AVVISI DI GARE D'APPALTO
Pubblico incanto per opere elettromeccaniche relative al potenziamento del comparto di denitrificazione dell'impianto consortile di Santa Giustina per contenere l'azoto totale in uscita entro il limite di 10 mg/l
Il Consorzio per il Risanamento della Vallata del Fiume Marecchia,
Via Marecchiese n. 195 - 47900 Rimini (RN), in esecuzione alla
delibera di Consiglio di amministrazione n. 59 del 10 novembre 1999,
intende appaltare le opere elettromeccaniche relative al
"Potenziamento del comparto di denitrificazione dell'impianto
consortile di Santa Giustina per contenere l'azoto totale in uscita
entro il limite di 10 mg/l.", mediante pubblico incanto con il
criterio di aggiudicazione del massimo ribasso sull'importo delle
opere a corpo posto a base di gara ai sensi dell'art. 21, comma 1,
lett. b) della Legge 11 febbraio 1994, n. 109, cosi' come sostituto
dalla Legge 415/98.
L'importo a base d'appalto ammonta a Lire 318.460.000 pari a Euro
164.470,86 di cui Lire 9.000.000, pari a Euro 4.648,11, per oneri
relativi ai piani di sicurezza non soggetti a ribasso. Non sono
ammesse offerte in aumento.
Ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis della citata Legge 109/94 e
successive modifiche ed integrazioni, saranno automaticamente escluse
le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o
superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le
offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato
all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di maggior
ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementate dello scarto medio
aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.
Tale procedura di esclusione automatica non verra' esercitata qualora
il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.
L'esecuzione delle opere elettromeccaniche avra' luogo in Rimini
frazione Santa Giustina.
Le caratteristiche generali dell'opera, la natura ed entita' delle
prestazioni sono specificatamente indicate nel capitolato speciale di
appalto - opere elettromeccaniche e negli elaborati progettuali,
approvati dal Consorzio con atto del Consiglio di amministrazione n.
46 del 6/8/1999. L'opera non e' divisibile in lotti.
Le imprese che intendono partecipare alla gara dovranno essere
iscritte all'Albo nazionale costruttori nella categoria S23 per un
importo di pari o superiore a Lire 300.000.000. Non sono previste
opere scorporabili.
Il termine di esecuzione dei lavori e' di giorni 120 naturali,
consecutivi e complessivi a decorrere dalla data del verbale di
consegna dei lavori e, nel caso di consegna parziale dalla data del
primo verbale di consegna parziale.
Il Consorzio si riserva la facolta' di procedere alla consegna
anticipata dei lavori nelle more della stipula del relativo contratto
d'appalto a norma dell'art. 337 della Legge 2248/1865, all. "F".
Le imprese che intendono partecipare alla gara dovranno richiedere
obbligatoriamente il disciplinare di appalto all'Ufficio Contratti
del Consorzio per il Risanamento della Vallata del Fiume Marecchia -
Via Marecchiese n. 195 - 47900 Rimini tel. 0541/778302 - fax
0541/778628 che sara' inviato, su richiesta, entro due giorni dalla
data di ricezione dell'istanza.
Copia del capitolato speciale di appalto prestazionale opere
elettromeccaniche e degli elaborati di progetto, puo' essere
richiesta per iscritto - anche via fax - al Consorzio per il
Risanamento della Vallata del Fiume Marecchia - Via Marecchiese
n.195, 47900 Rimini (tel. 0541/778302 e fax 0541/778628), e potra'
essere ritirata, con almeno 5 giorni di preavviso rispetto alla data
del ritiro e previo pagamento dei costi di riproduzione di Lire
120.000, da versarsi in contanti all'Ufficio Economato del Consorzio
stesso.
I suddetti documenti sono visionabili dalle ore 8 alle ore 13 sempre
presso l'Ufficio Contratti.
Il titolare o il legale rappresentante o il direttore tencico
dell'impresa che intende partecipare, deve obbligatoriamente
effettuare il sopralluogo nelle zone ove sono previsti i lavori
oggetto dell'appalto, da effettuarsi con le modalita' indicate nel
citato disciplinare.
Ad avvenuto adempimento verra' rilasciata dal Consorzio apposita
attestazione di presa visione dei luoghi, attestazione che dovra'
fare parte integrante della documentazione che l'impresa partecipante
alla gara dovra' presentare, pena l'esclusione dalla gara stessa.
Il plico contenente l'offerta redatta in lingua italiana e la
documentazione prescritta deve pervenire, entro e non oltre le ore
13,30 del 20 dicembre 1999, al seguente indirizzo: "Consorzio per il
Risanamento della Vallata del Fiume Marecchia - Via Marecchiese n.
195 - 47900 Rimini", a pena di esclusione.
Il plico potra' essere recapitato per posta, a mezzo di raccomandata
oppure consegnato a mano a mezzo di persona espressamente autorizzata
per iscritto dal legale rappresentante o titolare dell'impresa
partecipante.
Il recapito del plico e' a rischio esclusivo del mittente, qualora
per qualsiasi motivo non giungesse a destinazione nel termine sopra
indicato. Nel caso di inoltro tramite raccomandata postale, il
termine sopra indicato e' perentorio a nulla valendo in proposito la
data di spedizione affissa sul timbro postale.
La busta contenente l'offerta economica, redatta come tassativamente
indicato al punto 1. del disciplinare, debitamente sigillata o con
ceralacca o con apposizione di timbro e firmata sui lembi di
chiusura, non dovra' contenere altri documenti e, a sua volta, dovra'
essere racchiusa in altra busta piu' grande assieme alla
documentazione richiesta ai punti 2.,3., 4. e 5. del disciplinare,
anch'essa sigillata o con ceralacca o con apposizione di timbro e
firmata sui lembi di chiusura.
All'esterno di tale busta dovranno essere indicati: la ragione
sociale e la sede del concorrente, nonche' l'oggetto della gara:
"Offerta pubblico incanto per l'appalto delle opere elettromeccaniche
per il potenziamento del comparto di denitrificazione dell'impianto
consortile di Santa Giustina."
L'offerta economica dovra' altresi' specificare che tiene conto degli
oneri previsti per l'attuazione del Piano di sicurezza e di
coordinamento il cui importo e' stato quantificato in Lire 9.000.000,
pari a Euro 4.648,11.
Tutte le prescrizioni contenute nel presente bando e nel relativo
disciplinare, nessuna esclusa, sono a pena di esclusione.
La gara verra' espletata, secondo quanto dettagliatamente indicato
nel disciplinare, presso l'Ufficio di Presidenza del Consorzio in
Rimini, Via Marecchiese n. 195 nei seguenti giorni:
- Prima seduta in data 21 dicembre 1999 alle ore 11 si procedera'
all'apertura dei plichi ai soli fini dell'ammissibilita' alla gara,
all'esame dei requisiti dei concorrenti nonche' al sorteggio, cosi'
come previsto dall'art. 10, comma 1/quater, Legge 109/94, di un
numero di offerenti pari al 10% del numero delle offerte presentate,
arrotondato all'unita' superiore, delle imprese alle quali sara'
eventualmente richiesta la comprova del possesso dei requisiti di
capacita' economico-finanziaria e tecnico-organizzativa (che nel caso
di specie e' l'iscrizione all'ANC).
- I concorrenti estratti dovranno, entro 10 giorni dalla data della
richiesta inviata per fax, comprovare il possesso del requisito
citato mediante presentazione del certificato in originale o in copia
autenticata.
- Seconda seduta in data 10 gennaio 2000 alle ore 11 si procedera' a
verificare se i concorrenti sorteggiati, ai quali e' stata fatta
richiesta, hanno comprovato, diversamente verranno esclusi dalla gara
e applicate le relative sanzioni.
- Si procedera' poi all'apertura delle offerte economiche delle
imprese ammesse, alla determinazione della soglia di anomalia
dell'offerta e relativa esclusione automatica, all'aggiudicazione
provvisoria nell'attesa che l'aggiudicatario provvisorio ed il
secondo in graduatoria (qualora questi non siano stati compresi tra i
concorrenti sorteggiati), comprovino entro 10 giorni dalla richiesta
medesima quanto autodichiarato.
- Terza seduta in data 24 gennaio 2000 alle ore 11 si procedera', se
necessario, a verificare se l'aggiudicatario provvisorio ed il
secondo in graduatoria abbiano entrambi comprovato quanto
autodichiarato, in caso positivo l'aggiudicazione provvisoria
diverra' definitiva.
Se invece entrambi o uno solo di essi non fornisca o non comprovi
quanto autodichiarato, si procedera' all'esclusione di chi non abbia
fornito la prova con l'applicazione delle conseguenti sanzioni, alla
determinazione della nuova soglia di anomalia delle offerte,
all'esclusione delle offerte anomale e alla nuova aggiudicazione
provvisoria e infine alla comunicazione della seduta per
l'aggiudicazione definitiva o nuova aggiudicazione provvisoria.
Qualora nella prima seduta tutte le ditte sorteggiate abbiano gia'
comprovato il requisito richiesto, si procedera' allo svolgimento
della procedura di gara sopra prevista fino ad arrivare
all'aggiudicazione provvisoria che diverra' definitiva se la ditta
provvisoriamente aggiudicataria e la seconda in graduatoria abbiano
anch'esse gia' comprovato i requisiti richiesti. In caso contrario
nella seconda seduta si procedera' all'aggiudicazione definitiva dopo
la comprova dei requisiti autodichiarati.
Le ditte partecipanti dovranno prestare la garanzia provvisoria ai
sensi dell'art. 30, comma 1 della Legge 109/94 e successive modifiche
ed integrazioni, mentre la ditta aggiudicataria dovra' costituire le
garanzie di cui al citato articolo 30, commi 2 e 3 della citata
legge, nei modi e termini prescritti nel citato disciplinare e nel
capitolato speciale di appalto.
I lavori sono finanziati dallo Stato, dai Comuni consorziati e dal
Consorzio con fondi propri.
I pagamenti saranno eseguiti secondo le modalita' stabilite dall'art.
29 capitolato speciale di appalto.
Sono ammesse a partecipare alla gara tanto le imprese singole che
riunite o da riunire ai sensi degli artt. 10 e 11 (ad esclusione dei
Consorzi stabili) e art. 13 della Legge 109/94 e successive modifiche
nel rispetto delle disposizioni citate e di quanto dettagliatamente
indicato nel disciplinare.
Per il subappalto si applicano le disposizioni dell'art. 18 della
Legge 55/90 cosi' come modificato, da ultimo, dalla Legge 415/98 e
per i pagamenti la seconda ipotesi del comma 3 bis del citato art. 18
della Legge 55/90.
La ditta offerente avra' facolta' di svincolarsi dalla propria
offerta decorsi sei mesi dalla data di aggiudicazione, qualora non si
sia proceduto alla consegna dei lavori.
La gara sara' dichiarata deserta qualora non siano state presentate
almeno due offerte ai sensi dell'art. 59 del DPR 902/86.
I concorrenti stranieri, residenti negli Stati aderenti alla
Comunita' Europea e non iscritti all'Albo nazionale costruttori, sono
ammessi a partecipare alla gara alle condizioni previste dal comma 11
bis dell'art. 8 della Legge 109/94.
Sara' facolta' del Consorzio, in caso di fallimento o di risoluzione
del contratto per grave adempimento dell'appaltatore, procedere ai
sensi del comma 1 ter dell'art. 10 della Legge 109/94, cosi' come
modificata dalla Legge 415/98.
Il Consorzio si riserva di sospendere o annullare in qualsiasi
momento, in base a valutazioni di propria esclusiva convenienza
comunque finalizzare alla tutela del preminente interesse pubblico le
procedure per l'affidamento senza che i concorrenti possano vantare
diritti o aspettative di sorta.
Il responsabile del procedimento e' il dr. ing. Franco Malatesta.
IL DIRETTORE
Franco Malatesta
Scadenza: 20 dicembre 1999