DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 dicembre 1998, n. 2373
Assegnazione e concessione dei contributi per la promozione di convenzioni con le scuole dell'infanzia private senza fini di lucro, del coordinamento pedagogico e dei progetti migliorativi delle scuole convenzionate. Anno 1998 in attuazione della delibera di Consiglio 965/98 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 25 gennaio 1983, n. 6 "Diritto allo studio";
vista in particolare la L.R. 24 aprile 1995, n. 52 "Integrazioni alla
L.R. 25 gennaio 1983, n. 6. Diritto allo studio.";
vista la L.R. 14/98 relativa al Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'anno 1998 e al Bilancio pluriennale 1998-2000
nonche' la L.R. 36/98 relativa al primo provvedimento di variazione;
vista la delibera del Consiglio regionale n. 965 del 3 settembre
1998, esecutiva a termini di legge, e pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 131 del 21 ottobre 1998
avente per oggetto "Approvazione del programma degli interventi
relativi ai servizi socio- educativi rivolti ai bambini in eta' 0-6
anni. Anno 1998" ed in particolare i punti 5a), 5b), 5c) del
programma allegato, che ne costituisce parte integrante, nei quali
viene stabilito l'obiettivo della realizzazione di un sistema
integrato di scuole dell'infanzia pubbliche e private tramite il
sostegno alle convenzioni a titolo generale tra i Comuni e tali
scuole, nonche' al coordinamento pedagogico e ai progetti
migliorativi delle scuole convenzionate;
dato atto che nella delibera di Consiglio regionale 965/98 su citata
vengono individuate indicativamente due quote differenziate pari,
rispettivamente a Lire 4.000.000.000 per il sostegno alle
convenzioni, e a Lire 700.000.000 per il coordinamento pedagogico e i
progetti migliorativi;
visti i criteri di determinazione dei contributi individuati nella
stessa delibera in particolare ai punti 2.5a), 2.5b), 2.5c) del
programma allegato;
dato atto che con la circolare n. 11422/SCS del 2 luglio 1998 sono
state definite e rese note ai Comuni le procedure e le scadenze per
la presentazione delle domande da parte degli stessi ai fini
dell'accesso al fondo regionale di cui sopra;
considerato che a istruttorie ultimate sono state definitivamente
stabilite le quote di spesa per i tre obiettivi sopra specificati,
come segue:
- Lire 4.042.308.400 per le convenzioni,
- Lire 496.125.200 per il coordinamento pedagogico,
- Lire 161.566.400 per i progetti migliorativi,
con un lieve scostamento dalle quote indicative previste nella
delibera consiliare piu' volte citata, a vantaggio della quota per le
convenzioni, e cio' a seguito della minore assegnazione - sulla base
delle richieste delle scuole dell'infanzia convenzionate - relativa
alla promozione del coordinamento pedagogico e dei progetti
migliorativi;
dato atto che a seguito dell'istruttoria delle domande, presentate
dai Comuni in conformita' con le indicazioni contenute nella
circolare succitata, e conservate agli atti del competente Servizio,
unitamente alla relativa documentazione, e' emerso quanto segue:
A) Contributi per il sostegno a titolo generale delle convenzioni tra
Comuni e scuole dell'infanzia private e IPAB senza fini di lucro: -
domande pervenute: n. 216; - domande ammesse a contributo: n. 215,
tutte conformi alle procedure esplicitate nella circolare di cui
sopra, presentate dai Comuni citati nella tabella A), allegato parte
integrante e sostanziale del presente atto; - domande escluse: n. 1,
presentata dal Comune citato nella tabella A1, allegato parte
integrante e sostanziale del presente atto. Sulla base delle
richieste (riferite a n. 1205 sezioni convenzionate) e delle risorse
disponibili si e' definito un contributo differenziato per ogni
sezione di scuola dell'infanzia convenzionata, cosi' come previsto al
punto 2.5a) del programma allegato alla delibera 965/98 sopra citata,
e come dettagliato di seguito: - e' stata definita una quota di Lire
3.000.000 per ciascuna sezione di scuola dell'infanzia privata o IPAB
convenzionata, tale quota e' stata incrementata del 22% per i Comuni
al di sotto dei 15.000 abitanti (dato rilevato del Sistema
informativo Scuola della Regione all'1/1/1998), e di un ulteriore 30%
nel caso di Comuni convenzionati con scuole dell'infanzia, private o
IPAB, che siano le uniche funzionanti nel territorio comunale. A
seguito dell'applicazione dei criteri di valutazione di cui sopra,
dal conteggio finale il totale dei contributi assegnati e' risultato
inferiore di Lire 828.400 alla disponibilita' del fondo regionale, e
tale differenza e' stata eliminata aumentando di Lire 165.680 il
contributo precedentemente assegnato ai Comuni di Bagnara di Romagna
(RA), Varsi (PR), Villanova sull'Arda (PC), Castel del Rio (BO) e
Calestano (PR) in quanto destinatari del contributo piu' basso tra i
Comuni sede solo di scuole private e/o IPAB.
B) Contributi per la qualificazione delle scuole dell'infanzia
convenzionate tramite incarico professionale a coordinatori
pedagogici: - domande pervenute: n. 9, relative a n. 35 zone di
coordinamento pedagogico; - domande accolte: n. 9, tutte conformi
alle procedure esplicitate nella circolare su citata; tali domande
sono state accolte limitatamente al coordinamento di scuole
convenzionate con i Comuni, cosi' come specificato nelle tabelle B) e
B1, allegati parte integrante e sostanziale del presente atto. Sulla
base delle richieste pervenute e delle risorse disponibili si e'
definito un contributo per ciascuna zona di coordinamento pedagogico,
comunale o sovracomunale, in relazione al numero di scuole coinvolte
nell'intervento nell'anno scolastico 1997-98 e quindi all'impegno di
lavoro concretamente assunto dal coordinatore in termini di supporto
tecnico continuativo alle scuola stesse. Dal conteggio finale e'
risultata una somma di Lire 496.125.200 ripartita tra i 9 Comuni
capoluogo, cosi' come previsto dalle procedure rese note con la
circolare su citata, e cosi' come dettagliato nell'allegata tabella
B).
C) Contributi per la qualificazione delle scuole dell'infanzia
convenzionate tramite progetti migliorativi delle scuole stesse: -
progetti pervenuti: n. 15; - progetti accolti: n. 14, cosi' come
dettagliato nella tabella B), parte integrante e sostanziale del
presente atto, presentati in conformita' con le procedure esplicitate
nella circolare su citata; - progetti esclusi: n. 1, cosi' come
dettagliato, unitamente alle motivazioni dell'esclusione, nella
tabella B1, parte integrante e sostanziale del presente atto.
I progetti accolti rientrano negli ambiti previsti dal programma
approvato con la delibera del Consiglio regionale 965/98 piu' volte
citata. I contributi sono stati determinati con riferimento alla
qualita' dei progetti e alla coerenza tra i progetti stessi e la
tipologia ed entita' delle voci di spesa, applicando una percentuale
dal 40 al 70% delle spese ammesse.
A seguito del conteggio e' risultata una somma finale di Lire
161.566.400, ripartita tra gli otto Comuni capoluogo che hanno fatto
richiesta relativamente al bacino provinciale, conformemente a quanto
stabilito nella circolare su citata.
Vista la L.R. del 5 settembre 1994, n. 40 "Norma per la
semplificazione e l'accelerazione delle procedure di spesa. Modifiche
alla L.R. 6 luglio 1977, n. 31 - Disciplina della contabilita' della
Regione Emilia-Romagna";
visto l'art. 57, comma 2, della L.R. 31/77 e successive modifiche e
ritenuto di poter assumere con il presente atto il relativo impegno
di spese;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
"Politiche sociali" dott. Francesco Cossentino e dalla Responsabile
del Servizio "Politiche familiari, per l'infanzia e l'adolescenza"
dott.ssa Orsola Patrizia Ghedini in merito rispettivamente alla
legittimita' ed alla regolarita' tecnica del presente atto, ai sensi
dell'art. 4, comma 6, della L.R. 41/92 e del punto 3.1 della
deliberazione di Giunta regionale 2541/95, esecutiva a termini di
legge;
dato atto altresi' del parere favorevole di regolarita' contabile
espresso dal Responsabile del Servizio "Ragioneria e Credito" dott.
Gianni Mantovani, ai sensi del predetto articolo di legge e della
deliberazione sopra citata;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di assegnare e concedere - sulla base degli obiettivi e dei
criteri stabiliti con la deliberazione di Consiglio regionale n.965
del 3 settembre 1998, esecutiva ai sensi di legge, e stante quanto
indicato in premessa - i contributi regionali relativi all'esercizio
finanziario 1998 per il sostegno alle convenzioni di cui alla L.R.
52/95 tra Comuni e scuole dell'infanzia private senza fini di lucro o
gestite da IPAB, nonche' per la qualificazione delle scuole stesse
tramite la promozione del coordinamento pedagogico e dei progetti
migliorativi, ai Comuni indicati nelle allegate tabelle A) e B),
parte sostanziale ed integrante della presente deliberazione, per
l'importo a fianco di ciascun Comune indicato per un totale di Lire
4.700.000.000;b) di escludere dall'assegnazione e concessione dei
contributi i Comuni citati - unitamente alle motivazioni
dell'esclusione - nelle allegate tabelle A1 e B1, anch'esse parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
c) di impegnare la spesa complessiva di Lire 4.700.000.000 registrata
con il n. 6147 di impegno sul Capitolo 72633 "Fondo regionale per il
diritto allo studio. Contributi ai Comuni per gli oneri derivanti
dalle convenzioni stipulate con scuole dell'infanzia private per la
realizzazione di un sistema integrato fra queste ultime e le scuole
pubbliche. Spese correnti (art. 10, comma 1, lett. e) bis, L.R. 25
gennaio 1983, n. 6 come modificata dalla L.R. 24 aprile 1995 n. 52)"
del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998 che presenta la
necessaria disponibilita';
d) di dare atto altresi' che, ad avvenuta esecutivita' della presente
deliberazione, il Responsabile del Servizio competente provvedera',
con propri atti formali alla liquidazione e alla emissione della
richiesta dei titoli di pagamento a norma degli artt. 61 e 62 della
L.R. 31/77 cosi' come sostituiti dagli artt. 14 e 15 della citata
L.R. 40/94, e dei punti 5.2 e 5.3 della deliberazione di Giunta
regionale 2541/95;
e) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione per consentirne la massima pubblicizzazione possibile.
(segue Allegato)