DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE 7 settembre 1999, n. 7801
DPR 915/82 - Azienda SAT - Servizi Ambiente Territorio SpA con sede in Sassuolo (MO) - Via Radici in Piano n. 441. Attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti tossici e nocivi prodotti da terzi. Delibera della Giunta regionale n. 1209 del 6/4/1993 e successive modifiche e proroghe. Decadenza autorizzazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Premesso:
- che il DPR 10 settembre 1982, n. 915, recante norme sullo
smaltimento dei rifiuti, all'art. 6, lett. d) attribuisce alla
competenza della Regione il rilascio dell'autorizzazione ad Enti o
imprese ad effettuare lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali
prodotti da terzi, delle autorizzazioni ad effettuare le operazioni
di smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi, delle autorizzazioni
alla installazione e gestione delle discariche e degli impianti di
innocuizzazione e di eliminazione dei rifiuti speciali approvati ai
sensi dell'art. 6), lett. c);
- che l'art. 16 del medesimo DPR prevede che ogni fase dello
smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi deve essere autorizzata ed
in particolare sono previste le autorizzazioni per la raccolta ed il
trasporto, lo stoccaggio provvisorio, il trattamento e lo stoccaggio
definitivo in discarica controllata;
- che la deliberazione del 27 luglio 1984 del Comitato
interministeriale di cui all'art. 5 del DPR 10 settembre 1982, n.
915 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, Supplemento ordinario n.
253 del 13 settembre 1984) e successive modificazioni ed
integrazioni detta le disposizioni per la prima applicazione delle
norme in tema di smaltimento dei rifiuti ed in particolare ai punti
2, 3, 5.1.1 e 5.3.4 reca disposizioni riguardanti il trasporto di
rifiuti tossici e nocivi;
vista la deliberazione n. 1209 del 6 aprile 1993 e successive
modifiche e proroghe, con la quale la Giunta regionale ha autorizzato
l'Azienda SAT SpA con sede in Sassuolo (MO), Via Radici in Piano n.
441, ad esercitare l'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti
tossici e nocivi prodotti da terzi fino al 1 lug1io 1999;
rilevato che con decreto 21 giugno 1991, n. 324 del Ministro
dell'Ambiente di concerto con i Ministri dell'Industria, del
Commercio e dell'Artigianato, dei Trasporti, della Sanita',
dell'Interno, sono state regolamentate le modalita' organizzative e
di funzionamento dell'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi
di smaltimento dei rifiuti, cosi' come modificato ed integrato con
decreto 26 luglio 1993, n. 392;
considerato che per le imprese esercenti l'attivita' di raccolta e
trasporto di rifiuti l'iscrizione all'Albo stesso e' sostitutiva
dell'autorizzazione;
considerato altresi' che l'Azienda medesima non ha inoltrato nessuna
domanda di proroga dell'autorizzazione sopra richiamata 1209/93 e
successive modifiche e proroghe;dato atto che l'Albo nazionale
gestori rifiuti - Sezione regionale, su richiesta dello scrivente
Servizio ha comunicato con lettera prot. n. 13279/amb del 22 giugno
1999 di aver iscritto con n. BO/665 l'Azienda SAT SpA titolare
dell'autorizzazione di Giunta regionale 1209/93 sopracitata;
rilevato:
- che la Direttiva regionale di cui alla delibera n. 6193 del 9
dicembre 1986 "Modalita' di presentazione e determinazione
dell'entita' della garanzia finanziaria prevista per il rilascio
dell'autorizzazione alle attivita' di smaltimento dei rifiuti
tossici e nocivi (art. 19, L.R. 27 gennaio 1986, n. 6)" all'Allegato
A punti 7a) e 7b) prevedeva che la durata della garanzia finanziaria
doveva essere pari alla durata dell'autorizzazione e che decorso
tale periodo la garanzia rimaneva valida per i successivi due anni;
rilevato altresi che la Sezione regionale dell'Albo nazionale
gestori rifiuti ha accettata la relativa fidejussione in data 1
giugno 1999 prot. n. 174/Fj e pertanto lo svincolo della garanzia
finanziaria prestata a questa Amministrazione secondo la direttiva
regionale soprarichiamata, potra' avvenire dopo due anni da tale data
e cioe' non prima dell'1 giugno 2001, previo accertamento e rilascio
del nulla osta dell'Autorita' preposta al controllo;
considerato che si sono venute a verificare le condizioni per la
pronuncia della decadenza dell'autorizzazione regionale;
visto il DLgs 5 febbraio 1997, n. 22 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale, Supplemento ordinario n. 38 del 15 febbraio 1997 e
successiva integrazione;
visto il DPR 10 settembre 1982, n. 915;
vista la deliberazione del Comitato interministeriale pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale, Supplemento ordinario n. 253 del 13
settembre 1984 e successive modificazioni ed integrazioni;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio
1995, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le
direttive dell'esercizio delle funzioni dirigenziali;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 861 del 30 aprile
1996, esecutiva ai sensi di legge, di individuazione degli atti di
gestione di competenza dei dirigenti nell'ambito della Direzione
generale Ambiente;
dato atto della regolarita' tecnica e della legittimita' del
presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R.
19 novembre 1992, n. 41;
determina:
a) di dichiarare decaduta dal 2 giugno 1999 l'Azienda SAT - Servizi
Ambiente Territorio SpA con sede in Sassuolo (MO) - Via Radici in
Piano n. 441 - dall'autorizzazione all'attivita' di raccolta e
trasporto di rifiuti tossici e nocivi prodotti da terzi concessa con
delibera di Giunta regionale n. 1209 del 6 aprile 1993 e successive
modifiche e proroghe e che pertanto dalla data del 2 giugno 1999
decorrono i due anni di cui in premessa per procedere allo svincolo
della garanzia finanziaria;
b) di comunicare tempestivamente all'Azienda interessata, le
decisioni assunte con la presente determinazione;
c) di comunicare tempestivamente all'Amministrazione provinciale di
Modena le decisioni assunte con la presente determinazione;
d) di dare incarico all'Amministrazione provinciale, in qualita' di
autorita' preposta al controllo di segnalare entro la data fissata al
punto a) eventuali trasgressioni alle prescrizioni contenute
nell'autorizzazione ed alle norme vigenti, ostative allo svincolo
della garanzia finanziaria di cui alla precedente lettera a).
La presente determinazione verra' pubblicata integralmente nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Sergio Garagnani