REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 gennaio 1999, n. 66

Reg. CE 951/97. Programma operativo 1997-1999. Approvazione graduatoria domande presentate e determinazioni in ordine ad utilizzo risorse previste. Parziale modifica a deliberazione consiliare 863/98 relativamente ad articolazione per settori dei costi ammissibili *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
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- il Reg. (CEE) 2081/93 del Consiglio che determina il periodo di               
operativita' della riforma dei Fondi strutturali per il periodo                 
1994/1999 per i vari obiettivi, compreso l'Obiettivo 5/A;                       
- il Reg. (CEE) 866/90, ora abrogato e rifuso nel Reg. (CE) 951/97              
del 20 maggio 1997, relativo al miglioramento delle condizioni di               
trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;                     
- la Decisione della Commissione Europea 94/834/CE del 15 dicembre              
1994, che approva il Quadro comunitario di sostegno per gli                     
interventi strutturali volti al miglioramento delle condizioni di               
trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli in Italia            
per le regioni fuori Obiettivo 1 per il periodo 1994-1999 e                     
stabilisce, in particolare, i settori di intervento e la dotazione              
finanziaria a carico del FEAOG, cosi' come modificata con Decisione             
C(96)2135 del 30 settembre 1996;                                                
- la propria deliberazione n. 108 del 4 febbraio 1997, ratificata dal           
Consiglio regionale con atto n. 577 in data 5 marzo 1997, entrambe              
esecutive, con la quale si approva la proposta di Programma operativo           
regionale - triennio 1997-99 - a titolo del Regolamento citato da               
inoltrare alla Commissione Europea per l'esame di competenza;                   
- la propria deliberazione n. 2067 dell'11 novembre 1997, esecutiva,            
ratificata dal Consiglio regionale con atto n. 782 del 10 dicembre              
1997, anch'esso esecutivo, che approva i criteri di presentazione,              
istruttoria, selezione, approvazione e finanziamento dei progetti               
nell'ambito del Programma operativo 1997/1999 e stabilisce il termine           
utile per la presentazione delle domande;                                       
- la Decisione della Commissione Europea C(98)12 del 29 gennaio 1998            
che approva il Programma operativo 1997/1999 della Regione                      
Emilia-Romagna e determina l'entita' della partecipazione finanziaria           
del FEAOG - Sezione Orientamento;                                               
- la propria deliberazione n. 150 del 17 febbraio 1998, esecutiva,              
ratificata dal Consiglio regionale con atto n. 863 del 25 marzo 1998,           
anch'esso esecutivo, che recepisce il Programma operativo 1997/1999             
come approvato dalla CE con la predetta Decisione;                              
- la determinazione del Direttore generale Agricoltura n. 5576                  
dell'11 giugno 1998, esecutiva ai sensi di legge, che istituisce un             
Gruppo di lavoro interdisciplinare per l'esame dei progetti e per la            
formulazione della proposta di graduatoria, sulla base dei criteri              
contenuti nella citata deliberazione 2067/97;                                   
preso atto:                                                                     
- che dei criteri per la raccolta, selezione e approvazione delle               
domande di finanziamento e' stata data adeguata diffusione attraverso           
la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione                         
Emilia-Romagna;                                                                 
- che alla scadenza del termine utile sono pervenute 305 domande,               
riferite ai vari settori di intervento definiti dalla CE, e indicate            
nell'Allegato A parte integrante e sostanziale della presente                   
deliberazione;                                                                  
- che non e' stata presentata alcuna domanda per il settore "Fiori e            
piante";                                                                        
preso atto altresi' che, a termini della lettera G) dei criteri di              
cui alla citata deliberazione 2067/97, il suddetto Gruppo di lavoro             
ha proceduto:                                                                   
- a valutare l'ammissibilita' delle domande pervenute sulla base                
della rispondenza dei progetti ai requisiti previsti dal Regolamento,           
dal Quadro comunitario di sostegno, dalla Decisione 94(C)173 CEE del            
22 marzo 1994 che determina i criteri di scelta dei progetti, nonche'           
dai criteri adottati con la deliberazione 2067/97;                              
- a motivare la proposta di esclusione delle domande che non                    
rispondevano ai requisiti indicati nei citati criteri;                          
- a formulare la proposta di graduatoria, articolata per settore di             
appartenenza, sulla base dei suddetti criteri, ivi compresa la                  
valutazione di impatto territoriale espressa dalle Province;                    
- a esaminare, in base alla documentazione preliminare presentata a             
norma della lettera F) dei suddetti criteri, le azioni previste nei             
singoli progetti e a determinare l'importo di spesa massima                     
ammissibile;                                                                    
preso atto altresi' che, ai fini della determinazione della                     
graduatoria delle domande ammissibili, il suddetto Gruppo di lavoro             
ha provveduto ad ordinare le domande che dall'applicazione dei                  
criteri sopra richiamati risultavano a pari merito, dando priorita'             
in ordine decrescente:                                                          
- agli investimenti effettuati in aree svantaggiate ai sensi della              
Direttiva CEE 268/75 e successive modifiche ed integrazioni;                    
- agli investimenti caratterizzati a un piu' incisivo impatto                   
territoriale espresso in sede di valutazione da parte delle                     
Amministrazioni provinciali;                                                    
- agli investimenti che nell'ambito dei singoli settori ricadono in             
misure prioritarie cosi' come definite dai criteri stabiliti dalla              
deliberazione 2067/97;                                                          
- agli investimenti a supporto di accorpamenti intesi come fusioni              
societarie con unificazione di strutture produttive od organizzative;           
- agli investimenti rivolti a materie prime prodotte con metodi                 
biologici;                                                                      
- agli investimenti che comportano un maggior volume di spesa totale            
ammissibile;                                                                    
ritenuto di recepire integralmente la proposta di graduatoria                   
elaborata dal suddetto Gruppo di lavoro dando atto che sono                     
conservati agli atti del Servizio Aiuti alle imprese i relativi                 
verbali istruttori;                                                             
preso atto, pertanto, che le 305 domande pervenute risultano distinte           
fra non ammissibili, rinunciatarie ed ammissibili, come indicato                
rispettivamente negli Allegati B, C e D parti integranti e                      
sostanziali della presente deliberazione;                                       
dato atto che in ciascuno dei predetti Allegati le domande sono                 
distinte per singolo settore di intervento;                                     
verificato che a carico delle domande ammissibili di cui all'Allegato           
D non ricorre la clausola di esclusione di cui all'art. 3 del Reg.              
(CEE) 860/94;                                                                   
premesso, in ordine ai contenuti del presente atto:                             
- che nel Programma operativo 1997-1999, approvato dalla CE e                   
recepito dal Consiglio regionale con la citata deliberazione 863/98,            
era stata prevista - a fianco della ripartizione percentuale fra i              
vari settori in linea con i contenuti del vigente Quadro comunitario            
di sostegno (pagg. 5 e 6 del Programma) - anche una diversa                     
articolazione fra gli stessi settori funzionale alla richiesta di               
modifica di detto Quadro da presentare alla CE secondo le procedure             
stabilite dall'attuale normativa, e precisamente:                               
Settore  attuale  dopo modifica QCS     %  %                                    
  Ortofrutticolo  31,97  33,66                                                  
  in ECU  43.051.490  45.326.556                                                
  Lattiero-caseario  16,01  19,76                                               
  in ECU  21.557.530  26.608.816                                                
  Carne  18,95  18,95                                                           
  in ECU  25.520.000  25.518.070                                                
  Vitivinicolo  22,25  15,52                                                    
  in ECU  29.960.420  20.899.232                                                
  Sementi   3,26   4,46                                                         
  in ECU   4.390.575   6.005.836                                                
  Uova   3,37   3,45                                                            
  in ECU   4.534.985   4.645.770                                                
  Cereali   3,49   3,49                                                         
  in ECU   4.695.000   4.699.634                                                
  Olio d'oliva   0,33   0,34                                                    
  in ECU     450.000     457.844                                                
  Fiori e piante   0,37   0,37                                                  
  in ECU     500.000     498.242                                                
- che con nota prot. 39853/6 in data 25/11/1998 si e' richiesto alla            
Commissione Europea, per il tramite del Ministero per le Politiche              
agricole, l'approvazione delle nuove tabelle finanziarie di riparto             
tra i settori di intervento in linea con il suddetto riparto                    
percentuale ipotizzato ad avvenuta modifica del Quadro comunitario di           
sostegno e nelle quali si propone altresi' di destinare al settore              
"Sementi" la percentuale prevista per il settore "Fiori e piante" non           
utilizzabile per mancanza di domanda;                                           
- che, pertanto, il riparto tra i singoli settori di intervento del             
costo totale ammissibile approvato con la piu' volte citata Decisione           
C(98)12 pari a complessive Lire 258.547.200.000, corrispondenti a               
134.660.000 ECU, rimodulato secondo quanto sopra illustrato, risulta            
il seguente:                                                                    
Settore  Importo     (ECU/Lire)                                                 
Ortofrutticolo:  45.326.556   87.026.987.520                                    
Lattiero-caseario:  26.608.816   51.088.926.720                                 
Carne:  25.518.070   48.994.694.400                                             
Vitivinicolo:  20.899.232   40.126.525.440                                      
Sementi:   6.504.078   12.487.829.760                                           
Uova:   4.645.770    8.919.878.400                                              
Cereali:   4.699.634    9.023.297.280                                           
Olio d'oliva:     457.844      879.060.480                                      
Fiori e piante:           0                0                                    
- che, come indicato all'art. 4 della suddetta Decisione C(98)12,               
tali importi sono comprensivi della quota relativa al Programma                 
operativo 1994/1996 non impegnata entro il 31/12/1996 e pertanto                
confluita all'interno del Programma operativo 1997-1999;                        
- che, come disposto al punto 4) del dispositivo della sopra citata             
deliberazione 2067/97, ai progetti gia' finanziabili con le risorse             
destinate dalla CE al Programma operativo 1994-1996 sono state                  
riservate le necessarie risorse nell'ambito delle complessive                   
disponibilita' assentite con Decisione C(98)12;                                 
- che, infatti, nell'esercizio 1998 sono stati assunti i relativi               
impegni di spesa a valere sugli stanziamenti dei Capitoli 20072,                
20074 e 20076 quali risultavano dall'Allegato R) delle Leggi                    
regionali 23 aprile 1998, n. 14 e 6 novembre 1998, n. 36;                       
- che in conseguenza di quanto sopra esposto le domande ammissibili,            
fra quelle presentate a seguito del bando approvato con la medesima             
deliberazione 2067/97, potranno accedere al finanziamento fino alla             
concorrenza dei costi totali ammissibili come sotto indicati:                   
Settore  Costo gia' utilizzato per  Residuo per     progetti                    
finanziabili  PO 1997/1999  nel PO 1994/1996                                 
  Ortofrutticolo   35.353.000.000   51.673.987.520                              
pari ad EURO  26.687.387,36                                                     
  Lattiero-caseario   19.472.000.000   31.616.926.720                           
pari ad EURO  16.328.779,93                                                     
  Carne   17.800.000.000   31.194.694.400                                       
pari ad EURO  16.110.715,14                                                     
  Vitivinicolo   15.900.000.000   24.226.525.440                                
pari ad EURO  12.511.956,20                                                     
  Sementi    4.500.000.000    7.987.829.760                                     
pari ad EURO   4.125.369,79                                                     
  Uova    4.300.000.000    4.619.878.400                                        
pari ad EURO   2.385.968,07                                                     
  Cereali    2.800.000.000    6.223.297.280                                     
pari ad EURO   3.214.064,82                                                     
  Olio d'oliva                0      879.060.480                                
pari ad EURO     453.996,85                                                     
  Fiori e piante                0                0                              
  Totale  100.125.000.000  158.422.200.000                                      
pari ad EURO  81.818.238,16                                                     
preso atto:                                                                     
- che la Decisione C(98)12 del 29 gennaio 1998, approvando il                   
Programma operativo della Regione Emilia-Romagna, assegna alla                  
Regione medesima un finanziamento di 26.932.000 ECU a carico del                
FEAOG - Sezione Orientamento;                                                   
- che tale finanziamento e' pari al 20% dell'importo del Programma              
operativo presentato ed e' calcolato al tasso di conversione di Lire            
1.920 per ECU;                                                                  
- che del concorso pubblico complessivo, pari al 40% della spesa                
ritenuta ammissibile, la restante quota del 20% e' a carico dello               
Stato membro;                                                                   
- che con deliberazione CIPE in data 20 dicembre 1994 viene definito            
l'intervento del Fondo di rotazione per l'Obiettivo 5A, aree fuori              
Obiettivo 1, alle percentuali stabilite per le zone degli Obiettivi 1           
e 5B con delibere del CIPE medesimo del 13 aprile 1994;                         
- che, pertanto, il finanziamento della quota a carico dello Stato              
membro e' assicurato per il 70% da fondi statali e per il 30% da                
mezzi della Regione;                                                            
considerato, in ordine ad ulteriori risorse utilizzabili per il                 
finanziamento della graduatoria di cui al presente atto:                        
- che nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' Europee C321/4 in data           
20 ottobre 1998 e' stata comunicata l'avvenuta approvazione di un               
programma speciale per l'Italia, ai sensi dei Regg. (CE) 805/97 e               
806/97, a titolo di compensazione per le perdite di reddito dei                 
produttori dovute alla riduzione del tasso di conversione agricolo              
della lira italiana del marzo 1997;                                             
- che detto programma prevede fra l'altro, quale misura 1,                      
l'attivazione di interventi nel campo della trasformazione e                    
commercializzazione dei prodotti agricoli di cui al Reg. (CE) 951/97;           
- che, secondo quanto previsto nella nota MiPA prot. 50450 del 9                
marzo 1998 inviata alla Commissione Europea ai fini della                       
approvazione del programma speciale, la misura verra' attuata                   
utilizzando come base giuridica i Programmi operativi gia' in vigore            
per il periodo 1994-1999, nel rispetto delle condizioni in essi                 
stabilite e con periodo di eligibilita' delle spese uguale a quello             
stabilito in ciascun Programma operativo;                                       
- che, inoltre, e' in corso a livello governativo il monitoraggio               
dello stato di avanzamento dei Programmi operativi approvati dalla              
CE, allo scopo di attivare interventi aggiuntivi finalizzati ad                 
assicurare la piena utilizzazione delle risorse comunitarie                     
complessivamente messe a disposizione dello Stato Italiano per il               
periodo 1994-1999 a titolo del Reg. (CE) 951/97;                                
- che, dalle valutazioni attualmente formulate da parte del Ministero           
per le Politiche agricole, emergerebbe la possibilita' di attivare a            
livello nazionale interventi aggiuntivi per le Regioni che abbiano              
dimostrato maggior capacita' di spesa, ivi compresa l'Emilia-Romagna;           
- che, sulla scorta di dette valutazioni, sono in corso contatti fra            
il predetto Ministero ed il Ministero del Tesoro, del Bilancio e                
della Programmazione economica allo scopo di acquisire le necessarie            
assicurazioni in ordine alla effettiva quantificazione di detti                 
interventi aggiuntivi;                                                          
constatato:                                                                     
- che il termine per l'assunzione degli impegni di spesa a valere               
sulle risorse complessivamente rese disponibili dalle tre linee di              
finanziamento sopra evidenziate per la realizzazione del Programma              
operativo 1997-1999 resta in ogni caso fissato al 31 dicembre 1999;             
- che, ferma restando la necessita' di attendere la formalizzazione             
degli atti da parte dei competenti Organi in ordine:                            
- alla modifica del Quadro comunitario di sostegno secondo le                   
proposte formulate dalla Regione sopra riportate;                               
- alla attribuzione delle risorse comunitarie e nazionali per il                
programma speciale da attuare nel territorio della regione                      
Emilia-Romagna con utilizzo delle compensazioni agromonetarie;                  
- alla attribuzione delle risorse aggiuntive in vista della completa            
utilizzazione di tutte le risorse comunitarie assegnate all'Italia,             
risulta prioritario ed urgente porre in essere tutte le condizioni              
per assicurare l'effettiva realizzazione delle iniziative entro i               
limiti temporali fissati;                                                       
ritenuto che l'utilizzazione della graduatoria dei progetti                     
ammissibili approvata con il presento atto, redatta distintamente per           
singolo settore di intervento quale risulta dall'Allegato D, debba              
necessariamente tenere conto dell'evolversi complessivo del quadro              
finanziario sopra illustrato;                                                   
ritenuto, pertanto, necessario stabilire le seguenti modalita' di               
utilizzazione della graduatoria:                                                
- richiesta di presentazione del progetto esecutivo e della                     
documentazione di cui all'Allegato E, parte integrante e sostanziale            
del presente atto, alle ditte in ordine di graduatoria ed in un                 
numero tale da rappresentare un importo complessivo di investimenti             
pari a quello finanziabile con l'ammontare delle risorse                        
progressivamente disponibili, nel rispetto della articolazione per              
settori proposta ai fini della modifica del Quadro comunitario di               
sostegno;                                                                       
- approvazione del progetto esecutivo e concessione del finanziamento           
ai beneficiari ammessi, nell'ordine della graduatoria, dopo                     
l'istruttoria tecnica di seguito illustrata e, in attesa della                  
approvazione della modifica del Quadro comunitario di sostegno, nel             
limite del minore importo finanziabile fra quello risultante dalla              
articolazione per settori di cui alla Decisione C(98)12 e quello                
derivante dalla proposta per la modifica del Quadro comunitario di              
sostegno, come segue:                                                           
- per quanto riguarda le risorse di cui alla Decisione comunitaria              
C(98)12: nel limite degli stanziamenti gia' iscritti nel bilancio               
regionale per gli esercizi 1998 e 1999 come risultano dall'Allegato             
R) alla L.R. 6 novembre 1998, n. 36 sui Capitoli 20072, 20074 e                 
20076, al netto dell'importo di Lire 40.050.000.000, corrispondente             
ad EURO 20.684.098,81, gia' impegnato in attuazione del punto 4) del            
dispositivo della deliberazione 2067/97;                                        
- per quanto riguarda le risorse aggiuntive e quelle derivanti dal              
programma speciale per le compensazioni agromonetarie:                          
subordinatamente all'adozione da parte dei competenti Organi                    
ministeriali degli atti formali di assegnazione delle risorse agli              
interventi da attuare nel territorio regionale;                                 
atteso:                                                                         
- che l'ammissione a finanziamento delle domande inserite                       
nell'Allegato D alla presente deliberazione e' subordinata alla                 
verifica del progetto esecutivo e della sua concreta cantierabilita';           
- che in sede di istruttoria della documentazione prodotta verra'               
verificata l'effettiva ammissibilita' dell'investimento proposto in             
funzione della:                                                                 
- conformita' degli investimenti con quanto previsto dal Reg. (CE)              
951/97, dal Quadro comunitario di sostegno, dalla Decisione 94(C)173            
CEE del 22/3/1994 nonche' dalla deliberazione 2067/97 e sostanziale             
rispondenza di detti investimenti a quanto esposto nel progetto                 
preliminare;                                                                    
- analisi del progetto da parte del Gruppo di lavoro, di cui alla               
determinazione del Direttore generale Agricoltura 5576/98, ai fini di           
accertare che l'elaborato definitivo presenti le caratteristiche che            
hanno determinato il punteggio di merito attribuito in sede di                  
istruttoria preliminare, ovvero di ridefinire tale punteggio e la               
conseguente posizione nella graduatoria;                                        
- che, in particolare, i soggetti inseriti nella graduatoria di cui             
all'Allegato D alla presente deliberazione cui sia stata attribuita             
una priorita' relativa a "fusioni societarie non ancora perfezionate            
al momento della presentazione della domanda" dovranno dimostrare in            
sede di presentazione della documentazione definitiva, pena la                  
perdita del punteggio attribuito per detta priorita', l'avvenuto                
perfezionamento o avanzamento dell'iter di fusione. La dimostrazione            
di quanto sopra esposto dovra' avvenire mediante presentazione di uno           
dei seguenti documenti:                                                         
- copia notarile dei verbali delle assemblee straordinarie dei soci             
che dispongono la fusione;                                                      
- atto di fusione;                                                              
- che i soggetti inseriti nella graduatoria di cui all'Allegato D               
alla presente deliberazione, che abbiano prodotto autocertificazioni            
a dimostrazione del vantaggio per i produttori, dovranno dimostrare,            
in sede di presentazione della documentazione definitiva, l'effettiva           
esistenza di impegni o vincoli contrattuali con i produttori di                 
prodotti agricoli stoccati, lavorati, trasformati o commercializzati.           
L'esistenza di tali impegni dovra' essere provata attraverso:                   
- contratti, con valenza giuridica, stipulati con produttori agricoli           
singoli o associati in grado di dimostrare un vantaggio poliennale              
(almeno triennale) per i produttori stessi a decorrere dal momento              
nel quale il beneficiario avra' realizzato l'iniziativa (vedi                   
Allegato E, fascicolo 4, lettera b);                                            
- contratti, con valenza giuridica, stipulati con altre ditte di                
raccolta e/o lavorazione, con allegato l'elenco dei produttori dai              
quali tali ditte acquisiscono il prodotto, che dimostrino un                    
vantaggio poliennale (almeno triennale) per i produttori stessi a               
decorrere dal momento nel quale il beneficiario avra' realizzato                
l'iniziativa (vedi Allegato E, fascicolo 4, lettera b);                         
- statuto o regolamento che definiscano i rapporti di conferimento da           
parte dei soci;                                                                 
dato atto:                                                                      
- che il Direttore generale Agricoltura provvedera' con propri atti             
formali, a norma della deliberazione n. 2541 in data 4 luglio 1995,             
alla approvazione dei progetti esecutivi, alla determinazione in via            
definitiva della spesa ammessa, alla concessione del contributo, alla           
assunzione del relativo impegno di spesa con riferimento alle risorse           
iscritte nel bilancio regionale, alla fissazione delle prescrizioni             
tecniche necessarie ad assicurare la realizzazione dei progetti nel             
rispetto delle determinazioni assunte dalla CE;                                 
- che, pertanto, esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene             
riconosciuta la natura formale e sostanziale di provvedimenti                   
positivi a favore dei soggetti beneficiari;                                     
- che, in caso di rinunce, decadenze o economie sulla spesa ammessa a           
finanziamento cosi' determinata, subentreranno le domande posizionate           
in successione secondo l'ordine di graduatoria del settore nel quale            
dette rinunce, decadenze o economie si sono realizzate;                         
ribadita l'urgenza di provvedere all'adozione del presente atto,                
tenuto conto del termine fissato dalla CE al 31 dicembre 1999 per               
l'impegno delle somme, della complessita' dell'iter procedurale                 
successivo all'adozione della presente deliberazione e della                    
necessita' di porre in essere tutte le condizioni idonee a consentire           
la piena utilizzazione sia delle risorse gia' acquisite che di quelle           
in via di acquisizione;                                                         
assunti, quindi, i poteri del Consiglio regionale ai sensi dell'art.            
19, comma 2, lett. i dello Statuto regionale, salva ratifica;ritenuto           
altresi' necessario conferire al presente atto l'immediata                      
eseguibilita' ai sensi dell'art. 49 della Legge 10 febbraio 1953, n.            
62;                                                                             
viste:                                                                          
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 in data 4 luglio              
1995, esecutiva, recante "Direttive della Giunta regionale per                  
l'esercizio delle funzioni dirigenziali";                                       
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1396 in data 31 luglio             
1998, esecutiva ai sensi di legge;                                              
dato atto che in detta deliberazione 1396/98 non e' stata attribuita            
la responsabilita' del Servizio Aiuti alle imprese;                             
visto in proposito il punto 4.1.1.10 della citata deliberazione                 
2541/95;                                                                        
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale                 
Agricoltura dott. Dario Manghi in merito alla regolarita' tecnica e             
alla legittimita' della presente deliberazione ai sensi dell'art. 4,            
sesto comma, della L.R. 19/11/1992, n. 41 e della citata                        
deliberazione 2541/95;                                                          
dato atto, altresi', del parere favorevole espresso dal Responsabile            
del Servizio Ragioneria e Credito dott. Gianni Mantovani in merito              
alla regolarita' contabile del presente programma ai sensi dei                  
predetti articolo di legge e deliberazione nonche' della                        
determinazione del Direttore generale Risorse finanziarie e                     
strumentali n. 7350 in data 26 settembre 1996;                                  
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura;                                     
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di formalizzare come segue l'articolazione - in valore assoluto ed           
in percentuale - per settori di intervento dei costi totali                     
ammissibili per il Programma operativo 1997-1999 indicata, ai fini              
della richiesta di modifica del Quadro comunitario di sostegno, nella           
nota prot. n. 39853/6 del 25/11/1998 trasmessa alla Commissione                 
Europea per il tramite del Ministero per le Politiche agricole,                 
modificando quindi in tal senso quella gia' approvata con la                    
deliberazione consiliare 863/98 citata in premessa, e dando atto che            
essa riproduce quella recata nel Programma operativo medesimo,                  
approvato con la predetta deliberazione consiliare 863/98, come                 
percentuale risultante "dopo la modifica del QCS" ad eccezione del              
settore "Fiori e piante" la cui percentuale viene destinata, per                
mancanza di domanda, al settore "Sementi":                                      
Settore  Importo  %                                                             
  ECU  Lire                                                                     
Ortofrutticolo:  45.326.556  87.026.987.520  33,66                              
Lattiero-caseario:  26.608.816  51.088.926.720  19,76                           
Carne:  25.518.070  48.994.694.400  18,95                                       
Vitivinicolo:  20.899.232  40.126.525.440  15,52                                
Sementi:   6.504.078  12.487.829.760   4,83                                     
Uova:   4.645.770   8.919.878.400   3,45                                        
Cereali:   4.699.634   9.023.297.280   3,49                                     
Olio d'oliva:     457.844     879.060.480   0,34                                
Fiori e piante:           0               0  -                                  
2) di dare atto che, come indicato all'art. 4 della suddetta                    
Decisione C(98)12 e come evidenziato in premessa, tali importi sono             
comprensivi della quota relativa al Programma operativo 1994/1996 non           
impegnata entro il 31/12/1996 e pertanto confluita all'interno del              
Programma operativo 1997- 1999;                                                 
3) di dare atto che, in esito al bando approvato con deliberazione              
della Giunta regionale 2067/97, sono pervenute n. 305 domande per               
l'accesso ai finanziamenti di cui al Programma operativo della                  
Regione Emilia-Romagna per il triennio 1997/1999 relativo al Reg.               
(CE) 951/97, e che di esse e' data dimostrazione nell'Allegato A al             
presente atto quale parte integrante e sostanziale;                             
4) di prendere atto che il Gruppo di lavoro, incaricato con                     
determinazione del Direttore generale Agricoltura 5576/98 per                   
l'istruttoria delle domande pervenute, ha formulato la proposta di              
graduatoria delle domande ammissibili e la proposta di esclusione               
delle domande non ammissibili sulla base dei requisiti previsti dal             
Regolamento, dal Quadro comunitario di sostegno, dalla Decisione                
94(C)173 CEE del 22 marzo 1994 che determina i criteri di scelta dei            
progetti, dai criteri adottati con la deliberazione 2067/97, nonche'            
per quanto concerne l'ordine di inserimento nella graduatoria delle             
domande risultate a pari merito secondo le priorita' indicate in                
premessa e qui integralmente richiamate;                                        
5) di recepire integralmente le risultanze delle istruttorie compiute           
dal predetto Gruppo di lavoro, dando atto che sono conservati agli              
atti del Servizio Aiuti alle imprese i relativi verbali istruttori;             
6) di non ammettere le domande indicate nell'Allegato B al presente             
atto, del quale e' parte integrante e sostanziale, per i motivi a               
fianco di ciascuna esplicitati;                                                 
7) di prendere atto delle rinunce indicate nell'Allegato C al                   
presente atto del quale e' parte integrante e sostanziale;                      
8) di approvare, ai fini dell'attuazione del Programma operativo                
della Regione Emilia-Romagna per il triennmo 1997-1999 approvato                
dalla CE con Decisione C(98)12 del 29 gennaio 1998, la graduatoria              
dei progetti ammissibili riportata nell'Allegato D parte integrante e           
sostanziale del presente atto;                                                  
9) di disporre che le domande inserite nella graduatoria di cui                 
all'allegato D alla presente deliberazione vengano finanziate                   
nell'ordine di inserimento nella graduatoria medesima, fino                     
all'esaurimento delle risorse ad essa destinate;                                
10) di dare atto che tali risorse possono essere ascritte, in termini           
di costi totali ammissibili, ai seguenti canali di finanziamento:               
a) alle risorse derivanti dalla Decisione C(98)12 del 29 gennaio 1998           
nell'importo residuante dopo la copertura del Programma operativo               
1994/1996 e quindi per un totale di costi ammissibile di Lire                   
158.422.200.000, pari ad EURO 81.818.238,16;                                    
b) risorse derivanti dal Programma speciale per le compensazioni                
agromonetarie a carico del fondo di cui ai Regg. CE 805/97 e 806/97;            
c) ulteriori risorse aggiuntive destinate ad interventi nel                     
territorio regionale nell'ambito del complessivo intervento nazionale           
finalizzato ad assicurare la piena utilizzazione delle risorse                  
comunitarie complessivamente messe a disposizione dello Stato                   
Italiano per il periodo 1994-1999 a titolo del Reg. (CE) 951/97;                
fermo restando che l'importo di cui alla lettera a) sara' adeguato              
alle determinazioni che saranno assunte in sede ministeriale in                 
dipendenza dalla fissazione del cambio fisso Lira/EURO da applicarsi            
a partire dall'1 gennaio 1999;                                                  
11) di dare atto che il contributo pubblico concedibile e' stabilito            
nella misura complessiva del 40% della spesa riconosciuta                       
ammissibile, di cui il 20% a carico dello Stato membro e il 20% a               
carico del FEAOG - Sezione Orientamento per le voci di cui alle                 
lettere a) e c) del precedente punto 10), e Sezione Garanzia per la             
voce di cui alla lettera b) del medesimo punto 10);                             
12) di stabilire, per le ragioni di urgenza esposte in premessa e qui           
richiamate in ordine alla necessita' di porre in essere tutte le                
condizioni per assicurare l'effettiva utilizzazione sia delle risorse           
gia' acquisite che di quelle in via di acquisizione, che                        
l'utilizzazione della graduatoria di cui all'Allegato D avverra' con            
le seguenti modalita':                                                          
a) richiesta di presentazione del progetto esecutivo e della                    
documentazione di cui all'Allegato E, parte integrante e sostanziale            
del presente atto, alle ditte in ordine di graduatoria ed in un                 
numero tale da rappresentare un importo complessivo di investimenti             
pari a quello finanziabile con l'ammontare delle risorse                        
progressivamente disponibili, nel rispetto della articolazione per              
settori proposta ai fini della modifica del Quadro comunitario di               
sostegno;                                                                       
b) approvazione del progetto esecutivo e concessione del                        
finanziamento ai beneficiari ammessi, nell'ordine della graduatoria,            
dopo l'istruttoria tecnica di seguito illustrata e, in attesa della             
approvazione della modifica del Quadro comunitario di sostegno, nel             
limite del minore importo finanziabile fra quello risultante dalla              
articolazione per settori di cui alla Decisione C(98)12 e quello                
derivante dalla proposta per la modifica del Quadro comunitario di              
sostegno, come segue: b.1) per quanto riguarda le risorse di cui alla           
Decisione comunitaria C(98)12: nel limite degli stanziamenti gia'               
iscritti nel Bilancio regionale per gli esercizi 1998 e 1999 come               
risultano dall'Allegato R) alla L.R. 6 novembre 1998, n. 36 sui                 
Capitoli 20072, 20074 e 20076, al netto dell'importo di Lire                    
40.050.000.000, pari ad EURO 20.684.098,81, gia' impegnato in                   
attuazione del punto 4) del dispositivo della deliberazione 2067/97;            
b.2) per quanto riguarda le risorse aggiuntive e quelle derivanti dal           
programma speciale per le compensazioni agromonetarie:                          
subordinatamente all'adozione da parte dei competenti Organi                    
ministeriali degli atti formali di assegnazione delle risorse agli              
interventi da attuare nel territorio regionale;                                 
13) di dare atto pertanto che, fino ad intervenuta approvazione della           
proposta di modifica del Quadro comunitario di sostegno, il limite              
percentuale di operativita' per gli adempimenti di cui al precedente            
punto 12), lettera b), e' il seguente:                                          
Settore  %                                                                      
Ortofrutticolo  31,97                                                           
Lattiero-caseario  16,01                                                        
Carne  18,95                                                                    
Vitivinicolo  15,52                                                             
Sementi  3,26                                                                   
Uova  3,37                                                                      
Cereali  3,49                                                                   
Olio d'oliva  0,33                                                              
Fiori e piante  -                                                               
14) di stabilire:                                                               
a) che il Direttore generale Agricoltura provvedera' a richiedere               
alle ditte individuate secondo quanto indicato al precedente punto              
12), lettera a), la documentazione indicata nell'Allegato E parte               
integrante e sostanziale del presente atto;                                     
b) che detta documentazione dovra' pervenire all'Ufficio Interventi             
interaziendali e agroindustriali del Servizio Aiuti alle imprese                
della Direzione generale Agricoltura della Regione Emilia-Romagna               
entro il termine perentorio delle ore 13 del sessantesimo giorno                
successivo alla data di ricevimento della suddetta richiesta. Detto             
termine, nel caso in cui cada in sabato o giornata festiva, si                  
intende prorogato alla stessa ora del primo giorno feriale                      
successivo;                                                                     
c) che la documentazione prevista all'Allegato E, fascicolo 5,                  
lettera e), deve essere presentata improrogabilmente entro i 30                 
giorni successivi alla scadenza del termine di cui alla precedente              
lettera b);                                                                     
d) che, qualora il progetto esecutivo contempli il rilascio di                  
concessione edilizia prevista all'Allegato E, fascicolo 3, lettera              
f), e/o della certificazione prevista all'Allegato E, fascicolo 5,              
lettera d), detti documenti devono essere presentati entro i 60                 
giorni successivi alla scadenza del termine di cui alla precedente              
lettera b);                                                                     
e) che il mancato rispetto dei termini sopra indicati comporta la               
decadenza dell'interessato dall'ammissibilita' ai benefici oggetto              
del presente atto;                                                              
15) di stabilire altresi':                                                      
a) che l'ammissione a finanziamento delle domande inserite                      
nell'Allegato D alla presente deliberazione e' subordinata alla                 
verifica del progetto esecutivo e della sua concreta cantierabilita';           
b) che in sede di istruttoria della documentazione prodotta verra'              
verificata l'effettiva ammissibilita' dell'investimento proposto in             
funzione della: b.1) conformita' degli investimenti con quanto                  
previsto dal Reg. (CE) 951/97, dal Quadro Comunitario di Sostegno,              
dalla Decisione 94(C)173 CEE del 22/3/1994 nonche' dalla                        
deliberazione 2067/97 e sostanziale rispondenza di detti investimenti           
a quanto esposto nel progetto preliminare; b.2) analisi del progetto            
da parte del Gruppo di lavoro, di cui alla determinazione del                   
Direttore generale Agricoltura 5576/98, ai fini di accertare che                
l'elaborato definitivo presenti le caratteristiche che hanno                    
determinato il punteggio di merito attribuito in sede di istruttoria            
preliminare ovvero di ridefinire tale punteggio e la conseguente                
posizione nella graduatoria;                                                    
c) che, in particolare, i soggetti inseriti nella graduatoria di cui            
all'Allegato D alla presente deliberazione cui sia stata attribuita             
una priorita' relativa a "fusioni societarie non ancora perfezionate            
al momento della presentazione della domanda" dovranno dimostrare in            
sede di presentazione della documentazione definitiva, pena la                  
perdita del punteggio attribuito per detta priorita', l'avvenuto                
perfezionamento o avanzamento dell'iter di fusione. La dimostrazione            
di quanto sopra esposto dovra' avvenire mediante presentazione di uno           
dei seguenti documenti: c.1) copia notarile dei verbali delle                   
assemblee straordinarie dei soci che dispongono la fusione; c.2) atto           
di fusione;                                                                     
d) che i soggetti inseriti nella graduatoria di cui all'Allegato D              
alla presente deliberazione, che abbiano prodotto autocertificazioni            
a dimostrazione del vantaggio per i produttori, dovranno dimostrare,            
in sede di presentazione della documentazione definitiva, l'effettiva           
esistenza di impegni o vincoli contrattuali con i produttori di                 
prodotti agricoli stoccati, lavorati, trasformati o commercializzati.           
L'esistenza di tali impegni dovra' essere provata attraverso: d.1)              
contratti, con valenza giuridica, stipulati con produttori agricoli             
singoli o associati in grado di dimostrare un vantaggio poliennale              
(almeno triennale) per i produttori stessi a decorrere dal momento              
nel quale il beneficiario avra' realizzato l'iniziativa (vedi                   
Allegato E, fascicolo 4, lettera b); d.2) contratti, con valenza                
giuridica, stipulati con altre ditte di raccolta e/o lavorazione, con           
allegato l'elenco dei produttori dai quali tali ditte acquisiscono il           
prodotto, che dimostrino un vantaggio poliennale (almeno triennale)             
per i produttori stessi a decorrere dal momento nel quale il                    
beneficiario avra' realizzato l'iniziativa (vedi Allegato E,                    
fascicolo 4, lettera b); d.3) statuto o regolamento che definiscano i           
rapporti di conferimento da parte dei soci;                                     
16) di dare atto che, a norma della deliberazione n. 2541 in data 4             
luglio 1995, il Direttore generale Agricoltura provvedera' con propri           
atti formali - da assumere entro il 31/12/1999, previa istruttoria              
del Servizio Aiuti alle imprese e acquisizione del parere del Gruppo            
di lavoro per quanto riguarda il mantenimento o meno del punteggio di           
merito acquisito - alla approvazione dei progetti esecutivi, alla               
determinazione in via definitiva della spesa ammessa, alla                      
concessione del contributo, alla assunzione del relativo impegno di             
spesa con riferimento alle risorse iscritte nel bilancio regionale,             
alla fissazione delle prescrizioni tecnico-amministrative necessarie            
ad assicurare la realizzazione dei progetti nel rispetto delle                  
determinazioni assunte dalla CE;                                                
17) di dare atto che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali               
viene riconosciuta la natura formale e sostanziale di provvedimenti             
positivi a favore dei soggetti beneficiari;                                     
18) di disporre che la liquidazione dei contributi concessi possa               
avvenire in due soluzioni:                                                      
a) acconto, non superiore al 50% del contributo concesso,                       
subordinatamente alla prestazione di idonea fidejussione bancaria o             
assicurativa per l'importo corrispondente all'acconto da liquidare ed           
a presentazione della dichiarazione di avvenuto inizio lavori;                  
b) saldo, pari al restante 50% ovvero minor somma, ad avvenuta                  
verifica tecnico-amministrativa dello stato finale dei lavori e a               
presentazione della documentazione che sara' specificatamente                   
indicata negli atti dirigenziali di concessione del contributo;                 
19) di dare atto che, in caso di rinunce, di decadenza o di economie            
sulla spesa ammessa a finanziamento, subentreranno le domande                   
posizionate in successione secondo l'ordine di graduatoria del                  
settore nel quale dette rinunce, decadenze o economie si sono                   
realizzate;                                                                     
20) di stabilire che il Direttore generale Agricoltura provvedera' -            
ai fini della utilizzazione delle risorse derivanti da rinunce,                 
decadenze o economie entro il termine del 31/12/1999 stabilito dalla            
CE per l'assunzione degli impegni - a richiedere la presentazione di            
tutta la documentazione indicata all'Allegato E in tempi adeguati ad            
assicurare il rispetto del suddetto termine per l'assunzione degli              
impegni e che, pertanto, detti tempi potranno anche risultare                   
inferiori a quelli stabiliti al precedente punto 14);21) di disporre            
che il presente atto venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale della            
Regione Emilia-Romagna;                                                         
22) di sottoporre la presente deliberazione alla ratifica del                   
Consiglio regionale, ai sensi dell'art. 19, comma 2 lett. i), dello             
Statuto regionale;                                                              
a voti unanimi e palesi, delibera inoltre:                                      
di conferire al presente atto l'immediata eseguibilita' ai sensi                
dell'art. 49 della Legge 10 febbraio 1953, n. 62 per le motivazioni             
di urgenza indicate in premessa e qui integralmente richiamate.                 
(seguono Allegati)                                                              

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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