DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 ottobre 1999, n. 1916
Modifiche ed integrazioni al Programma pluriennale (1998/2000) degli interventi nel settore del commercio ai sensi della L.R. 41/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 10 dicembre 1997, n. 41 "Interventi nel settore del
commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese
minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre
1994, n. 49";
- la L.R. 5 luglio 1999, n. 14 "Norme per la disciplina del commercio
in sede fissa in attuazione del DLgs 31 marzo 1998, n. 114" ed in
particolare gli artt. 8, 9, 17 e 18, recanti modifiche alla suddetta
L.R. 41/97;
richiamata la deliberazione n. 936 del 15 giugno 1998, esecutiva ai
sensi di legge, recante il Programma pluriennale (1998/2000) degli
interventi nel settore del commercio ai sensi della L.R. 41/97;
ravvisata l'opportunita' di procedere ad un adeguamento del suddetto
Programma pluriennale, in considerazione delle modifiche ed
integrazioni apportate alla L.R. 41/97 con la summenzionata L.R.
14/99 nonche' ad una modifica del medesimo al fine di realizzare una
semplificazione delle procedure di rendicontazione dei contributi,
onde rendere maggiormente efficace l'intervento regionale di che
trattasi;
ritenuto pertanto di dover integrare e modificare la propria
deliberazione n. 936 del 15 giugno 1998 per le sole parti relative al
recepimento delle modifiche ed integrazioni stabilite della L.R.
14/99, nonche' alle procedure di rendicontazione e liquidazione dei
contributi;
richiamata inoltre la deliberazione n. 877 dell'1 giugno 1999 con la
quale sono stati fissati al 30 ottobre 1999 i termini per la
presentazione delle domande relative alla legge di che trattasi;
considerato:
- che con l'entrata in vigore della suddetta L.R. 14/99 i Centri di
assistenza tecnica alle imprese di cui all'art. 23 del DLgs 114/98
possono essere beneficiari dei contributi di che trattasi;
- che le modalita' di autorizzazione ai centri di assistenza tecnica
sono state definite con atto n. 1800 del 5 ottobre 1999;
ravvisata pertanto l'opportunita' di stabilire, per l'esercizio in
corso, il 30 novembre 1999 quale termine per la presentazione delle
domande ai fini dei contributi di cui alla L.R. n. 41 del 1997 da
parte dei Centri di assistenza tecnica di cui all'art. 23 del DLgs
114/98, a integrazione di quanto stabilito nella summenzionata
deliberazione 877/99;
richiamata la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale dell'Area
Attivita' produttive, dott. Uber Fontanesi, in merito alla
legittimita' del presente atto, ai sensi dell'art. 4, sesto comma,
della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
- del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio
Programmazione della distribuzione commerciale, ing. Roberto Donati,
in merito alla regolarita' tecnica del presente atto, ai sensi
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) i punti nn. 2; 2.1; 2.5; 2.8; 3; 3.1; 3.4; 3.6; 3.9; 4.1; 4.6
della deliberazione n. 936 del 15 giugno 1998 risultano sostituiti
dai seguenti per le motivazioni espresse in premessa e che qui si
intendono integralmente riportate:
"2. Progetti per la riqualificazione e la valorizzazione della rete
commerciale
In attuazione all'art. 3, comma 3, lettere a), b) e c) dell'art. 10,
della L.R. 41/97 e successive modificazioni la Regione concede
contributi in conto capitale per:
1) la realizzazione di iniziative di riqualificazione e di
valorizzazione commerciale di vie, aree o piazze, ovvero dei centri
storici con priorita' alle zone pedonalizzate, a traffico limitato, e
ad aree urbane a vocazione commerciale, con particolare riferimento a
progetti di valorizzazione commerciale di aree urbane, predisposti ai
sensi dell'art. 8 della L.R. 14/99;
2) la sistemazione e la riqualificazione di aree mercatali.
Le iniziative di cui al precedente punto 1) debbono essere promosse a
seguito dell'avvenuta concertazione tra i soggetti pubblici e
privati, singoli e associati, interessati. Strumenti fondamentali di
queste forme di concertazione possono essere accordi, convenzioni,
intese assunti ai sensi delle normative nazionali e regionali vigenti
(Legge 142/90, Legge 127/97; L.R. 30/96 ecc.).
Le Province possono promuovere e partecipare ai progetti in
collaborazione con i Comuni.
In particolare possono promuovere presso i Comuni e gli operatori
privati delle azioni di promozione finanziabili ai sensi della Legge
7 agosto 1997, n. 266.
Le iniziative di cui al punto 1), che debbono consistere in un
insieme sistematico e coordinato di interventi finalizzati alla
valorizzazione commerciale dell'area prescelta, possono
ricomprendere:
a) la redazione di progetti relativi alla riqualificazione e alla
valorizzazione commerciale dell'area prescelta;
b) le opere di riqualificazione e di ammodernamento dei punti di
vendita all'interno dell'area;
c) il miglioramento dell'arredo urbano;
d) il coordinamento e la gestione delle attivita' concernenti
iniziative promozionali e commerciali, orari, vendite promozionali,
saldi, servizi collettivi, campagne pubblicitarie.
Dette iniziative, se coordinate con ulteriori interventi relativi
alla mobilita', riqualificazione urbana ecc., finanziati con altre
leggi regionali o con altri fondi hanno titolo di priorita'.".
"2.1 Soggetti beneficiari
a) I consorzi e le societa' anche in forma cooperativa, o gruppi di
operatori commerciali e dei servizi fra loro temporaneamente
convenzionati, senza fini di lucro, costituiti fra piccole e medie
imprese, eventualmente con la partecipazione di Enti locali;
b) Enti locali convenzionati con piccole e medie imprese o loro forme
associate;
c) i Centri di assistenza tecnica di cui all'art. 23 del DLgs 31
marzo 1998, n. 114.
All'atto della domanda il richiedente dovra' fornire le necessarie
informazioni in merito alla propria ragione sociale e forma
giuridica, alla sede legale e al numero degli addetti. Detti consorzi
o societa', anche in forma cooperativa, o gruppi devono essere
costituiti da imprese aventi ciascuna un numero complessivo di
addetti non superiore a quaranta: per addetti si intendono sia i
collaboratori che i lavoratori subordinati impiegati a tempo pieno e
indeterminato. I requisiti debbono essere posseduti al momento di
presentazione della domanda, anche per gli interventi per i quali si
applica la retroattivita'.
Eventuali modifiche societarie o variazioni apportate al progetto
successivamente alla data di inoltro dovranno essere comunicate ai
competenti uffici regionali, pena la revoca dei contributi
concessi.".
"2.5 Priorita'
La valutazione dei progetti, ai fini della predisposizione delle
graduatorie relative, deve tenere conto dei seguenti elementi:
- inserimento dell'intervento nell'ambito di un Progetto di
valorizzazione commerciale di aree urbane di cui all'art. 8 della
L.R. 5 luglio 1999, n. 14;
- localizzazione dell'intervento nell'ambito di un'area avente le
caratteristiche indicate all'art. 10, comma 1, lett. b) del DLgs
114/98;
- importo degli investimenti attivati complessivamente dagli
operatori privati e pubblici nell'area oggetto di intervento;
- sistematicita' ed organicita' degli interventi proposti;
- rapporto fra numero di imprese richiedenti e imprese presenti
nell'area interessata dal progetto; per la sola realizzazione degli
interventi nelle aree mercatali tale quota dovra' essere almeno del
60% degli operatori.".
"2.8 Erogazione dei contributi
La liquidazione del contributo concesso avviene in un'unica soluzione
a seguito dell'invio alla Regione, entro 180 giorni dalla
comunicazione dell'avvenuta concessione dei contributi o, in caso di
interventi ancora da ultimare o da realizzare, entro 180 giorni dal
termine della realizzazione dell'intervento, della seguente
documentazione:
a) una relazione tecnica, a firma del legale rappresentante
dell'azienda, che illustri le modalita' di attuazione
dell'intervento, l'avvenuta realizzazione dello stesso e i risultati
conseguiti;
b) documentazione giustificativa delle spese ammesse a contributo,
costituita da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' a firma
del legale rappresentante dell'azienda riportante un rendiconto
analitico delle voci di spesa sostenute e resa utilizzando il
fac-simile Allegato lett. F) alla presente deliberazione. Tale
rendiconto consiste nell'elenco delle fatture pagate con numero, data
di emissione, causale, ragione sociale del fornitore, importo, data
della quietanza di ciascuna fattura e totale delle spese sostenute.
Al suddetto elenco vanno allegate le copie delle fatture o di altri
regolari documenti di spesa.
I titoli di spesa devono essere intestati al soggetto attuatore e
riferiti all'iniziativa oggetto del contributo.
Nel caso il beneficiario del contributo sia l'Ente locale la
liquidazione avverra' dietro presentazione di idonea rendicontazione
accompagnata da una relazione che illustri le modalita' di attuazione
dell'intervento.
Qualora le spese effettivamente sostenute risultassero inferiori al
preventivo, il contributo verra' proporzionalmente ridotto.
Il contributo concesso sara' revocato qualora il beneficiario non
provveda all'invio della documentazione tecnica e di spesa entro il
termine di 24 mesi dalla comunicazione dell'avvenuta ammissione a
contributo.".
"3. Progetti per l'assistenza tecnica
In attuazione dell'art. 3, comma 3, lettere d), h) e i) della L.R.
41/97 e successive modifiche la Regione concede contributi in conto
capitale per la realizzazione dell'assistenza tecnica, della
progettazione e dell'innovazione tecnologica e organizzativa, per la
promozione di esercizi commerciali polifunzionali e per lo sviluppo
del commercio elettronico.".
"3.1 Soggetti beneficiari
- Le piccole e medie imprese esercenti il commercio, anche su aree
pubbliche, nonche' quelle esercenti la somministrazione al pubblico
di alimenti e bevande;
- le societa', anche in forma cooperativa, i loro consorzi, i gruppi
d'acquisto, i centri operativi aderenti alle unioni volontarie e ad
altre forme di commercio associato, a condizione che siano tutti
costituiti esclusivamente tra piccole e medie imprese esercenti il
commercio, anche con la partecipazione non maggioritaria al capitale
sociale di Enti locali;
- i Centri di assistenza tecnica di cui all'art. 23 del DLgs 31 marzo
1998, n. 114.
All'atto della domanda l'impresa dovra' fornire le necessarie
informazioni in merito alla propria forma giuridica e denominazione o
ragione sociale, alla sede legale e al numero degli addetti. Per
addetti si intendono sia i collaboratori che i lavoratori subordinati
impiegati a tempo pieno e indeterminato.
I requisiti debbono essere posseduti al momento di presentazione
della domanda, anche per gli interventi per i quali si applica la
retroattivita'.
Eventuali modifiche societarie, o variazioni apportate al progetto
successivamente alla data di inoltro della domanda dovranno essere
comunicate ai competenti uffici regionali, pena la revoca dei
contributi concessi.".
"3.4 Caratteristiche di progetti
I progetti riguardano:
a) assistenza tecnica a carattere continuativo;
b) assistenza tecnica finalizzata a interventi specifici, con
particolare riferimento a: 1) sviluppo di analisi e di servizi di
supporto riguardanti la riqualificazione e la costituzione di forme
associate; 2) interventi a favore delle singole imprese, per
l'introduzione di innovazioni nella movimentazione delle merci e
nelle tecniche di vendita o di ristorazione; 3) interventi, a favore
delle singole imprese, per analisi di mercato, innovazioni della
gestione aziendale, logistica, analisi di produttivita' e strategie
di marketing aziendale finalizzati anche alla specializzazione
aziendale; 4) costituzione e aggiornamento di banche dati,
indirizzate alla elaborazione di indici di comparazione
interaziendale, al fine della assistenza tecnica alle piccole e medie
imprese commerciali; 5) interventi riguardanti l'attivazione di
esercizi polifunzionali; 6) iniziative a sostegno dell'introduzione e
dello sviluppo del commercio elettronico.".
"3.6 Priorita'
Sono considerati prioritari i progetti riferiti agli interventi di
cui al comma 2 dell'art. 11 della Legge 41/97 secondo il seguente
ordine decrescente, garantendo tuttavia la finanziabilita' di tutte
le tipologie di intervento:
1) attivazione delle iniziative a carattere continuativo per
l'assistenza tecnica alle imprese;
2) attivazione di esercizi polifunzionali ai sensi dell'art. 9 della
L.R. 14/99;
3) interventi per l'introduzione e lo sviluppo del commercio
elettronico;
4) sviluppo di analisi e di servizi di supporto riguardanti la
riqualificazione e la costituzione di forme associative;
5) interventi, a favore delle singole imprese, per analisi di
mercato, innovazioni della gestione aziendale, logistica, analisi di
produttivita' e strategie di marketing aziendale finalizzati anche
alla specializzazione aziendale;
6) costituzione e aggiornamento di banche dati, indirizzate alla
elaborazione di indici di comparazione interaziendale, al fine della
assistenza tecnica alle piccole e medie imprese commerciali;
7) interventi, a favore delle singole imprese, per l'introduzione di
innovazioni nella movimentazione delle merci e nelle tecniche di
vendita o di ristorazione.".
"3.9 Erogazione dei contributi
La liquidazione del contributo concesso avviene in un'unica soluzione
a seguito dell'invio alla Regione, entro 180 giorni dalla
comunicazione dell'avvenuta concessione dei contributi o, in caso di
interventi ancora da ultimare o da realizzare, entro 180 giorni dal
termine della realizzazione dell'intervento, della seguente
documentazione:
a) una relazione tecnica, a firma del legale rappresentante
dell'azienda, che illustri le modalita' di attuazione
dell'intervento, l'avvenuta realizzazione dello stesso e i risultati
conseguiti;
b) documentazione giustificativa delle spese ammesse a contributo,
costituita da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
riportante un rendiconto analitico delle voci di spesa sostenute e
resa utilizzando il fac-simile Allegato lett. F) alla presente
deliberazione. Tale rendiconto consiste nell'elenco delle fatture
pagate con numero, data di emissione, causale, ragione sociale del
fornitore, importo, data della quietanza di ciascuna fattura e totale
delle spese sostenute. Al suddetto elenco vanno allegate le copie
delle fatture o di altri regolari documenti di spesa.
I titoli di spesa devono essere intestati al soggetto attuatore e
riferiti all'iniziativa oggetto del contributo.
Qualora le spese effettivamente sostenute risultassero inferiori al
preventivo, il contributo verra' proporzionalmente ridotto.
Il contributo concesso sara' revocato qualora il beneficiario non
provveda all'invio della documentazione tecnica e di spesa entro il
termine di 24 mesi dalla comunicazione dell'avvenuta ammissione a
contributo.".
"4.1 Soggetti beneficiari
a) Le piccole e medie imprese esercenti il commercio, anche su aree
pubbliche, nonche' quelle esercenti la somministrazione al pubblico
di alimenti e bevande;
b) le societa', anche in forma cooperativa, i loro consorzi, i gruppi
d'acquisto, i centri operativi aderenti alle unioni volontarie e ad
altre forme di commercio associato, a condizione che siano tutti
costituiti esclusivamente tra piccole e medie imprese esercenti il
commercio, anche con la partecipazione non maggioritaria al capitale
sociale di Enti locali;
c) i Centri di assistenza tecnica di cui all'art. 23 del DLgs 31
marzo 1998, n. 114.
I requisiti debbono essere posseduti al momento di presentazione
della domanda anche per gli interventi per i quali si applica la
retroattivita'.
All'atto della domanda l'impresa dovra' fornire le necessarie
informazioni in merito alla propria forma giuridica, denominazione o
ragione sociale, alla sede legale, al numero di addetti e, per le
domande specifiche, al modello di sistema di qualita' che si intende
realizzare e al programma operativo di attuazione del sistema, con
l'indicazione dei singoli interventi e dei relativi costi e tempi di
esecuzione.
Per addetti si intendono sia i collaboratori che i lavoratori
subordinati impiegati a tempo pieno e indeterminato.
Eventuali modifiche societarie, o variazioni apportate al progetto
successivamente alla data di inoltro della domanda dovranno essere
comunicate ai competenti uffici regionali, pena la revoca dei
contributi concessi.".
"4.6 Modalita' di rendicontazione e liquidazione
La liquidazione del contributo concesso avviene in un'unica soluzione
a seguito dell'invio alla Regione, entro 180 giorni dalla
comunicazione dell'avvenuta concessione dei contributi o, in caso di
interventi ancora da ultimare o da realizzare, entro 180 giorni dal
termine della realizzazione dell'intervento di:
a) una relazione tecnica, a firma del legale rappresentante
dell'azienda, che illustri le modalita' di attuazione
dell'intervento, l'avvenuta realizzazione dello stesso e i risultati
conseguiti;
b) la documentazione giustificativa delle spese ammesse a contributo
costituita da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
riportante un rendiconto analitico delle voci di spesa sostenute e
reso utilizzando il fac-simile Allegato lett. G) alla presente
deliberazione. Tale rendiconto consiste nell'elenco delle fatture
pagate con numero, data di emissione, causale, ragione sociale del
fornitore, importo, data della quietanza di ciascuna fattura e totale
delle spese sostenute.
Al suddetto elenco vanno allegate le copie delle fatture o di altri
regolari documenti di spesa.I titoli di spesa devono essere intestati
al soggetto attuatore e riferiti all'iniziativa oggetto del
contributo.
Qualora le spese effettivamente sostenute risultassero inferiori al
preventivo, il contributo verra' proporzionalmente ridotto.
Il contributo regionale concesso viene revocato qualora il soggetto
beneficiario non realizzi l'intervento ammesso a contributo entro due
anni dalla comunicazione dell'avvenuta concessione del contributo,
nonche' nel caso in cui la realizzazione sia non conforme al progetto
presentato o non rispetti i vincoli previsti dalla presente
normativa.
Nel caso di contributi per la certificazione deve essere allegata
copia autenticata dell'attestato di avvenuta certificazione,
rilasciato da parte di un organismo nazionale o internazionale
accreditato.
Nel caso di contributi per i sistemi di qualita' aziendale deve
essere allegata la relazione di valutazione svolta da parte degli
organismi di cui al comma 2 dell'art. 13 della L.R. 41/97.";
2) sono inseriti i seguenti punti:
"3.10 Operazioni di leasing
Qualora nel progetto siano comprese operazioni di leasing, l'importo
ammissibile a contributo e' determinato rispetto al valore
commerciale del bene oggetto del contratto al netto degli interessi e
delle spese accessorie relative all'operazione di leasing.
Per la liquidazione, occorre presentare come documentazione
giustificativa dell'importo ammesso a contributo:
- contratto di locazione finanziaria in originale o in copia
autentica ai sensi di legge;
- copia della bolla di consegna e dell'accettazione rilasciata su
moduli della societa' locatrice;
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', sottoscritta dal
legale rappresentante, contenente l'impegno al riscatto del bene,
pena la revoca del contributo concesso;
- copia delle fatture relative ai canoni di locazione sostenuti e per
un importo non inferiore al 30% del costo complessivo
dell'operazione;
- copia della fattura di acquisto del bene da parte della societa' di
leasing.".
"4.6) bis Operazioni di leasing
Qualora nel progetto siano comprese operazioni di leasing, l'importo
ammissibile a contributo e' determinato rispetto al valore
commerciale del bene oggetto del contratto al netto degli interessi e
delle spese accessorie relative all'operazione di leasing.
Per la liquidazione, occorre presentare come documentazione
giustificativa dell'importo ammesso a contributo:
- contratto di locazione finanziaria in originale o in copia
autentica ai sensi di legge;
- copia della bolla di consegna e dell'accettazione rilasciata su
moduli della societa' locatrice;
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', sottoscritta dal
legale rappresentante, contenente l'impegno al riscatto del bene,
pena la revoca del contributo concesso;
- copia delle fatture relative ai canoni di locazione sostenuti e per
un importo non inferiore al 30% del costo complessivo
dell'operazione;
- copia della fattura di acquisto del bene da parte della societa' di
leasing.";
3) gli allegati B), C), D), E), F) e G) sono sostituiti dai seguenti:
(seguono Allegati)
*** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
4) i termini per la presentazione delle domande di
contributo ai sensi della L.R. 41/99, da parte dei Centri di
assistenza tecnica, sono fissati, per l'anno 1999, al 30 novembre,
per le motivazioni espresse in premessa;
5) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino
Ufficiale della Regione.