DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 dicembre 1998, n. 2547
Assegnazione di contributi in conto capitale per interventi sulla viabilita' locale - Programma 1998. L.R. 22 gennaio 1983, n. 10 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare, ai sensi dell'art. 2 della L.R. 22 febbraio 1983, n.
10, sulla base dei criteri e delle modalita' indicate dalla
deliberazione della Giunta regionale 1 giugno 1998, n. 813, il
programma 1998 degli interventi di sistemazione, miglioramento e
costruzione delle opere stradali di competenza delle Amministrazioni
locali, evidenziato nell'Allegato prospetto "1", quale parte
integrante della presente deliberazione;
2) di assegnare alle Amministrazioni locali indicate nell'Allegato
prospetto "1", i contributi in conto capitale nello stesso
specificati;
3) di revocare il contributo di Lire 44.131.800, assegnato al Comune
di Sassuolo con deliberazione della Giunta regionale n.4600 del 19
dicembre 1995, per l'esecuzione dei lavori di adeguamento della sede
stradale della ex SP n. 19 in localita' San Michele, al fine di
evitare l'attuale inutile conservazione e consentire l'integrazione
delle risorse disponibili per il finanziamento del programma 1998;
4) di dare atto che la spesa complessiva del programma 1998 prevista
in Lire 5.044.131.800, trova copertura finanziaria come segue:
a) per Lire 5.000.000.000 nell'autorizzazione di spesa disposta
dall'art. 41 della L.R. 23 aprile 1998, n. 13 "Legge finanziaria
regionale adottata a norma dell'art. 13 bis della L.R. 6 luglio 1977,
n. 31 e successive modificazioni, in coincidenza con l'approvazione
del Bilancio di previsione per l'esercizio 1998 e del Bilancio
pluriennale 1998/2000" al Cap. 45180 - Nuove autorizzazioni
(esercizio 1998: Lire 1.000.000.000; esercizio 1999: Lire
4.000.000.000);
b) per Lire 44.131.800 sul medesimo Cap. 45180 del Bilancio di
previsione 1998 - cosi' come assestato con L.R. 6 novembre 1998, n.
36 - per economie risultanti dalla revoca del contributo al Comune di
Sassuolo motivata in premessa;
5) di dare atto che alla concessione formale dei contributi agli Enti
beneficiari si provvedera' da parte del Dirigente competente per
materia nel rispetto della delibera di Giunta regionale 2541/96 a
norma della lettera e) dell'art. 21 della L.R. 24 marzo 1975, n. 18,
sulla base delle deliberazioni di approvazione dei progetti da parte
degli Enti beneficiari. Tali progetti dovranno essere redatti in
forma esecutiva con le modalita' indicate dalla Legge 11 febbraio
1994, n. 109 "Legge quadro in materia di lavori pubblici" e
successive modificazioni;
6) di dare atto che all'assunzione dell'impegno di spesa provvedera'
il Dirigente competente per materia, ai sensi dell'art. 60 della L.R.
31/77 cosi' come sostituito dall'art. 13 della L.R. 40/94 e della
delibera della Giunta regionale 2541/95, contestualmente all'atto di
formale concessione di cui al precedente punto 5);
7) di disporre che gli atti degli Enti beneficiari di cui al
precedente punto 5), dovranno pervenire all'Assessorato alla
Mobilita' entro 4 mesi dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia- Romagna del presente programma.
Oltre tale data la Regione si riservera' la facolta' di confermare il
contributo assegnato sulla base delle motivazioni formali addotte dal
beneficiario oppure, in alternativa, di destinare i contributi ad
altri beneficiari o di disporne la loro revoca;
8) di dare atto che alla liquidazione della spesa ed alla richiesta
di emissione dei titoli di pagamento provvedera' con propri atti
formali il Dirigente competente per materia con le modalita' previste
dalla L.R. 31/77, cosi' come modificata dalla L.R. 5 settembre 1994,
n. 40 e della deliberazione della Giunta regionale 2541/95 nonche'
secondo quanto disposto dall'art. 14 della L.R. 12 dicembre 1985, n.
29;
9) di stabilire che l'acconto di cui al comma 2 dell'art. 14 della
L.R. 29/85, venga determinato nella misura del 50% del contributo
concesso;
10) di dare atto che le fasi relative alla progettazione, all'appalto
ed alla realizzazione dei lavori finanziati con il presente
programma, compresa la disciplina delle varianti in corso d'opera,
sono di competenza degli Enti beneficiari e sono disciplinate dalla
Legge 11 febbraio 1994, n. 109 "Legge quadro in materia di lavori
pubblici" e successive modificazioni;
11) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna la presente deliberazione di programma.
(segue Allegato)