AVVISI DI GARE D'APPALTO
Pubblico incanto lavori di riequilibrio idraulico dei bacini urbani dei canali Budriana e Fossetta di Mezzo - Opere di I stralcio (deliberazioni della Giunta comunale n. 756 del 24/6/1998 e n. 1551 del 15/12/1998)
Il Comune di Modena - con sede in Via Scudari n. 20 - tel. 206111 -
telefax 222425, indice pubblico incanto per l'appalto dei lavori in
oggetto.
L'incanto verra' esperito il 18/1/1999, alle ore 10, presso la
Residenza municipale di questo Comune, Via Scudari n. 20, in seduta
pubblica.
Importo a base d'asta: Lire 2.741.264.200.
Criterio di aggiudicazione e modalita' di partecipazione:
l'aggiudicazione verra' effettuata mediante pubblico incanto con il
criterio del massimo ribasso sull'importo a base d'asta ai sensi del
disposto dell'art. 21 della Legge 109/94 come modificato dal DL
101/95 e sua Legge di conversione 216/95.
Ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94 e successive
modificazioni ed integrazioni e del DM dei Lavori pubblici in data
18/12/1997, l'Amministrazione procedera' all'esclusione automatica
dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso
superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le
offerte ammesse incrementata dello scarto medio aritmetico dei
ribassi percentuali che superano la predetta media, purche' il numero
delle offerte valide risultino in numero non inferiore a cinque.
Resta comunque ferma la facolta' dell'Amministrazione appaltante di
sottoporre a verifica mediante istruttoria le offerte di ribasso non
escluse e l'offerta di ribasso aggiudicataria, in particolare nel
caso in cui quest'ultima offerta sia pari alla soglia di esclusione
automatica.
In particolare in sede istruttoria, in attuazione della direttiva
92/57/CEE, come recepita con DLgs 14 agosto 1996, n. 494, nella
valutazione dei ribassi offerti particolare attenzione sara'
riservata al costo per l'attuazione del piano di sicurezza,
predisposto dall'Amministrazione appaltante, che dovra' essere
ritirato unitamente alla documentazione tecnica.
Allo scopo di assicurare il perseguimento dei principi generali posti
a base dell'attivita' amministrativa che, ai sensi dell'art. 1 della
Legge 11 febbraio 1994, n. 109, deve garantire la qualita' dei lavori
pubblici ed uniformarsi a criteri di efficienza e di efficacia,
secondo procedure improntate a tempestivita', trasparenza e
correttezza, nel rispetto del diritto comunitario e della libera
concorrenza tra gli operatori, l'Amministrazione appaltante potra'
poi, a sua discrezione, sottoporre ad istruttoria le offerte che, pur
non escluse automaticamente, presentino una percentuale di ribasso
tale da far ragionevolmente dubitare sull'effettiva possibilita' del
concorrente di adempiere correttamente al contratto e di osservare
gli obblighi previdenziali, assicurativi e prevenzionali nei
confronti dei lavoratori.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Per partecipare alla gara, i soggetti interessati dovranno fare
pervenire all'Amministrazione comunale - Ufficio Protocollo generale
- Via Scudari n. 20 per posta o a mano purche' entro il termine
perentorio del 15/1/1999, ore 12,30, un plico sigillato, indicante
gli estremi della gara e contenente quanto previsto al seguente
paragrafo "Norme di partecipazione".
Sono ammesse a partecipare imprese singole, associazioni temporanee,
cooperative e consorzi, nonche' imprese non italiane e quindi non
iscritte all'Albo nazionale costruttori aventi sede in uno Stato
della CEE alle condizioni previste dalla Legge n. 406 del 19/12/1991.
Sono escluse dalla gara le imprese che si trovino nelle ipotesi di
esclusione di cui all'art. 24 della direttiva CEE 93/37.
Luogo di esecuzione: Modena, capoluogo.
Caratteristiche tecniche: il presente appalto ha per oggetto le
sistemazioni idrauliche ed il risanamento igienico degli emissari
fognari Fossa Monda e Cavo Cazzola in Modena, nell'ambito del
progetto di riequilibrio idraulico dei bacini urbani.
Termine di esecuzione: il termine di esecuzione per dare i lavori
finiti e' fissato in 180 giorni continui e naturali a decorrere dalla
data del verbale di consegna.
Per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione dei lavori rispetto al
termine fissato verra' applicata una penale, comprendente anche le
spese derivanti dal prolungamento della direzione lavori, di Lire
500.000.
Finanziamento: BOC "Buoni ordinari comunali".
Pagamenti: l'impresa aggiudicataria avra' diritto a pagamenti in
acconto ogniqualvolta il suo credito liquido, al netto del ribasso
d'asta e di ogni altra ritenuta prevista dalla normativa vigente,
raggiunga la somma di Lire 400.000.000.
fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere copia delle
fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti entro venti
giorni dalla data di ciascun pagamento compiuto nei confronti del
subappaltatore o cottimista, con le indicazioni delle ritenute di
garanzia effettuate.
Tutti i pagamenti, compreso il pagamento del saldo e delle ritenute a
garanzia, saranno effettuati previa trasmissione da parte
dell'impresa aggiudicataria all'Amministrazione appaltante delle
copie dei versamenti contributivi, previdenziali e assicurativi,
nonche' di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla
contrattazione collettiva e/o dalla normativa vigente sia di propria
pertinenza che di pertinenza dei subappaltatori ed a condizione che
non siano in corso provvedimenti o contestazioni da parte
dell'Amministrazione appaltante relativamente a gravi inosservanze
delle norme contenute nel piano di sicurezza. Il pagamento del saldo
e delle ritenute a garanzia e' condizionato inoltre dalla
certificazione di regolarita' contributiva, previdenziale e
assicurativa rilasciata da INPS, INAIL e Casse edili aventi sede nel
territorio di esecuzione dell'appalto, riferita sia all'appaltatore
che ai subappaltatori.
Norme di partecipazione: le ditte interessate a partecipare dovranno
far pervenire entro la data di scadenza e con le modalita' di cui
sopra un plico sigillato, indicante gli estremi della gara in oggetto
e contenente:
1) l'offerta redatta in carta bollata da Lire 20.000, espressa in
percentuale, sia in cifre che in lettere, in caso di discordanza si
terra' valida l'indicazione in lettere, salvo i casi di errore
evidente. L'offerta dovra' essere sottoscritta per esteso
dall'imprenditore o dai legali rappresentanti della societa' e dovra'
essere chiusa in separata busta sigillata e controfirmata sui lembi
di chiusura;
2) una dichiarazione in carta bollata, con la quale l'impresa
dichiara quanto previsto ai seguenti capoversi, dichiarazioni tutte
previste a pena di esclusione dalla gara:
- la cifra d'affari globale in lavori (derivante da attivita' diretta
e indiretta) realizzata nel quinquennio antecedente la data
dell'offerta il cui valore, nell'ambito del suddetto periodo, risulti
non inferiore a 1,5 volte l'importo a base d'appalto, per un minimo
di Lire 4.111.896.300;
- il costo per il personale dipendente, sostenuto nel quinquennio
antecedente la data dell'offerta, il cui valore risulti non inferiore
a 0,10 della cifra d'affari in lavori di cui al punto precedente, per
un minimo di Lire 411.189.630.
Nel caso di associazioni di imprese di tipo orizzontale i requisiti
di cui ai due punti precedenti previsti per l'impresa singola, devono
essere posseduti nella misura del 60% dalla capogruppo e la restante
percentuale dalla o dalle mandanti, fermo restando che ciascuna
mandante deve possedere i suddetti requisiti con un minimo del 20% e
che l'associazione deve coprire complessivamente detti requisiti;
- di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di
avere preso conoscenza delle condizioni locali, nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono influire
sull'esecuzione dei lavori, di accettare integralmente il progetto
esecutivo compreso il capitolato speciale di appalto e di avere
giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da
consentire l'offerta che stara' per fare;
- di accettare espressamente tutte le condizioni e prescrizioni di
cui al presente bando di gara, con particolare riferimento alle
clausole che prescrivono specifiche ipotesi di esclusione dei
concorrenti;
- che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per garantire
l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e
igiene del lavoro ed in particolare di quanto previsto nel piano di
sicurezza, nonche' degli obblighi assicurativi e previdenziali
previsti dalle leggi e dai contratti ed accordi locali vigenti nel
luogo sede dell'appalto;
- di essere in grado di eseguire in proprio, mediante maestranze
dipendenti, tutte le opere ed i lavori compresi nell'appalto o, in
alternativa, i lavori o le parti di opere che si intendono
subappaltare o concedere in cottimo, indicando da uno a sei
subappaltatori candidati ad eseguire detti lavori.
Nel caso di indicazione di un solo soggetto, all'atto dell'offerta
deve essere depositata la certificazione attestante il possesso da
parte del medesimo dei requisiti di cui al numero 4) del comma 3
dell'art. 34 della Legge 109/94 (iscrizione all'Albo nazionale
costruttori o alla Camera di Commercio per categoria pertinente, in
base all'importo del subappalto se superiore o inferiore a Lire
75.000.000).
In materia di subappalto o di cottimo si richiama comunque il
disposto dell'art. 34 della Legge 109/94 come modificato dal DL
101/95 e sua Legge di conversione 216/95.
A tal fine si precisa che non puo' essere subappaltato piu' del 30%
della categoria prevalente.
Si ricorda, infine, che l'art. 34 della suddetta Legge 109/94 si
applica anche alle attivita' che richiedono l'impiego di manodopera,
quali le forniture con posa in opera ed i noli a caldo se
singolarmente superiori al 2% dell'importo dei lavori affidati.
Ai soli fini del subappalto la categoria prevalente e' la G6
dell'Albo nazionale costruttori;
- i contratti collettivi che e' tenuta ad applicare ai lavoratori
dipendenti (con riferimento alla categoria e data) e il rispetto
degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e
dai contratti vigenti, con l'indicazione dei numeri di matricola
INPS, di posizione assicurativa INAIL e di posizione presso la Cassa
edile del luogo dove devono svolgersi i lavori o della sede del
concorrente quando questo non svolga attivita' produttiva nel luogo
previsto per l'esecuzione dell'appalto (specificare numero e luogo
della sede di riferimento);
- di non trovarsi in nessuna delle ipotesi di esclusione dalla gara
previsti dall'art. 24 della direttiva CEE 93/37, cosi' come prevede
l'art. 8, comma 7 della Legge 109/94;
- ai sensi dell'art. 13, quarto comma, della Legge 109/94, e' fatto
divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di una
associazione temporanea o consorzio, ovvero di partecipare alla gara
in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima anche in
associazione o consorzio.
Con riferimento quindi a tale divieto qualunque tipo di consorzio
partecipante (consorzio ex art. 2602 Codice civile, consorzio ex Lege
422/1909, consorzio ex Lege 443/85, consorzio stabile, ecc.) deve
allegare alla documentazione d'offerta, a pena di esclusione,
l'elenco aggiornato delle imprese consorziate e dei consorzi di cui
fa parte, debitamente sottoscritto.
Per quanto sopra si stabilisce che, in caso di rilevata
partecipazione contemporanea di consorzi ed imprese loro consorziate,
si procedera' all'esclusione delle sole imprese consorziate.
Sempre ai sensi del divieto di cui al citato art. 13 della Legge
109/94, in caso di rilevata partecipazione alla gara di un'impresa in
piu' di una associazione temporanea o di contemporanea partecipazione
alla gara di un'impresa sia in forma individuale che in associazione
temporanea, si procedera' all'esclusione sia di tale impresa che
della o delle associazioni temporanee a cui tale impresa partecipa;
- di aver acquistato gli elaborati tecnici di progetto.
Si precisa che e' obbligatorio a pena di esclusione l'acquisto di
tutti i seguenti elaborati:
- relazione tecnica, relazione tecnica integrativa, Capitolato
speciale d'appalto ed elenco prezzi;
- piano di sicurezza e di coordinamento ed il fascicolo di cui
all'art. 4 del DLgs 494/96;
detti elaborati potranno essere acquistati, previa prenotazione
telefonica, da personale appositamente delegato, esclusivamente
presso l'Ufficio Amministrativo del Settore Risorse e Tutela
ambientale (Lorena Bellelli - tel. 206290) Via Santi n. 40 - piano 8
- ai seguenti orari: dalle ore 8,30 alle ore 12,30 di tutti i giorni
compreso il sabato e dalle ore 15 alle ore 17 nelle giornate di
lunedi' e giovedi', al prezzo di Lire 50.000;
- n. 7 tavole grafiche su supporto cartaceo al costo di Lire 50.000,
IVA compresa o su dischetto al costo di Lire 30.000, IVA compresa, da
acquistarsi presso la ditta Unicopia Bernini con sede in Via Giardini
n. 456 - Modena - previa prenotazione telefonica (Simonini - tel.
355169). La ditta fornira' l'attestazione dell'avvenuto acquisto
delle tavole che dovra' essere obbligatoriamente allegato all'offerta
unitamente alla ricevuta di consegna degli elaborati da parte
dell'Assessorato all'Ambiente. Si precisa che il ritiro degli
elaborati puo' essere effettuato esclusivamente da un soggetto per
ogni ditta partecipante, munito di apposita delega scritta della
ditta medesima: non verranno quindi consegnati piu' plichi ad ogni
richiedente. Per informazioni tecniche rivolgersi all'ing. Adelio
Pagotto (tel. 206149) del Settore Risorse e Tutela ambientale del
Comune di Modena;
3) certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori rilasciato
dal Ministero dei Lavori pubblici, dal quale risulti l'iscrizione per
la categoria G6 per importo adeguato, in corso di validita' (un anno
dalla data del rilascio);
4) prova dell'avvenuta costituzione della cauzione provvisoria pari
al 2% dell'importo dei lavori a base d'appalto (e cioe' pari a Lire
54.825.284), ai sensi dell'art. 30, comma 1 della Legge 109/94, a
pena di esclusione.
Detta cauzione provvisoria potra' essere prestata nelle modalita' di
seguito indicate:
a) mediante polizza fidejussoria;
b) mediante fideiussione bancaria;
c) mediante versamento della somma a titolo di cauzione da prestarsi
nei modi seguenti: - pagamento da effettuarsi presso la Rolo Banca
1473 SpA, filiale n. 20, sede di Modena (Tesoriere comunale - Piazza
Grande n. 40 - Modena) muniti della presente, della partita IVA e di
assegno circolare intestato: Tesoriere del Comune di Modena; - a
mezzo bonifico bancario intestato a: Tesoriere del Comune di Modena
presso Rolo Banca 1473 SpA, filiale n. 20, sede di Modena - Piazza
Grande n. 40 - Modena - conto di Tesoreria - coordinate bancarie: c/c
99999999/3, ABI 3556, CAB 12930 indicando il versante e la causale:
"Cauzione asta pubblica relativa al riequilibrio idraulico dei bacini
urbani dei canali Budriana e Fossetta di Mezzo - I stralcio". Qualora
la cauzione provvisoria venga prestata mediante polizza fidejussoria
o fidejussione bancaria, la medesima dovra' contenere, a pena di
esclusione del concorrente, esplicita dichiarazione con la quale il
garante si obbliga ad effettuare senza alcuna riserva il versamento
dell'importo cauzionale su semplice richiesta dell'Amministrazione,
nonche' l'espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione
di cui all'art. 1944 del Codice civile.
Si richiede inoltre ai partecipanti, nell'eventualita' non
risultassero aggiudicatari ed abbiano prestato la cauzione
provvisoria secondo le modalita' di cui al punto c), di specificare
con nota sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, di quale
modalita' di seguito indicate intendono avvalersi per il rimborso:
- a mezzo accredito su c/c postale fornendo le coordinate postali e
numero di c/c postale (spese a carico del rimborsato);
- a mezzo accredito su c/c bancario fornendo coordinate bancarie e
numero di c/c bancario;
5) le imprese individuali, le societa' commerciali, le cooperative ed
i consorzi dovranno far pervenire inoltre i seguenti atti:
5.a) certificato di iscrizione al Registro delle imprese di cui al
DPR 581/95 presso la Camera di Commercio competente di data non
anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara contenente:
- il numero di iscrizione nel Registro delle imprese;
- il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare
legalmente la ditta;
- l'attestazione che la societa' non si trova in stato di
liquidazione o fallimento, che la medesima non ha presentato domanda
di concordato e che a carico di essa non si sono verificate procedure
di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore alla data
della gara; tale attestazione, se non contenuta nel certificato
CCIAA, potra' anche essere prodotta mediante certificato rilasciato
dalla Cancelleria del Tribunale;
5.b) certificato del Casellario giudiziale di data non anteriore a
sei mesi da quella fissata per la gara, riferito:
- al titolare dell'impresa nel caso di impresa individuale;
- al direttore tecnico e a tutti i componenti se si tratta di
societa' in nome collettivo;
- al direttore tecnico e a tutti i soci accomandatari se si tratta di
societa' in accomandita semplice;
- al direttore tecnico e agli amministratori muniti di poteri di
rappresentanza per ogni altro tipo di societa'.
Si precisa che nel caso siano intervenute variazioni soggettive
inerenti la rappresentanza dell'impresa, o societa' commerciale o
cooperativa o consorzio, la ditta dovra' presentare il certificato di
cui sopra riportante, se e' possibile, i dati aggiornati o in
alternativa dichiarazione aggiuntiva al certificato non aggiornato,
debitamente sottoscritta, riportante i dati aggiornati.
6) per le imprese riunite (Titolo V, DLgs 19/12/1991, n. 406):
l'impresa capogruppo dovra' presentare la documentazione di cui ai
precedenti punti 1), 2), 3), 4) nonche' per ciascuna impresa facente
parte la riunione, compresa la capogruppo stessa, anche la
documentazione di cui ai precedenti punti 5.a) e 5.b), nonche' le
dichiarazioni, sottoscritte da ogni impresa per competenza, di non
trovarsi in nessuno dei casi di esclusione dalla gara di cui all'art.
24 della direttiva CEE 93/37, e della cifra d'affari globale in
lavori e del costo del personale dipendente di cui ai primi due
capoversi del punto 2).
L'impresa capogruppo dovra' inoltre presentare:
a) il mandato conferitole dall'impresa/e mandante/i, risultante da
scrittura autentica (o copia di esso autenticata) e conforme alle
prescrizioni di cui all'art. 23 del DLgs 19/12/1991, n. 406;
b) la procura relativa al mandato di cui alla precedente lettera a)
risultante da atto pubblico (o copia di essa autenticata).
Qualora il mandato e la procura siano contenuti in uno stesso atto,
si precisa che tale atto dovra' essere redatto, a pena di esclusione
dalla gara, nella forma di atto pubblico.
Per ciascuna delle imprese riunite la capogruppo dovra' presentare
altresi' un certificato, in bollo, d'iscrizione all'Albo nazionale
costruttori per la categoria richiesta per la presente gara, per un
importo pari almeno ad 1/5 dell'importo a base d'asta, fermo restando
che la somma degli importi dei lavori per i quali le imprese sono
iscritte deve essere almeno pari all'ammontare della base d'appalto
(art. 23, comma 2 del DLgs 406/91).
Avvertenze
A norma dell'art. 15 del "Regolamento comunale per la disciplina dei
contratti" tutti i certificati richiesti (Camera di Commercio, ANC,
Tribunale, Casellario giudiziale) possono essere sostituiti da una
dichiarazione scritta, in carta bollata, redatta ai sensi della Legge
15/68, sottoscritta dal legale rappresentante riportante anche in
forma contestuale i dati riferiti alla CCIAA, all'ANC e al Tribunale,
mentre per quanto concerne la dichiarazione riferita al Casellario
giudiziale, trattandosi di dichiarazione concernente dati e stati
personali, la medesima potra' essere sottoscritta esclusivamente dal
soggetto al quale si riferisce non essendo ammissibile che detta
dichiarazione venga resa da altri soggetti diversi.
Per quanto sopra si comunica che qualora le dichiarazioni in
questione non vengano rese secondo le modalita' sopra specificate, le
medesime saranno considerate inammissibili, conseguendo l'esclusione
della ditta concorrente a cui si riferiscono.
Analogamente verra' disposta l'esclusione nel caso di assenza di una
delle dichiarazioni da parte dei soggetti tenuti a prestarle.
Qualora l'impresa si avvalga della facolta' di presentare tali
dichiarazioni, e' tenuta a presentare la documentazione a convalida
delle precedenti dichiarazioni unitamente agli altri dati e/o
documentazione di cui al successivo punto e) del paragrafo "Obblighi
dell'impresa aggiudicataria", in caso di aggiudicazione, entro il
termine che verra' stabilito dall'Amministrazione. In caso di mancata
presentazione della documentazione probatoria nei termini o di
presentazione di documentazione ritenuta non idonea, si procedera'
all'esclusione dei relativi partecipanti alla gara.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio della ditta
concorrente, nel caso che, per qualsiasi motivo non venga effettuato
in tempo utile all'indirizzo indicato, a nulla valendo neppure la
data apposta dall'Ufficio postale.
Trascorso il termine fissato non sara' riconosciuta valida alcuna
offerta, anche sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente.
Si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una
sola offerta valida, in caso di ribassi uguali, si procedera' a norma
di legge.
Non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo
indeterminato.
Il periodo trascorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
svincolarsi dalla propria offerta, qualora non sia ancora intervenuta
l'aggiudicazione, e' fissato in 120 giorni.
Per evitare dubbi di interpretazione si chiarisce che l'offerta
dovra' esser chiusa in busta sigillata e controfirmata sui lembi di
chiusura, tale busta sara' quindi inclusa nel piego contenente gli
altri documenti che dovra' pure essere sigillato sui lembi di
chiusura e portare, oltre l'indirizzo di questo Comune, anche
l'oggetto della gara di appalto ed il nominativo dell'impresa
mittente.
Si precisa pertanto che l'impresa sara' esclusa dalla gara in oggetto
nel caso che manchi o risulti incompleto o irregolare uno dei
documenti richiesti e non si sia proceduto all'acquisto obbligatorio
degli elaborati.
Obblighi dell'impresa aggiudicataria:
a) l'impresa aggiudicataria dovra' provvedere alla costituzione della
cauzione definitiva, nei modi previsti per legge e dal Capitolato
speciale e addivenire alla stipulazione del contratto nel termine
stabilito dall'Amministrazione comunale;
b) sono a carico dell'impresa tutte le spese e i diritti relativi
alla stipulazione del contratto e alla sua registrazione;
c) poiche' in sede di analisi dei prezzi, l'Amministrazione si e'
basata, riguardo al costo della mano d'opera, sulle tariffe sindacali
di categoria, l'impresa si obbliga ad attuare nei confronti dei
lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti oggetto del
presente contratto e, se cooperative, anche nei confronti dei soci,
condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti
dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data
dell'offerta, alla categoria nella localita' in cui si svolgono i
lavori, nonche' le condizioni, risultanti dalle successive modifiche
ed integrazioni ed in genere da ogni altro contratto collettivo
applicabile nella localita' che per la categoria venga
successivamente stipulato. Inoltre l'impresa si obbliga ad effettuare
i versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici nonche'
delle competenze spettanti agli operai per ferie, ecc., in
conformita' alle clausole contenute nei patti nazionali. Il mancato
versamento dei sopra menzionati contributi e competenze costituisce
inadempienza contrattuale soggetta alle sanzioni amministrative.
L'impresa si obbliga altresi' a continuare ad applicare i suindicati
contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro
sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l'impresa anche nel caso
che la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda
da esse. L'impresa e' responsabile in rapporto alla stazione
appaltante dell'osservanza delle norme di cui ai precedenti commi da
parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi
loro dipendenti anche nei casi in cui il contratto collettivo non
disciplini l'ipotesi di subappalto. In caso di inottemperanza agli
obblighi derivanti dal precedente articolo, accertata dalla stazione
appaltante o a questa segnalata dall'Ispettorato del lavoro, la
stazione appaltante medesima comunica all'impresa ed eventualmente,
all'Ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procede ad una
detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, destinando le somme
cosi' accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui
sopra per i lavori in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione
del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati. Il pagamento
all'impresa delle somme accantonate, o della rata di saldo, non sara'
effettuato sino a quando dall'Ispettorato del lavoro non sia stato
accertato che ai dipendenti sia stato corrisposto quanto dovuto,
ovvero che la vertenza e' stata definita. Per tale sospensione o
ritardo nel pagamento l'impresa non puo' opporre eccezione alla
stazione appaltante e non ha titolo a risarcimento danni;
d) l'impresa aggiudicataria dovra' altresi' presentare la
documentazione necessaria per il rilascio della certificazione di cui
all'art. 2 del DLgs n. 490 dell'8/8/1994, e piu' precisamente: -
certificato di iscrizione alla CCIAA, di data non anteriore a sei
mesi (da quella dell'aggiudicazione), salvo che l'eventuale
certificato presentato in gara non contenga gia' il "nulla-osta" di
cui al DM dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato in data
27/5/1998 (Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13/6/1998); - modulo GAP
debitamente compilato, datato, timbrato e sottoscritto;
e) l'impresa aggiudicataria dovra' infine: - comunicare il nominativo
e il luogo di reperibilita' del Responsabile del Servizio di
prevenzione e protezione aziendale e del medico competente, designati
ai sensi del DLgs 19/9/1994, n. 626 e successive modificazioni,
unitamente ai provvedimenti di designazione sottoscritti dal datore
di lavoro, anche per ciascuna impresa subappaltatrice; - comunicare
il nominativo del direttore tecnico di cantiere, unitamente al suo
curriculum professionale; - comunicare, ove nominato dalle
rappresentanze sindacali, il nominativo e il luogo di reperibilita'
del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, anche per le
imprese subappaltatrici; - riconsegnare il piano di sicurezza
predisposto dall'Amministrazione appaltante, con eventuali proposte
migliorative, debitamente sottoscritto dal datore di lavoro, dal
Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione, dal medico
competente, dal direttore tecnico di cantiere e dal responsabile dei
lavoratori per la sicurezza, se nominato. Nel caso la trasmissione
del piano avvenga senza proposte, il piano si intendera' senz'altro
accettato e formera' parte integrante del contratto; in caso di
proposte migliorative, l'Amministrazione appaltante si riserva di
valutarle e, in caso di parere favorevole, di integrare comunque
prima del termine di inizio dei lavori, il piano gia' predisposto,
con efficacia contrattuale.
L'adempimento degli obblighi indicati costituisce presupposto per la
stipulazione del contratto.
Pertanto nel caso l'impresa non fornisca le dichiarazioni, le
documentazioni e le informazioni richieste, ovvero risulti sfornita
dei requisiti richiesti o inadempiente a obblighi cogenti di legge,
l'Amministrazione appaltante procedera' all'annullamento
dell'aggiudicazione, con atto motivato, alla determinazione della
successiva soglia di anomalia, senza computare l'offerta del
concorrente inadempiente, escluso dalla prima tornata di gara,
aggiudicando i lavori al concorrente che risulti aver formulato
l'offerta piu' vantaggiosa per l'Amministrazione appaltante, una
volta escluse quelle recanti ribassi superiori alla nuova soglia
dell'anomalia. L'Amministrazione appaltante provvedera' altresi, nei
confronti dell'aggiudicatario inadempiente, all'incameramento della
cauzione provvisoria, alla segnalazione al Comitato centrale
dell'ANC, e all'esclusione dello stesso dalle successive gare bandite
dalla stessa Amministrazione per un periodo di un anno
dall'annullamento dell'aggiudicazione; cio', fermo restando l'obbligo
di segnalare all'autorita' giudiziaria eventuali false dichiarazioni.
Nei confronti del nuovo aggiudicatario l'Amministrazione appaltante
procedera' ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalita' e le
stesse conseguenze e, in caso di esito positivo, formalizzera'
l'aggiudicazione definitiva determinando modi e tempi di stipulazione
del contratto.
Si precisa infine che, poiche' il presente bando viene pubblicato in
data anteriore all'entrata in vigore del secondo provvedimento
modificativo della vigente Legge 109/94 (cosiddetta "Merloni Ter") di
recente approvato, saranno applicate tutte le prescrizioni e
disposizioni del bando medesimo e del Capitolato d'appalto,
indipendentemente dal fatto che la gara si svolga in data successiva
all'entrata in vigore di detto provvedimento.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96 "Tutela delle persone e di
altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali", si
informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del
presente procedimento verranno:
- utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente
procedimento;
- conservati sino alla conclusione del procedimento presso l'Ufficio
Contratti, sito in Via Scudari n. 20, nella responsabilita' del
Dirigente dell'Ufficio medesimo e successivamente presso l'archivio
del Settore Risorse e Tutela ambientale del Comune - Via Santi n. 40,
nella responsabilita' del Dirigente di tale Settore.
In relazione ai suddetti dati l'interessato puo' esercitare i diritti
sanciti dall'art. 13 della citata Legge 675/96.
Restano salve le disposizioni sull'accesso di cui alla Legge 241/90.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Alberto Muratori
Scadenza: 15 gennaio 1999