DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 ottobre 1999, n. 1836
L.R. 15/96 e delibera del Consiglio regionale n. 1196 del 28 luglio 1999: concessione di contributi per attivita' di informazione ed educazione ambientale in Emilia-Romagna. Approvazione bando
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di approvare il bando per la concessione di contributi per
progetti e azioni nel campo dell'informazione ed educazione
ambientale fino ad un importo complessivo di Lire 350.000.000 (pari a
Euro 180.759,91), come specificato nell'Allegato 1 che fa parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
b) di dare atto che con successiva deliberazione si provvedera'
all'individuazione delle iniziative ammesse a contributo, alla
quantificazione e alla concessione dei contributi stessi, con
imputazione al Capitolo 37020 "Contributi per la realizzazione, il
potenziamento e la qualificazione dei centri e sportelli ambientali,
art. 7, comma 2, L.R. 15/96" del Bilancio per l'esercizio finanziario
1999, che presenta la necessaria disponibilita';
c) di dare atto inoltre che alla liquidazione e alla emissione della
richiesta dei titoli di pagamento a favore dei beneficiari
individuati cosi' come previsto dal precedente punto b), provvedera'
con propri atti formali in applicazione della normativa regionale
vigente, il dirigente competente per materia e con le modalita'
indicate al punto "Erogazione dei contributi" dell'Allegato 1 che
forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
d) di pubblicare integralmente il bando di cui all'Allegato 1 nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1
Bando per la concessione di contributi per progetti e azioni nel
campo dell'informazione ed educazione ambientale
Tema: "Azioni comunicative ed educative finalizzate a promuovere i
comportamenti ecologicamente sostenibili dei cittadini e degli
studenti dell'Emilia-Romagna nei confronti dell'ambiente da
realizzarsi nell'anno 2000" (art. 7, comma 2, lettera b) L.R. 15/96,
e delibera di Consiglio regionale n. 1196 del 28 luglio 1999).
A) Le iniziative riguardano:
a) progettazione e realizzazione di campagne di comunicazione e
percorsi didattici sui temi del risparmio e tutela delle risorse
acqua, aria, suolo e del risparmio energetico; - le risorse a
disposizione ammontano a Lire 200.000.000 (pari a Euro 1.033.291,38);
- il contributo regionale non puo' eccedere per ciascun progetto
finanziato l'importo di 25.000.000 di lire (pari a Euro 12.911,42);
b) progettazione e realizzazione di campagne di comunicazione e
percorsi didattici sulle produzioni e i consumi agroalimentari
biologici ed ecocompatibili, sulla prevenzione del rischio ambientale
e sulla salute: - le risorse a disposizione ammontano a lire
75.000.000 (pari a Euro 38.734,27); - il contributo regionale non
puo' eccedere per ciascun progetto finanziato l'importo di 25.000.000
di lire (pari a Euro 12.911,42);
c) progettazione e realizzazione di campagne di comunicazione e
percorsi didattici volti a promuovere e sperimentare l'avvio dei
processi di Agenda 21 locale attraverso il coinvolgimento dei diversi
"portatori di interesse", e tra questi del mondo della scuola; - le
risorse a disposizione ammontano a lire 75.000.000 (pari a Euro
38.734,27); - il contributo regionale non puo' eccedere per ciascun
progetto finanziato l'importo di 25.000.000 di lire (pari a Euro
12.911,42).
B) Contenuto delle domande
Ogni domanda - punti a), b), c) deve nell'ordine contenere e indicare
in modo sintetico quanto di seguito indicato:
- promotore/i;
- titolo del progetto e punto a cui si riferisce: a), b) e c);
- descrizione del progetto;
- tipologia dei destinatari e delle azioni previste;
- coerenza con gli obiettivi della programmazione regionale (delibera
Consiglio regionale n. 1196 del 28/7/1999);
- formale impegno alla compartecipazione finanziaria del proponente
al 50% (per i soggetti pubblici o associativi allegare: deliberato di
impegno e/o indicazione del capitolo di bilancio).
C) Valutazione delle domande
I criteri di valutazione sulla base dei quali verra' stilata una
graduatoria dei progetti presentati da ammettere a finanziamento,
fino ad esaurimento dei fondi a disposizione, sono i seguenti:
- pertinenza del soggetto proponente rispetto al Sistema INFEA
regionale (delibera Consiglio regionale n. 1196 del 28/7/1999),
(punteggio 1-8);
- progetti in rete coinvolgenti piu' strutture INFEA territoriali
(punteggio 1-7);
- capacita' di creare sinergie, mobilitare risorse economiche e
collaborazioni intorno al progetto da realizzare (punteggio 1-5);
- dimensione del territorio, dell'utenza coinvolta e sua
articolazione (punteggio 1-4);
- realizzazione di prodotti no-copyright, utilizzabili da tutte le
strutture INFEA, le scuole, le associazioni (punteggio 1-3).
D) Criteri di ammissibilita' delle domande
Partecipano al bando le strutture di educazione ambientale istituite
e censite dal Programma INFEA del PTTA 1994-1996 della Regione e sue
integrazioni, nonche' le strutture INFEA pubbliche, private e
associative operanti in Emilia-Romagna che, ancorche' non censite,
rispondano alle finalita', ai requisiti, agli indicatori di qualita'
individuati nella delibera del Consiglio regionale n. 1196 del
28/7/1999.
I soggetti proponenti che non risultano censiti dalla ricognizione
delle strutture INFEA come riportate sulle pagine web del sito
regionale all'indirizzo www.regione.emilia-romagna.it/infea, devono
allegare alla domanda di cui al precedente punto B), una scheda del
proprio Ente sul modello di quelle gia' esistenti nel citato sito
web, ovvero contenente:
- nome della struttura
- promotore/i
- anno di nascita
- indirizzo, e mail
- forma di gestione, personale
- attivita'
- aree tematiche
- collaborazioni
- materiali prodotti
- utenze
- orari apertura.
E) Modalita' di presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale del presente bando,
indirizzate alla Regione Emilia-Romagna - Assessorato Territorio,
Programmazione e Ambiente, Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna.
L'invio delle domande e' effettuato a mezzo raccomandata postale con
ricevuta di ritorno, facendo fede la data del timbro dell'Ufficio
postale accettante.
In alternativa le domande possono essere consegnate al Protocollo
della Direzione generale Ambiente, Via dei Mille n. 21 - 40121
Bologna, entro le ore 18 del trentesimo giorno.
F) Erogazione dei contributi
Il 50% subordinatamente alla presentazione da parte del beneficiario
di idonea documentazione attestante spese sostenute per almeno il 20%
del costo complessivo del progetto.
Il saldo a conclusione dell'intervento, in seguito alla presentazione
di idonea documentazione che attesti le spese effettivamente
sostenute nonche' di relazione del soggetto beneficiario del
contributo, da cui risulti la corretta realizzazione del progetto
finanziato.
Nell'ipotesi in cui l'ammontare delle spese effettivamente sostenute
per la realizzazione dei progetti e iniziative ammesse a contributo
risultasse inferiore alla spesa prevista, il saldo sara' erogato in
misura proporzionale al costo complessivo dell'opera.
I soggetti beneficiari devono concludere le azioni oggetto del
finanziamento entro 12 mesi, calcolati a partire dalla data di
ricevimento della comunicazione di avvenuta assegnazione del
contributo.
G) Revoca dei contributi
Il contributo regionale sara' revocato, qualora non siano state
rispettate le disposizioni indicate in merito all'erogazione dei
contributi.