REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 dicembre 1998, n. 2374

Assegnazione e concessione contributi ai Comuni per il consolidamento dei servizi integrativi agli asili nido, la qualificazione dei servizi per l'infanzia tramite il coordinatore pedagogico, in attuazione della delibera consiliare 965/98 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Vista la Legge 6 dicembre 1971, n. 1044 "Piano quinquennale per                 
l'istituzione di asili nido comunali con il concorso dello Stato";              
vista la Legge 29 novembre 1977, n. 891 "Norme per il rifinanziamento           
del piano degli asili nido e modifica della Legge istitutiva 6                  
dicembre 1971, n. 1044";                                                        
vista la L.R. 21 giugno 1978, n. 17 "Concessione di contributi ai               
Comuni e loro Consorzi per la realizzazione e la gestione di asili              
nido comunali. Modifiche alla L.R, 7 marzo 1973, n. 15, al                      
Regolamento regionale 27 dicembre 1973, n. 51, alla L.R. 22 dicembre            
1972, n. 14 ed alla L.R. 2 aprile 1977,  n.12" ed in particolare gli            
artt. 6 e 12;                                                                   
vista la L.R. 14 agosto 1989, n. 27 "Norme concernenti la                       
realizzazione di politiche di sostegno alle scelte di procreazione e            
agli impegni di cura verso i figli" ed in particolare l'articolo 10;            
vista la Legge 28 agosto 1997, n. 285 "Disposizioni per la promozione           
di diritti e di opportunita' per l'infanzia e l'adolescenza" ed in              
particolare l'art. 5 che definisce le tipologie dei servizi                     
integrativi;                                                                    
vista la deliberazione consiliare 721/98, esecutiva ai sensi di legge           
"Programma regionale per l'attuazione della Legge 28 agosto 1997, n.            
285. Obiettivi, criteri di assegnazione delle risorse finanziarie e             
linee di indirizzo per la predisposizione dei piani territoriali di             
intervento. Proposta al Consiglio regionale";                                   
vista la L.R. 14/98 relativa al Bilancio di previsione della Regione            
Emilia-Romagna per l'anno 1998 e al Bilancio pluriennale 1998-2000              
nonche' la L.R. 36/98 relativa al Primo provvedimento di variazione;            
vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 965 del 3 settembre           
1998, esecutiva a termini di legge, recante "Approvazione del                   
programma degli interventi relativi ai servizi socio-educativi                  
rivolti ai bambini in eta' 0-6 anni. Anno 1998";                                
visto l'ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale (oggetto            
n. 2552 dell'1/8/1997) sulla opportunita' di individuare modalita' di           
intervento nelle aree montane per garantire adeguati servizi per                
l'infanzia nelle zone in cui non sembra essere sufficiente valutare             
la consistenza quantitativa delle domande, ma risulta indispensabile            
considerare anche altri parametri quali la scarsa densita' abitativa            
di potenziali interventi e la vastita' degli ambiti considerati;                
dato atto che con la deliberazione 965/98 di cui sopra il Consiglio             
regionale ha definito gli obiettivi generali e specifici sottesi ai             
diversi interventi - e, in via previsionale, le relative quote-parte            
dello stanziamento regionale complessivo da destinare a ciascuno di             
essi - obiettivi indicati in premessa nello stesso atto ai punti 1.b)           
e 4.b), che qui vengono richiamati sinteticamente come segue:                   
1.b) supporto ai Comuni nelle spese di gestione dei servizi                     
integrativi agli asili nido;                                                    
4.b) promozione della qualificazione dei servizi tramite il sostegno            
diretto ai Comuni di minori dimensioni che provvedono a dotarsi e ad            
utilizzare in forma associata la figura del coordinatore pedagogico;            
dato altresi' atto che sulla base dei criteri generali di spesa e               
delle quote-parte indicative, definite nella delibera 965/98 sopra              
citata, nonche' delle domande presentate dai Comuni, le quote da                
destinare agli interventi di cui ai punti 1.b) e 4.b) a conclusione             
delle istruttorie effettuate, sono state stabilite definitivamente              
come segue:                                                                     
- quanto al punto 1.b) una quota pari a Lire 700.000.000, definita in           
rapporto ai dati informativi sulle frequenze giornaliere medie dei              
bambini nei centri gioco, prodotti dai Comuni stessi;                           
- quanto al punto 4.b) una quota pari a Lire 800.000.000, definita in           
base alla congruenza dei progetti comunali di qualificazione dei                
servizi con gli obiettivi regionali ed ai dati informativi prodotti             
dai Comuni sui parametri organizzativi e quantitativi relativi al               
servizio sovracomunale di coordinamento;                                        
rilevata l'opportunita' di procedere con il presente atto                       
deliberativo all'assegnazione dei contributi ai Comuni per quanto               
attiene ai punti 1.b) e 4.b) essendosi gia' completate le relative              
istruttorie;                                                                    
visti i criteri per l'assegnazione dei contributi in questione, cosi'           
come definiti ai punti 2.1b (Contributi per la gestione di servizi              
integrativi agli asili nido) e 2.4b (Contributi per l'incentivazione            
e il sostegno all'utilizzo di figure di coordinatore pedagogico dei             
servizi comunali) del Programma allegato alla deliberazione del                 
Consiglio regionale 965/98 piu' volta citata, della quale fa parte              
integrante e sostanziale;                                                       
rilevato che, a fronte dell'applicazione dei suddetti criteri, i                
risultati sono i seguenti:                                                      
A. Contributi per la gestione dei servizi integrativi agli asili nido           
Sono state presentate dai Comuni n. 80 domande per l'accesso a tale             
contributo. Di queste, 64 sono state accolte (cosi' come elencate               
nell'allegata tabella A), in quanto congruenti ai parametri                     
organizzativi definiti nell'atto 965/98 e alle procedure indicate con           
circolare prot. n. 11419/scs del 2/7/1998, mentre 16 richieste sono             
state escluse poiche' non soddisfano i prerequisiti di accesso (cosi'           
come elencate con la relativa motivazione di esclusione nell'allegata           
tabella A.1).                                                                   
L'intera procedura di calcolo e' riportata nella Tabella 1) prot. n.            
48520/scs del 26/11/1998 allegata parte integrante al presente atto             
deliberativo.                                                                   
stata rilevata la frequenza media giornaliera dei bambini per ogni              
centro gioco funzionante nei singoli comuni (o sommando i dati                  
relativi a piu' centri gioco funzionanti all'interno dello stesso               
comune); si e' quindi diviso il totale delle risorse finanziarie                
disponibili per questo intervento per il totale delle frequenze medie           
giornaliere, ottenendo cosi' una quota-frequenza procapite. Tale                
quota e' stata poi moltiplicata per il numero delle frequenze                   
giornaliere di ciascun servizio, determinando cosi' il contributo per           
ogni singolo Comune.                                                            
Successivamente si e' proceduto con la determinazione degli                     
incrementi previsti dai criteri di spesa, con una quota pari al 10%             
attribuita ai Comuni in cui sono assenti i servizi 0-3 anni nel                 
territorio comunale, e di un ulteriore 10% per l'appartenenza alla              
zona montana.                                                                   
Espletata l'istruttoria ed effettuati i relativi conteggi per                   
determinare i singoli contributi - vedi allegata Tabella A) che e'              
parte integrante e sostanziale della presente delibera - la somma               
finale e' risultata inferiore di Lire 100.000 rispetto alla cifra               
complessiva disponibile (Lire 700.000.000), tale somma e' stata                 
ripartita in parti uguali tra gli unici due Comuni che sono                     
sprovvisti di asili nido - Comacchio (FE) e Torrile (PR).                       
B. Contributi per la qualificazione dei servizi per l'infanzia                  
tramite l'utilizzo di figure di coordinamento pedagogico                        
Dall'esame delle richieste presentate complessivamente dai Comuni e             
dalla documentazione presentata dagli stessi e' emerso quanto segue:            
- totale progetti presentati: 39;                                               
- totale progetti ammessi a contributo in quanto rispondenti agli               
obiettivi ed ai criteri indicati nella delibera 965/98 ed alle                  
procedure definite con circolare prot. n. 11420/scs del 2/7/1998: 35.           
Dai progetti approvati sono stati esclusi 6 Comuni poiche' pur                  
aderendo al progetto dell'aggregazione di piu' Enti locali, non                 
soddisfano i pre-requisiti di accesso all'intervento regionale. (I              
progetti ammessi sono elencati nell'allegata Tab. B mentre i Comuni             
esclusi sono indicati nella Tab. B1);                                           
- totale progetti esclusi: 4 (elencati nell'allegata Tab. B1, con le            
relative motivazioni dell'esclusione).                                          
Il contributo e' stato assegnato ai Comuni sulla base della                     
valutazione dei progetti presentati, tenendo conto dei criteri                  
individuati, ovvero dell'aggregazione tra piu' Comuni per                       
l'attuazione degli interventi e dell'impegno professionale dei                  
coordinatori, definito in relazione al numero dei Comuni coinvolti ed           
al numero dei servizi (asili nido, servizi integrativi e scuole                 
materne comunali, queste ultime solo laddove siano presenti anche               
l'asilo nido e/o servizi integrativi) presenti negli stessi.                    
La quota da attribuire a ciascun Comune e' stata determinata                    
individuando, prioritariamente, una quota-base pari a Lire 4.500.000            
per ciascun Comune. E' stata poi individuata una quota ulteriore da             
attribuire ai servizi, nel caso questi ultimi eccedano il numero dei            
Comuni, nella misura di Lire 3.000.000 ciascuno.                                
Nella determinazione del contributo, si e' anche tenuto conto                   
dell'appartenenza di uno o piu' Comuni della aggregazione                       
sovracomunale all'area montana attribuendo a ciascun Comune una quota           
aggiuntiva pari a Lire 4.100.000, al fine di garantire adeguati                 
interventi per l'infanzia anche in zone che per la scarsa densita'              
abitativa e la vastita' degli ambiti territoriali non possono                   
rientrare nel solo parametro della consistenza quantitativa                     
dell'intervento.                                                                
Dal conteggio finale per la determinazione dei contributi la somma              
finale e' risultata inferiore di Lire 300.000 rispetto alla                     
complessiva quota-parte disponibile, tale somma e' stata attribuita             
in parti uguali ai progetti presentati da Comuni - appartenenti ad              
aree montane - con il contributo piu' basso in termini assoluti                 
(Castelnovo ne' Monti (RE) e Pavullo nel Frignano (MO), cosi' come              
dettagliatamente indicato nell'allegata Tabella B) che e' parte                 
integrante del presente atto.                                                   
Dato atto che le domande di contributo riferite ai precedenti punti             
A), B) e la relativa documentazione, sono conservati agli atti del              
competente Servizio;                                                            
vista la L.R. del 5 settembre 1994, n. 40 "Norme per la                         
semplificazione e l'accelerazione delle procedure di spesa. Modifiche           
alla L.R. 6 luglio 1977, n. 31 - Disciplina della contabilita' della            
Regione Emilia-Romagna";                                                        
visto l'art. 57, comma 2 della L.R. 31/77 e successive modifiche;               
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale alle            
"Politiche sociali" dott. Francesco Cossentino e dalla Responsabile             
del Servizio "Politiche familiari per l'infanzia e l'adolescenza"               
dott.ssa Orsola Patrizia Ghedini in merito rispettivamente alla                 
legittimita' ed alla regolarita' tecnica del presente atto, ai sensi            
dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e del punto            
3.1 della deliberazione della Giunta regionale 2541/95, esecutiva ai            
sensi di legge;dato atto altresi' del parere favorevole di                      
regolarita' contabile espresso dal Responsabile del Servizio                    
"Ragioneria e Credito" dott. Gianni Mantovani, ai sensi del predetto            
articolo di legge e della deliberazione sopra citata;                           
su proposta dell'Assessore competente per materia;                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di assegnare e concedere - sulla base degli obiettivi e dei                  
criteri stabiliti con la deliberazione del Consiglio regionale  n.965           
del 3/9/1998, esecutiva ai sensi di legge, e stante quanto indicato             
in premessa - i contributi regionali relativamente all'esercizio                
finanziario 1998:                                                               
- per il supporto alle spese di gestione dei servizi integrativi agli           
asili nido;                                                                     
- per la promozione della qualificazione dei servizi tramite il                 
sostegno diretto ai Comuni di minori dimensioni che provvedono a                
dotarsi e ad utilizzare in forma associata la figura del coordinatore           
pedagogico,                                                                     
a favore dei Comuni, in forma singola o associata, elencati                     
rispettivamente:                                                                
- nell'allegata tabella A) per gli interventi di cui al punto 1.b)              
della premessa, secondo le modalita' di calcolo riportate nella                 
tabella 1) prot. n. 48520/SCS del 26/11/1998 allegata parte                     
integrante al presente atto;                                                    
- nell'allegata tabella B) per gli interventi di cui al punto 4.b)              
della premessa,                                                                 
che fanno parte integrante e sostanziale della presente                         
deliberazione, per gli importi indicati a fianco di ciascun Comune e            
per un totale complessivo di Lire 1.500.000.000;                                
3) di imputare la spesa complessiva di Lire 1.500.000.000 registrata            
con il n. 6214 di impegno sul Cap. 58430 "Fondo regionale per i                 
servizi socio- educativi per l'infanzia. Contributi nelle spese di              
gestione. Mezzi propri della Regione. (L.R. 21/6/1978, n. 17 e art.             
10, commi 2 e 3, della L.R. 14/8/1989, n. 27)" del Bilancio per                 
l'esercizio finanziario 1998 che presenta la necessaria                         
disponibilita';                                                                 
4) di dare atto che:                                                            
- relativamente agli interventi di cui ai punti 1.b), 4.b) della                
premessa (gestione di servizi integrativi e coordinatori asili nido),           
sono stati esclusi i Comuni elencati nella rispettive tabelle A1) e             
B1) - anch'esse parte integrante e sostanziale della presente                   
deliberazione - per i motivi in esse evidenziati;                               
- alla liquidazione e alla emissione della richiesta dei titoli di              
pagamento si provvedera' a norma degli artt. 61 e 62 della L.R. 31/77           
cosi' come sostituiti dagli artt. 14 e 15 della citata L.R. 40/94, e            
dei punti 5.2 e 5.3 della deliberazione di Giunta regionale 2541/95             
ad avvenuta esecutivita' della presente deliberazione;                          
5) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale             
della Regione, garantendone la piu' ampia diffusione.                           
(segue Allegato)                                                                

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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