AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara, licitazione privata, per lavori di adeguamento impiantistico e antincendio dell'Istituto tecnico per Geometri "L. Da Vinci" e del Liceo scientifico "A. Righi" di Cesena
L'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, in esecuzione della
deliberazione di Giunta provinciale n. 40610/644 del 4/11/1999, resa
immediatamente eseguibile, indice una licitazione privata per
l'affidamento dei lavori relativi a: adeguamento impiantistico e
antincendio dell'Istituto tecnico per Geometri "L. Da Vinci" e del
Liceo scientifico "A. Righi" di Cesena.
Si forniscono le seguenti indicazioni.
Soggetto appaltante: Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena -
Piazza Morgagni n. 9 - 47100 Forli' (tel. 0543/714111 - fax
0543/714234);
Criterio di aggiudicazione: licitazione privata da esperirsi con il
criterio del prezzo piu' basso, inferiore a quello posto a base di
gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi
dell'art. 21, comma 1, lett. c) della Legge 11/2/1994, n.109 cosi'
come modificata dalla Legge 18/11/1998, n. 415 e degli artt. 1, lett.
e) e 5 della Legge 2/2/1973, n. 14.
Sono, pertanto, ammissibili alla gara solo offerte in ribasso.
In materia di offerte anomale si applichera' l'esclusione automatica
prevista dall'art. 21, comma 1 bis, della Legge 109/94 cosi' come
modificata dalla Legge 415/98.
La procedura di esclusione non sara' esercitata qualora il numero
delle offerte valide risulti inferiore a 5; in tal caso si attivera'
il procedimento del contraddittorio qualora la Commissione di gara
ravvisi per una o piu' offerte l'ipotesi di anomalia.
Nota interpretativa: lo scarto medio aritmetico dei ribassi
percentuali che superano la media come determinata ai sensi dell'art.
21, comma 1 bis, della Legge 109/94 e successive modificazioni ed
integrazioni, sara' calcolato senza tenere conto delle offerte di
maggiore ribasso gia' escluse dal calcolo della medesima media
(circolare Ministero Lavori pubblici n. 568 del 19/4/1999).
Ai sensi di quanto prescritto dall'art. 19, comma 4, della Legge
11/2/1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni il
contratto d'appalto sara' stipulato in parte a corpo e in parte a
misura.
Luogo di esecuzione: comune di Cesena, Piazza A. Moro - Via Angeloni
e Via Mattarella.
Descrizione lavori: l'intervento programmato ha lo scopo di adeguare
il complesso scolastico interessato dal punto di vista antincendio ed
impiantistico e comprende: scavi e ripristini, demolizioni parziali
di murature varie, murature varie (con caratteristiche REI e/o
normali), rimozioni e/o rifacimenti infissi, lavori in marmo e pietra
da taglio, impianti elettrici e speciali, impianti antincendio e gas,
tinteggiature e verniciature.
Importo a base d'asta: Lire 1.259.720.000 pari a Euro 650.591,08 di
cui Lire 1.227.185.000 (Euro 633.788,16) soggetti a offerta in
ribasso e Lire 32.535.000 (Euro 16.802,93) non soggetti a offerta in
ribasso. La somma di Lire 32.535.000 (Euro 16.802,93) comprende anche
gli oneri relativi agli adempimenti connessi, alla realizzazione
delle misure di sicurezza pari a Lire 8.000.000 (Euro 4.131,66)
evidenziati secondo quanto previsto dall'art. 31, comma 2 della Legge
109/94 come modificato dalla Legge 415/98.
Requisito di partecipazione: trattandosi di lavori di
ristrutturazione edilizia con adeguamento impiantistico, da eseguirsi
in contemporaneita', ove si ritiene necessaria un'unica
organizzazione del lavoro ed una conoscenza tecnica sia delle
problematiche inerenti i lavori edili che delle problematiche
riguardanti le opere impiantistiche, e' richiesta l'iscrizione
all'ANC alle seguenti categorie, considerate ambedue prevalenti:
- categoria G1 per l'importo non inferiore a Lire 750.000.000;
- categoria G11 per l'importo non inferiore a Lire 750.000.000.
Sono presenti parti d'opera che richiedono l'abilitazione
dell'esecutore ai sensi della Legge 46/90, art. 1, lett. a) - b) -
d). Per l'esecuzione di tali parti d'opera verra' richiesta, in sede
di gara, apposita dichiarazione circa il possesso in proprio del
suddetto requisito di abilitazione.
Concorrenti stranieri: le imprese straniere aventi sede negli stati
aderenti alla CEE sono ammesse a partecipare alle condizioni previste
dall'art. 8 delle Legge 109/94, comma 11 bis.
Termine di esecuzione dell'appalto: 210 giorni naturali e consecutivi
dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi.
Finanziamento: i lavori sono finanziati tramite assunzione di mutuo
con Rolo Banca 1473. Modalita' di pagamento: in base a stati di
avanzamento lavori secondo quanto stabilito dall'art. 12 del
capitolato speciale d'appalto.
Garanzie: cauzione provvisoria prevista dall'art. 30, comma 1 della
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.
All'aggiudicatario saranno richieste, altresi', le garanzie previste
dall'art. 30, commi 2 e 3 della Legge 109/94 e successive
modificazioni ed integrazioni. Le fideiussioni bancarie e le polizze
assicurative dovranno essere conformi alle disposizioni contenute
nell'art. 30, comma 2 bis della Legge 109/94 come modificata dalla
Legge 415/98. Secondo quanto disposto dall'art. 9 del Capitolato
speciale d'appalto il massimale della polizza assicurativa richiesta
alla ditta aggiudicataria alla data di consegna dei lavori, ai sensi
dell'art. 30, comma 3 della Legge 109/94, ammonta a Lire
1.000.000.000 pari a Euro 516.456,90.
Soggetti ammessi alla gara: sono ammessi alla partecipazione alla
gara d'appalto i soggetti indicati nell'art. 10 della Legge 109/94 e
successive modificazioni ed integrazioni; la partecipazione di
consorzi e di associazioni temporanee di impresa e' disciplinata
dagli artt. 11, 12 e 13 della Legge 109/94 come modificata dalla
Legge 415/98. Secondo quanto previsto dall'art. 10, comma 1 bis della
Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98 non e' ammessa la
partecipazione di imprese che si trovino fra di loro in una delle
situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile. Non
sara', altresi', ammessa la compartecipazione (singolarmente o in
riunione temporanea di imprese) di imprese che hanno identita' totale
o parziale delle persone che in esse rivestono i ruoli di legale
rappresentanza.
Svincolo dell'offerta: gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi
dalla propria offerta trascorsi centottanta giorni dal provvedimento
di aggiudicazione.
Lo svincolo si intendera' operante in quanto l'Ente abbia ricevuto
l'atto di cui all'art.114, comma 2 del RD 827/24.
Subappalto: ammesso alle condizioni di cui all'art. 18 della Legge
55/90 e successive modificazioni ed integrazioni. Ai sensi di quanto
disposto dal comma 3 del summenzionato articolo 18 come sostituito
dall'art. 34 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed
integrazioni la quota parte subappaltabile non puo' essere superiore
al 30% delle categorie prevalenti sopra evidenziate corrispondenti
alla totalita' dei lavori.
Gli offerenti che intendono avvalersi del subappalto dovranno
rispettare i limiti e le condizioni di cui al comma 3 dell'art. 18
della Legge 55/90 come sostituito dall'art. 34 della Legge 109/94 e
successive modificazioni ed integrazioni.
L'Amministrazione provinciale procedera' al pagamento del solo
appaltatore con l'obbligo da parte di quest'ultimo di osservare le
disposizioni di cui al comma 3 bis del summenzionato art. 18
introdotto dal DLgs 406/91.
Le imprese interessate, iscritte all'ANC per importo e categoria
relativa ai lavori da appaltare, possono chiedere di essere invitate
alla gara con domanda in bollo sottoscritta dal legale rappresentante
dell'impresa (o da altro soggetto munito dei necessari poteri di
rappresentanza). Tale domanda dovra' essere inserita in busta chiusa
indicante sull'esterno l'oggetto della gara e indirizzata a:
Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena - Ufficio Contratti e
Appalti - Piazza Morgagni n. 9 - 47100 Forli'.
La domanda di partecipazione dovra' contenere, pena esclusione, le
sottoindicate dichiarazioni, sottoscritte dal legale rappresentante
(o altro soggetto munito dei necessari poteri di rappresentanza) con
firma non autenticata, da rendersi rispettivamente ai sensi dell'art.
2 e dell'art. 4 della Legge 15/68:
1) dichiarazione che la ditta e' iscritta all'ANC per la categoria G1
per l'importo non inferiore a Lire 750.000.000;
2) dichiarazione che la ditta e' iscritta all'ANC per la categoria
G11 per l'importo non inferiore a Lire 750.000.000;
3) dichiarazione relativa all'inesistenza di tutte le cause di
esclusione di cui all'art. 24, comma 1, della direttiva 93/37/CEE;
e dovra' essere corredata dalla copia fotostatica del documento di
identita' del sottoscrittore secondo quanto previsto dall'art. 3,
comma 11 della Legge 15/5/1997, n. 127 come modificato dall'art. 2,
comma 10 della Legge 16/6/1998, n. 191 (modalita' che si ritiene
assecondante il principio della massima semplificazione - i
richiedenti potranno avvalersi comunque di tutte le altre forme di
dimostrazione previste dalla legge).
Nel caso di associazioni temporanee d'imprese le summenzionate
dichiarazioni dovranno obbligatoriamente essere rese per ogni impresa
facente parte del raggruppamento, con le modalita' sopra citate, con
sottoscrizioni dei rispettivi legali rappresentanti (o soggetti
muniti dei necessari poteri di rappresentanza). Le dichiarazioni di
cui ai punti 1) e 2) devono essere rese tenendo presente i requisiti
di legge previsti in caso di associazioni temporanee d'imprese.
Il termine di ricezione delle domande di partecipazione e', pena
esclusione, il 30/12/1999.
La domanda di partecipazione puo' essere inoltrata anche secondo
quanto previsto dall'art. 14, comma 6, del DLgs 406/91 (via fax al n.
0543/34302), purche' la stessa, formulata come sopra specificato,
venga spedita a conferma prima della scadenza del termine suindicato.
Il presente bando sara' pubblicato dal 9/12/1999 al 30/12/1999.
Per il presente lavoro e' stato predisposto il piano di sicurezza e
di coordinamento redatto ai sensi del DLgs 14/8/1996, n.494
"Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni
minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o
mobili".
Si precisa che non essendo richiesti per il presente appalto
requisiti di capacita' economico-finanziaria e tecnico organizzativa
ulteriori rispetto a quelli comprovabili mediante il certificato di
iscrizione all'Albo nazionale costruttori, non si procedera' alla
verifica "a campione" di cui all'art. 10, comma 1 quater della Legge
109/94 cosi' come modificata dalla Legge 415/98.
N.B.: Si informa che questa Amministrazione intende avvalersi della
facolta' prevista dell'art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94
introdotto dall'art. 3, comma 1 della Legge 415/98 al verificarsi
delle ipotesi in esso contemplate.
Si informa, inoltre, che il responsabile unico del procedimento di
cui all'art. 7 della Legge 109/94 come modificato dalla Legge 415/98
e' l'arch. Stefano Scala, Dirigente del Servizio Progettazione e
Manutenzione fabbricati, mentre, ai sensi della Legge 241/90, il
responsabile del procedimento dell'affidamento e' la dott.ssa Maria
Bevoni, Funzionario dell'Ufficio Contratti e Appalti.
Eventuali informazioni di carattere procedurale possono essere
richieste all'Ufficio Contratti ed Appalti (tel. 0543/714217), presso
il medesimo ufficio e' disponibile, qualora si volesse utilizzare,
facsimile di richiesta d'invito incorporante le previste
dichiarazioni.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96, si informa che:
a) i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente
procedimento verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i
fini dello stesso procedimento, il trattamento dei dati conferiti dai
partecipanti alla gara ha la finalita' di consentire l'accertamento
dell'idoneita' dei concorrenti rispetto all'affidamento dei lavori di
cui trattasi;
b) il conferimento dei dati richiesti ha natura facoltativa; un
eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni previste comportera'
l'esclusione dalla procedura di gara;
c) i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione: - al
personale dipendente dell'Ente responsabile in tutto od in parte del
procedimento e comunque coinvolto per ragioni di servizio; - agli
eventuali soggetti esterni dell'Ente comunque coinvolti nel
procedimento; - alla Commissione di gara; - ai concorrenti in gara; -
ai competenti uffici pubblici in esecuzione delle vigenti
disposizioni di legge; - agli altri soggetti aventi titolo ai sensi
della Legge 241/90;
d) Soggetto attivo della raccolta dei dati e' l'Amministrazione
aggiudicatrice.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Maria Bevoni
Scadenza: 30 dicembre 1999