
disposizioni della direzione dei lavori medesima; - adempiere a
quanto prescritto dalla Circolare del Ministero dei Lavori pubblici
n. 3652 del 17/6/1998 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale in data
21/7/1998 relativa alla "Certificazione di conformita' dei prodotti
relativi alla segnaletica stradale verticale complementare e per i
passaggi a livello".
L'adempimento degli obblighi indicati costituisce presupposto per la
stipulazione del contratto. Pertanto nel caso l'impresa non fornisca
le dichiarazioni, le documentazioni e le informazioni richieste,
ovvero risulti sfornita dei requisiti richiesti o inadempiente a
obblighi cogenti di legge, l'Amministrazione appaltante procedera',
all'annullamento dell'aggiudicazione, con atto motivato, alla
determinazione della successiva soglia di anomalia, senza computare
l'offerta del concorrente inadempiente, escluso dalla prima tornata
di gara, aggiudicando i lavori al concorrente che risulti aver
formulato l'offerta piu' vantaggiosa per l'Amministrazione
appaltante, una volta escluse quelle recanti ribassi superiori alla
nuova soglia di anomalia. L'Amministrazione appaltante provvedera'
altresi nei confronti dell'aggiudicatario inadempiente,
all'incameramento della cauzione provvisoria, alla segnalazione al
Comitato centrale dell'ANC, e all'esclusione dello stesso dalle
successive gare bandite dalla stessa Amministrazione per un periodo
di 1 anno dall'annullamento dell'aggiudicazione; cio', fermo restando
l'obbligo di segnalare all'Autorita' giudiziaria eventuali false
dichiarazioni.
Nei confronti del nuovo aggiudicatario l'Amministrazione appaltante
procedera' ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalita' e le
stesse conseguenze e, in caso di esito positivo, formalizzera'
l'aggiudicazione definitiva determinando modi e tempi di stipulazione
del contratto.
Si precisa che, poiche' il presente bando viene pubblicato in data
anteriore all'entrata in vigore del secondo provvedimento
modificativo della vigente Legge 109/94 (cosiddetta "Merloni Ter") di
recente approvato, saranno applicate tutte le prescrizioni e
disposizioni del bando medesimo, indipendentemente dal fatto che la
gara si svolga in data successiva all'entrata in vigore di detto
provvedimento.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96 "Tutela delle persone e di
altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali", si
informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del
presente procedimento, verranno:
- utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente
procedimento;
- conservati sino alla conclusione del procedimento presso l'Ufficio
Contratti sito in Via Scudari n. 20, nella responsabilita' del
Dirigente dell'Ufficio medesimo e successivamente presso l'archivio
del Settore Traffico, Viabilita' e Trasporti del Comune, in Via Santi
n. 60 nella responsabilita' del dirigente di tale settore.
In relazione ai suddetti dati l'interessato puo' esercitare i diritti
sanciti dall'art. 13 della citata Legge 675/96.
Restano salve le disposizioni sull'accesso di cui alla Legge 241/90.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
DEL PROCEDIMENTO
Pietro Morselli
Scadenza: 26 gennaio 1999