AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara a pubblico incanto per i lavori relativi al "Rifacimento della condotta di mandata dall'impianto di sollevamento ô2B' al depuratore marecchiese"
Il Consorzio per il risanamento della vallata del fiume Marecchia, in
esecuzione alla delibera del Presidente n. 5 del 4 dicembre 1999,
intende appaltare i lavori relativi al "Rifacimento della condotta di
mandata dall'impianto di sollevamento ô2B' al depuratore
marecchiese", mediante pubblico incanto con il criterio di
aggiudicazione del massimo ribasso sull'importo delle opere a corpo
posto a base di gara ai sensi dell'art. 21, comma 1, lett. b) della
Legge 11 febbraio 1994, n. 109, cosi' come sostituto dalla Legge
415/98.
L'importo a base d'appalto ammonta a Lire 1.202.609.394 pari a Euro
652.083,33, di cui Lire 123.602.904, pari a Euro 63.835,57, per oneri
relativi ai piani di sicurezza non soggetti a ribasso.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Ai sensi dell'art.21, comma 1bis della citata Legge 109/94 e
successive modifiche ed integrazioni, saranno automaticamente escluse
le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o
superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le
offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato
all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di maggior
ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementate dello scarto medio
aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.
Tale procedura di esclusione automatica non verra' esercitata qualora
il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.
L'esecuzione dei lavori avra' luogo in Rimini citta'.
Le caratteristiche generali dell'opera, la natura ed entita' delle
prestazioni sono specificatamente indicate nel capitolato speciale di
appalto e negli elaborati progettuali, approvati dal Comune di Rimini
con atto di Giunta municipale n. 612 del 27/7/1999, e in parte
sostituiti con delibera di Giunta municipale n. 886 del 30/4/1999.
L'opera non e' divisibile in lotti.
Le imprese che intendono partecipare alla gara dovranno essere
iscritte all'Albo nazionale costruttori nella categoria G6 e per un
importo di Lire 1.500.000.000 (Euro 774.685,35).
Non sono previste opere scorporabili.
Il termine di esecuzione dei lavori e' di giorni 100 giorni naturali
e consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna dei
lavori.
Il Consorzio si riserva la facolta' di procedere alla consegna
anticipata dei lavori nelle more della stipula del relativo contratto
d'appalto a norma dell'art. 337 della Legge 248/1865, all. "F".
Le imprese che intendono partecipare alla gara dovranno richiedere
obbligatoriamente il disciplinare di appalto all'Ufficio Contratti
del Consorzio per il risanamento della vallata del fiume Marecchia -
Via Marecchiese n. 195 - 47900 Rimini - tel. 0541/778302 - fax
0541/778628 che sara' inviato, su richiesta, entro due giorni dalla
data di ricezione dell'istanza.
Copia del capitolato speciale d'appalto e degli elaborati di
progetto, puo' essere richiesta per iscritto (anche via fax) al
Consorzio per il risanamento della vallata del fiume Marecchia - Via
Marecchiese n. 195 - 47900 Rimini (tel. 0541/778302 e fax
0541/778628), e potra' essere ritirata, con almeno 5 giorni di
preavviso rispetto alla data del ritiro e previo pagamento dei costi
di riproduzione di Lire 120.000, da versarsi in contanti all'Ufficio
Economato del Consorzio stesso.
I suddetti documenti sono visionabili dalle ore 8 alle ore 13 sempre
presso l'Ufficio Contratti.
Il titolare o il legale rappresentante o il direttore tecnico
dell'impresa che intende partecipare, deve obbligatoriamente prendere
visione degli elaborati progettuali ed effettuare il sopralluogo
nelle zone ove sono previsti i lavori oggetto dell'appalto, da
effettuarsi con le modalita' indicate nel citato disciplinare.
Ad avvenuto adempimento verra' rilasciata dal Consorzio apposita
attestazione di presa visione dei luoghi, attestazione che dovra'
fare parte integrante della documentazione che l'impresa partecipante
alla gara dovra' presentare, pena l'esclusione dalla gara stessa.Il
plico contenente l'offerta redatta in lingua italiana e la
documentazione prescritta deve pervenire, entro e non oltre le ore
13,30 del 10 gennaio 2000, al seguente indirizzo: "Consorzio per il
risanamento della vallata del fiume Marecchia - Via Marecchiese n.
195 - 47900 Rimini", a pena di esclusione.
Il plico potra' essere recapitato per posta, a mezzo di raccomandata
oppure consegnato a mano a mezzo di persona espressamente autorizzata
per iscritto dal legale rappresentante o titolare dell'impresa
partecipante.
Il recapito del plico e' a rischio esclusivo del mittente, qualora
per qualsiasi motivo non giungesse a destinazione nel termine sopra
indicato.
Nel caso di inoltro tramite raccomandata postale, il termine sopra
indicato e' perentorio a nulla valendo in proposito la data di
spedizione affissa sul timbro postale.
La busta contenente l'offerta economica, redatta come tassativamente
indicato al punto 1 del disciplinare, debitamente sigillata o con
ceralacca o con apposizione di timbro e firmata sui lembi di
chiusura, non dovra' contenere altri documenti e, a sua volta, dovra'
essere racchiusa in altra busta piu' grande assieme alla
documentazione richiesta ai punti 2, 3, 4 e 5 del disciplinare,
anch'essa sigillata o con ceralacca o con apposizione di timbro e
firmata sui lembi di chiusura.
All'esterno di tale busta dovranno essere indicati il mittente,
l'indirizzo e la dicitura: "Appalto dei lavori di rifacimento
condotta di mandata dall'impianto di sollevamento 2B al depuratore
marecchiese".
L'offerta economica dovra' altresi' specificare che tiene conto degli
oneri previsti per l'attuazione del Piano di sicurezza e
coordinamento il cui importo e' stato quantificato in Lire
123.602.904, pari a Euro 63.835,57.
Tutte le prescrizioni contenute nel presente bando e nel relativo
disciplinare, nessuna esclusa, sono a pena di esclusione.
La gara verra' espletata, secondo quanto dettagliatamente indicato
nel disciplinare, presso l'Ufficio di Presidenza del Consorzio in
Rimini, Via Marecchiese n. 195 nei seguenti giorni:
- in data 11 gennaio 2000, alle ore 11, si procedera' all'apertura
dei plichi ai soli fini dell'ammissibilita' alla gara, all'esame dei
requisiti dei concorrenti nonche' al sorteggio, cosi' come previsto
dall'art. 10, comma 1 quater, Legge 109/94, di un numero di offerenti
pari al 10% del numero delle offerte presentate, arrotondato
all'unita' superiore, delle imprese alle quali sara' eventualmente
richiesta la comprova del possesso dei requisiti di capacita'
economico-finanziaria e tecnico-organizzativa (che nel caso di
specie e' l'iscrizione all'ANC).
I concorrenti estratti dovranno, entro 10 giorni dalla data della
richiesta inviata per fax, comprovare il possesso del requisito
citato mediante presentazione del certificato in originale o in copia
autenticata;
- in data 25 gennaio 2000, alle ore 11, si procedera' a verificare se
i concorrenti sorteggiati, ai quali e' stata fatta richiesta, hanno
comprovato, diversamente verranno esclusi dalla gara e applicate le
relative sanzioni.
Si procedera' poi all'apertura delle offerte economiche delle imprese
ammesse, alla determinazione della soglia di anomalia dell'offerta e
relativa esclusione automatica, all'aggiudicazione provvisoria
nell'attesa che l'aggiudicatario provvisorio ed il secondo in
graduatoria (qualora questi non siano stati compresi tra i
concorrenti sorteggiati), comprovino entro 10 giorni dalla richiesta
medesima quanto autodichiarato;
- in data 7 febbraio 2000, alle ore 11, si procedera', se necessario,
a verificare se l'aggiudicatario provvisorio ed il secondo in
graduatoria abbiano entrambi comprovato quanto autodichiarato, in
caso positivo l'aggiudicazione provvisoria diverra' definitiva.
Se invece entrambi o uno solo di essi non fornisca o non comprovi
quanto autodichiarato, si procedera' all'esclusione di chi non abbia
fornito la prova con l'applicazione delle conseguenti sanzioni, alla
determinazione della nuova soglia di anomalia delle offerte,
all'esclusione delle offerte anomale e alla nuova aggiudicazione
provvisoria e infine alla comunicazione della seduta per
l'aggiudicazione definitiva o nuova aggiudicazione provvisoria.
Qualora nella prima seduta tutte le ditte sorteggiate abbiano gia'
comprovato il requisito richiesto, si procedera' allo svolgimento
della procedura di gara sopra prevista fino ad arrivare
all'aggiudicazione provvisoria che diverra' definitiva se la ditta
provvisoriamente aggiudicataria e la seconda in graduatoria abbiano
anch'esse gia' comprovato i requisiti richiesti. In caso contrario
nella seconda seduta si procedera' all'aggiudicazione definitiva dopo
la comprova dei requisiti autodichiarati.
Le ditte partecipanti dovranno prestare la garanzia provvisoria ai
sensi dell'art. 30, comma 1 della Legge 109/94 e successive modifiche
ed integrazione, mentre la ditta aggiudicataria dovra' costituire le
garanzie di cui al citato articolo 30, commi 2 e 3 della citata
legge, nei modi e termini indicati nel citato disciplinare e negli
articoli 10 e 11 del capitolato speciale d'appalto.
I lavori sono finanziati dal Comune di Rimini.
I pagamenti saranno eseguiti secondo le modalita' stabilite dall'art.
21 capitolato speciale d'appalto.
Sono ammesse a partecipare alla gara tanto le imprese singole che
riunite o da riunire ai sensi degli artt. 10, 11 (ad esclusione dei
consorzi stabili) e 13 della della Legge 109/94 e successive
modifiche nel rispetto delle disposizioni citate e di quanto
dettagliatamente indicato nel disciplinare.
Per il subappalto si applicano le disposizioni dell'art. 18 della
Legge 55/90 cosi' come modificato, da ultimo, dalla Legge 415/98 e
per i pagamenti la II ipotesi del comma 3 bis del citato art. 18
della Legge 55/90.
La ditta offerente avra' facolta' di svincolarsi dalla propria
offerta decorsi sei mesi dalla data di aggiudicazione, qualora non si
sia proceduto alla consegna dei lavori.
La gara sara' dichiarata deserta qualora non siano state presentate
almeno due offerte ai sensi dell'art.59 del DPR 902/86.
I concorrenti stranieri, residenti negli Stati aderenti alla
Comunita' Europea e non iscritti all'Albo nazionale costruttori, sono
ammessi a partecipare alla gara alle condizioni previste dal comma 11
bis dell'art. 8 della Legge 109/94.
Sara' facolta' del Consorzio, in caso di fallimento o di risoluzione
del contratto per grave adempimento dell'appaltatore, procedere ai
sensi del comma 1 ter dell'art. 10 della Legge 109/94, cosi' come
modificata dalla Legge 415/98.
Il Consorzio si riserva di sospendere o annullare in qualsiasi
momento, in base a valutazioni di propria esclusiva convenienza
comunque finalizzate alla tutela del preminente interesse pubblico le
procedure per l'affidamento senza che i concorrenti possano vantare
diritti o aspettative di sorta.
Il responsabile del procedimento e' il dr. ing. Franco Malatesta.
Il presente bando e' stato inviato al Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna in data 13 dicembre 1999.
IL DIRETTORE
Franco Malatesta
Scadenza: 10 gennaio 2000