REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1998, n. 2621

Programma di iniziativa comunitaria Retex - Sottoprogramma IV interventi Regione Emilia-Romagna - Misura 1 "Rafforzamento competitivo" - Modalita' e criteri per la presentazione delle domande

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
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- la decisione della Commissione Europea C(95) 3434 del 21 dicembre             
1995 che approva il Programma operativo Retex per le regioni italiane           
interessate dagli Obiettivi 2 e 5b;                                             
- la deliberazione 13 marzo 1996, pubblicata il 20 maggio 1996, del             
Comitato interministeriale per la programmazione economica con la               
quale si stabiliscono le risorse nazionali finanziarie necessarie per           
l'attuazione delle linee di intervento dell'iniziativa comunitaria              
Retex;                                                                          
- la delibera della Giunta regionale n. 2131 del 3 settembre 1996 con           
la quale e' stato preso atto del programma operativo relativo                   
all'iniziativa comunitaria Retex approvato dalla Commissione Unione             
Europea ed in particolare del Sottoprogramma IV relativo agli                   
interventi da realizzarsi nel territorio della regione                          
Emilia-Romagna;                                                                 
- la comunicazione della DG XVI del 27 gennaio 1997 con la quale si             
ritengono ammissibili al Programma di iniziativa comunitaria Retex              
anche le nuove aree Obiettivo 2 1997/1999;                                      
- la delibera della Giunta regionale n. 337 del 18 marzo 1997 con la            
quale si prende atto dell'inserimento ai benefici del Programma di              
iniziativa comunitaria Retex delle nuove aree Obiettivo 2 1997/1999;            
atteso che nell'ambito del Sottoprogramma IV Emilia-Romagna del                 
Programma di iniziativa comunitaria Retex e' collocata, tra le altre,           
la Misura 1 "Rafforzamento competitivo" che ha come obiettivo                   
l'erogazione di contributi in conto capitale finalizzati alla                   
ridefinizione delle relazioni tra impresa e ambiente e politiche di             
sviluppo funzionale mirate al rafforzamento dei fattori                         
competitivi;atteso inoltre che, a conclusione dei lavori di                     
istruttoria relativi alle domande presentate a valere sul precedente            
bando deliberato dalla Giunta regionale con atto n. 560 del 22 aprile           
1997 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione                        
Emilia-Romagna n. 57 del 18 giugno 1997, per la citata misura 1                 
"Rafforzamento competitivo" risultano disponibili ulteriori risorse;            
ritenuto pertanto di dover procedere, al fine di dare completa                  
attuazione alla citata Misura 1 "Rafforzamento competitivo", ad una             
nuova pubblicazione delle modalita' per la presentazione di domande             
per i contributi previsti dalla citata misura nonche' dei criteri da            
utilizzare al fine della definizione delle graduatorie, riportati               
nella presente deliberazione quali Allegati A) e B) parte integrante;           
vista la determinazione del Direttore generale alle Attivita'                   
produttive prot. n. 12841 del 4/12/1998 con la quale viene                      
individuato quale sostituto del Direttore generale alle Attivita'               
produttive per i giorni 21, 22, 23, 24 e 28 dicembre 1998 l'ing.                
Roberto Donati Responsabile del Servizio Programmazione della                   
distribuzione commerciale;                                                      
dato atto del parere favorevole espresso dall'ing. Roberto Donati in            
merito alla regolarita' tecnica ed alla legittimita' della presente             
delibera, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre             
1992, n. 41 e del punto 4.1.1.10 della delibera della Giunta                    
regionale 2541/95;                                                              
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive,                           
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di adottare le seguenti modalita' e criteri per la concessione dei           
contributi previsti dalla Misura 1 "Rafforzamento competitivo" del              
Programma di iniziativa comunitaria Retex, specificati nell'Allegato            
A), che fa parte integrante della presente deliberazione;                       
2) di approvare il modulo di domanda di contributo di cui                       
all'Allegato B), che fa parte integrante della presente                         
deliberazione;                                                                  
3) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel                    
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
ALLEGATO A)                                                                     
Bando per l'utilizzo dei finanziamenti del Programma di iniziativa              
comunitaria Retex 1994/1999 - Misura 1 "Rafforzamento competitivo"              
1) Obiettivi del programma                                                      
Il programma si pone la finalita' di ridurre la forte dipendenza del            
territorio interessato dal settore tessile-abbigliamento, sostenendo            
i processi di diversificazione verso settori altri legati alle                  
caratteristiche e alle vocazioni degli apparati produttivi locali, e            
di agevolare l'adeguamento delle imprese economicamente sane di tutti           
i settori produttivi.                                                           
2) Chi puo' fare domanda                                                        
Possono fare domanda le piccole e medie imprese (PMI) con i requisiti           
stabiliti dalla Unione Europea (raccomandazione della Commissione del           
3/4/1996).                                                                      
A) Sono definite piccole le imprese:                                            
- aventi meno di 50 dipendenti;                                                 
- aventi o un fatturato annuo non superiore a Lire 13.465.200.000, o            
un totale di bilancio annuo non superiore a Lire 9.618.000.000 ed in            
possesso del requisito di indipendenza cosi' definito: sono                     
considerate imprese indipendenti quelle il cui capitale o i cui                 
diritti di voto non sono detenuti per il 25% o piu' da una sola                 
impresa oppure, congiuntamente, da piu' imprese non conformi alle               
definizioni di PMI; questa soglia puo' essere superata nei due casi             
seguenti:                                                                       
- se l'impresa e' detenuta da societa' di investimenti pubblici,                
societa' di capitali di rischio o investitori istituzionali, a                  
condizione che questi non esercitino alcun controllo, individuale o             
congiunto, sull'impresa;                                                        
- se il capitale e' disperso in modo tale che sia impossibile                   
determinare da chi e' detenuto e se l'impresa dichiara di poter                 
legittimamente presumere che non e' detenuto per il 25% o piu' da una           
sola impresa, oppure, congiuntamente, da piu' imprese non conformi              
alle definizioni di PMI.                                                        
B) Sono definite medie le imprese:                                              
- aventi meno di 250 dipendenti;                                                
- aventi o un fatturato annuo non superiore a Lire 76.944.000.000, o            
un totale di bilancio annuo non superiore a Lire 51.937.200.000 ed in           
possesso del requisito di indipendenza sopra indicato.                          
Per il calcolo dei limiti dimensionali occorre sommare i dati                   
dell'impresa richiedente e di tutte le imprese di cui detiene,                  
direttamente o indirettamente, il 25% o piu' del capitale o dei                 
diritti di voto.                                                                
Il tasso di conversione Lira/ECU per il calcolo dei parametri                   
precedenti e' quello fissato dalla circolare del Ministero Industria,           
Commercio e Artigianato del 29 gennaio 1998,  n.1065097 (Lire                   
1923,6).                                                                        
Sono escluse le imprese dei seguenti settori:                                   
- siderurgia (NACE 221-222)                                                     
- costruzioni navali (NACE 361.1-2)                                             
- fibre sintetiche (NACE 260)                                                   
- industria automobilistica (NACE 351).                                         
3) Comuni in cui deve trovarsi la sede produttiva                               
Aree Obiettivo 2                                                                
Provincia di Reggio Emilia                                                      
- Campagnola Emilia                                                             
- Correggio                                                                     
- Fabbrico                                                                      
- Reggio Emilia (circoscrizioni 2, 7, 8)                                        
- Rio Saliceto                                                                  
- Rolo                                                                          
- San Martino in Rio                                                            
Provincia di Modena                                                             
- Carpi                                                                         
- Cavezzo                                                                       
- Novi di Modena                                                                
Provincia di Ferrara                                                            
- Copparo (parte): l'intero territorio comunale ad eccezione delle              
sezioni censuarie nn. 1, 2 e da 4 a 14                                          
- Ferrara (parte): l'intero territorio comunale ad eccezione delle              
circoscrizioni centro cittadino, zona est, zona nord-est, zona sud,             
giardino-Arianuova-Doro. Della circoscrizione di Via Bologna sono               
escluse le sezioni censuarie da 317 a 324, da 328 a 355, da 359 a               
410. Della circoscrizione nord sono escluse le sezioni censuarie da             
626 a 644, da 646 a 673, da 680 a 682                                           
- Ro Ferrarese                                                                  
Aree Obiettivo 5b                                                               
Provincia di Ferrara                                                            
- Berra                                                                         
- Goro                                                                          
- Codigoro                                                                      
- Lagosanto                                                                     
- Comacchio (escluso centro storico)                                            
- Mesola                                                                        
- Ostellato                                                                     
Provincia di Forli'-Cesena                                                      
- Bagno di Romagna                                                              
- Galeata                                                                       
- Mercato Saraceno                                                              
- Portico e San Benedetto                                                       
- Premilcuore                                                                   
- Rocca San Casciano                                                            
- Roncofreddo                                                                   
- Santa Sofia                                                                   
- Sarsina                                                                       
- Sogliano al Rubicone                                                          
- Tredozio                                                                      
- Verghereto                                                                    
Provincia di Rimini                                                             
- Torriana                                                                      
4) Interventi e spese ammissibili a contributo pubblico                         
Sono ammesse a contributo:                                                      
A) le spese, al netto di IVA, sostenute per l'acquisizione di servizi           
e consulenze finalizzati alla realizzazione di politiche di                     
rafforzamento competitivo delle imprese, mirate alle seguenti linee             
di intervento: - realizzazione di check-up globali dell'azienda; -              
definizione ed implementazione di piani di riorganizzazione                     
strategica; - progettazione/design del prodotto; -                              
progettazione/produzione assistita dal computer; - miglioramento ed             
aggiornamento di conoscenze tecniche e tecnologiche; - organizzazione           
aziendale; - politiche di qualita'; - marketing e sistemi di                    
distribuzione; - salute e sicurezza dei lavoratori;                             
B) le spese, al netto di IVA, relative all'acquisizione di supporti             
hardware e software strettamente necessari all'implementazione delle            
linee di intervento indicate al punto A) e non connessi alla                    
produzione.                                                                     
Sono ammesse le spese gia' sostenute dall'1 gennaio 1997 ed i                   
progetti ammessi dovranno avere un importo non inferiore a Lire                 
10.000.000.                                                                     
5) Contributo pubblico                                                          
Per quanto riguarda le spese comprese nel precedente punto A) il                
contributo pubblico sara' al massimo pari al 40% delle spese ammesse.           
Per quanto riguarda le spese comprese nel precedente punto B) il                
contributo pubblico sara' pari al 7,5% per le medie imprese ed al 15%           
per le piccole imprese.                                                         
Il limite massimo del contributo complessivo e' di Lire 150.000.000.            
Il cambio ECU/Lire applicato nel calcolo dell'importo del contributo,           
sara' quello del primo giorno lavorativo dell'anno in cui viene                 
concesso il contributo.                                                         
Il contributo non e' cumulabile con altri contributi pubblici                   
concessi per le spese finanziate dal presente bando.                            
I beni per i quali e' stato concesso il contributo non possono essere           
venduti o collocati in sede diversa dall'impresa nei tre anni                   
successivi al pagamento del saldo.                                              
6) Come presentare le domande                                                   
La domanda di contributo, in bollo, redatta utilizzando il fac-simile           
allegato al bando, deve essere inviata al Servizio Sviluppo della PMI           
e dell'Artigianato dell'Assessorato Attivita' produttive della                  
Regione Emilia-Romagna - Viale A. Moro  n.30 - 40127 Bologna,                   
esclusivamente a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento           
di ritorno, entro il 30 marzo 1999.                                             
Al fine della ammissione della domanda fara' fede la data del timbro            
dell'Ufficio postale di accettazione.                                           
7) Quando e come saranno esaminate le domande                                   
Le domande saranno sottoposte ad un'istruttoria                                 
tecnico-amministrativa da parte dell'ufficio competente e, se                   
ritenuta necessaria, sara' richiesta alle imprese documentazione                
integrativa.                                                                    
Successivamente le domande saranno esaminate dal gruppo di                      
valutazione istituito presso l'Assessorato Attivita' produttive con             
il compito di analizzare, valutare le domande e di predisporre la               
graduatoria dei progetti ammissibili a contributo.Le domande saranno            
esaminate secondo i seguenti criteri, in ordine di priorita':                   
- congruita' con gli obiettivi generali del programma;                          
- coerenza degli obiettivi e delle modalita' realizzative del                   
progetto con le specificita' dell'impresa;                                      
- diversificazione verso altri settori;                                         
- diversificazione all'interno del settore tessile-abbigliamento.               
A parita' di punteggio la graduatoria verra' definita privilegiando i           
progetti di diversificazione verso settori differenti rispetto il               
tessile-abbigliamento.                                                          
Saranno comunque escluse le domande presentate oltre i termini                  
previsti al punto 6) e le domande delle imprese senza idonee                    
referenze bancarie.                                                             
8) Come sono concessi i contributi                                              
Terminata la fase di istruttoria e di valutazione, la Giunta                    
regionale approvera' la graduatoria dei progetti ammessi e                      
provvedera' alla concessione dei contributi fino ad esaurimento delle           
risorse disponibili.                                                            
Agli interessati sara' comunicata la concessione del contributo e               
sara' richiesta la documentazione necessaria per il pagamento.                  
Qualora la spesa effettiva documentata risultasse minore dell'importo           
ammesso a contributo, si provvedera' ad una proporzionale riduzione             
del contributo stesso.                                                          
La Giunta regionale approvera' l'elenco delle domande eventualmente             
escluse e ne dara' comunicazione agli interessati.                              
Eventuali risorse ulteriormente disponibili, saranno utilizzate dalla           
Regione per finanziare altri progetti, sulla base dell'ultima                   
graduatoria valida, con ulteriore atto di concessione.                          
9) Quando terminare i progetti                                                  
I progetti finanziati dovranno essere completamente realizzati entro            
8 mesi dalla data di concessione del contributo. Entro tale data                
dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna anche le relative                
documentazioni di spesa.                                                        
I progetti finanziati e realizzati in misura inferiore all'80% del              
totale approvato, saranno esclusi dal diritto al contributo, poiche'            
oltre tale limite la riduzione del progetto pregiudica il                       
raggiungimento degli obiettivi previsti.                                        
10) Come sara' pagato il contributo                                             
Il contributo potra' essere pagato in due modalita', a scelta del               
beneficiario:                                                                   
A) in un'unica soluzione al termine del progetto e dietro                       
presentazione della seguente documentazione:                                    
- relazione conclusiva illustrante l'avvenuta realizzazione dello               
stesso ed i risultati conseguiti;                                               
- fatture in originale, che saranno restituite dopo l'apposizione del           
visto della Regione, accompagnate dalle rispettive quietanze, e dalle           
relative fotocopie;                                                             
- atto notorio o dichiarazione sostitutiva di notorieta',                       
sottoscritta dal legale rappresentante, riportante:                             
- l'elenco delle fatture pagate con indicazione del numero, della               
causale, della data di emissione, della ragione sociale del                     
fornitore, dell'importo;                                                        
- la dichiarazione di non aver richiesto ne' ottenuto altre                     
agevolazioni pubbliche a titolo de minimis nei tre anni precedenti la           
concessione del presente contributo, ovvero di avere richiesto od               
ottenuto altre agevolazioni pubbliche, indicando quali, la data di              
concessione ed il relativo importo;                                             
- certificato di iscrizione al Registro delle imprese, di data non              
anteriore a sei mesi attestante che l'impresa non si trova in stato             
di liquidazione o di fallimento e che a carico di essa non si sono              
verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio              
anteriore alla data di presentazione della domanda. Inoltre dovra'              
contenere l'indicazione delle cariche sociali;                                  
- dichiarazione, in carta semplice, sottoscritta dal titolare o                 
legale rappresentante contenente l'impegno a:                                   
- restituire i contributi erogati, in caso di inadempienza rispetto             
agli impegni assunti, maggiorati degli interessi legali;                        
- consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari della            
Regione Emilia-Romagna, a funzionari incaricati dalla Unione Europea            
o dalla Giunta regionale;                                                       
- fornire ogni informazione ritenuta necessaria dalla Regione                   
Emilia-Romagna per il corretto ed efficace svolgimento dell'attivita'           
di monitoraggio;                                                                
B) in due soluzioni comprendenti:                                               
1) un'anticipazione pari al 50% del contributo concesso, erogata su             
richiesta del beneficiario da comunicarsi alla Regione Emilia-Romagna           
entro 40 giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissione al            
contributo, e previa presentazione di polizza fidejussoria pari                 
all'importo dell'anticipo stesso, da redigersi secondo lo schema che            
sara' fornito unitamente alla comunicazione di concessione del                  
contributo;                                                                     
2) il saldo del contributo concesso a conclusione del progetto e                
dietro presentazione della seguente documentazione: - relazione                 
conclusiva illustrante le modalita' di attuazione dell'intervento,              
l'avvenuta realizzazione dello stesso ed i risultati conseguiti; -              
fatture in originale, accompagnate dalle rispettive quietanze, e                
relative fotocopie (gli originali saranno restituiti al beneficiario            
dopo l'apposizione del visto della Regione); - atto notorio o                   
dichiarazione sostitutiva di notorieta' ottoscritto dal legale                  
rappresentante, riportante:                                                     
- l'elenco delle fatture pagate con indicazione del numero, della               
causale, della data di emissione, della ragione sociale del                     
fornitore, dell'importo;                                                        
- la dichiarazione di non aver richiesto ne' ottenuto altre                     
agevolazioni pubbliche a titolo de minimis nei tre anni precedenti la           
concessione del presente contributo, ovvero di avere richiesto od               
ottenuto altre agevolazioni pubbliche, indicando quali, la data di              
concessione ed il relativo importo;                                             
- certificato di iscrizione al Registro delle imprese, di data non              
anteriore a sei mesi attestante che l'impresa non si trova in stato             
di liquidazione o di fallimento e che a carico di essa non si sono              
verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio              
anteriore alla data di presentazione della domanda. Inoltre dovra'              
contenere l'indicazione delle cariche sociali; - dichiarazione, in              
carta semplice, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante               
contenente l'impegno a:                                                         
- restituire i contributi erogati, in caso di inadempienza rispetto             
gli impegni assunti, maggiorati degli interessi legali;                         
- consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari della            
Regione Emilia-Romagna, a funzionari incaricati dalla Unione Europea            
o dalla Giunta regionale;                                                       
- a fornire ogni informazione ritenuta necessaria dalla Regione                 
Emilia-Romagna per il corretto ed efficace svolgimento dell'attivita'           
di monitoraggio.                                                                
11) Controlli e revoche                                                         
La Regione Emilia-Romagna controlla, anche a campione, l'effettiva              
presenza dei requisiti richiesti per la concessione del contributo e            
la corretta destinazione del medesimo, anche nei tre anni successivi            
al pagamento del saldo.                                                         
Il contributo concesso e' revocato nei seguenti casi:                           
a) se l'impresa non rispetta le indicazioni ed i vincoli indicati nel           
presente bando;                                                                 
b) se la realizzazione non e' conforme, nel contenuto e nei risultati           
conseguiti, al progetto presentato;                                             
c) se, a seguito dell'accertamento, e' rilevata la mancanza dei                 
requisiti sulla base dei quali il contributo era stato concesso;                
d) se l'impresa comunica con raccomandata la rinuncia al contributo;            
e) se il progetto realizzato risulta inferiore all'80% del progetto             
ammesso a contributo.                                                           
In caso di revoca del contributo, l'impresa deve restituire le somme            
che eventualmente sono gia' state pagate, aumentate degli interessi             
legali maturati.                                                                
12) Informazioni                                                                
Per informazioni e per prendere visione degli atti ci si puo'                   
rivolgere al Servizio Sviluppo delle PMI e dell'Artigianato                     
dell'Assessorato Attivita' produttive della Regione Emilia-Romagna,             
Viale A. Moro n. 30 - Bologna - dr.ssa Luisa Rossi - tel. 051/283620.           
ALLEGATO B)                                                                     
Fac-simile di domanda                                                           
marca da bollo Lire 20.000                                                      
Alla Regione Emilia-Romagna                                                     
Assessorato Attivita' produttive                                                
Servizio Sviluppo della PMI e                                                   
dell'Artigianato                                                                
Viale Aldo Moro n. 30                                                           
40127 - Bologna                                                                 
Oggetto: domanda di contributo ai sensi della Misura 1 "Rafforzamento           
competitivo" del Programma Retex                                                
Il sottoscritto                                                                 
in qualita' di legale rappresentante dell'impresa (ragione sociale):            
con sede in: comune                                                             
Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . n.                                                                      
cap . . . . . . . provincia                                                     
tel. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . fax                                  
chiede:                                                                         
di essere ammesso alla concessione del contributo previsto dalla                
Misura 1 "Rafforzamento competitivo" del Programma Retex per le                 
seguenti linee di intervento (barrare i punti interessati), per un              
investimento di Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .:             
- realizzazione di check-up globali dell'azienda;                               
- definizione ed implementazione di piani di riorganizzazione                   
strategica;                                                                     
- progettazione/design del prodotto;                                            
- progettazione/produzione assistita dal computer;                              
- miglioramento ed aggiornamento di conoscenze tecniche e                       
tecnologiche;                                                                   
- organizzazione aziendale;                                                     
- politiche di qualita';                                                        
- marketing e sistemi di distribuzione;                                         
- salute e sicurezza dei lavoratori.                                            
A tal fine allega i seguenti documenti:                                         
1) relazione tecnica-illustrativa del progetto nella quale sono da              
riportarsi i seguenti elementi: - descrizione analitica                         
dell'intervento proposto comprese le specifiche inerenti la durata              
temporale ed i relativi costi; - descrizione dei risultati attesi in            
termini di miglioramento della competitivita' dell'impresa e                    
l'incremento occupazionale previsto; - evidenziazione delle                     
connessioni del progetto con le specificita' dell'impresa; -                    
identificazione della potenziale diffusione dei risultati conseguiti;           
2) fatture, in copia semplice, e/o preventivi di spesa le cui causali           
siano chiaramente correlate alle voci del piano dei costi di cui al             
punto 1);                                                                       
3) visura camerale in data non anteriore a sei mesi dalla data di               
presentazione della domanda;                                                    
4) curricula professionali dei fornitori dei servizi di cui l'impresa           
si avvale per la realizzazione del progetto;                                    
5) idonee referenze bancarie rilasciate da almeno un primario                   
Istituto di credito tendenti a dimostrare l'affidabilita'                       
dell'impresa;                                                                   
6) atto notorio o dichiarazione sostitutiva di notorieta' redatto               
secondo l'Allegato C).                                                          
Eventuali modifiche societarie e di localizzazione, sia della sede              
legale che produttiva, dovranno essere tempestivamente comunicate               
alla Regione.                                                                   
Data . . . . . . . . . .                                                        
firma . . . . . . . . . . . . . . . .                                           
ALLEGATO C)                                                                     
Fac-simile dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'                      
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'                                 
Il sottoscritto                                                                 
in qualita' di titolare/legale rappresentante dell'impresa (ragione             
sociale): . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . .                                                                     
con sede in:                                                                    
comune                                                                          
Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . n.                                                                      
cap . . . . . . . . provincia                                                   
tel. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . fax                                
ai fini dell'ottenimento del contributo per la realizzazione di                 
azioni di rafforzamento competitivo e consapevole delle                         
responsabilita' di cui alla Legge n. 15 del 4 gennaio 1968                      
dichiara:                                                                       
 1) che la sopracitata ditta ha la propria sede produttiva presso la            
sede legale oppure che la sopracitata ditta ha la propria sede                  
produttiva in . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .; (indicare              
indirizzo delle sedi produttive)                                                
 2) che la sopracitata ditta ha numero . . . . . . . . . . dipendenti           
in costanza di rapporto di lavoro;                                              
 3) che la sopracitata ditta ha realizzato un fatturato totale di               
Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . nell'anno 1997 oppure la           
sopracitata ditta ha un attivo di stato patrimoniale pari a Lire . .            
. . . . . . . . . . . . . . . . . . nell'anno 1997;                             
 4) che i precedenti valori (dipendenti, fatturato o totale di                  
bilancio) sono comprensivi rispettivamente dei dipendenti, dei                  
fatturati o dei totali di bilancio di tutte le imprese di cui la                
ditta detiene, direttamente o indirettamente, il 25% o piu' del                 
capitale e dei diritti di voto;                                                 
 5) che la sopracitata ditta e' indipendente nel senso che il suo               
capitale o i diritti di voto non sono detenuti per il 25% o piu' da             
una sola impresa, oppure, congiuntamente da piu' imprese non conformi           
alla definizione di PMI prevista dal bando oppure che il capitale e i           
diritti di voto sono detenuti per piu' del 25% da societa' di                   
investimenti pubblici, societa' di capitali di rischio o investitori            
istituzionali che non esercitano alcun controllo, individuale o                 
congiunto, sull'impresa;                                                        
 6) che a carico dell'azienda non esistono procedure concorsuali o              
fallimentari;                                                                   
 7) che la sopracitata ditta non ha richiesto ne' ottenuto altre                
agevolazioni pubbliche sulle spese oggetto della presente domanda;              
 8) che nei tre anni precedenti la sopracitata ditta ha ottenuto o              
richiesto altre agevolazioni pubbliche in regime de minimis,                    
indicando quali, la data di concessione o di richiesta ed il relativo           
importo;                                                                        
 9) che la sopracitata ditta risulta attiva dal . . . . . . . . . . .           
. . . . ;                                                                       
10) che il codice ISTAT di attivita' principale della sopracitata               
ditta e' il seguente: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . ..                                                                  
firma autentica del legale rappresentante                                       
. . . . . . . . . . . . . . . . . . .                                           

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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