REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 luglio 1999, n. 1167

Ulteriore rinnovo della deliberazione n. 189 del 10 marzo 1999 concernente: "L.R. 3/93 - Semplificazione e integrazione in merito ai criteri e modalita' per la destinazione ed erogazione dei contributi di cui all'art. 5, primo comma, lettere b) e c)" *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
vista la propria deliberazione n. 189 del 10 marzo 1999 concernente:            
"L.R. 3/93 - Semplificazione e integrazione in merito ai criteri e              
modalita' per la destinazione ed erogazione dei contributi di cui               
all'art. 5, primo comma, lettere b) e c)" rinnovata dalla                       
deliberazione di Giunta n. 650 in data 11 maggio 1999;                          
considerato che il Consiglio regionale non ha potuto ratificare il              
citato atto deliberativo entro il prescritto termine;                           
rilevata quindi la necessita' di provvedere al rinnovo dell'atto                
medesimo al fine di consentire al Consiglio regionale la ratifica ed            
assunti pertanto i poteri del Consiglio ai sensi dell'art. 19,                  
secondo comma, lett. I, dello Statuto regionale;dato atto:                      
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio                  
Segreteria e Affari generali della Giunta dott.ssa Sonia Cioffi, in             
merito alla regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai                
sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;             
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale della                   
Presidenza della Giunta dott. Bruno Molinari, in merito alla                    
legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4,                
sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;                                
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
a) di rinnovare ulteriormente l'atto deliberativo n. 189 in data 10             
marzo 1999 che di seguito si trascrive:                                         
"LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                         
vista la L.R. n. 3 dell'11 gennaio 1993 cosi' come modificata dalle             
L.R. 4/95 e 19/97: "Disciplina dell'offerta turistica della Regione             
Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi,                
abrogazione della L.R. 6 luglio 1984, n. 38", le lettere b) e c) del            
primo comma dell'art. 5 della citata legge, e l'art. 7, comma 4 bis             
della legge stessa, aggiunto dalla L.R. n. 4 del 18 gennaio 1995,               
recanti norme relative alla concessione di contributi regionali in              
merito alla assistenza tecnica ed all'innovazione tecnologica delle             
imprese turistiche;                                                             
visto l'art. 4 della citata Legge 3/93, cosi come sostituito                    
dall'art. 1 della L.R. 19/97, che prevede l'approvazione di criteri             
per la scelta degli interventi da incentivare;                                  
vista la delibera di Consiglio regionale n. 169 del 23 novembre 1995,           
regolarmente esecutiva, recante criteri e modalita' per la                      
destinazione ed erogazione dei contributi di cui all'art. 5, lettere            
b) e c), L.R. 3/93;                                                             
vista, inoltre, la deliberazione di Giunta 116/97, ratificata dal               
Consiglio regionale con atto 583/97, che modifica tali criteri;                 
visto il DPR 20 ottobre 1998, n. 403 "Regolamento di attuazione degli           
articoli 1, 2 e 3 della Legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di             
semplificazione delle certificazioni amministrative";                           
considerato che alla luce anche delle normative nazionali, risulta              
opportuno predisporre elementi di chiarificazione per semplificare le           
procedure e definire la documentazione necessaria ad una corretta               
rendicontazione, fermi restando i criteri applicativi sopracitati;              
ritenuto che tali semplificazioni e integrazioni debbano essere                 
applicate anche per i progetti presentati entro il 28 febbraio 1999;            
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio              
1995, esecutiva, con la quale sono state fissate le diretrive per               
l'esercizio delle funzioni dirigenziali;                                        
dato atto del parere favorevole espresso dal dirigente del Servizio             
competente dr. Stefano Vannini in merito alla regolarita' tecnica               
della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, comma 6 della               
L.R. 41 del 19/11/1992;                                                         
dato atto, altresi', del parere favorevole in ordine alla                       
legittimita' della medesima deliberazione reso dal Direttore generale           
Cultura e Turismo dr. Alessandro Chili, ai sensi del citato articolo            
di legge;                                                                       
assunti i poteri del Consiglio regionale ai sensi dell'art. 19, comma           
2, lettera I, dello Statuto, salvo ratifica, in considerazione della            
necessita' di gestire in tempi rapidi l'istruttoria delle domande               
presentate entro il 28 febbraio 1999 per la formazione del programma            
1999;                                                                           
su proposta del Presidente della Giunta;                                        
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare il documento "Semplificazione e integrazione in                 
merito ai criteri e modalita' per la destinazione ed erogazione dei             
contributi di cui all'art. 5, primo comma, lettere b) e c) della L.R.           
11 gennaio 1993 n. 3", riportato in allegato e facente parte                    
integrante del presente atto;2) di sottoporre la presente                       
deliberazione alla ratifica del Consiglio regionale ai sensi                    
dell'art. 19, comma 2, lettera I dello Statuto.                                 
Semplificazione e integrazione in merito ai criteri e modalita' per             
la destinazione ed erogazione dei contributi di cui all'art. 5, primo           
comma, lettere b) e c) della L.R. 11 gennaio 1993, n. 3, cosi' come             
sostituito dall'art. 2 della L.R. 19/97                                         
Con la delibera di Consiglio 169/95 e con la delibera di Giunta                 
116/97 ratificata dal Consiglio regionale in data 6/3/1997 con atto             
n. 583, entrambe esecutive, sono stati approvati e modificati i                 
criteri e le modalita' per la destinazione ed erogazione dei                    
contributi di cui all'art. 5, primo comma, lettere b) e c) della L.R.           
3/93.                                                                           
Ora, per favorire una piu' corretta interpretazione da parte degli              
operatori, dei criteri e delle norme da seguire nella attuazione dei            
programmi e per semplificare le procedure ed adeguarle alle                     
disposizioni normative nel frattempo sopravvenute, si ritiene                   
opportuna esplicitare con maggior chiarezza alcuni passaggi                     
procedurali previsti in tre dei paragrafi contenuti nei sopracitati             
criteri e piu' precisamente:                                                    
A) Caratteristiche delle iniziative proposte                                    
1) Chiarimenti in merito agli interventi ammissibili                            
- Progetti di cui all'art. 5, primo comma, lettera b):                          
oltre agli interventi di assistenza per l'implementazione degli                 
strumenti informatici destinati alla registrazione computerizzata               
della clientela di cui alla lettera d), si considerano ammissibili              
anche gli interventi riguardanti l'assistenza relativa alla                     
realizzazione di software innovativi per altre specifiche esigenze              
delle imprese;                                                                  
le attivita' formative collegate alle attivita' di consulenza e                 
riorganizzazione aziendale, cioe' collegate agli interventi                     
riguardanti la linea di finanziamento di assistenza tecnica alle                
imprese, non strutturate in forma di corso sono finanziabili se                 
ricomprese nel progetto e con la medesima percentuale di contributo.            
- Progetti di cui all'art. 5, prima comma, lett. c):                            
per quanto riguarda gli interventi di certificazione di qualita' sono           
da ricomprendersi, oltre alle azioni di cui alle norme ISO 9000,                
anche quelle riguardanti la norma ISO 14000 per la sola quota parte             
riconducibile alla impresa interessata.                                         
Per quanto riguarda i progetti relativi a club di prodotto sono, in             
particolare, ammissibili azioni tese a definire                                 
per i club gia' costituiti e operativi:                                         
- check-up delle aziende gia' aderenti                                          
- adeguamento del prodotto                                                      
- monitoraggio e verifica dei risultati                                         
per i club di nuova costituzione:                                               
- sviluppo e definizione analitica del programma di costituzione.               
2) Ulteriore specificazione delle spese non ammissibili                         
le spese strutturali relative agli interventi di "riconfigurazione              
strutturale ed organizzativa" sono riferite alla sola progettazione             
di massima.                                                                     
Le Societa', gli Enti o le Associazioni controllanti, controllate o             
collegate al beneficiario che emettano titoli di spesa nei suoi                 
confronti dovranno essere indicate gia' in sede di progetto o                   
comunque comunicate al Servizio Turismo prima della realizzazione               
degli interventi, indicando, inoltre, le attivita' previste e                   
l'importo indicativo delle spese.                                               
B) Documentazione da allegare                                                   
1) Il progetto deve contenere una relazione tecnica dettagliata con             
specificate le azioni previste                                                  
In particolare per i corsi di formazione il progetto dovra'                     
comprendere:                                                                    
- l'elenco delle materie e le ore di insegnamento;                              
- la qualifica ed il numero dei docenti previsti ed eventuale elenco;           
- il calendario dei corsi (qualora non vi siano le condizioni                   
operative documentate per dettagliare il calendario, esso potra'                
essere eccezionalmente inviato successivamente, ma almeno 30 giorni             
prima dell'inizio dei corsi stessi).                                            
Ogni eventuale proposta di variazione al progetto presentato dovra'             
essere preventivamente richiesta ed approvata dal Responsabile del              
Servizio Turismo.                                                               
I progetti riguardanti una pluralita' di soggetti e/o presentati da             
Centri di servizio dovranno essere corredati dall'elenco delle                  
imprese interessate, con le relative singole lettere di intenti. In             
sede di rendicontazione del progetto il numero delle imprese che                
hanno partecipato non dovra' essere inferiore al 70% di quello                  
previsto in progetto pena la revoca del contributo. L'eventuale                 
sostituzione di una o piu' imprese aderenti al progetto dovra' essere           
comunicata al Servizio Turismo.                                                 
2) Il preventivo di spesa dovra' essere dettagliato e distinto per              
azioni e trovare corrispondenza a quanto contemplato dal progetto.              
3) Ulteriore documentazione da allegare:                                        
- indicazione del piano finanziario e delle fonti di finanziamento;             
- dichiarazione di impegno, in caso di progetti riguardanti studi e             
ricerche di carattere generale, che non coinvolgano aspetti specifici           
per le imprese, a rendere disponibili a pubbliche amministrazioni o             
di istituti universitari che ne facciano richiesta, i risultati delle           
attivita' svolte ed oggetto di contributo.                                      
C) Erogazione dei contributi                                                    
La documentazione giustificativa delle spese ammesse a contributo               
(fatture e note di addebito quietanzate in originale (in visione), o            
in copia conforme all'originale a norma della Legge n. 15 del 4                 
gennaio 1968 ed in bollo), potra' essere sostituita, cosi' come                 
previsto dal DPR 20 ottobre 1998, n. 403 "Regolamento di attuazione             
degli articoli 1, 2 e 3 della Legge 15 maggio 1997, n. 127, in                  
materia di semplificazione delle certificazioni amministrative", da             
una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta dal            
beneficiario del contributo o dal legale rappresentante in caso di              
societa', in cui siano elencate le fatture e note di pagamento                  
giustificative delle spese riguardanti il contributo, con allegata              
loro copia fotostatica.                                                         
Nell'ambito della medesima dichiarazione sostitutiva di atto di                 
notorieta' inoltre dovra' essere dichiarata l'avvenuta quietanza di             
ogni singola fattura elencata.                                                  
Eventuali proroghe, da richiedersi prima della scadenza del termine             
per l'invio della documentazione tecnica e di spesa, potranno essere            
eccezionalmente accordate in caso di giustificato motivo.";                     
b) restano validi gli atti e i provvedimenti adottati ed hanno                  
efficacia i rapporti giuridici sorti in applicazione del dispositivo            
della deliberazione n. 189 in data 10 marzo 1999, rinnovata dalla               
deliberazione n. 650 in data 11 maggio 1999;                                    
c) di sottoporre la presente deliberazione al Consiglio regionale per           
la ratifica.                                                                    
(segue Allegato)                                                                
Ratificata dal Consiglio regionale in data 29 luglio 1999, con atto             
n. 1226.                                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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