REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 ottobre 1999, n. 1891

POM 940030/I/3 "Operatore addetto ai servizi alla famiglia e alle persone non autosufficienti". Assegnazione e concessione contributi a Comuni e Province, in attuazione delibera Consiglio regionale 1207/99, parziale modifica della delibera di Giunta 2677/98 - Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di prendere atto, sulla base di quanto partitamente indicato in              
premessa e che qui si intende integralmente riportato, che l'onere              
finanziario complessivo per la realizzazione del progetto "Operatore            
addetto ai servizi alla famiglia e alle persone non autosufficienti"            
ammonta a Lire 1.049.735.650 (pari a Euro 542.143,22) a cui                     
contribuiscono risorse finanziarie articolate nel seguente modo:                
- quanto a Lire 648.000.000 (pari a Euro 334.664,07) a carico dei               
finanziamenti statali;                                                          
- quanto a Lire 202.615.567 (pari a Euro 104.642,21) a carico del               
finanziamento regionale;                                                        
- quanto a Lire 199.120.083 (pari a Euro 102.836,94) a carico dei               
finanziamenti degli Enti locali co-attuatori;                                   
2) di riparametrare, riassegnare e concedere, per le motivazioni                
espresse in premessa, i contributi regionali finalizzati                        
all'attuazione del progetto "Operatore addetto ai servizi alla                  
famiglia e alle persone non autosufficienti" a parziale modifica                
della propria delibera 2677/98 - agli Enti locali citati nella                  
Tabella 1) riportata in narrativa, per la somma a fianco di ciascuno            
precisata e per un totale di  Lire 147.610.000 (pari a Euro                     
76.234,20);                                                                     
3) di assegnare e concedere, secondo gli accordi intercorsi tra                 
Regione ed Enti locali co-attuatori del progetto e in conformita' ai            
criteri e alle motivazioni citate in premessa, i contributi regionali           
aggiuntivi agli Enti locali di cui alla Tabella 2) riportata in                 
premessa, per la somma a fianco di ciascuno precisata e per un totale           
di Lire 55.005.567 (pari a Euro 28.408,00) rientrando l'iniziativa di           
cui al punto precedente nel novero di quelle finalizzate al                     
perseguimento dell'obiettivo specifico contenuto al punto A.1 sub 1)            
del Programma approvato con la deliberazione 1207/99 del Consiglio              
regionale concernente l'attivazione di iniziative progettuali nel               
settore dell'accoglienza ed integrazione sociale e nel settore dei              
servizi socio-sanitari;                                                         
4) di impegnare la spesa complessiva di Lire 55.005.567 (pari a Euro            
28.408,00), registrata con il n. 4853 d'impegno, al Cap. 57100 "Fondo           
socio-assistenziale regionale. Quota parte destinata al finanziamento           
di iniziative promozionali e attivita' di rilievo regionale, nonche'            
delle attivita' connesse alla predisposizione e aggiornamento del               
piano socio-assistenziale regionale e dei piani territoriali, a norma           
dell'art. 41, I comma, lett. A), della L.R. 12 gennaio 1985, n. 2"              
del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario 1999, che presenta           
la necessaria disponibilita';                                                   
5) di dare atto che il Responsabile del Servizio competente                     
provvedera' con propri atti formali alla liquidazione dei contributi            
regionali di cui alle Tabelle 1) e 2) per gli importi complessivi               
cosi come riepilogati nella Tabella 3) riportate in premessa, ai                
sensi della L.R. 31/77 come modificata dalla L.R. 40/94 e in                    
applicazione della propria delibera 2541/95, in un'unica soluzione ad           
avvenuta comunicazione dell'avvio dei progetti a livello locale,                
fatta salva la possibilita' di revoca nel caso in cui venga revocato            
il contributo statale;                                                          
6) di prendere atto che l'onere finanziario a carico della Regione              
quantificato in Lire 202.615.567 (pari a Euro 104.642,21) grava:                
- quanto a Lire 147.610.000 (pari a Euro 76.234,20) registrata al n.            
6653 di impegno sul Capitolo 57100 del Bilancio per l'esercizio                 
finanziario 1998 conservata a residuo sul bilancio in corso;                    
- quanto a Lire 55.005.567 (pari a Euro 28.408,00) registrato a                 
carico del bilancio in corso con il presente atto cosi' come indicato           
al punto 4) che precede;                                                        
7) di prendere atto dell'assegnazione dello Stato richiamata in                 
premessa per la realizzazione del progetto di cui trattasi per                  
l'importo di Lire 648.000.000 (pari a Euro 334.664,07);                         
(omissis)                                                                       
9) di approvare l'Allegato 1), parte integrante della presente                  
deliberazione, contenente lo schema dell'atto di Intesa tra Regione             
ed Enti co-attuatori per la realizzazione del progetto piu' volte               
citato, in cui si definiscono modalita' e condizioni di realizzazione           
analoghe a quelle sottoscritte da Regione e Dipartimento Affari                 
Sociali contestualmente all'atto di concessione del contributo                  
statale, dando atto che il medesimo schema sara' approvato da parte             
degli Enti locali co-attuatori del progetto, e che alla sua                     
sottoscrizione provvedera' in attuazione della normativa regionale              
vigente e in applicazione della propria delibera 2541/95 il dirigente           
regionale competente;                                                           
10) di dare atto che il dirigente competente per materia in                     
attuazione della normativa regionale vigente ed in applicazione della           
sopracitata delibera 2541/95 provvedera' con proprio atto formale               
all'assegnazione, concessione ed impegno a carico del Capitolo 57240            
nonche' alla contestuale liquidazione del finanziamento statale di              
cui al precedente punto 7) a favore degli Enti locali co-attuatori              
del progetto secondo l'articolazione indicata nella Tabella A),                 
allegata parte integrante del presente provvedimento, ad avvenuto               
avvio del progetto, e sulla base delle modalita' operative ed                   
indicazioni fornite dal Dipartimento Affari Sociali;                            
11) di delegare l'Assessore alle Politiche sociali, educative e                 
familiari. Qualita' urbana. Immigrazione, Aiuti internazionali a                
rappresentare legalmente l'Ente Regione per tutte le operazioni                 
connesse all'attuazione del citato progetto;                                    
12) di individuare come referenti per le diverse fasi attuative del             
progetto la dott.ssa Anna Rosetti della Direzione Politiche sociali e           
la dott.ssa Serenella Sandri della Direzione Formazione professionale           
e Lavoro, che garantiranno il necessario raccordo tra le azioni e i             
procedimenti delle due Direzioni;                                               
13) di prendere atto che per quanto non espressamente previsto nel              
presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico-operative            
contenute nell'atto di concessione del contributo statale                       
sopracitato;                                                                    
14) di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino                  
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, al fine di dare adeguata                
pubblicita' al finanziamento concesso.                                          
ALLEGATO 1)                                                                     
Schema dell'Atto d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e gli Enti              
locali co-attuatori del progetto "Operatore addetto ai servizi alla             
famiglia e alle persone non autosufficienti (OSS)"                              
finanziato dal Dipartimento Affari Sociali della Presidenza del                 
Consiglio dei Ministri nell'ambito del progetto-quadro "I percorsi              
dell'esclusione sociale", per la realizzazione del progetto stesso              
(di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1891 del                      
19/10/1999, esecutiva ai sensi della legge)                                     
La Regione Emilia-Romagna, rappresentata da                                     
in qualita' di   e gli Enti                                                     
locali qui elencati:                                                            
Provincia di Piacenza, rappresentata da    ,                                    
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Provincia di Ravenna, rappresentata da    ,                                     
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Comune di Parma, rappresentato da    ,                                          
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Comune di Reggio Emilia, rappresentato da    ,                                  
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Comune di Modena, rappresentato da    ,                                         
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Comune di Budrio, rappresentato da    ,                                         
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Comune di Imola, rappresentato da    ,                                          
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Comune di Bondeno, rappresentato da    ,                                        
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
Comune di Massafiscaglia, capofila per i Comuni della Bassa                     
Ferrarese, rappresentato da    ,                                                
in qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . ,                                  
di seguito citati come Enti co-attuatori;                                       
- visto il decreto del Ministro per la Solidarieta' sociale del 19              
marzo 1999, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 6 aprile              
1999, con il quale viene approvato fra gli altri il progetto                    
presentato dalla Regione Emilia-Romagna congiuntamente agli Enti                
locali sopra citati, denominato "Operatore addetto ai servizi alla              
famiglia e alle persone non autosufficienti (OSS)";                             
- visto il progetto cosi' come riformulato e inviato dall'Assessorato           
regionale Politiche sociali al Dipartimento Affari sociali in data 18           
maggio 1999, prot. n. 21681/SOC, che prevede una maggior spesa a                
carico della Regione e degli Enti locali co-attuatori, definita di              
seguito nel dettaglio;                                                          
- vista la nota del Dipartimento Affari sociali prot.                           
n.DAS/III/5172/FSE del 26 luglio 1999 con la quale si trasmette                 
l'approvazione e l'atto di concessione relativo al contributo di Lire           
648.000.000 (pari ad Euro 334.664,07) finalizzato alla realizzazione            
del progetto sopra citato;                                                      
convengono quanto segue:                                                        
1. Il progetto verra' realizzato secondo i contenuti e le modalita'             
previste dallo stesso, cosi' come approvato dal Ministro per la                 
Solidarieta' sociale; la compartecipazione alla spesa per la                    
realizzazione del progetto, cosi' come definita nella Tabella A) in             
allegato, parte integrante della presente Intesa, e' pari al 20% del            
costo totale del progetto, integrato con risorse aggiuntive al fine             
di compensare la riduzione del finanziamento statale approvato                  
rispetto a quello richiesto.                                                    
2. Gli Enti co-attuatori dovranno presentare alla Regione,                      
successivamente all'avvio delle attivita' attuative del progetto, il            
preventivo dettagliato di spesa del budget per la realizzazione delle           
singole azioni, preventivo che sara' definito in conformita' alle               
percentuali di voci di costo indicate nel piano finanziario del                 
progetto approvato.                                                             
3. Gli Enti co-attuatori inizieranno le singole attivita' di cui al             
progetto entro quarantacinque giorni dalla data di avvio del                    
coordinamento regionale del progetto stesso - cosi' come definita e             
comunicata dalla Regione al Dipartimento Affari sociali - pena la               
revoca del contributo concesso, e realizzeranno il progetto entro il            
termine del mese di settembre 2000, in conformita' alle disposizioni            
normative e regolamentari relative all'utilizzo dei Fondi comunitari            
e alle Direttive regionali sulla formazione professionale.                      
4. Gli  Enti co-attuatori provvederanno, nel corso dell'attuazione              
del progetto, a comunicare alla Regione lo stato di attuazione della            
spesa secondo le scadenze e la modulistica previste dal Dipartimento            
Affari sociali. Entro 60 giorni dal termine delle attivita' di cui al           
progetto, provvederanno a presentare alla Regione il rendiconto delle           
spese sostenute, sulla base delle verifiche effettuate presso gli               
enti gestori delle attivita' formative, approvato con atto formale e            
corredato da una relazione sull'attivita' svolta e sugli obiettivi              
raggiunti. La mancata presentazione del rendiconto entro il suddetto            
termine puo' costituire motivo di revoca del contributo concesso.               
5. Gli Enti co-attuatori comunicheranno alla Regione eventuali                  
proposte di modifica del progetto almeno quarantacinque giorni prima            
dell'applicazione effettiva di tale modifica, nell'ambito delle gia'            
citate disposizioni normative e regolamentari, comunitarie e                    
regionali, ai fini dell'ottenimento della relativa autorizzazione da            
parte del Dipartimento Affari sociali della Presidenza del Consiglio            
dei Ministri.                                                                   
6. Gli Enti co-attuatori si impegnano a collaborare nella definizione           
operativa e nella realizzazione delle iniziative attuative della                
multiregionalita' prevista nel progetto.                                        
7. La Regione si impegna ad assegnare agli Enti co-attuatori i                  
contributi, cosi' come definiti nella Tabella A) allegata, derivanti            
dai seguenti finanziamenti: il finanziamento regionale, che verra'              
erogato in un'unica soluzione, e il finanziamento statale, che verra'           
erogato secondo le modalita' indicate dal Dipartimento Affari                   
sociali; entrambe le erogazioni avverranno ad avvenuta comunicazione            
dell'avvio dei progetti a livello locale.                                       
8. La Regione si impegna altresi' a coordinare le attivita' degli               
Enti locali relative all'attuazione del progetto a livello                      
territoriale, a garantire la necessaria assistenza tecnica e                    
l'informazione, nonche' la comunicazione con il Dipartimento Affari             
sociali e l'ISFOL.                                                              
Letto, firmato e sottoscritto in data . . . . . . . . . . . . . .               
per la Regione Emilia-Romagna    ,                                              
in qualita' di                                                                  
per la Provincia di Piacenza    ,                                               
in qualita' di                                                                  
per la Provincia di Ravenna    ,                                                
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Parma    ,                                                     
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Piacenza    ,                                                  
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Reggio Emilia    ,                                             
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Modena    ,                                                    
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Budrio    ,                                                    
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Imola    ,                                                     
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Bondeno    ,                                                   
in qualita' di                                                                  
per il Comune di Massafiscaglia, capofila per i Comuni della Bassa              
Ferrarese    ,                                                                  
in qualita' di                                                                  
Tabella A)                                                                      
Riepilogo dei finanziamenti statali, regionali e degli Enti locali              
co-attuatori del progetto, secondo la ripartizione tra gli Enti                 
stessi (Allegato all'Atto d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e              
gli Enti locali co-attuatori del progetto "Operatore addetto ai                 
servizi alla famiglia e alle persone non autosufficienti (OSS)", di             
cui alla delibera di Giunta n. 1891 del 19/10/1999).                            
Enti  Finanziamento  Finanziamento  Finanziamento  Totale   locali              
statale  regionale  Enti locali  costo progetto                                 
Provincia di Piacenza  (Lire)   26.776.860    8.986.141    9.826.033            
  45.589.034                                                                    
  (pari a Euro)   13.829,09     4.640,96     5.074,72      23.544,77            
Comune di Parma  (Lire)  101.752.066   33.169.750   32.798.926                  
167.720.742                                                                     
  (pari a Euro)   52.550,56    17.130,75    16.939,23      86.620,53            
Comune di Reggio Emilia  (Lire)   32.132.231   10.587.792                       
12.631.240     55.351.263                                                       
  (pari a Euro)   16.594,91     5.468,14     6.523,49      28.586,54            
Comune di Modena  (Lire)  101.752.066   33.100.450   31.898.926                 
166.751.442                                                                     
  (pari a Euro)   52.550,56    17.094,96    16.474,42      86.119,93            
Comune di Imola (BO)  (Lire)  101.752.066   22.997.897   18.989.008             
 143.738.971                                                                    
  (pari a Euro)   52.550,56    11.877,42     9.807,00      74.234,98            
Comune di Bondeno (FE)  (Lire)  101.752.066   33.100.450   31.898.926           
   166.751.442                                                                  
  (pari a Euro)   52.550,56    17.094,96    16.474,42      86.119,93            
Comune di Budrio (BO)  (Lire)   26.776.860    8.986.141    9.826.033            
   45.589.034                                                                   
  (pari ad Euro)   13.829,09     4.640,96     5.074,72      23.544,77           
Provincia di Ravenna  (Lire)   53.553.719   18.586.496   19.352.065             
  91.492.280                                                                    
  (pari a Euro)   27.658,19     9.599,12     9.994,51      47.251,82            
Comune di Massafiscaglia (FE)  (Lire)  101.752.066   33.100.450                 
31.898.926    166.751.442                                                       
  (pari a Euro)   52.550,56    17.094,96    16.474,42      86.119,93            
Totali  (Lire)  648.000.000  202.615.567  199.120.083  1.049.735.650            
  (pari a Euro)  334.664,07   104.642,21   102.836,94     542.143,22            

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