DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 dicembre 1998, n. 2487
Assegnazione e concessione a soggetti pubblici e privati per l'attivazione di iniziative promozionali a norma dell'art. 41, primo comma, lett. a), L.R. 2/85 - anno 1998, in attuazione delibera di Consiglio regionale 959/98 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la L.R. 12 gennaio 1985, n. 2 "Riordino e programmazione
delle funzioni di assistenza sociale" e le successive modifiche e
integrazioni;
visto in particolare l'art. 41 del predetto articolato legislativo,
che indica le destinazioni della quota per spese di gestione del
Fondo socio-assistenziale regionale istituito ai sensi dell'art. 40,
e regola la predisposizione e l'approvazione del programma annuale
degli interventi nonche' i criteri di ripartizione;
vista la deliberazione n. 959 del 30/7/1998 del Consiglio regionale,
regolarmente esecutiva, avente per oggetto "L.R. 12/1/1985, n. 2 -
Programma degli interventi e delle ripartizioni del fondo regionale
per le spese di gestione dei servizi socio-assistenziali per l'anno
1998";
dato atto che:
1) al punto 1) del dispositivo della citata deliberazione viene
stabilito di approvare, a norma dell'art. 41 della L.R. 12 gennaio
1985, n. 2 il "Programma degli interventi e dei criteri di
ripartizione del fondo regionale per le spese di gestione dei servizi
socio-assistenziali per l'anno 1998", allegato e complemento
inscindibile dello stesso partito deliberativo;
2) al punto 2) del dispositivo della citata deliberazione viene
stabilito di destinare la somma di Lire 830.000.000 al finanziamento
delle iniziative promozionali di cui al punto A.1 del citato
Programma e di dare atto che la Giunta regionale procedera' con
appositi atti all'individuazione e all'attivazione delle iniziative
per il conseguimento degli obiettivi individuati per il corrente
esercizio e secondo le modalita' operative allo stesso punto
indicate, con imputazione degli impegni di spesa al Capitolo 57100
del Bilancio di previsione per l'esercizio 1998;
dato atto inoltre che al punto A.1 del citato Programma si stabilisce
che, per quanto attiene all'esercizio 1998, le iniziative
promozionali di rilievo regionale dovranno essere finalizzate al
conseguimento degli obiettivi allo stesso punto elencati e che,
sempre al medesimo punto A.1, si stabilisce che per il conseguimento
dei predetti obiettivi sono previste le seguenti due modalita'
operative per la scelta dei progetti da finanziare:
1) attivazione di iniziative progettuali a individuazione e gestione
diretta da parte dell'Assessorato competente;
2) approvazione da parte della Giunta regionale di un apposito atto
per la individuazione di modalita' di accesso ai contributi previsti
di soggetti pubblici e privati a norma dell'art. 2 della L.R. 2/85;
dato atto che, con deliberazione della Giunta regionale n.1429 del
31 luglio 1998 rettificata con deliberazione della Giunta regionale
n. 1656 del 21 settembre 1998, in attuazione del precedente punto 2):
1) sono stati individuati gli obiettivi da conseguire rispetto a
quelli indicati al punto A.1 del citato Programma;
2) sono state approvate le modalita' di accesso ai contributi di
soggetti pubblici e privati;
3) e' stato definito l'ammontare della quota parte destinata al
finanziamento delle iniziative in Lire 500.000.000;
acquisite agli atti dell'Assessorato alle Politiche sociali,
educative e familiari. Qualita' urbana. Immigrazione. Aiuti
internazionali, le domande di ammissione a contributo pervenute nei
termini indicati nella citata deliberazione 1429/98 corredate dei
relativi progetti d'intervento;
dato atto:
- che sono state esperite dai competenti uffici dell'Assessorato le
istruttorie di valutazione dei progetti contenuti nelle domande
pervenute nei termini stabiliti;
- che sulla base delle predette istruttorie e' stato predisposto uno
specifico piano di riparto per l'assegnazione dei contributi cosi'
come partitamente indicato nelle allegate Tabelle 1, 2, 3 che
riportano i progetti approvati e finanziati, i progetti non ammessi a
contributo e i progetti esclusi;
- che per la predisposizione del predetto piano di riparto sono stati
adottati i criteri di riferimento esplicitamente indicati nelle
citate deliberazioni 1429/98 e 1656/98;
- che l'ammontare del finanziamento concesso per ogni intervento
ammesso e finanziato e' pari al 50% della spesa ammessa a contributo,
con variazioni connesse ad arrotondamenti cosi' come indicato
nell'allegato Tabella 1);
- che la somma risultata assegnabile sulla base delle predette
istruttorie calcolata sull'importo della spesa ammissibile ammonta a
complessive Lire 228.000.000;
ravvisata pertanto la necessita' e l'urgenza di provvedere al riparto
della predetta somma di Lire 228.000.000 con imputazione al Capitolo
57100 del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998, allo scopo di
assicurare il tempestivo ed indispensabile sostegno finanziario alla
realizzazione delle iniziative progettuali dei destinatari degli
interventi contributivi;vista la deliberazione di Giunta 2541/95 e
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, comma 2,
della L.R. 31/77 e successive modifiche e che pertanto, l'impegno di
spesa possa essere assunto con il presente atto;
visto il DPR 3 giugno 1998, n. 252;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
"Politiche sociali" dr. Francesco Cossentino in merito alla
legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4,
sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, nonche' della
deliberazione di Giunta 2541/95;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio "Servizi socio sanitari" dr. Graziano Giorgi in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.
4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n.41 nonche' della
deliberazione di Giunta 2541/95;
dato atto altresi' del parere favorevole di regolarita' contabile
espresso dal Responsabile del Servizio "Ragioneria e Credito" dr.
Gianni Mantovani, ai sensi del predetto articolo di legge nonche'
della citata deliberazione;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, educative e
familiari. Qualita' urbana. Immigrazione. Aiuti internazionali;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di assegnare e concedere, sulla base di quanto indicato in
premessa, ai soggetti pubblici e privati di cui all'allegato al
presente atto deliberativo, che costituisce parte integrante e
sostanziale e che riporta alle Tabelle 1, 2 e 3 i progetti ammessi a
finanziamento, quelli non ammessi ed infine quelli esclusi, le somme
a fianco di ciascuno indicate, a titolo di contributo per
l'attivazione delle iniziative promozionali ivi singolarmente
descritte, a norma dell'art. 41, primo comma, lettera a), della L.R.
12 gennaio 1985, n. 2 per l'esercizio 1998, per un importo
complessivo di spesa pari a Lire 228.000.000 in attuazione della
delibera di Consiglio 959/98;
2) di imputare la spesa complessiva di Lire 228.000.000, concernente
i finanziamenti di cui al punto 1) del presente partito deliberativo,
registrata con il n. 6431 d'impegno, al Capitolo 57100 "Fondo
socio-assistenziale regionale. Quota parte destinata al
finanziamento di iniziative promozionali e attivita' di rilievo
regionale, nonche' delle attivita' connesse alla predisposizione e
aggiornamento del Piano socio-assistenziale regionale e dei piani
territoriali, a norma dell'art. 41, I comma, lett. A, della L.R. 12
gennaio 1985, n. 2" del Bilancio di previsione per l'esercizio 1998,
che presenta la necessaria disponibilita';
3) di stabilire altresi', con riguardo alle assegnazioni contributive
di cui al punto 1) del presente atto:
a) che la liquidazione degli importi contributivi assegnati venga
effettuata dietro presentazione, da parte dei soggetti assegnatari,
entro e non oltre il termine di un anno dalla data di comunicazione
dell'avvenuta assegnazione, di una relazione a firma del legale
rappresentante da cui risultino le modalita' di attuazione
dell'iniziativa ed i risultati quantitativi e qualitativi raggiunti,
unitamente ad una elencazione analitica delle spese sostenute;
b) che in caso di inosservanza del termine di cui al capoverso che
precede, i contributi saranno revocati;
c) che qualora dalla documentazione di spesa indicata al punto a)
risultasse una spesa inferiore a quella assegnata con la presente
deliberazione, il contributo stesso sara' oggetto,in sede di
liquidazione, di una corrispondente riduzione proporzionale che
riconduca il contributo nella misura massima del 50%. La
documentazione di spesa non potra' essere antecedente la data di
pubblicazione della deliberazione 1429/98 citata in premessa;
4) di dare atto che il Responsabile del Servizio competente per
materia provvedera', con propri atti formali, ai sensi dell'art. 61
della L.R. 31/77, cosi' come sostituito dall'articolo 14 della L.R.
40/94, e della deliberazione della Giunta regionale 2541/95, agli
adempimenti relativi ai processi di liquidazione di cui al precedente
punto 1) con le modalita' di cui al precedente punto 3) del presente
partito deliberativo;5) di dare atto inoltre che, il Responsabile del
Servizio competente provvedera' alla emissione della richiesta del
titolo di pagamento, ai sensi dell'art. 62 della L.R. 31/77, cosi'
come sostituito dall'articolo 15 della L.R. 40/94;
6) di dare atto che la somma di Lire 272.000.000 non assegnata, in
base al budget stabilito con le delibere sopracitate, confluira'
nelle risorse rimaste disponibili sul Capitolo 57100 del Bilancio
regionale per lo stesso esercizio, destinate al finanziamento della
modalita' operativa individuata alla lettera a) del punto A.1 del
Programma approvato con la citata deliberazione del Consiglio
regionale 959/98;
7) di stabilire che la presente deliberazione, una volta esecutiva,
venga pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
ALLEGATO
L.R. 12 gennaio 1985, n. 2, art. 41, primo comma, lett. a) "Programma
degli interventi del fondo regionale per le spese relative alle
iniziative promozionali di soggetti pubblici e privati per l'anno
1998". Piano di ripartizione dei contributi
Con atto n. 959 del 30 luglio 1998, esecutivo ai sensi di legge, il
Consiglio regionale ha approvato la deliberazione avente per oggetto
"L.R. 12 gennaio 1985, n. 2 - Programma degli interventi e criteri di
ripartizione del fondo regionale per le spese di gestione dei servizi
socio-assistenziali per l'anno 1998" approvando, conseguentemente,
al punto A.1 dell'allegato il programma delle iniziative promozionali
per l'anno 1998, relativo all'assegnazione dei contributi per i
progetti di cui all'art. 41, primo comma, lett. a) della L.R. 12
gennaio 1985, n. 2.
Con il citato provvedimento e' stato disposto che, in considerazione
dell'entita' delle risorse disponibili ammontanti per l'esercizio
finanziario 1998 a Lire 830.000.000 stanziato al competente Capitolo
57100, l'ambito dell'intervento contributivo regionale per l'anno
1998 e' destinato al finanziamento di iniziative promozionali di
rilievo regionale attraverso due modalita' operative:
a) attivazione di iniziative progettuali a gestione diretta della
Regione o mediante finanziamento di iniziative commissionate a
soggetti diversi, nel rispetto della normativa regionale vigente,
segnalate dall'Assessorato competente;
b) approvazione da parte della Giunta regionale di un apposito atto
per la individuazione di modalita' di accesso ai contributi previsti
di soggetti pubblici e privati a norma dell'art. 2 della L.R. 2/85.
La Giunta regionale con deliberazione 1429/98, rettificata con
deliberazione 1656/98 in attuazione del precedente punto b) ha
individuato:
1) gli obiettivi da conseguire rispetto a quelli indicati al punto
A.1 del citato programma;
2) le modalita' di accesso ai contributi di soggetti pubblici e
privati;
3) l'ammontare della quota parte da destinare al finanziamento delle
iniziative in Lire 500.000.000.
Gli obiettivi da conseguire individuati dalle succitate deliberazioni
sono:
1) attivazione e consolidamento di iniziative innovative finalizzate
alla sperimentazione di modelli assistenziali ed operativi di
intervento per fasce deboli di popolazione;
2) attivazioni di iniziative culturali, editoriali, audiovisive a
sostegno di campagne informative su temi rilevanti di carattere
socio-assistenziale;
3) attivazione di iniziative relative ad attivita' informative,
formative, progettuali volte a favorire il rapporto tra Enti locali
ed il terzo settore.
Sono destinatari dei contributi relativi ai progetti di cui al punto
b) i Comuni singoli o associati, le Aziende Unita' sanitarie locali,
le Comunita' Montane, le istituzioni pubbliche di assistenza e
beneficenza, i soggetti iscritti nel Registro regionale del
volontariato di cui all'art. 2 della L.R. 37/96, ambito
socio-assistenziale, i soggetti iscritti all'Albo regionale delle
cooperative sociali di cui alla L.R. 7/94 e le associazioni sociali,
operanti nel settore socio-assistenziale, iscritte all'Albo delle
associazioni di cui alla L.R. 10/95.
I criteri per l'individuazione dei progetti da ammettere a
contributo, i criteri di esclusione delle domande, l'entita' del
concorso contributivo e le istruzioni procedimentali per
l'ammissione al riparto sono state definite dalle succitate
deliberazioni della Giunta regionale 1429/98 e 1656/98 pubblicate nei
Bollettini Ufficiali della Regione Emilia-Romagna n. 108 del
26/8/1998 e n. 131 del 21/10/1998.
Risultano pervenuti complessivamente entro i termini indicati dalle
predette deliberazioni n. 22 progetti, di cui n. 7 approvati e
finanziati per un totale di spesa ritenuta ammissibile di Lire
458.900.000, n. 7 non ammessi a contributo e n. 8 esclusi.
Dalla valutazione tecnica ed amministrativa, condotta dagli Uffici
del competente Assessorato regionale tenendo conto dei criteri
individuati dalla succitate deliberazioni della Giunta regionale, e'
scaturita la proposta di ripartizione del fondo riepilogata alla
Tabella n. 1, articolata con l'indicazione per ciascun soggetto della
spesa ammessa a contributo e del corrispondente contributo regionale.
La somma risultata assegnabile sulla base della predetta
istruttoria, calcolata sull'importo della spesa ammissibile, ammonta
a complessive Lire 228.000.000.
La Tabella 2 concerne i progetti ritenuti non ammissibili a
contributo in quanto non rispondenti ai criteri di cui al punto 3,
Allegato A della deliberazione 1656/98 della Giunta regionale.
Alla Tabella 3 sono elencati infine i progetti esclusi dal riparto e
le rispettive cause di esclusione.
(segue Allegato)