REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1998, n. 2620

Programma di iniziativa comunitaria Retex - Sottoprogramma IV interventi Regione Emilia-Romagna - Misura 2 "Reti di cooperazione fra imprese" - Modalita' e criteri per la presentazione delle domande

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Visti:                                                                          
- la decisione della Commissione Europea C(95) 3434 del 21 dicembre             
1995 che approva il Programma operativo Retex per le regioni italiane           
interessate dagli Obiettivi 2 e 5b;                                             
- la deliberazione 13 marzo 1996, pubblicata il 20 maggio 1996, del             
Comitato interministeriale per la programmazione economica con la               
quale si stabiliscono le risorse nazionali finanziarie necessarie per           
l'attuazione delle linee di intervento dell'iniziativa comunitaria              
Retex;                                                                          
- la delibera della Giunta regionale n. 2131 del 3 settembre 1996 con           
la quale e' stato preso atto del programma operativo relativo                   
all'iniziativa comunitaria Retex approvato dalla Commissione Unione             
Europea ed in particolare del Sottoprogramma IV relativo agli                   
interventi da realizzarsi nel territorio della regione                          
Emilia-Romagna;                                                                 
- la comunicazione della DG XVI del 27 gennaio 1997 con la quale si             
ritengono ammissibili al Programma di iniziativa comunitaria Retex              
anche le nuove aree Obiettivo 2 1997/1999;                                      
- la delibera della Giunta regionale n. 337 del 18 marzo 1997 con la            
quale si prende atto dell'inserimento ai benefici del Programma di              
iniziativa comunitaria Retex delle nuove aree Obiettivo 2 1997/1999;            
atteso che nell'ambito del Sottoprogramma IV Emilia-Romagna del                 
Programma di iniziativa comunitaria Retex e' collocata, tra le altre,           
la Misura 2 "Reti di cooperazione fra imprese" che ha come obiettivo            
la fertilizzazione e la crescita dei processi di accorpamento e                 
collaborazione tra imprese all'interno di specifiche strategie di               
sviluppo competitivo finalizzate ad aumentare la flessibilita',                 
migliorare il livello qualitativo, ottimizzare la gestione                      
economico-finanziaria, favorire la reattivita' al mercato, attivare             
il controllo e monitoraggio dell'intero processo produttivo;                    
atteso inoltre che, a conclusione dei lavori di istruttoria relativi            
alle domande presentate a valere sul precedente bando deliberato                
dalla Giunta regionale con atto n. 848 del 27 maggio 1997 pubblicato            
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 57 del 18              
giugno 1997, per la citata Misura 2 "Reti di cooperazione fra                   
imprese" risultano disponibili ulteriori risorse;                               
ritenuto pertanto di dover procedere, al fine di dare completa                  
attuazione alla citata Misura 2 "Reti di cooperazione fra imprese",             
ad una nuova pubblicazione delle modalita' di domanda per i                     
contributi previsti dalla citata misura nonche' dei criteri da                  
adottarsi al fine della definizione delle graduatorie, riportati                
nella presente deliberazione quali Allegati A e B parte integrante;             
vista la determinazione del Direttore generale alle Attivita'                   
produttive prot. n. 12841 del 4/12/1998 con la quale viene                      
individuato quale sostituto del Direttore generale alle Attivita'               
produttive per i giorni 21, 22, 23, 24 e 28 dicembre 1998 l'ing.                
Roberto Donati Responsabile del Servizio Programmazione della                   
distribuzione commerciale;                                                      
dato atto del parere favorevole espresso dall'ing. Roberto Donati in            
merito alla legittimita' ed alla regolarita' tecnica della presente             
delibera, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre             
1992, n. 41 e della delibera della Giunta regionale 2541/95;                    
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive,                           
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di adottare le seguenti modalita' e criteri per la concessione dei           
contributi previsti dalla Misura 2 "Reti di cooperazione fra imprese"           
del Programma di iniziativa comunitaria Retex, specificati                      
nell'Allegato A), che fa parte integrante della presente                        
deliberazione;                                                                  
2) di approvare il modulo di domanda di contributo di cui                       
all'Allegato B), che fa parte integrante della presente                         
deliberazione;                                                                  
3) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel                    
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
ALLEGATO A)                                                                     
Bando per l'utilizzo dei finanziamenti del Programma di iniziativa              
comunitaria Retex 1994/1999 - Misura 2 "Reti di cooperazione fra                
imprese"                                                                        
1) Obiettivi del programma                                                      
Il Programma Retex si pone la finalita' di ridurre la forte                     
dipendenza del territorio interessato dal settore                               
tessile-abbigliamento, sostenendo i processi di diversificazione                
verso settori differenti altri legati alle caratteristiche e alle               
vocazioni degli apparati produttivi locali, e di agevolare                      
l'adeguamento delle imprese economicamente sane di tutti i settori              
produttivi. In particolare la Misura 2 si pone come obiettivo la                
fertilizzazione e la crescita dei processi di accorpamento e                    
collaborazione tra imprese all'interno di specifiche strategie di               
sviluppo competitivo finalizzate ad aumentare la flessibilita',                 
migliorare il livello qualitativo, ottimizzare la gestione                      
economico-finanziaria, favorire la reattivita' al mercato, attivare             
il controllo e monitoraggio dell'intero processo produttivo.                    
2) Chi puo' fare domanda                                                        
Possono fare domanda:                                                           
- i consorzi e le societa' consortili costituiti, anche in forma                
cooperativa, tra piccole e medie imprese industriali, artigiane e di            
servizi alle imprese, con le caratteristiche previste dagli articoli            
17 e 18 della Legge 317/91 (i consorzi e le societa' consortili                 
debbono essere costituiti da almeno cinque imprese e avere un fondo             
consortile o capitale sociale non inferiore a 20 milioni di lire. La            
quota consortile sottoscritta da ciascuna impresa non deve superare             
il 20% del fondo consortile o del capitale sociale. Deve essere                 
previsto nello statuto il divieto di distribuzione degli utili o                
avanzi di esercizio di ogni genere e sotto qualsiasi forma alle                 
imprese consorziate, neppure in caso di scioglimento del consorzio o            
della societa' consortile);                                                     
- le associazioni in partecipazione tra piccole e medie imprese ed              
imprese artigiane, ai sensi dagli articoli 2549 e seguenti del Codice           
civile;                                                                         
- le associazioni temporanee tra piccole e medie imprese ai sensi               
della Legge 8 agosto 1977, n. 584 e successive modificazioni.                   
A) Sono definite piccole le imprese:                                            
- aventi meno di 50 dipendenti;                                                 
- aventi o un fatturato annuo non superiore a Lire 13.465.200.000 un            
totale di bilancio annuo non superiore a Lire 9.618.000.000 ed in               
possesso del requisito di indipendenza cosi' definito: sono                     
considerate imprese indipendenti quelle il cui capitale o i cui                 
diritti di voto non sono detenuti per il 25% o piz da una sola                  
impresa oppure, congiuntamente, da piu' imprese non conformi alle               
definizioni di PMI; questa soglia puo' essere superata nei due casi             
seguenti:                                                                       
- se l'impresa e' detenuta da societa' di investimenti pubblici,                
societa' di capitali di rischio o investitori istituzionali, a                  
condizione che questi non esercitino alcun controllo, individuale o             
congiunto, sull'impresa;                                                        
- se il capitale e' disperso in modo tale che sia impossibile                   
determinare da chi e' detenuto e se l'impresa dichiara di poter                 
legittimamente presumere che non e' detenuto per il 25% o piu' da una           
sola impresa, oppure, congiuntamente, da piu' imprese non conformi              
alle definizioni di PMI.                                                        
B) Sono definite medie le imprese:                                              
- aventi meno di 250 dipendenti;                                                
- aventi o un fatturato annuo non superiore a Lire 76.944.000.000, o            
un totale di bilancio annuo non superiore a Lire 51.937.200.000 ed in           
possesso del requisito di indipendenza sopra indicato.                          
Per il calcolo dei limiti dimensionali occorre sommare i dati                   
dell'impresa richiedente associata e di tutte le imprese di cui                 
detiene, direttamente o indirettamente, il 25% o piu' del capitale o            
dei diritti di voto.                                                            
Il tasso di conversione Lira/ECU per il calcolo dei parametri                   
precedenti e' quello fissato dalla circolare del Ministero Industria,           
Commercio e Artigianato del 29 gennaio 1998,  n.1065097 (Lire                   
1923,6).                                                                        
Sono escluse le imprese dei seguenti settori:                                   
- siderurgia (NACE 221-222)                                                     
- costruzioni navali (NACE 361.1-2)                                             
- fibre sintetiche (NACE 260)                                                   
- industria automobilistica (NACE 351).                                         
3) Comuni in cui deve trovarsi la sede produttiva delle imprese                 
partecipanti al progetto                                                        
Aree Obiettivo 2                                                                
Provincia di Reggio Emilia                                                      
- Campagnola Emilia                                                             
- Correggio                                                                     
- Fabbrico                                                                      
- Reggio Emilia (circoscrizioni 2, 7, 8)                                        
- Rio Saliceto                                                                  
- Rolo                                                                          
- San Martino in Rio                                                            
Provincia di Modena                                                             
- Carpi                                                                         
- Cavezzo                                                                       
- Novi di Modena                                                                
Provincia di Ferrara                                                            
- Copparo (parte): l'intero territorio comunale ad eccezione delle              
sezioni censuarie nn. 1, 2 e da 4 a 14                                          
- Ferrara (parte): l'intero territorio comunale ad eccezione delle              
circoscrizioni centro cittadino, zona est, zona nord-est, zona sud,             
giardino-Arianuova-Doro. Della circoscrizione di Via Bologna sono               
escluse le sezioni censuarie da 317 a 324, da 328 a 355, da 359 a               
410. Della circoscrizione nord sono escluse le sezioni censuarie da             
626 a 644, da 646 a 673, da 680 a 682                                           
- Ro Ferrarese                                                                  
Aree Obiettivo 5b                                                               
Provincia di Ferrara                                                            
- Berra                                                                         
- Codigoro                                                                      
- Comacchio (escluso centro storico)                                            
- Mesola                                                                        
- Goro                                                                          
- Lagosanto                                                                     
- Ostellato                                                                     
Provincia di Forli'-Cesena                                                      
- Bagno di Romagna                                                              
- Galeata                                                                       
- Mercato Saraceno                                                              
- Portico e San Benedetto                                                       
- Premilcuore                                                                   
- Rocca San Casciano                                                            
- Roncofreddo                                                                   
- Santa Sofia                                                                   
- Sarsina                                                                       
- Sogliano al Rubicone                                                          
- Tredozio                                                                      
- Verghereto                                                                    
Provincia di Rimini                                                             
- Torriana                                                                      
4) Spese ammesse al contributo pubblico                                         
Sono ammesse a contributo:                                                      
A) le spese, al netto di IVA, sostenute per l'acquisizione di servizi           
e consulenze finalizzati alla realizzazione di politiche di                     
fertilizzazione e di crescita dei processi di accorpamento e                    
collaborazione tra imprese, mirate alle seguenti linee di intervento:           
1) attivazione e implementazione di sub-sistemi produttivi e                    
distributivi; 2) ottimizzazione dei flusso informativo tra gli attori           
del sistema e tra essi e l'esterno (metodi di produzione innovativi,            
nuove forme organizzative, tendenze di mercato, ecc.); 3) progetti di           
ricerca e sviluppo sulle interazioni e di filiera; 4) sistemi                   
avanzati di commercializzazione; 5) penetrazione in nuovi                       
segmenti/ambiti di mercato;                                                     
B) le spese, al netto di IVA, relative all'acquisizione di supporti             
hardware e software strettamente necessari all'implementazione delle            
linee di intervento indicate al punto A) e non connessi alla                    
produzione.                                                                     
Sono ammesse le spese gia' sostenute dall'1 gennaio 1997 ed i                   
progetti ammessi dovranno avere un importo non inferiore a Lire                 
50.000.000.                                                                     
5) Contributo pubblico                                                          
Per quanto riguarda le spese comprese nel precedente punto A) il                
contributo pubblico sara' al massimo pari al 50% delle spese ammesse.           
Per quanto riguarda le spese comprese nel precedente punto B) il                
contributo pubblico sara' pari al 7,5% per le medie imprese ed al 15%           
per le piccole imprese.                                                         
Il limite massimo del contributo complessivo e' di 100.000 ECU il               
cambio ECU/Lire applicato nel calcolo dell'importo del contributo,              
sara' quello del primo giorno lavorativo dell'anno in cui viene                 
concesso il contributo.                                                         
Il contributo non e' cumulabile con altri contributi pubblici                   
concessi per le spese finanziate dal presente bando.                            
I beni per i quali e' stato concesso il contributo non possono essere           
venduti o collocati in sede diversa dall'impresa                                
consorziata/associata nei tre anni successivi al pagamento del saldo.           
6) Come presentare le domande                                                   
La domanda di contributo, in bollo, redatta utilizzando il fac-simile           
allegato al bando, deve essere inviata al Servizio Sviluppo della PMI           
e dell'Artigianato dell'Assessorato Attivita' produttive della                  
Regione Emilia-Romagna - Viale A. Moro  n.30 - 40127 Bologna,                   
esclusivamente a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento           
di ritorno, entro il 30 marzo 1999.                                             
Al fine della ammissione della domanda fara' fede la data del timbro            
dell'Ufficio postale di accettazione.                                           
7) Quando e come saranno esaminate le domande                                   
Le domande saranno sottoposte ad un'istruttoria                                 
tecnico-amministrativa da parte dell'ufficio competente e, se                   
ritenuta necessaria, sara' richiesta alle imprese documentazione                
integrativa.<%2>Successivamente le domande saranno esaminate dal                
gruppo di valutazione istituito presso l'Assessorato Attivita'                  
produttive con il compito di analizzare, valutare le domande e di               
predisporre la graduatoria dei progetti ammissibili a contributo.               
Le domande saranno esaminate secondo i seguenti criteri, in ordine di           
priorita':                                                                      
- congruita' con gli obiettivi e le misure del programma;                       
- coerenza degli obiettivi e delle modalita' realizzative del                   
progetto alle specificita' del network (rete di cooperazione tra                
imprese);                                                                       
- sviluppo e impiego di reti informatiche e telematiche                         
nell'attuazione del progetto;                                                   
- attivazione e sviluppo di forme di internazionalizzazione di reti e           
sistemi di imprese.                                                             
A parita' di punteggio la graduatoria verra' definita privilegiando i           
progetti di diversificazione verso settori differenti rispetto al               
tessile-abbigliamento.                                                          
Saranno comunque escluse le domande presentate oltre i termini                  
previsti al punto 6) e le domande delle imprese senza idonee                    
referenze bancarie.                                                             
8) Come sono concessi i contributi                                              
Terminata la fase di istruttoria e di valutazione, la Giunta                    
regionale approvera' la graduatoria dei progetti ammessi e                      
provvedera' alla concessione dei contributi fino ad esaurimento delle           
risorse disponibili.                                                            
Agli interessati sara' comunicata la concessione del contributo e               
sara' richiesta la documentazione necessaria per il pagamento.                  
Qualora la spesa effettiva documentata risultasse minore dell'importo           
ammesso a contributo, si provvedera' ad una proporzionale riduzione             
del contributo stesso.                                                          
La Giunta regionale approvera' l'elenco delle domande eventualmente             
escluse e ne dara' comunicazione agli interessati.                              
Eventuali risorse ulteriormente disponibili, saranno utilizzate dalla           
Regione per finanziare altri progetti, sulla base dell'ultima                   
graduatoria valida, con ulteriore atto di concessione.                          
9) Quando terminare i progetti                                                  
I progetti finanziati dovranno essere completamente realizzati entro            
8 mesi dalla data di concessione del contributo.                                
Entro tale data dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna anche            
le relative documentazioni di spesa.                                            
I progetti finanziati e realizzati in misura inferiore all'80% del              
totale approvato, saranno esclusi dal diritto al contributo, poiche'            
oltre tale limite la riduzione del progetto pregiudica il                       
raggiungimento degli obiettivi previsti.                                        
10) Come sara' pagato il contributo                                             
Il contributo potra' essere pagato in due modalita', a scelta del               
beneficiario:                                                                   
A) in un'unica soluzione al termine del progetto e dietro                       
presentazione della seguente documentazione:                                    
- relazione conclusiva illustrante l'avvenuta realizzazione dello               
stesso ed i risultati conseguiti;                                               
- fatture in originale, accompagnate dalle rispettive quietanze, e              
relative fotocopie (gli originali saranno restituiti al beneficiario            
dopo l'apposizione del visto della Regione);                                    
- copia autenticata dell'atto costitutivo e dello statuto per i                 
consorzi/societa' consortili ovvero del contratto di associazione o             
del contratto di mandato per le altre forme associative previste;               
- atto notorio o dichiarazione sostitutiva di notorieta',                       
sottoscritta dal legale rappresentante, riportante:                             
I) l'elenco delle fatture pagate con indicazione del numero, della              
causale, della data di emissione, della ragione sociale del                     
fornitore, dell'importo;                                                        
II) la dichiarazione, relativa ad ogni impresa partecipante al                  
progetto, di non aver richiesto ne' ottenuto altre agevolazioni                 
pubbliche a titolo de minimis, nei tre anni precedenti la concessione           
del presente contributo ovvero di avere richiesto od ottenuto altre             
agevolazioni pubbliche a titolo de minimis, indicando quali, la data            
di concessione ed il relativo importo;                                          
- certificato di iscrizione al Registro delle imprese, del                      
consorzio/societa' consortile ovvero di ogni impresa costituente                
l'associazione temporanea o l'associazione in partecipazione, in data           
non anteriore a sei mesi attestante che il soggetto non si trova in             
stato di liquidazione o di fallimento e che a carico di esso non si             
sono verificate procedure di fallimento o di concordato nel                     
quinquennio anteriore alla data di presentazione della domanda e                
l'indicazione delle cariche sociali;                                            
- dichiarazione, in carta semplice, sottoscritta dal legale                     
rappresentante del soggetto beneficiario contenente l'impegno a:                
- restituire i contributi erogati, in caso di inadempienza rispetto             
agli impegni assunti, maggiorati degli interessi legali;                        
- consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari                  
incaricati dalla Unione Europea o dalla Giunta regionale;                       
- a fornire ogni informazione ritenuta necessaria dalla Regione                 
Emilia-Romagna per il corretto ed efficace svolgimento dell'attivita'           
di monitoraggio.                                                                
B) In due soluzioni comprendenti:                                               
1) un'anticipazione pari al 50% del contributo concesso, erogata su             
richiesta del beneficiario da comunicarsi alla Regione Emilia-Romagna           
entro 40 giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissione al            
contributo, e previa presentazione di: - polizza fidejussoria pari              
all'importo dell'anticipo stesso, da redigersi secondo lo schema che            
sara' fornito unitamente alla comunicazione di concessione del                  
contributo; - copia autenticata dell'atto costitutivo e dello statuto           
per i consorzi/societa' consortili ovvero del contratto di                      
associazione o del contratto di mandato per le altre forme                      
associative previste;                                                           
2) il saldo del contributo concesso a conclusione del progetto e                
dietro presentazione della seguente documentazione: - relazione                 
conclusiva illustrante le modalita' di attuazione dell'intervento,              
l'avvenuta realizzazione dello stesso ed i risultati conseguiti; -              
fatture in originale, accompagnate dalle rispettive quietanze, e                
relative fotocopie (gli originali saranno restituiti al beneficiario            
dopo l'apposizione del visto della Regione); - atto notorio o                   
dichiarazione sostitutiva di notorieta' sottoscritto dal legale                 
rappresentante, riportante: 1) l'elenco delle fatture pagate con                
indicazione del numero, della causale, della data di emissione, della           
ragione sociale del fornitore, dell'importo; 2) la dichiarazione,               
relativa ad ogni impresa partecipante al progetto, di non aver                  
richiesto ne' ottenuto altre agevolazioni pubbliche a titolo de                 
minimis, da tre anni dalla concessione del presente contributo ovvero           
di avere richiesto od ottenuto altre agevolazioni pubbliche, a titolo           
de minimis, indicando quali, la data di concessione ed il relativo              
importo; - certificato di iscrizione al Registro delle imprese del              
consorzio/societa' consortile ovvero di ogni impresa costituente                
l'associazione temporanea o l'associazione in partecipazione, in data           
non anteriore a sei mesi, attestante che il soggetto non si trova in            
stato di liquidazione o di fallimento e che a carico di esso non si             
sono verificate procedure di fallimento o di concordato nel                     
quinquennio anteriore alla data di presentazione della domanda e                
l'indicazione delle cariche sociali; - dichiarazione, in carta                  
semplice, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto                   
beneficiario contenente l'impegno a:                                            
- restituire i contributi erogati, in caso di inadempienza rispetto             
agli impegni assunti, maggiorati degli interessi legali;                        
- consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari della            
Regione Emilia-Romagna, a funzionari incaricati dalla Unione Europea            
o dalla Giunta regionale;                                                       
- a fornire ogni informazione ritenuta necessaria dalla Regione                 
Emilia-Romagna per il corretto ed efficace svolgimento dell'attivita'           
di monitoraggio.                                                                
11) Controlli e revoche                                                         
La Regione Emilia-Romagna controlla, anche a campione, l'effettiva              
presenza dei requisiti richiesti per la concessione del contributo e            
la corretta destinazione del medesimo, anche nei tre anni successivi            
al pagamento del saldo.                                                         
Il contributo concesso e' revocato nei seguenti casi:                           
a) se il beneficiario non rispetta le indicazioni ed i vincoli                  
indicati nel presente bando;                                                    
b) se la realizzazione non e' conforme, nel contenuto e nei risultati           
conseguiti, al progetto presentato;                                             
c) se, a seguito dell'accertamento, e' rilevata la mancanza dei                 
requisiti sulla base dei quali il contributo era stato concesso;                
d) se il beneficiario comunica con raccomandata la rinuncia al                  
contributo;                                                                     
e) se il progetto realizzato risulta inferiore all'80% del progetto             
ammesso a contributo.                                                           
In caso di revoca del contributo, il beneficiario l'impresa deve                
restituire le somme che eventualmente sono gia' state pagate,                   
aumentate degli interessi legali maturati.                                      
12) Informazioni                                                                
Per informazioni e per prendere visione degli atti ci si puo'                   
rivolgere al Servizio Sviluppo delle PMI e dell'Artigianato                     
dell'Assessorato Attivita' produttive della Regione Emilia-Romagna,             
Viale A. Moro n. 30 - Bologna - dr.ssa Luisa Rossi - tel. 051/283620.           
ALLEGATO B)                                                                     
Fac-simile di domanda                                                           
marca da bollo Lire 20.000                                                      
Alla Regione Emilia-Romagna                                                     
Assessorato Attivita' produttive                                                
Servizio Sviluppo della PMI e                                                   
dell'Artigianato                                                                
Viale Aldo Moro n. 30                                                           
40127 - Bologna                                                                 
Oggetto: domanda di contributo ai sensi della Misura 2 "Reti di                 
cooperazione fra imprese" del Programma Retex                                   
Il sottoscritto                                                                 
in qualita' di legale rappresentante:                                           
1) del Consorzio o Societa' consortile                                          
2) dell'Associazione in partecipazione                                          
3) dell'Associazione temporanea tra imprese                                     
  (ragione sociale):                                                            
con sede in: comune                                                             
Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . n.                                                                      
cap . . . . . . . provincia                                                     
tel. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . fax                                  
chiede:                                                                         
di essere ammesso alla concessione del contributo previsto dalla                
Misura 2 "Reti di cooperazione fra imprese" del Programma Retex per             
le seguenti linee di intervento (barrare i punti interessati), per un           
investimento complessivo di Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
. .:                                                                            
1) attivazione e implementazione di sub-sistemi produttivi e                    
distributivi;                                                                   
2) ottimizzazione del flusso informativo tra gli attori del sistema e           
tra essi e l'esterno (metodi di produzione innovativi, nuove forme di           
organizzazione, tendenze di mercato, ecc.);                                     
3) progetti di ricerca e sviluppo sulle interazioni di filiera;                 
4) sistemi avanzati di commercializzazione;                                     
5) penetrazione in nuovi segmenti/ambiti di mercato.                            
A tal fine allega i seguenti documenti:                                         
1) relazione tecnica-illustrativa del progetto nella quale sono da              
riportarsi i seguenti elementi: - descrizione analitica                         
dell'intervento proposto comprese le specifiche inerenti la coerenza            
con le finalita' della misura, i contenuti innovativi del progetto in           
relazione alle attivita' in essere del soggetto proponente, la durata           
temporale ed i relativi costi; - descrizione dei risultati attesi in            
termini di miglioramento della competitivita' delle imprese                     
partecipanti al progetto; - identificazione della potenziale                    
diffusione dei risultati conseguiti;                                            
2) fatture, in copia semplice, e/o preventivi di spesa le cui causali           
siano chiaramente correlate alle voci del piano dei costi di cui al             
punto 1);                                                                       
3) curricula professionali dei fornitori dei servizi di cui ci si               
avvale per la realizzazione del progetto;                                       
4) visura camerale in data non anteriore a sei mesi dalla data di               
presentazione della domanda del consorzio/societa' consortile ovvero            
di ogni impresa costituente l'associazione temporanea o                         
l'associazione in partecipazione;                                               
5) copia semplice dell'atto costitutivo e dello statuto per i                   
consorzi/societa' consortili ovvero del contratto di associazione o             
del contratto di mandato per le altre forme associative;                        
6) idonee referenze bancarie rilasciate da almeno un primario                   
Istituto di credito tendenti a dimostrare l'affidabilita' delle                 
imprese partecipanti al progetto;                                               
7) atto notorio o dichiarazione sostitutiva di notorieta' redatto               
secondo l'Allegato C).                                                          
Eventuali modifiche societarie e di localizzazione, sia della sede              
legale che produttiva, dovranno essere tempestivamente comunicate               
alla Regione.                                                                   
Data . . . . . . . . . .                                                        
firma . . . . . . . . . . . . . .                                               
ALLEGATO C)                                                                     
Fac-simile dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'                      
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'                                 
Il sottoscritto                                                                 
in qualita' di legale rappresentante:                                           
1) del Consorzio o Societa' consortile                                          
2) dell'Associazione in partecipazione                                          
3) dell'Associazione temporanea tra imprese                                     
  (ragione sociale):                                                            
con sede in: comune                                                             
Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . n.                                                                        
cap . . . . . . . provincia                                                     
tel. . . . . . . . . . . . . . . . . . . fax                                    
ai fini dell'ottenimento del contributo per la realizzazione di reti            
di cooperazione tra imprese e consapevole delle responsabilita' di              
cui alla Legge n. 15 del 4 gennaio 1968                                         
dichiara:                                                                       
1) che il numero delle imprese consorziate/associate partecipanti al            
progetto e' . . . . . . . . . . (indicare di seguito le ragioni                 
sociali);                                                                       
2) che la quota di fondo consortile o di capitale sociale                       
sottoscritta da ciascuna impresa consorziata (per i consorzi/societa'           
consortili) e' di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . ;                                                               
3) che nello statuto e' previsto il divieto di distribuzione degli              
utili o avanzi di esercizio di ogni genere e sotto qualsiasi forma              
alle imprese consorziate, neppure in caso di scioglimento del                   
consorzio o della societa' consortile;                                          
4) che ogni impresa consorziata/associata partecipante al progetto              
rispetta le caratteristiche dimensionali di piccola e media impresa             
definite nel presente bando;                                                    
5) che ogni impresa consorziata/associata partecipante al progetto ha           
la sede produttiva localizzata nell'area interessata dal programma              
PMI;                                                                            
6) che a carico del consorzio/societa' consortile e di ogni impresa             
consorziata/associata partecipante al progetto non esistono procedure           
concorsuali o fallimentari;                                                     
7) che il consorzio/societa' consortile ed ogni impresa                         
consorziata/associata partecipante al progetto non ha richiesto ne'             
ottenuto altre agevolazioni pubbliche sulle spese oggetto della                 
presente domanda;                                                               
8) che il codice ISTAT di attivita' principale del consorzio o                  
societa' consortile, di ogni impresa consorziata partecipante al                
progetto sono i seguenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . . .;                                                                    
9) che ogni impresa partecipante al progetto, non ha richiesto ne'              
ottenuto altre agevolazioni pubbliche a titolo de minimis, nei tre              
anni precedenti la concessione del presente contributo ovvero ha                
richiesto od ottenuto altre agevolazioni pubbliche a titolo de                  
minimis (indicare quali, la data di concessione ed il relativoivo               
importo).                                                                       
firma autentica del legale rappresentante                                       
. . . . . . . . . . . . . . . . . .                                             

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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